Frasi su paese
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“Persino in questo paese relativamente libero, gli uomini, nella maggior parte (per pura ignoranza ed errore), sono così presi dalle false preoccupazioni e dai più superflui e grossolani lavori per la vita, che non possono cogliere i frutti più saporiti che questa offre loro: le fatiche eccessive cui si sottopongono hanno reso le loro dita impacciate e tremanti. In effetti, un uomo che lavora duramente non ha abbastanza tempo per conservare giorno per giorno la propria vera integrità: non può permettersi di mantenere con gli altri uomini i più nobili rapporti, perché il suo lavoro sarebbe deprezzato sul mercato; ha tempo solo per essere una macchina […]. Io mi aguzzai la vista con l’esperienza, e così mi appare evidente che la maggior parte di voi conduce una vita meschina e abbietta: siete sempre in bilico, tentando di entrare in affari e insieme di tirarvi fuori dai debiti […] vivendo, morendo, venendo sepolti sempre per mezzo di questo bronzo altrui; promettendo sempre “pagherò”, ripetendo “domani pagherò” e morendo oggi, insolventi; tentando di ottenere favori e credito in tutti i modi possibili (scartando solo quelli che implichino rischio di galera) cioè con la menzogna, la piaggeria, il voto […] arrivando ad ammalarvi per mettere da parte qualcosa per quando sarete ammalati […].
Talvolta mi meraviglio che si possa essere tanto superficiali, per così dire, da applicarsi a quella volgare ma piuttosto straniera forma di servitù chiamata Schiavismo Negro, quando vi sono padroni così astuti e così scaltri che riescono a tenere schiavi Nord e Sud […] ma la cosa peggiore, è essere negrieri di se stessi.”

Walden

“Sono innocente. Io avevo a cuore solo il benessere del mio paese. Ho fatto solo il mio dovere.”

Nexhmije Hoxha (1921) politica albanese

Origine: Citato in Riccardo Orizio, Parola del diavolo. Sulle tracce degli ex dittatori, Editori Laterza, RomaBari, 2002, pp. 79-97

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“In questo paese, certe famiglie aristocratiche categorizzano automaticamente chiunque con la pelle scura, le labbra spesse, e i capelli lanosi come un «baria» […] che si sparga la parola che presto costringerò questi stolti a piegarsi e sfarinare grano!”

Menghistu Hailè Mariàm (1937) militare e politico etiope

Variante: In questo paese, certe famiglie aristocratiche categorizzano automaticamente chiunque con la pelle scura, le labbra spesse, e i capelli lanosi come un «baria» [... ] sia chiaro a tutti che presto costringerò questi stolti a piegarsi e sfarinare grano!

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“Non sono un sanguinario. Sto lavorando per il mio paese e le generazioni future. Non posso sprecarmi il tempo con una manciata di giovani stolti. Non credo che le torture attribuite a Savak siano comuni quanto dice la gente, ma non posso controllare tutto. In ogni caso, abbiamo dei metodi di applicare la pressione psicologica che sono molto più efficaci della tortura. […] Il mio popolo ha ogni tipo di libertà, eccetto quella di tradire.”

Mohammad Reza Pahlavi (1919–1980)

Variante: Non sono un sanguinario. Sto lavorando per il mio paese e le generazioni future. Non posso sprecare il mio tempo con una manciata di giovani stolti. Non credo che le torture attribuite a Savak siano così comuni come dice la gente, ma non posso controllare tutto. Inoltre, abbiamo dei metodi di impiego della pressione psicologica che sono molto più efficaci della tortura. [... ] Il mio popolo ha ogni tipo di libertà, eccetto quella di tradire.

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“Il socialismo è l'unico modo per cui possiamo ottenere ciò che vogliamo. È l'unico modo che condurrà alla giustizia e l'uguaglianza fra il popolo. È l'unico modo in cui le persone possono avere gli stessi diritti. È l'unico modo in cui possiamo porrere fine alla situazione dove c'è uno sazio ed uno che crepa di fame.Il socialismo permettera ad ogni somalo d'ottenere cure mediche, e garantirà il lavoro ad ogni somalo desideroso di vivere la vita migliore che egli dovrebbe vivere su questo mondo. Il popolo può condividere questa vita in un modo onesto, giusto e uguale. Il Governo guiderà il popolo su questa via. Ecco di che cosa parla il socialismo - praticamente, significa lavoro e la condivisione dei beni.Il socialismo fornisce il modo per cui il popolo può veramente governare il suo paese; un governo capeggiato dai lavoratori e gli intellettuali. È il principio che si batte contro una manciata di persone, o gruppi di persone, che sfruttano la maggioranza e gli succhia il sangue. Questo è il socialismo.Il socialismo significa che la persona che fatica dovrebbe godersi i frutti della sua fatica. Non provvede niente alla persona che non ha lavorato, ma che invece ha seduto sotto l'ombra a ricevere benefici mentre il lavoro duro cade sui lavoratori e gli altri. Questo non è socialismo.Socialismo è l'unico modo in cui è possibile conservare ed elevare l'onore somalo, internamente ed esternamente.Chiunque si dirotta da questa via mette l'onore, l'unità e il progresso somalo sotto i piedi. Noi diciamo: a basso lui! Chiunque è contro il socialismo è colui che scacciammo dal suo edificio di mattoni rossi che appartiene al popolo somalo. È colui che ne siese dentro e ne fu colonizzato. Fu dietro lui che i coloni si nascondevano. È lui che si oppone al socialismo.”

Mohammed Siad Barre (1919–1995) politico somalo

My Country and My People, Vol. II

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“Mio caro amico, Gorbaciov ha tradito il mondo intero, e non solo Menghistu. Ha distrutto il proprio paese e tutto il movimento internazionale socialista, comunista e nazionalista. È salito al potere dicendo che voleva combattere la corruzione all'interno del vecchio Pcus, dandosi arie di efficientista: invece voleva smantellare il sistema, altro che migliorarlo.”

Menghistu Hailè Mariàm (1937) militare e politico etiope

Variante: Mio caro amico, Gorbaciov ha tradito il mondo intero, e non solo Menghistu. Ha distrutto il proprio paese e tutto il movimento internazionale socialista, comunista e nazionalista. È salito al potere dicendo che voleva combattere la corruzione all'interno del vecchio Pcus, dandosi arie di efficientista: invece voleva smantellare il sistema, altro che migliorarlo.

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“Il nostro Partito è cresciuto da profonde radici storiche. Esso è stato fondato nel 1945, ma nel nostro paese la lotta per la sua fondazione iniziò molto tempo prima. Attraverso lunghi anni di ardua lotta i comunisti coreani hanno posto le basi per la fondazione del Partito rivoluzionario e, su queste basi, hanno fondato il nostro Partito.”

Kim Il-sung (1912–1994) politico nordcoreano

Origine: La lotta dei comunisti coreani per la fondazione del Partito, tratto da “L'esperienza storica della costruzione del Partito del Lavoro di Corea”, lezione agli insegnanti e agli studenti della Scuola Superiore di Partito Kim Il-sung (31 maggio 1986)

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“Alla mia età […] dopo aver servito il paese per cinquantaquattro anni, posso avere il diritto di credermi invulnerabile e superiore alle ingiurie e alle diffamazioni.”

Francesco Crispi (1818–1901) patriota e politico italiano

Origine: Citato in Denis Mack Smith, 'Storia d'Italia dal 1861 al 1997, volume I (Modern Italy. A Political History, 1997), Laterza, Bari, 1997, p. 199.

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“L'istruzione nella vecchia società, plagiata dai sistemi stranieri, era estranea alle condizioni concrete del paese. Era incapace di difendere e sviluppare il paese, e incapace di migliorare i mezzi di sussistenza del popolo. Era totalmente dipendente dall'assistenza estera. Ora, per servire il movimento volto a difendere e sviluppare bene e rapidamente il paese, molte iniziative finalizzate all'apprendimento della scienza e della tecnologia sono state varate. […] Possiamo attestare che il nostro sistema educativo serve efficacemente il movimento per difendere e sviluppare il paese e migliorare la vita del popolo.”

Pol Pot (1925–1998) politico e rivoluzionario cambogiano

Education in the old society, copied from foreign systems, was alien to the concrete conditions of the country. It was incapable of defending and building the country, and incapable of improving the people's livelihood. It was totally reliant on foreign aid. Now, in order to serve the movement to defend and build the country well and rapidly, many movements to learn science and technology have been launched. [...] We can see that our present system of education effectively serves the movement to defend and build the country and to improve the people's livelihood.
Citazioni tratte dai discorsi
Variante: L'istruzione del vecchio sistema, plagiato dai sistemi stranieri, era estranea alle condizioni concrete del paese. Era incapace di difendere e sviluppare il paese, e incapace di migliorare lo stile di vita del popolo. Era totalmente dipendente dall'assistenza estera. Ora, per servire il movimento volto a difendere e sviluppare bene e rapidamente il paese, molti movimenti dedicati all'apprendimento della scienza e la tecnologia sono stati progettati. [... ] Possiamo attestare che il nostro sistema educativo serve efficacemente il movimento per difendere e sviluppare il paese e migliorare la vita del popolo.

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“Quando eravamo un regno, la Cambogia era grande. Anche senza Sihanouk, eravamo un regno, eravamo grandi. Un re non è un chef de parti politico. Per un re, c'è solo un partito; il paese, la patria. I repubblicani pensano in termini di partiti, piani politici, e così via. Non pensano agli interessi superiori del paese. Quindi, anche senza Sihanouk, ma con mio figlio instaurato come re di Cambogia, sono sicuro che la Cambogia tornerebbe alla grandezza. Abbiamo bisogno di un re, non di una repubblica. Sotto la forma di una repubblica, avevamo perso la nostra dignità nazionale; avevamo perso tutto.”

Norodom Sihanouk (1922–2012) re della Cambogia

When we were a kingdom, Cambodia was great. Even without Sihanouk, when we were a kingdom, we were great. A king is not a political chef de parti. For a king, there is only one party - the country, the homeland. The Republicans, they think in terms of parties, political plans and so on. They don't think of the superior interests of the country. So even if we did not have Sihanouk, but instead my son installed as king of Cambodia, I am sure that Cambodia would be great again. We need a king, not a republic. As a republic, we lost our national dignity; we lost everything.
Citazioni tratte dalle interviste
Variante: Quando eravamo un regno, la Cambogia era grande. Anche senza Sihanouk, eravamo un grande regno. Un re non è un chef de parti politico. Per un re, c'è solo un partito; il paese, la patria. I repubblicani pensano in termini di partiti, piani politici, e così via. Non pensano agli interessi superiori del paese. Quindi, anche senza Sihanouk, con mio figlio invece instaurato come re di Cambogia, sono sicuro che Cambogia tornerebbe alla grandezza. Necessitiamo d'un re, non una repubblica. Sotto forma di repubblica, avevamo perso la nostra dignità nazionale; avevamo perso tutto.
Origine: Capo di partito.

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“È fuori moda parlare di emergenza antifascista, in questo Paese; non fosse che è il Paese che il fascismo lo ha incubato, partorito e regalato al mondo, e come tale dovrebbe farsi qualche controllo periodico.”

Michele Serra (1954) giornalista, scrittore e autore televisivo italiano

17 maggio 2017 http://www.repubblica.it/rubriche/l-amaca/2017/05/17/news/l_amaca_del_17_maggio_2017-165647348/
la Repubblica, L'Amaca

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“Il nostro popolo non nutre alcuna ostilità verso nessuno, né abbiamo alcuna intenzione di commettere aggressioni o espandere il nostro territorio a spese d'un altro. Non vogliamo nemmeno un centimetro di terra che appartenga a qualcun altro. Il nostro è un paese piccolo con una popolazione piccola. Il sistema politico della Kampuchea Democratica non ci permette assolutamente di assalire un altro paese. Un paese piccolo e debole, di norma, non va a inghiottire un paese grande. La storia mondiale dimostra che solo le classi dirigenti reazionarie dei paesi grandi, sul genere di quelle di Hitler, inventano pretesti per provocare e accusare i paesi piccoli di trasgressione, per poi usare questi pretesti per giustificare la loro propria aggressione ed espansionismo.”

Pol Pot (1925–1998) politico e rivoluzionario cambogiano

Our people do not harbor animosity towards anyone, nor have we any intention of committing aggression or expanding our territory at the expense of anyone else. We don't want even an inch of anyone else's land. Ours is a small country with a small population. The political system of Democratic Kampuchea absolutely does not permit us to aggress against any country. A small and weak country does not usually go and swallow a big country. World history records that it is only the reactionary ruling classes of big countries, those of the Hitler type, who invent pretexts to provoke and accuse small countries of encroachment, and then use these pretexts to justify their own aggression and expansionism.
Variante: Il nostro popolo non nutre alcuna ostilità verso nessuno, né abbiamo alcuna intenzione di comettere aggressioni o espandere il nostro territorio in quello d'un altro. Non vogliamo nemmeno un centimetro di terra che appartiene a qualcun altro. Il nostro è un paese piccolo con una popolazione piccola. Il sistema politico della Kampuchea Democratica non ci permette assolutamente di assalire un altro paese. Un paese piccolo e debole, di norma, non va a inghiottire un paese grande. La storia mondiale ci dimostra che solo la classe dirigente reazionaria dei paesi grandi, tipo quella di Hitler, inventa pretesti per provocare e accusare i paesi piccoli di trasgressione, per poi usare tali pretesti per giustificare la sua propria aggressione ed espansionismo.

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“Hillary Clinton è stata la peggior segretaria di stato nella storia del paese. Il mondo è andato in pezzi durante il suo regno come segretaria di stato.”

Donald Trump (1946) 45esimo Presidente degli Stati Uniti d'America

2015
Variante: Hillary Clinton è stata il peggior segretario di stato nella storia del paese. Il mondo è andato in pezzi durante il suo regno come segretario di stato.

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“Liberare 98% o 99% della popolazione, soprattutto quella proletaria, significa liberare una vasta forza produttiva. Il materialismo storico ci dimostra che l'uomo è il fattore detterminante nella produzione. Così, il nostro popolo, da molto tempo una forza sprecata soffrendo umiliazioni innominabili e lo sfruttamento brutale, negato ogni iniziativa e qualsiasi possibilità di migliorare la sua situazione, che non poteva sviluppare il paese e farlo prosperare - oggi, il nostro popolo è libero. Ha schiacciato il vecchio sistema di produzione basato sullo sfruttamento.”

Pol Pot (1925–1998) politico e rivoluzionario cambogiano

Citazioni tratte dai discorsi
Variante: Liberare 98% o 99% della popolazione, soprattutto i lavoratori, significa liberare una vasta forza produttiva. Il materialismo storico ha chiaramente dimostrato che l'uomo è il fattore determinante nella produzione. Così, il nostro popolo – che era in passato una forza sprecata che soffriva indicibili umiliazioni e lo sfruttamento brutale, privato di ogni iniziativa e qualsiasi possibilità di migliorare la sua situazione, che non poteva sviluppare il paese e farlo prosperare – il nostro popolo, oggi, è libero. Ha distrutto il vecchio sistema di produzione basato sullo sfruttamento.

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“È sempre stato alla moda paragonare il nostro paese durante il mio regno alle democrazie più perfette del mondo. Non do importanza a questo. Ma ora stanno dicendo «oh, cerchiamo di capire queste persone. Dopo tutto, l'Islam è qualcosa di speciale», quando ciò che stanno facendo è totalmente contrario all'Islam. Ora, tutti dicono «beh, cerchiamo di capirli», capire queste persone che ne stanno uccidendo, massacrando altre, le persone che odiano, come mosche. Nel mio caso, però, paragonano il paese al governo più perfetto del mondo.”

Mohammad Reza Pahlavi (1919–1980)

It's always a tendency to compare our country in my time to the most perfect democracies of the world. I don't mind that. But now, what we hear is "oh let's try to understand these people. After all, Islam is something special," when what they are doing is absolutely contrary to Islam. Now, everybody is trying to say "well, let's try to understand these people", these people who are killing, massacring others, the people they don't like just like flies. But in my case, it is to compare it to the most perfect government of the world.
Citazioni tratte dalle interviste
Variante: È sempre stato alla moda paragonare il nostro paese durante il mio regno alle democrazie più perfette del mondo. Questo non mi scoccia, ma ora stanno dicendo «oh, cerchiamo di capire queste persone. Dopo tutto, l'Islam è qualcosa di speciale», quando ciò che stanno facendo è totalmente contrario all'Islam. Ora, tutti dicono «beh, cerchiamo di capirli», capire queste persone che stanno uccidendo, massacrando gli altri, le persone che odiano, come le mosche. Nel caso mio però, paragonano il paese al governo più perfetto del mondo.

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“Se i dipinti etiopici e altre opere d'arte otterranno un tale standard da poter essere inviate fuori dal Paese e occupare il proprio posto in mezzo alle opere provenienti da altre nazioni, essi potranno certamente dare un contributo nel tentativo di rendere l'Etiopia più ampiamente nota come nazione che partecipa pienamente allo spirito e alla sostanza della moderna civilizzazione.”

Haile Selassie (1892–1975) negus neghesti etiope

Citazioni tratte dai discorsi
Origine: Dal discorso di S.M.I. Haile Selassie I in occasione dell'inaugurazione della scuola delle belle arti, 23 luglio 1958; citato in Discorsi di sua maestà imperiale Haile Selassie I tradotti in italiano.

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“Lo sviluppo di un paese non può essere intrapreso solo dal Governo; necessita della partecipazione, della cooperazione, del sacrificio e della lungimiranza di ogni individuo.”

Haile Selassie (1892–1975) negus neghesti etiope

Citazioni tratte dai discorsi
Origine: Dal discorso di S.M.I. Haile Selassie I alle unioni etiopiche del lavoro, 8 aprile 1970; citato in Discorsi di sua maestà imperiale Haile Selassie I tradotti in italiano.

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“In Italia il Pd è la diga contro i populisti: chi piccona la diga, mette a rischio il Paese.”

Matteo Renzi (1975) politico italiano

Origine: Da intervista di Aldo Cazzullo, «Abbiamo quasi un anno davanti per occuparci dell’Italia Uniti con Giuliano possibile il 40%», Corriere della Sera, 10 giugno 2017, p. 3

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“Il tradimento, la codardia, gli insulti e gli spregevoli attacchi da parte dei reazionari mi hanno aperto gli occhi, e mi rendo dolorosamente conto della mia ingenuità imperdonabile e del mio errore di giudizio che mi fece credere che un paese pacifico, prospero e felice potesse essere eretto con l'aiuto di tali personaggi infami; gli elementi borghesi corrotti e i principi, i fascisti, e i reazionari come quelli che compongono l'attuale «governo» e «parlamento» di Phnom Penh.”

Norodom Sihanouk (1922–2012) re della Cambogia

Variante: Il tradimento, la codardia, le calunnie e gli spregevoli attacchi da parte dei reazionari mi hanno aperto gli occhi, e mi hanno reso dolorosamente consapevole della mia ingenuità imperdonabile e del mio errore di giudizio che mi fece credere che un paese libero, democratico, pacifico, prospero e felice potesse essere edificato con l'aiuto di tali famigerati personaggi; gli elementi borghesi corrotti e i principi, i fascisti, i reazionari come quelli che compongono l'attuale «governo» e «parlamento» di Phnom Penh.

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“Quando, qualunque sia stato il motivo, l'esercito vietnamita cacciò via i Khmer Rossi, salvò questo paese dalla schiavitù e dalla probabile estinzione. I governi occidentali potrebbero non accettare questo fatto, ma niente è più palese per il popolo cambogiano.”

John Pilger (1939) giornalista australiano

When the Vietnamese army threw out the Khmer Rouges, they rescued this country for whatever reason from slavery and possible extinction. Western governments may not want to recognise that fact, but nothing is more obvious to the Cambodian people.

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“In Zaire, ci chiediamo che cos'è esattamente lo sviluppo. Possiamo chiamare i paesi che possiedono un numero elevato di macchine, che costruiscono migliaia di chilometri di autostrade, che inquinano le acque, i mari e l'aria «paesi sviluppati»? È giusto chiamare i paesi dove gli abitanti sono certamente poveri ma equilibrati «sottosviluppati»? Dove il numero di suicidi è più basso? Dove ci sono meno omicidi, e meno squilibrati e sadici? Vi dichiaro che non ho mai considerato Zaire, il mio paese, come sottosviluppato, siccome il mio popolo è disciplinato, industrioso, dignitoso e forte, mentre quei paesi che si dichiarano sviluppati sono caratterizzati da disordini sociali, di scioperi violenti.”

Mobutu Sese Seko (1930–1997) politico della Repubblica Democratica del Congo

Citazioni di Mobutu
Variante: In Zaire, ci chiediamo cosa significhi esattamente lo sviluppo. Possiamo chiamare i paesi che possiedono un numero impressionante di macchine, che costruiscono migliaia di chilometri di autostrade, che inquinano le acque, i mari e l'aria «Paesi Sviluppati»? È giusto chiamare i paesi i cui abitanti sono certamente poveri ma equilibrati «Paesi Sottosviluppati»? Dove il numero di suicidi è più basso? Dove ci sono meno omicidi, e meno squilibrati e sadici? Vi confesso che non ho mai considerato lo Zaire, il mio paese, come sottosviluppato, perché il mio popolo è disciplinato, industrioso, dignitoso e forte, mentre i paesi che si definiscono sviluppati sono il teatro di disordini sociali, di scioperi violenti.

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“Noi abbiamo la stabilità, mentre molti dei nostri vicino non l'hanno. È in questo ambito che il nostro paese si distingue. Tale sicurezza provviene dalla mia visione, che consiste nel considerarci dei dottori sociali, che dovrebbero poter sottoporre a diagnosi una società e dire di che cosa soffre. Il problema è che se la diagnosi è errata, allora il paziente non verrà mai curato. Quando si parla di insicurezza in Africa, è parzialmente dovuto a una diagnosi errata. Per esempio, se credi nel tribalismo, non puoi creare un esercito. Come si può avere un'esercito d'una sola tribù? Se credi nel settarismo religioso, come potrai realizzare istituzioni nazionali stabili?”

Yoweri Museveni (1944) politico ugandese

Variante: Noi abbiamo la stabilità, mentre molti dei nostri vicino non l'hanno. È in questo ambito che il nostro paese si distingue. Tale sicurezza proviene dalla mia visione, che consiste nel considerarci dei dottori sociali, che dovrebbero poter sottoporre a diagnosi una società e dire di che cosa soffre. Il problema è che se la diagnosi è errata, allora il paziente non verrà mai curato. Quando si parla di insicurezza in Africa, è parzialmente dovuto a una diagnosi errata. Per esempio, se credi nel tribalismo, non puoi creare un esercito. Come si può avere un esercito d'una sola tribù? Se credi nel settarismo religioso, come potrai realizzare istituzioni nazionali stabili?

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“La rivoluzione congolese non ha niente a che fare con quelle di Pechino, di Mosca o di Cuba. Non è fondata sulle teorie già esposte, né sulle dottrine straniere. È rivoluzionaria per la sua volontà di fare affidamento sulla popolazione e il suo scopo, che è quello di modificare il vecchio ordine delle cose. Ma si tratta di una rivoluzione veramente nazionale, essenzialmente pragmatica, nutrita dall'esperienza e identificando correttamente tutti gli aspetti della situazione del paese. Repudia totalmente il capitalismo e il comunismo, siccome egli, nella loro disputa per l'egemonia mondiale, hanno diviso le nazioni e i popoli in campi opposti.”

Mobutu Sese Seko (1930–1997) politico della Repubblica Democratica del Congo

Citazioni di Mobutu, Paroles du Président
Variante: La rivoluzione congolese non ha niente a che fare con quelle di Pechino, di Mosca o di Cuba. Non è fondata su teorie già esposte (confezionate, precostituite), né su dottrine prese in prestito. È rivoluzionaria per la sua volontà di fare affidamento sulla popolazione e per il suo scopo, che è quello di modificare il vecchio stato di cose. Ma si tratta di una rivoluzione veramente nazionale, essenzialmente pragmatica, nutrita dall'esperienza e che individua nel modo più esatto tutti gli aspetti della situazione del paese. Ripudia tanto il capitalismo quanto il comunismo, siccome l'uno e l'altro sistema, nella loro disputa per l'egemonia mondiale, hanno diviso le nazioni e i popoli in campi opposti.

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