Frasi su parola
pagina 52

Samuel Beckett photo
Rudyard Kipling photo
Rudyard Kipling photo
Ahmed Sékou Touré photo
Bertrand Russell photo
Marco Balzano photo

“La parola scuola etimologicamente vuol dire vacanza, riposo. È, quindi, un periodo di ozio (dal lavoro e dalle sue fatiche) in cui il tempo a disposizione deve essere impiegato per forgiare quegli strumenti che danno accesso alla lingua, al pensiero e, perché no, alla bellezza.”

Marco Balzano (1978) scrittore italiano

Origine: Da La lingua italiana, tanto gentile. E così faticosa https://rep.repubblica.it/pwa/generale/2018/06/23/news/la_lingua_italiana_tanto_gentile_e_cosi_faticosa-199836865/, Rep.repubblica.it, 23 giugno 2018.

Ciriaco de Mita photo

“La politica di oggi si fa coi programmi. Ma i programmi non contengono la soluzione per la crescita di un Paese. La nascita o la rinascita di un Paese sta nelle parole. Perché le parole contengono le regole. E non esiste programma se prima non ci sono le regole.”

Ciriaco de Mita (1928) politico

Origine: Citato in Tommaso Labate, De Mita: «Nel 1985 potevo fare il capo dello Stato, ma amo chiacchierare, e un presidente non può» http://www.corriere.it/elezioni-2018/notizie/elezioni-2018-de-mita-compie-90-anni-nel-1985-potevo-fare-capo-stato-bc6afad4-0790-11e8-8886-af603f13b52a.shtml, Corriere.it, 1º febbraio 2018.

Angelo Bagnasco photo
Angelo Bagnasco photo
Angelo Bagnasco photo
Richard Adams photo
Guy de Maupassant photo
Paola Turci photo

“Mi ritengo una femminista di questo tempo e trovo ipocrita che sia considerata una parola scomoda. Ho sempre pensato che le donne avessero un ingiusto svantaggio sociale, pur essendo biologicamente più forti. Ma qui non è una gara a chi lo è di più: si tratta di uguaglianza, si tratta di avere gli stessi diritti. Purtroppo non è ancora così. Mi definisco femminista anche perché sono una donna autonoma e capace di scegliere liberamente.”

Paola Turci (1964) cantautrice italiana

Origine: Dall'intervista di Barbara Bonomi Romagnoli, Paola Turci: «La felicità ha bisogno di partecipazione» https://27esimaora.corriere.it/18_giugno_22/paola-turci-la-felicita-ha-bisogno-partecipazione-7b71d53c-75fb-11e8-891d-7017f1270990.shtml, 27esimaora.corriere.it, 22 giugno 2018.

Roberto Vecchioni photo

“Di Caparezza bisogna cogliere sempre le stringenti assurdità che dice… alcune espressioni che magari non riuscite a capire subito che cosa vogliono dire, ma di una bellezza quasi enigmistica, come se fossero degli indovinelli alle volte… delle parole che state lì a pensare ma cosa sta dicendo Caparezza? E poi vi accorgete che nel contesto è lineare, è perfetta.”

Roberto Vecchioni (1943) cantautore, paroliere e scrittore italiano

Origine: Dal programma televisivo Amici, Canale 5, 28 marzo 2013. Video http://www.video.mediaset.it/video/amici/extra/380949/caparezza-e-la-sua-unicita-esclusivo-la5.html disponibile su Mediaset.it.

Francesco Saverio Nitti photo
Virna Lisi photo
Francis Scott Fitzgerald photo
Stefano Benni photo
Edward Lear photo
Caitlín R. Kiernan photo
Stalin photo
Joseph Roth photo
Charles Dickens photo

“Non aveva parole abbastanza potenti da descrivere la bambina prodigio. — Sapete che vi dico, caro? — egli disse.”

Charles Dickens (1812–1870) scrittore, giornalista e reporter di viaggio britannico

Le meraviglie di questa fanciulla non si possono immaginare. [...] Era straordinario; perché la bambina prodigio, quantunque piccina, sembrava d'un'età comparativamente maggiore della statura, e inoltre era rimasta degli stessi precisi dieci anni forse a memoria dei più vecchi abitanti del paese, ma certo da ben cinque anni. (p. 172)
Le avventure di Nicola Nickleby

Motoori Norinaga photo
Giorgio Gaber photo
Aldo Cazzullo photo
Mauro Covacich photo

“Con Alberto gioco anche a scacchi una volta alla settimana, da me, perdendo quasi sempre, ma è un supplizio a cui mi sottopongo di buon grado (sto parlando di uno che, finito il suo turno di dodici ore al pronto soccorso, si è precipitato di nuovo all’ospedale e si è rimesso il camice non appena ha saputo di un mio malore). Passiamo interi pomeriggi uno di fronte all’altro senza dirci una parola.”

Mauro Covacich (1965) scrittore italiano

Origine: Da Covacich: la mia estate senza social frequento solo amici in carne e ossa http://www.corriere.it/cronache/17_agosto_05/covacich-mia-estate-social-network-c6e3df02-7952-11e7-9267-909ddec0f3dc.shtml, Corriere.it, 4 agosto 2017.

Fawzia Koofi photo
Fiorella Mannoia photo
Fiorella Mannoia photo
Ibrahim Rugova photo
Pino Daniele photo
Pietro Leemann photo

“Ci guidava con il suo esempio. Mai una mala parola. Quando avevo aperto il mio ristorante e mi veniva a trovare, mi tremavano le gambe. Ma con la sua lucidità mi hai insegnato a tenere sempre i piedi per terra. Hai dato dignità a tutti noi cuochi, grazie Gualtiero.”

Pietro Leemann (1961) cuoco italiano

Origine: Citato in Gualtiero Marchesi, ai funerali folla di chef: da Cannavacciuolo a Oldani http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/17_dicembre_29/funerali-chef-gualtiero-marchesi-chiesa-suffragio-knam-oldani-sadler-leemann-santino-massari-5a2f1bd6-ec81-11e7-ba29-fb1d66cc2503.shtml, Corriere.it, 29 dicembre 2017.

Manfred Weber photo

“Il presidente Erdoğan sta voltando le spalle alla democrazia, allo Stato di diritto, ai diritti umani, alla libertà di parola e di pensiero. È ormai chiaro a tutti che la Turchia non sarà mai membro della Ue.”

Manfred Weber (1972) politico tedesco

Origine: Citato in Turchia: Weber (Ppe), chiaro che non sarà mai membro dell'Ue http://www.ansa.it/europa/notizie/rubriche/voceeurodeputati/2017/04/28/turchia-weber-ppe-chiaro-che-non-sara-mai-membro-dellue_a0401c85-f5f3-47c0-bd0b-cfc0bea2ecd9.html, Ansa.it, 28 aprile 2017.

John Sedgwick photo

“Source: Ultime parole famose prima di essere ucciso dal fuoco nemico nella battaglia di Spotsylvania durante la guerra di secessione americana.”

John Sedgwick (1813–1864) insegnante e generale statunitense

[Ultime parole] Non potrebbero colpire nemmeno un elefante a questa distanza.
They couldn't hit an elephant at this distance.
Origine: Citato in Robert Denney, The Civil War, 1992; citato in Elizabeth M. Knowles, The Oxford Dictionary of Quotations, Oxford University Press, 1999, p. 457 http://books.google.it/books?id=o6rFno1ffQoC&pg=PA457. ISBN 0198601735

“Teresa darà nuovo splendore alla parola. Ciò che lei dice lo fa. E le sue parola sono oracoli. Ho detto parole; io le tengo distinte dalle frasi.”

Jean Guitton (1901–1999) filosofo e scrittore francese

La frase di Teresa, in verità, è imperfetta. Imperfetta a causa della debolezza degli uomini, che le hanno trasmesso un linguaggio ben mediocre.
Il genio di Teresa di Lisieux

Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Douglas Adams photo
Margaret Atwood photo

“Una parola dopo una parola dopo una parola è potere.”

Margaret Atwood (1939) poetessa, scrittrice e ambientalista canadese

Origine: Citato in AA.VV., Il libro della letteratura, traduzione di Daniele Ballarini, Gribaudo, 2019, p. 14. ISBN 9788858024416

Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Max Scheler photo
Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
George Bernard Shaw photo
Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
James Joyce photo
Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Bill Gates photo
Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
George Orwell photo
Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Douglas Adams photo
Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Walt Disney photo
Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
William Faulkner photo
Prevale photo

“Armonizza la tua giornata mettendo musica e parole a tempo con il cuore.”

Prevale (1983) disc jockey, produttore discografico e conduttore radiofonico italiano

Origine: prevale.net

Prevale photo

“Dipingo pensieri, scrivo note e parole in movimento.”

Prevale (1983) disc jockey, produttore discografico e conduttore radiofonico italiano

Origine: prevale.net

Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Francis Scott Fitzgerald photo
Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Jean Paul Sartre photo

“Le parole sono pistole cariche.”

Jean Paul Sartre (1905–1980) filosofo, scrittore, drammaturgo e critico letterario francese

“Mamma, la più bella parola del mondo, la più bella parola d'amore che possa mai esserci, un'infinità di significati profondi racchiusi in un'unica persona lei dolce profumo indimenticabile che sa di giardino di rose fiorito nell'anima del nostro destino che sa di vita vera, e ancora molto molto di più e amore puro, autentico, indescrivibile!
Colei che ad un semplice sguardo fuggente del proprio figlio risponde con un bacio caldo nelle sue carezze più sentite, colei che vorrebbe stringere forte al suo petto trattenendo nelle sue braccia per sempre l'unico tesoro importante, e che per esso darebbe la propria vita ma a sua volta trova la forza nel dargli una spinta e dirgli "Vai!" solo per il suo bene. Colei che sbaglia ma per troppo amore, in lei la tenerezza delle sue effusioni da donare nella sua sensibilità, quel bacio della buonanotte nella quiete del silenzio che il sonno trasmette, colei che nelle notti insonne non conta le ore ma i respiri del proprio figlio, dolce mano che dona sicurezza incoraggiando nei passi della vita la forza dell'avventura in ogni circostanza, quel rifugio e conforto sicuro nelle lacrime delle delusioni che si incontrano inevitabilmente nel camino. Saggia educazione nello spirito introducendo e proiettando nel mondo il cuore che cura amorevolmente in quello che è la realtà, e mentre veglia incessantemente tenendosi da parte mentre tutto vede ma nel contempo tace, soffre ma sorride trovando il tempo per mille lavori per il benessere del proprio figlio non curandosi di chiedere in cambio un semplice "Grazie".
Con grande tenacia non molla mai la presa, anche quando sommersa da grandi sacrifici!
Auguri mamma, auguri per quello che rappresenti per l'amore che sai mantenere e dare senza sosta, senza riserve!
Auguri per te mamma, che non ti risparmi mai, auguri speciali a te nel giorno della tua festa, tu che conosci fino in fondo nel profondo del tuo cuore l'emozione di cosa vuol dire davvero essere e sentirsi chiamare mamma.
Auguri a te che non fai mai pesare l'importanza che rappresenti in famiglia e nel mondo, ma che vuoi essere fin in fondo da quando hai deciso di esserlo, per scelta e per amore!”

“Lemma D'amore
Lascio che sia il cuore
a scrivere le parole dell’anima.
Lascio che siano
le emozioni a dare colore
a quello che sento,
mentre vivo ciò che affiora
nella mente mentre domina
il destino che creo
giorno dopo giorno
accanto a te
che sei l’unica ragione
di gioia nella vita mia.
Così, nella bellezza
della pura semplicità
delle parole prive
di tante espressioni
che rendono pacchiani
quei momenti luminosi
che sanno esprimere
autenticità di ardori
nella nostra vita.
Così, con quella melodia
nell’ aria dalla fragranza
del cuore che annebbia
il mio futuro segreto
nascosto dagli sguardi
che non saranno mai
così ansiosi di conoscerlo,
per non disperdere
col tempo presente
quella foga di perdersi
nel nostro ricercarci,
finché l’intensità
del nostro cuore
ci formi come un unica
fonte di particella
che plasma incessantemente
il nostro bene comune
la fiamma reciproca
del nostro amarci
per cui dedichiamo
anelito di vita in spasimo
insieme, sotto lo stesso tetto
per custodire con generosa gelosia
quel tesoro reso regno reale
che mai nessun anello d’oro
e promessa nuziale
potrà mai incatenare
nel terreno l’essenza del cuore,
poiché è più alto
l’estratto dell’anima in amore
di quel livello di dedizione
sottomessa all’affetto
tra le righe di carta,
poiché il volto della bramosia
non si mostra in nessun
altro modo all’infuori che,
viversi fedelmente
ogni istante senza
quel bisogno di costringersi
attraverso documenti sacri,
che un giorno potrebbero
cambiare viso e carte in tavola.
Lascia che siamo noi
a scrivere la nostra storia
attraverso le nostre parole
tradotte in emozioni!
Così, semplicemente
senza tante strofe
costruite a regola d’arte.
Così, nella delicata profondità
d’anima in cui si perde
il nostro inconfutabile amore.
E lascia che sia
così, come arriva
tra il bene e il male
tra malattia e salute
nella prosperità e povertà.
Così, come arriva
per proiettarsi nel vortice
delle sue innumerevoli prove,
ma insieme,
nello stesso sentiero
con lo stesso cuore
che pulsa per noi
nella nostra unica vita,
insieme ma
da sposati nel cuore.”

Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Arthur Miller photo
Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Ingrid Bergman photo
Ingrid Bergman photo
Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Nicole Krauss photo

“Angelo Radioso

Brillano
le melanconie vive
in questa sera
dai malesseri
di un cuore trafitto
dai dispiaceri,
e tristi ormai
sono gli effluvi
che ne respira l'anima
ai ricordi del bel tempo,
con te…dolce presenza
dove carezze e sorrisi
sospirati nell'anima,
si mescolavano
tra i silenzi
e le profonde parole
taciute
ma profondamente sentite
nei teneri abbracci
dentro nel cuore
nei desideri che resteranno
lì immobili,
paralizzati,
dove non potranno
mai più realizzarsi
a colpi di battiti di cuore,
quel cuore ora
ormai piangente,
il mio,
in questa livida sera inconsolabile!
E in quei ricordi
che ormai vaganti
nel vento dei sentimenti
aleggiano in questo tempo
che mi investe colpendomi
alle spalle,
gelandomi il respiro!
Morsi nella notte
mi infliggeranno
mentre tenteranno
di approdare
sui terreni fertili
della mia fragilità,
pronta a sprofondare
per non combattere lucida,
ma insistenti e prepotenti
nel porsi soli,
quei morsi di dolore
solo per tentare
di afferrare anche
ormai l'inafferrabile,
i ricordi d'amore
di una figlia, la tua.
Solo per tentare
di riabbracciare
nei segreti profondi
chi,
ormai con un paio d'ali
ha vestito il suo essere,
per esser oltre la terra
della mia vita diventando
Angelo Radioso!
Solo per riabbracciare
chi,
ormai non c'è più,
ma quel flusso d'amore
che ci ha legati,
potente e sconfinato
sigillato nel
profondo dell'essere mio,
vivrà per sempre!
Solo unicamente
per esso,
un ricordo dolce
che ha combattuto
per tutta la sua vita
e tanto amato
la sua famiglia
nel suo meraviglioso
animo radioso
come un angelo
sempre allegro
silenzioso, tanto umile
nelle sue malinconie,
senza far pesare mai
a nessuno le tristezze
dell'anima sua sensibile,
proprio come me!
Nel cielo del mio cuore,
riposerai e sorriderai sempre,
libero dal male
che lentamente ti ha divorato le viscere
e la luce dei tuoi occhi,
e tu in silenzioso
ti spegnevi
nei tuoi sguardi consapevoli
che quel mostro
presto ti avrebbe strappato
dalle mie, dalle nostre braccia
impreparate e impotenti,
ma mai dal mio cuore,
dal nostro cuore.
E io
caro dolce papá …
Ti avrò sempre dentro
di me e
ti amerò per sempre,
non salutandoti mai
con un addio
ma con un"Arrivederci"
in quella certezza vera
in cui noi
abbiamo salda fede,
che un giorno ritorneremo
a essere nuovamente
insieme per sempre
nel verde giardino della pace, eterno regno celeste
sempre radioso come te.”

“Amanti Noi

Lene il suo giuncare
la mia pelle
con le sue trepidazioni
come drappi di luce d'estasi
sparsi dappertutto su di me
a tinteggiarmi d'ambra,
oro pregiato per i suoi occhi
all'imbrunire della sera!
E una florida carezza madreperlacea
su cui adagiare il suo cuore
accanto al mio
cinse l'incanto che
il tempo sprigionava
senza una clessidra
a suggerirci una fine!
Flamine era l'immensità
della voce del suo sguardo
quando mi parlava
a suon di liuto al chiarore
delle stelle nascenti nell'indaco
di quel turbamento
che desiderava agghindarmi
di sol di porpora
e coralli da accostare
tra i petali di rose e i diamanti con cui adularmi
in quei suoi baci d'amore, brillantini sulle mie labbra timide nella bramosia!
Ove far scivolare
ogni desiderio
delicato quanto profondo
in fondo alla mia anima
come gocce di glicine
in grappoli penduli
ad addolcire i miei occhi,
per dissetare i miei sensi rapiti dal suo culto imperante!
E come farfalle bianche
che si librano in ogni direzione nel mio essere
ammaliato in quell'incontro
sublime in piena di letizia
e di sussulti in quei sussurri
luminosi e incandescenti
vibravo armoniosamente, mentre pervadevano
nelle nostre sensazioni
e nelle nostre parole
quelle non dette,
ma dettate dalle nostre mani
intrecciate pronte
per accogliere e allacciare
un unico abbraccio eterno
ove fermare il tempo,
il dolce sentire
delle nostre pelli,
I nostri corpi recitare poemi
intrisi di passione
nella danza della dolce voluttà!
Amanti noi…
In una notte già vissuta,
cadde una stella,
sotto lo sguardo pallido
della luna piena di miele,
un desiderio in
un unico destino,
nasce l'amore etereo nell'eterna atmosfera!
E quella fresca folata
di venticello che disegnava
le nostre pelli scoperte
senza arrossire al pudore,
adagiate sulla calda
terra della natura
sotto le folte chiome
degli antichi ulivi,
mi spogliava dai
miei ultimi petali multicolori
di quei fiori che coltivavi
unicamente per me,
affinché il tuo calore d'amore
mi coprisse il cuore
fin quando l'alba
non ci guardasse
sorpresa coi suoi
primi raggi di sole
alla luce di questo mondo
non giudicandoci
amanti segreti di un ardore,
che si consuma
con l'eccitazione
di una piccola eternità
in un momento fra tanti
che decanta
passione al firmamento,
ma semplicemente chiamandoci urlandoci,
Amore! E non…
Amanti noi
in questo nostro amore,
un amore che vive e
che ama solo per amore!”