Frasi su meglio
pagina 16

Maria Maddalena de' Pazzi photo

“O quanto sarebbe meglio starsene nel secolo, che dannarsi in religione.”

Maria Maddalena de' Pazzi (1566–1607) monaca e mistica italiana

Detti e sentenze memorabili, Detti e sentenze utili per quelli che entrano in religione

Giovanni Crisostomo photo

“Perciò ti dico che costoro [i sodomiti] sono anche peggio degli omicidi e sarebbe meglio morire che vivere disonorati in questo modo.”

Giovanni Crisostomo (349–407) arcivescovo e teologo bizantino

da Commentario sull'epistola ai Romani, Omelia 4

Antonio Ghislanzoni photo
Immanuel Wallerstein photo
Francesco Dall'Ongaro photo
Emiliano Brancaccio photo
Emiliano Brancaccio photo

“La possibilità che esistano uomini capaci di “muovere” il mercato è largamente riconosciuta nel dibattito accademico. Tuttavia occorre un chiarimento: ammettere che possano esistere trame e accordi in grado di condizionare i movimenti dei mercati finanziari e gli stessi destini dell’euro non fornisce alcun supporto all’idea che vi sia una sorta di “piano segreto” all’origine della crisi. Questa precisazione è doverosa, considerato il successo di cui oggigiorno gode quella strana miscela di ipotesi fantasiose e di populismo ingenuo che va sotto il nome di “cospirazionismo”. L’errore fondamentale dei cospirazionisti verte sul fatto che essi concepiscono la Storia come una pianificata sequenza di complotti orditi da singoli o da gruppi, con tanto di nomi e cognomi, provenienze, affinità elettive e talvolta persino etnie e preferenze sessuali. Per questi pedestri interpreti del nostro tempo, il corso degli eventi seguirebbe un unico filo rosso che va dal Protocollo dei Savi di Sion alla Trilaterale, naturalmente passando per l’immancabile gruppo Bilderberg. Al di là delle invenzioni, delle imprecisioni e del razzismo strisciante che spesso caratterizza tali chiavi di lettura, il loro limite di fondo è che esse sono assolutamente banali. La meccanica del potere, infatti, è in ultima istanza sempre riconducibile a trame, accordi, coalizioni e a “movimenti di truppe”. Tuttavia, occorre comprendere che le azioni individuali o di gruppo che possono dirsi vincenti, che cioè realmente incidono sul processo storico, sono soltanto quelle che si muovono lungo il solco tracciato da forze gigantesche di tipo impersonale. La lezione di Althusser è in tal senso più che mai attuale: il movimento della storia dovrebbe in generale esser considerato “un processo senza soggetto”, che sceglie i suoi protagonisti solo tra coloro che riescono ad assecondarne il corso e magari ad intercettare i suoi snodi, le sue congiunture, le sue contraddizioni interne, prima e meglio di altri. La speculazione può fungere in tal senso da amplificatore dell’instabilità, da potente acceleratore della crisi, ma per avere successo deve sempre muoversi in simbiosi con le forze del processo storico. Attribuire dunque ai commensali di Manhattan il ruolo di “grandi orologiai” è al tempo stesso scontato e fuorviante, e non ci fa compiere un passo verso la comprensione delle determinanti della crisi europea. Piuttosto, occorre capire quali siano le soverchianti forze impersonali che possono rendere vincente la scommessa degli speculatori contro l’euro. A tale scopo, bisognerà comprendere perché, date le sue caratteristiche originarie, l’Unione monetaria europea è sempre stata esposta al rischio che forze centrifughe potentissime la facessero a un certo punto esplodere.”

Emiliano Brancaccio (1971) economista italiano

dal capitolo Banalità del cospirazionismo

John Coltrane photo
Tyree Glenn photo

“Chi per tanto tempo si è adattato a vivere male, non sospettando l'esistenza del meglio, appena lo intravvede lo vuole subito. Poi non si accontenta del meglio, vuole l'ottimo.”

Cesare Marchi (1922–1992) scrittore, giornalista e personaggio televisivo italiano

prefazione, p. 8
Non siamo più povera gente

Mario Tozzi photo
Walter Cronkite photo
Walter Cronkite photo

“[Diego Velázquez] Fu il pittore che meglio seppe penetrare nell'anima spagnola, quello che trovò la forma e l'espressione che s'addicevano allo spirito del suo popolo. […] Dipinse con tanta finezza e acume, con tanto vigore e precisione, con tanta semplicità e forza rappresentativa, che di fronte a lui il più magistrale dei pittori prova la tentazione di spezzare i pennelli.”

Karl Justi (1873–1949)

da Velázquez und sein Jahrhundert http://www.archive.org/details/diegovelazquezu00justgoog, 1888
Origine: Citato in Velázquez, I Classici dell'arte, a cura di Elena Ragusa, pagg. 183 - 188, Milano, Rizzoli/Skira, 2003. IT\ICCU\TO0\1279609 http://opac.sbn.it/opacsbn/opaclib?select_db=solr_iccu&searchForm=opac%2Ficcu%2Favanzata.jsp&do_cmd=search_show_cmd&db=solr_iccu&Invia=Avvia+la+ricerca&saveparams=false&resultForward=opac%2Ficcu%2Ffull.jsp&nentries=1&rpnlabel=+Identificativo+SBN+%3D+IT%5CICCU%5CTO0%5C1279609+%28parole+in+AND%29+&rpnquery=%2540attrset%2Bbib-1%2B%2B%2540attr%2B1%253D1032%2B%2540attr%2B4%253D6%2B%2522IT%255C%255CICCU%255C%255CTO0%255C%255C1279609%2522&&fname=none&from=1

Antonio Albanese photo
Quentin Tarantino photo
Antonio Spadaro photo
Giovanni della Croce photo

“Che poi un Esercito fosse a vista, o in poca lontananza dall'altro, cioè quello di Annibale da quello de' Romani; osservandosi tutto il contesto di che dice Tito Livio, non può dirsi diversamente; riflettendosi tra l'altre cose, che avendo inviato Annibale un distaccamento da foraggiare ne' Campi Larinati, resto egli alla posta, guardando per dar soccorso, caso che i suoi soldati fussero assaliti da' nemici; e Minucio Maestro de' Cavalieri, che guidava una parte dell' Esercito de' Romani, alloggiando sul Monte, cominciò a calare in piano, facendo disegno d'incontrare quei, che si conducevano al foraggio, o di assaltare le munizioni; Annibale in osservarlo, si pose sopra un monticello in faccia al nemico, discosto due miglia da Gerione per meglio farsi scuoprire: Deinde Castra ipse propius hostem movit [parla di Annibale] duo ferme a Gerione millia in tumulum hosti conspectum : or se la Cirignola, o Dragonara, fusse il Gerione di Annibale, certamente che non può capirsi, come avrebbe egli potuto far tutto questo, e stare a vista del nemico, che si ritrovava ne' Campi Larinati, e due miglia lontano da Gerione : all'incontro ritenendo Annibale il sito del monticello, da dove scuopriva l'accampamento del nemico, che stava ne' Campi Larinati, ben si accorda la distanza di due miglia dal nostro vero Gerione, situato tra Larino, e Casacalenda, quattro da Larino, e due miglia lontano da Casacalenda, come sopra.”

Giovanni Andrea Tria (1676–1761) filosofo, teologo e vescovo cattolico italiano

da Memorie Storiche Civili, ed Ecclesiastiche della città e Diocesi di Larino, lib. I, cap. V, num. 7
Origine: Tito Livio. Ab Urbe Condit. op. cit. lib. XXII, num. 24. – «... dein castra ipsa propius hostem movit, duo ferme a Geronio milia, in tumulum hosti conspectum, ut intentum [se] sciret esse ad frumentatores, ...»

Roger Ebert photo
Frank McCourt photo
Stefano Benni photo

“Il poker si gioca in quattro, oppure in tre col morto, o anche meglio in tre col pollo.”

Stefano Benni (1947) scrittore, giornalista e sceneggiatore italiano

da Bar Sport

Stefano Benni photo
Il'ja L'vovič Tolstoj photo
John Newcombe photo

“[Su Bernard Tomić] Sembra essere in grado di giocare al meglio nei momenti decisivi, non va mai nel panico. Fa quello che sa fare, e crede molto nelle proprie capacità, ecco perché è in grado di uscire anche da situazioni difficili.”

John Newcombe (1944) tennista australiano

Origine: Citato in Valentina Di Marcantonio, Tomic riceve i complimenti di Newcombe e Rafter http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2011/06/29/534153-tomic_riceve_complimenti_newcombe_rafter.shtml, Ubitennis.com, 29 giugno 2011.

Paul Gascoigne photo

“Mi ricordo i giorni in cui alle 7 del mattino la sola cosa che avevo in mano era una bottiglia di gin mentre adesso alle 7 ho in mano un peso della palestra ed è molto meglio.”

Paul Gascoigne (1967) allenatore e calciatore inglese

Origine: Citato in Simona Marchetti, La nuova vita di Gascoigne: "Palestra, calcetto e cucina" http://www.gazzetta.it/Calcio_Estero/Premierleague/26-05-2012/nuova-vita-gascoigne-palestra-calcetto-cucina--911341415779.shtml, Gazzetta.it, 26 maggio 2012.

Tim Henman photo
Walter Mazzarri photo
Simone Perrotta photo

“Giocare il derby a Roma è un'emozione talmente particolare che la paragono a quella provata nella finale di Coppa del Mondo.”

Simone Perrotta (1977) calciatore italiano

citato in Francesca Ferrazza, Perrotta: "Il derby? Meglio del mondiale" http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/12/08/perrotta-il-derby-meglio-del-mondiale.html, la Repubblica, 8 dicembre 2006

Rafael Nadal photo

“Per me è fondamentale avere qualcuno così forte e talentuoso là davanti. Roger è un tennista molto più completo di me: per batterlo ho dovuto migliorarmi, alzare l'asticella del mio tennis, tirare fuori il meglio. Lui, in questo, mi aiuta.”

Rafael Nadal (1986) tennista spagnolo

Origine: Citato in Gaia Piccardi, Nadal, il tennis non è tutto «Chiedimi se sono felice» https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2010/aprile/14/Nadal_tennis_non_tutto_Chiedimi_co_9_100414039.shtml, Corriere della Sera, 14 aprile 2010.

Rafael Nadal photo
Peter Fleming photo
Marcelo Ríos photo
Li Na photo
Sergio Romano photo
William Ralph Inge photo

“La letteratura fiorisce meglio quando è per metà un mercato e per metà un'arte.”

William Ralph Inge (1860–1954) docente, scrittore, religioso (prete anglicano)

Senza fonte

Tommaso Landolfi photo
Eleonora Abbagnato photo
Anthony Hopkins photo
Anthony Hopkins photo
Carlo Cracco photo
Michel Onfray photo
Piero Martinetti photo
Georges de Pimodan photo
Luciano Canfora photo
Luciano Canfora photo
Nicolás Gómez Dávila photo
Roberto Carlos da Silva photo
Vanessa Paradis photo

“[Su Johnny Depp] Sono sposata con l'uomo più bello del mondo. Meglio di lui non c'è nessuno. Più invecchia, più diventa bello.”

Vanessa Paradis (1972) cantante e attrice francese

Origine: Citata in Vanessa Paradis: «L'anima gemella non esiste» http://www.vanityfair.it/people/mondo/2012/01/22/johnny-la-love-story-con-vanessa, Vanityfair.it, 22 gennaio 2012.

Antonio Infantino photo
Antonio Infantino photo
Antonio Di Pietro photo
Michele Placido photo

“Più che premiare l'ennesimo film di guerra, pur nobilmente impegnato, come è successo a Berlino e a Cannes, preferirei attribuire il Leone a un film capace di indagare sui misteri dell'esistenza e dell'uomo. Partendo dal privato si può capire meglio il perché di tante cose che non funzionano. Truffaut e Bergman ce l'hanno insegnato.”

Michele Placido (1946) attore e regista italiano

Origine: Citato in Giuseppina Manin, Placido: a Venezia troppi maleducati https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2006/agosto/21/Placido_Venezia_troppi_maleducati_co_8_060821009.shtml, Corriere della Sera, 21 agosto 2006.

David Foster Wallace photo
Alberto Bevilacqua photo
Claudio Lotito photo
Fabrizio De André photo
Daniel Barenboim photo
Mahátma Gándhí photo

“Per me Dio è Verità e Amore; Dio è etica e moralità; Dio è assenza di paura. Dio è la fonte della Luce e della Vita e tuttavia Egli è al di sopra e al di là di queste. Dio è coscienza. È lo stesso ateismo degli atei. Perché, nel Suo infinito amore, Dio permette all'ateo di esistere. Egli è il cercatore di cuori. È colui che trascende il discorso e la ragione. Egli conosce noi e i nostri cuori meglio di noi stessi. Non ci prende in parola, perché sa che, spesso, non parliamo sul serio, alcuni consapevolmente, altri inconsapevolmente.
È un Dio personale per quelli che hanno bisogno della Sua personale presenza. È un Dio in carne ed ossa per quelli che hanno bisogno della Sua carezza. È la più pura essenza. Egli semplicemente è per quelli che hanno fede. È tutte le cose per tutti gli uomini. È in noi e tuttavia al di sopra e al di là di noi…
Non può cessare di essere solo perché in Suo nome vengono commesse orribili immoralità o brutalità inumane. È tollerante. È paziente, ma anche terribile. È l'essere più esigente del mondo e del mondo che verrà. Adotta con noi lo stesso metro che noi usiamo con il nostro prossimo, uomini e bestie.
Per lui l'ignoranza non è una scusa. E al tempo stesso Egli ci perdona sempre, perché ci dà sempre la possibilità di pentirci.”

Mahátma Gándhí (1869–1948) politico e filosofo indiano

Origine: Il mio credo, il mio pensiero, pp. 75-76

Mahátma Gándhí photo

“È meglio, quando si prega, avere un cuore senza parole piuttosto che delle parole senza un cuore.”

Mahátma Gándhí (1869–1948) politico e filosofo indiano

Origine: Il mio credo, il mio pensiero, p. 110

Mahátma Gándhí photo
Mahátma Gándhí photo

“Quando la mia intelligenza si sarà affinata e quando avrò letto di più, capirò meglio.”

Mahátma Gándhí (1869–1948) politico e filosofo indiano

1995, p. 40
La mia vita per la libertà

Mahátma Gándhí photo

“Meglio un milione di volte sembrare infedeli agli occhi del mondo che esserlo verso noi stessi.”

Mahátma Gándhí (1869–1948) politico e filosofo indiano

Origine: Citato in Balducci, p. 78.

Peter Bogdanovich photo
Neal D. Barnard photo

“L'industria della carne ha provocato, fra gli statunitensi, più morti di tutte le guerre di questo secolo. Se la carne è la vostra idea di «cibo vero per gente vera», farete meglio a vivere in un luogo veramente vicino a un ospedale veramente efficiente.”

Neal D. Barnard (1953) medico statunitense

Origine: Citato in Emanuela Barbero, Alessandro Cattelan, Annalaura Sagramora, La cucina etica, Edizioni Sonda, Casale Monferrato, 2004, p. 33. ISBN 88-7106-362-7

Papa Gregório I photo

“C'è un genere di semplicità che meglio sarebbe chiamare ignoranza. Essa consiste nel non sapere neppure che cosa sia rettitudine.”

Papa Gregório I (540–604) 64° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica

Commento al libro di Giobbe

Carlo Flamigni photo

“Il Vaticano ha il dente avvelenato contro tutto ciò che richiama alla mente il controllo delle nascite e non credo che vada molto per il sottile se trova un pertugio per le sue critiche. Non voglio essere troppo malevolo, ma credo che sarebbe meglio se controllasse la moralità dei suoi preti invece di continuare a mettere il naso nei cicli mestruali delle ragazze.”

Carlo Flamigni (1933) medico, accademico e scrittore italiano

Origine: Da Carlo Flamigni sulla pillola Diane: prudenza e libertà di giudizio http://www.uaar.it/news/2013/02/04/carlo-flamigni-pillola-diane-prudenza-liberta-giudizio/, uaar.it, 4 febbraio 2013.

Andrea Pirlo photo

“Non v'ha cosa che meglio desti il rispetto per la virtù quanto l'esempio che ne danno coloro che sono in alto.”

Cesare Malpica (1804–1848) giornalista, avvocato e poeta italiano

Le Suore della Carità e il loro stabilimento in Napoli

Hans-Georg Gadamer photo
Klaus Meine photo
John Constable photo
John Constable photo
John Constable photo
David Cronenberg photo
Henri Nouwen photo
Bruce Sterling photo
Bruce Sterling photo
Erich Mühsam photo
Marc Augé photo
Brian Clough photo
Brian Clough photo
Slaven Bilić photo
Jack Kramer photo
Jack Kramer photo
John McEnroe photo

“I piccoli tennisti devono giocare meno tennis e provare altri sport, come ho fatto io da giovane. Ti fa crescere meglio come atleta e come persona.”

John McEnroe (1959) tennista statunitense

Origine: Citato in Stefano Semeraro, C'era una volta il tennis in America http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/tennis/201009articoli/28981girata.asp, La Stampa, 2 settembre 2010.

John McEnroe photo
Roger Federer photo
Roger Federer photo

“[Sul pubblico parigino] La gente qui mi ama come fossi uno di loro: non parlo così bene il francese, ma forse piace come mi batto e cerco di dare il meglio, eppoi hanno apprezzato la fatica che ho fatto per vincere il Roland Garros.”

Roger Federer (1981) tennista svizzero

2011
Origine: Citato in Vincenzo Martucci, Papà Federer «Ma come gioco bene...» http://archiviostorico.gazzetta.it/2011/novembre/14/Papa_Federer_come_gioco_bene_ga_10_111114113.shtml, Gazzetta dello Sport, 14 novembre 2011.

Roger Federer photo
Roger Federer photo
Augusto De Luca photo
Bruno Bozzetto photo
Papa Paolo VI photo

“I sistemi meglio idealizzati diventano presto inumani se le inclinazioni inumane del cuore dell'uomo non sono risanate.”

Papa Paolo VI (1897–1978) 262° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica

36
Evangelii Nuntiandi