Frasi su democratico
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Origine: Da Penisola pentagonale, E.D.T., Torino, 1992, p. 64.

da alcune riflessioni pubblicate su Rinascita, 12 ottobre 1973
Origine: Citato in Cronologia di Enrico Berlinguer (giorno per giorno) http://cinquantamila.corriere.it/storyTellerThread.php?threadId=enricoberlinguer, Corriere.it.
Origine: Da il Fatto Quotidiano, 24 novembre 2012.

Origine: Citato in Piotr Smolar, La creazione dello stato di Palestina è sempre più lontana. http://www.internazionale.it/notizie/piotr-smolar/2017/01/14/fine-soluzione-a-due-stati, Le Monde, Francia; tradotto in Internazionale.it, 17 gennaio 2016.
Origine: Citato in «Evasione incompatibile con la democrazia» Befera all'attacco (con Saccomanni) http://www.corriere.it/economia/13_dicembre_10/evasione-incompatibile-la-democrazia-befera-all-attacco-con-saccomanni-305e94be-617d-11e3-9835-2b4fbcb116d9.shtml, Corriere.it, 10 dicembre 2013.

Origine: Citato in Tommaso Labate, «Trumpisti d'Italia»: da Santanché a Briatore tutti i fan del candidato http://www.corriere.it/politica/16_marzo_03/trumpisti-italia-santanche-trump-brunetta-briatore-salvini-primarie-repubblicani-ferrara-gasparri-5699c782-e0b2-11e5-86bb-b40835b4a5ca.shtml, Corriere.it, 2 marzo 2016.

“I ciechi guidano i ciechi. È il sistema democratico.”
L'incubo ad aria condizionata
“Sono un democratico: esigo un'ingiustizia (arbitrale) eguale per tutti.”
Senza data precisa

Il golpe silenzioso

Origine: La donna del Nadir, p. 121

16 luglio 1994
Da programmi televisivi
Origine: Citato in Marco Travaglio, Ad personam, Chiarelettere, Milano, 2010, p. 59. ISBN 978-88-6190-104-9.
E con questo?, 3 gennaio 1996
Politicamente scorretto

Origine: Dal discorso Nel quarantesimo anniversario del PCI. Rapporto alla sessione pubblica del comitato centrale e della commissione centrale di controllo del Partito Comunista Italiano, Roma, 23 gennaio 1961; così riportato in Palmiro Togliatti – Il Partito. Scritti e discorsi, edizioni a cura della Sezione stampa e propaganda del PCI, 1973.

“Robespierre è l’esempio perfetto del carattere del capo di un gregge democratico».”
Il capo e la folla. La genesi della democrazia recitativa

Citazioni tratte dalle interviste
Variante: La Kampuchea Democratica pensa che, dal lato teorico, lo Statuto delle Nazioni Unite è corretto, ma che in pratica il suo spirito sia stato distorto dagli imperialisti e dagli espansionisti per i loro interessi e per mascherare i loro piani aggressivi e le loro interferenze contro gli altri paesi e popoli, soprattutto quelli poveri.

Our people do not harbor animosity towards anyone, nor have we any intention of committing aggression or expanding our territory at the expense of anyone else. We don't want even an inch of anyone else's land. Ours is a small country with a small population. The political system of Democratic Kampuchea absolutely does not permit us to aggress against any country. A small and weak country does not usually go and swallow a big country. World history records that it is only the reactionary ruling classes of big countries, those of the Hitler type, who invent pretexts to provoke and accuse small countries of encroachment, and then use these pretexts to justify their own aggression and expansionism.
Variante: Il nostro popolo non nutre alcuna ostilità verso nessuno, né abbiamo alcuna intenzione di comettere aggressioni o espandere il nostro territorio in quello d'un altro. Non vogliamo nemmeno un centimetro di terra che appartiene a qualcun altro. Il nostro è un paese piccolo con una popolazione piccola. Il sistema politico della Kampuchea Democratica non ci permette assolutamente di assalire un altro paese. Un paese piccolo e debole, di norma, non va a inghiottire un paese grande. La storia mondiale ci dimostra che solo la classe dirigente reazionaria dei paesi grandi, tipo quella di Hitler, inventa pretesti per provocare e accusare i paesi piccoli di trasgressione, per poi usare tali pretesti per giustificare la sua propria aggressione ed espansionismo.
“Siamo democratici perché siamo pessimisti nei riguardi dei governanti.”
Origine: Citato in Gaetano Pecora, Realismo politico alla Pareto, Il Sole 24 Ore, 5 febbraio 2017.

Variante: Avevamo torto nel credere che i britannici fossero nostri amici. Siete ossessionati esclusivamente con i vostri interessi egoisti, e ci trattate in modo oltraggioso. Ma il vostro atteggiamento è una questione di profondo disinteresse. Il vostro sistema democratico si è già esploso nel caos. Presto noi vi supereremo, e fra un decenno faticherete a starci dietro. Forse allora vi ricorderete di come ci avete trattati.

Variante: Il dandy è una delle prime sfide contro la minaccia d'una civiltà di massa, è, così parve al Baudelaire, una muta e sprezzante ribellione contro il materialismo d'un'era democratica: una affermazione di singolarità, di esclusivismo da parte dell'individuo, sia pure in un campo frivolo (ma Byron metteva Brummell accanto a se stesso e a Napoleone), e, a dire il vero, nel genuino prototipo attinse un grado di perfezione mai più raggiunto. Eleganza senza vistosità, arguzia talora così sottile da non trovare altra espressione che un silenzio significativo. (p. 228)
Origine: I volti del tempo, p. 228

Variante: I Khmer Rossi elaborarono una costituzione per la loro nuova Cambogia «democratica». L'articolo venti della costituzione disse che ogni campogiano aveva il diritto di venerare qualsiasi religione, e che ogni cambogiano aveva il diritto di non venerare qualsiasi religione. Ma qualsiasi religione che era «errata» o «dannosa» per la Cambogia era assolutamente vietata. È ciò che il presidente Mao, i cui insegnamenti i Khmer Rossi seguirono ai loro estremi più barbarici, avrebbe forse chiamato una «contraddizione». La maggior parte dei cambogiani sono buddisti, e il buddismo ispira i gentili, i passivi, e venera l'armonia tra gli esseri umani e la loro terra, non la supremazia su di essa. I Khmer Rossi decisero di porre fine a questa tradizione in quasi una sola nottata.

Citazioni tratte dalle interviste
Variante: La cultura della Kampuchea Democratica è nuova: una cultura nazionale e progressista basata sulla tradizione nazionale. Delle tradizioni nazionali, manteniamo solo ciò che è progressista e utile alla nostra rivoluzione.

Capitolo XXII, Una svolta epocale, pp. 225-26
Aspettando la rivoluzione

Origine: Dall'introduzione a Mark Twain, Viaggio in paradiso, traduzione di Maria Celletti Marzano, Gruppo Editoriale L'Espresso, 2011, p. 7.
Arturo Bocchini, il superdittatore giocondo, ovvero la storia della polizia fascista. Un Carlo Marx nelle liste dell'OVRA, pp. 225-226
Personaggi di ieri e di oggi
Variante: La lettura delle liste dell'«O. V. R. A.» se da un lato è penosa dall'altra procura anche delle distrazioni perché vengono fuori certi inattesi nomi e cognomi e certe professioni così singolari che qualche volta provocano il riso e lasciano dubbiosi. Ci si imbatte in barbe austere di antichi democratici, che magari ricoprirono in passato cariche pubbliche; in giornalisti di punta che sembrava avessero nei loro discorsi un fatto personale col vile denaro; in ex ufficiali disposti solo a battersi al di là di ogni ostacolo; in illustri insegnanti tutti intenti a meditazioni filosofiche; in donne di tutte le età e condizioni sociali, dalla femminuccia da conio alla dama del patriziato nero, dalla cocotte d'alto bordo all'onesta vedova di un prode generale; dal tranquillo funzionario di P. S. in pensione al lestofante matricolato; dal tenutario di case da the all'umile fascista carico di figliolanza; dal vecchio corridoista sussidiato da tutti i Governi a qualche prelato illustre, magari promosso Cardinale; dall'uomo politico discorsivo e grafomane che vuole conciliare le espettorazioni cerebrali con l'incasso di qualche foglietto da mille ai vecchi arnesi di polizia che hanno fatto sempre le spie e gli agenti provocatori, così, per consuetudine e per temperamento oltre che per lucro sotto tutti i regimi. (Arturo Bocchini, il superdittatore giocondo, ovvero la storia della polizia fascista. La fortuna di una sigla, pp. 225-226)

It is horrible to be a politician. I am disgusted, fed up with politics. Look at me now. I am the president of the very poor, very unattractive republic of Democratic Kampuchea. I am in exile because of politics. I feel very sad and ashamed.
Citazioni tratte dalle interviste
Variante: È terribile essere politico. Sono disgustato e stufato dalla politica. Guardatemi ora. Sono il presidente della repubblica poverissima e bruttissima della Kampuchea Democratica. Sono in esilio a causa della politica. Mi sento molto triste e vergognato.

Citazioni di Mobutu, Paroles du Président

Origine: Da un'intervista a Rai News; video disponibile in "Io voglio che i cittadini devono votare", lo sfogo di Di Battista diventa un trailer http://video.repubblica.it/dossier/movimento-5-stelle-beppe-grillo/io-voglio-che-i-cittadini-devono-votare--lo-sfogo-di-di-battista-diventa-un-trailer/262272/262620, Repubblica.it, 12 dicembre 2016.
Origine: Da Mario Monti odia lo Stato. E ci dicono che lo salverà. http://www.paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=388, PaoloBarnard.info, 30 giugno 2012.

Origine: Ciato in Il Consiglio d'Europa invita urgentemente gli Stati a rafforzare la loro azione nella prevenzione della corruzione https://wcd.coe.int/ViewDoc.jsp?p=&Ref=DC-PR082(2017)&Language=lanItalian&Ver=original&Site=DC&BackColorInternet=F5CA75&BackColorIntranet=F5CA75&BackColorLogged=A9BACE&direct=true, Comunicato stampa DC082(2017) - Strasburgo, 7 giugno 2017.

Origine: Citato in Venezuela: Tajani, in prima linea per difesa democrazia http://www.ansa.it/europa/notizie/rubriche/voceeurodeputati/2017/05/23/venezuela-tajani-in-prima-linea-per-difesa-democrazia_72672133-5151-4df2-9994-cdfaba3d4254.html, Ansa.it, 23 maggio 2017.

Capitolo XIV, La farneticazione rivoluzionaria, p. 134
Aspettando la rivoluzione

Origine: Da L'era di Stalin, Napoli, La Città del Sole, 2004, p. 135.
cap. 18, p. 406
Icaro è caduto
Variante: Ci fu un tempo, non tanto lontano, in Occidente, in cui il carattere laico e moderno del presidente iracheno era apprezzato, se non proprio esaltato. Il confronto con Khomeini concedeva un notevole vantaggio a Saddam Hussein. Di fronte alla rivoluzione islamica di Teheran, esportatrice di un oscurantismo inquietante, la classica dittatura di Bagdad, senza propositi missionari, sembrava un argine non solo accettabile ma provvidenziale. E' capitato a molti di noi di scrivere o di pensare qualcosa del genere durante la guerra Iran-Iraq. L'Iraq non era proprio una diga democratica, questo no, questo nessuno ha osato dirlo: ma un utile sbarramento laico e moderno, ossia efficiente, sì: un argine, appunto, in grado di contenere un fanatismo come quello iraniano ansioso di ricondurre le società musulmane ai secoli più bui della loro storia, e di aggredire attraverso il terrorismo gli infedeli dell' Occidente europeo e americano. Al contrario degli ayatollah iraniani, i dirigenti del partito Baas iracheno non erano considerati una minaccia alla stabilità del Golfo, vale a dire del mercato del petrolio. Khomeini costruiva moschee, Saddam Hussein scuole e ospedali e caserme. Egli dedicava, è vero, una particolare attenzione a quest' ultime ed anche alle prigioni, come del resto faceva Khomeini, ma, al contrario di Khomeini, era al tempo stesso favorevole all'emancipazione delle donne, alle quali a Bagdad non veniva imposto il ciador. Quando negli acquitrini della Mesopotamia meridionale, dove si incontrano il Tigri e l'Eufrate, furono scoperti nel 1984 migliaia di giovani iraniani uccisi dai gas iracheni, la nostra morale non fu affatto scossa. L' utilità di Saddam Hussein, in quanto diga del fondamentalismo musulmano, placava le nostre coscienze. Soltanto quattro anni dopo, quando i gas furono usati per mattare la città curda di Halabja, ci furono alcune reazioni.

Dal suo blog su Il fattoquotidiano.it
Origine: Da Elezioni 2018, ci avete imposto una legge criminale per scongiurare la vittoria M5s. Ora fateci un governo https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/03/06/elezioni-2018-ci-avete-imposto-una-legge-criminale-per-scongiurare-la-vittoria-m5s-ora-fateci-un-governo/4205533/, 6 marzo 2018.

Vediamo se qualcuno ha il coraggio di farlo!

Discorsi di insediamento alla Presidenza della Camera dei deputati
Origine: Dal Discorso di insediamento alla Presidenza della Camera, IX legislatura, 12 luglio 1983; disponibile su Camera.it http://storia.camera.it/presidenti/iotti-nilde/ix-legislatura-della-repubblica-italiana/discorso:0#nav.

Origine: Da L'era di Stalin, Napoli, La Città del Sole, 2004, p. 133.
Origine: Citato in Ondata di amaro sdegno per l'evasione di Kappler http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,1095_01_1977_0184_0004_16016470/, La Stampa, 17 agosto 1977.
18 aprile: la resa dei conti, p. 173
L'avventurosa nascita della repubblica
Il Partito d'Azione, p. 71
L'avventurosa nascita della repubblica

Origine: Dal discorso al dibattito generale della 73ª Sessione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, 26 settembre 2018; citato in Discorso del presidente cubano all'ONU: «La natura irrevocabile del socialismo sarà ratificata» http://www.lariscossa.com/2018/09/29/discorso-del-presidente-cubano-allonu-la-natura-irrevocabile-del-socialismo-sara-ratificata, Lariscossa.com.

Origine: Dal discorso al comitato centrale del Partito Comunista Italiano; riportato in Natta appello al PSI http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,8/articleid,1339_02_1987_0116_0032_19570387/, La Stampa, 4 maggio 1987.