Frasi su guscio

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema guscio, essere, vita, vuoto.

Frasi su guscio

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“Certe volte questa stanza è l'unico posto dove voglia stare. Eppure mi alzo, e mi sento un guscio vuoto.”

Charles Bukowski (1920–1994) poeta e scrittore statunitense

Il capitano è fuori a pranzo

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“Richardson aveva colto il nocciolo della vita… mentre Fielding si era accontentato del guscio.”

Samuel Johnson (1709–1784) critico letterario, poeta e saggista britannico

da Thraliana , a cura di Balderston, I, p. 555

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“Da quassù la Terra è bellissima, senza frontiere né confini.”

Jurij Gagarin (1934–1968) cosmonauta e aviatore sovietico, primo uomo a volare nello spazio

Origine: Citato in Roberto Vittori, Io, nel guscio della Soyuz, pensando a Gagarin https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2008/ottobre/16/nel_guscio_della_Soyuz_pensando_co_9_081016063.shtml, Corriere della Sera.

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“Gli storici che fanno un'affermazione a vent'anni, a venticinque, a trenta, e la rifanno a settanta, quasi sempre sono dei mediocri […]. Secondo me il compito dello storico è questo. Lo storico non può rimanere attaccato come un'ostrica al suo guscio. Se lo fa, ha finito di fare lo storico; fa il teologo o il politico. Io dico che la storia si fa via via, con continue acquisizioni.”

Renzo De Felice (1929–1996) storico italiano

Origine: Da Intervista sul Fascismo, a cura di M.A. Leeeden, Laterza, 1975, p. 21; citato in Renzo De Felice: studi e testimonianze, a cura di Luigi Goglia, Renato Moro e Fiorenza Fiorentino, Ed. di Storia e Letteratura, 2002, p. 289 http://books.google.it/books?id=Dy1njYkAT2cC&pg=PA289. ISBN 8863723451

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“[Haiku] Un guscio | di cicala, svuotatasi | nel canto”

Matsuo Bashō (1644–1694) poeta giapponese

Origine: In 106 haiku, traduzione di Elena Dal Pra, Mondadori, Milano, 1999. ISBN 8804448970, p. 26.

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“Mi piace che mi grandini sul viso | la fitta sassaiola dell'ingiuria. | Mi agguanto solo per sentirmi vivo | al guscio della mia capigliatura.”

Angelo Branduardi (1950) cantautore, violinista e chitarrista italiano

da Confessioni di un malandrino, n. 7
La luna
Origine: Questa strofa della canzone venne campionata da Caparezza per la canzone La fitta sassaiola dell'ingiuria, traccia n. 9 dell'album ?! (2000).
Origine: Il testo è frutto di una traduzione e adattamento dello slavista Renato Poggioli di una poesia del 1920 del poeta russo Sergej Aleksandrovič Esenin, intitolata Confessioni di un teppista.

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“Chi vuol mangiare la noce ne deve rompere il guscio.”
Qui e nuce nucleum esse vult, frangat nucem.

Curculio, v. 55
Qui e nuce nuculeum esse volt, frangit nucem.

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“Quello che non riesco a creare, non lo saprò mai capire.”

Richard Feynman (1918–1988) fisico statunitense

Origine: Frase sulla sua lavagna al tempo della sua morte nel 1988; così com'è riportata in L'universo in un guscio di noce di Stephen Hawking.

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“L'uomo che si è staccato dalla sua cultura appare come una lumaca fuori dal suo guscio; incapace di vivere.”

Henry Furst (1893–1967) giornalista, scrittore e regista teatrale statunitense

da Il tramonto dell'Occidente, p. 216

“Uomo senza civiltà, lumaca senza guscio.”

Henry Furst (1893–1967) giornalista, scrittore e regista teatrale statunitense

da Il tramonto dell'Occidente, p. 217

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“La coccinella ha i puntini colorati sul guscio perché vive sotto i ponteggi dove lavorano gli imbianchini, ma la sera quando torna a casa si fa un bel bagno e il guscio torna come nuovo.”

Gene Gnocchi (1955) comico, conduttore televisivo e ex calciatore italiano

Origine: Il mondo senza un filo di grasso, p. 25

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“N[ives]: [Sul rapporto con il marito Romano Benet] L'amore portato qua sopra, l'amore esposto a queste forze furiose di natura, l'amore da trascurare per poi ritrovarlo al suo posto […] è la cosa che ho in più rispetto alle scalatrici che in questi anni hanno tentato e tentano come me di toccare le maggiori altezze del pianeta. L'amore nostro è la forza che mi ricarica per semplice contatto, che spinge ancora quando non ho più fiato, perché so che c'è lui con me là sopra, e così continuo. L'amore nostro è il mio combustibile, un'energia pulita. Se mi riuscirà di completare il giro dei quattordici ottomila, sarà per questo amore. Altre prima di me sono cadute sulle stesse montagne, desiderate con più forza della vita stessa. Io non sono migliore, più brava di loro, però ho Romano con me, ho l'amore, non l'ho lasciato a casa ad aspettarmi, a logorarsi d'ansia. Quassù ho con me la famiglia, sono una lumaca che va con il suo guscio. Questa nostra formazione annodata mi fa credere di poter riuscire. Lui ce la farebbe anche da solo, ma in due, con me, per lui è più bello, più goduto. Pure per me è così, però con la certezza che senza di lui mi mancherebbe la volontà, più che la forza. […] Però così come siamo forti, siamo fragili il doppio. Senza uno di noi, l'altro non può. Noi siamo quest'impresa in comune di scalare, non possiamo accettare altro formato. Non è un patto, non l'abbiamo scritto e nemmeno detto. È così. Esistono cose semplici e dure che non serve dirsi.”

Erri De Luca (1950) scrittore, traduttore e poeta italiano

Origine: Sulla traccia di Nives, pp. 55-56

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“Mi piace che mi grandini sul viso | la fitta sassaiola dell'ingiuria, | l'agguanto solo per sentirmi vivo | al guscio della mia capigliatura.”

da La fitta sassaiola dell'ingiuria, n. 9
?!
Origine: Strofa campionata dal testo Confessioni di un malandrino (1975) di Angelo Branduardi. Il testo della canzone di Branduardi è frutto di una traduzione e adattamento dello slavista Renato Poggioli di una poesia del 1920 del poeta russo Sergej Aleksandrovič Esenin, intitolata Confessioni di un teppista. Saghe mentali, p. 48.

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“Ostrica (s. f.). Mollusco viscido e melmoso che la civiltà costringe l'uomo a mangiare senza averne eliminato prima le interiora. Il guscio viene dato comunemente ai poveri.”

Ambrose Bierce (1842–1914) scrittore, giornalista e aforista statunitense

1988, p. 131
Dizionario del diavolo

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“Certa gente perde una creatura amata e tira dritto e sposta il proprio affetto su un'altra. Ma è doloroso. Troppo doloroso. L'amore supera l'istinto. Quando ami smetti di vivere per te stesso. Vivi per un'altra persona. La sofferenza è l'emozione più forte che un uomo o un bambino o un animale possano provare. E' una buona sensazione. La sofferenza ti spinge a lasciare te stesso. Esci dal tuo piccolo e limitato guscio. E non puoi soffrire se prima non hai amato. La sofferenza è l'esito finale dell'amore, perché è amore perduto. È il completamento del ciclo dell'amore: amare, perdere, soffrire, lasciare e lasciarsi, poi amare di nuovo. Soffrire è la consapevolezza che dovrai essere solo, e al di là di questo non c'è nulla, perché essere solo è il destino ultimo, definitivo di ogni creatura vivente. Ecco cos'è la morte: la grande solitudine. La conoscenza della mancanza di coscienza. Quando moriremo non ce ne accorgeremo, perché morire è perdere tutto quanto. Ma soffrire è morire ed essere vivi allo stesso tempo. L'esperienza più assoluta, più totale che si possa provare. È troppo. Il corpo arriva quasi a distruggersi, con tutti quei sussulti, quelle contorsioni. Ma io voglio provare dolore. Versare lacrime. La sofferenza ti unisce di nuovo a ciò che hai perso. E' una fusione. Te ne vai anche tu con la cosa o la persona amata che scompare. In un certo senso, ti dividi da te stesso e l'accompagni, fai con lei una parte del viaggio. La segui sin dove ti è concesso spingerti. Ma alla fine, la sofferenza se ne a e tu torni in sintonia con il mondo. Senza l'altro. E riesci ad accettarlo. Che altra scelta abbiamo? Piangi, continui a piangere, perché non torni mai del tutto indietro dal posto in cui sei andato con l'altro. Un frammento che si è staccato dal tuo cuore pulsante è ancora là. C'è una lesione. Una ferita che non guarisce mai. E se ti succede una volta e un'altra e un'altra volta ancora, col tempo se ne va una parte troppo grande del tuo cuore e non riesci più a soffrire. E allora tu stesso sei pronto a morire. Salirai la scala in diagonale e qualcun altro resterà indietro a soffrire per te.”

Flow My Tears, the Policeman Said

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