Frasi su finale
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“Quando in un torneo c'è Pete per vincere so che devo batterlo, al primo turno o in finale fa lo stesso.”

Andre Agassi (1970) tennista statunitense

Origine: Citato in Roberto Lombardi, Agassi, la leggenda del Kid https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2000/gennaio/28/Agassi_leggenda_del_Kid_co_0_0001282177.shtml, Corriere della Sera, 28 gennaio 2000.

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“La speranza di avere una finale vera era soprattutto legata alla presenza in campo della "parte logica" di Ivanisevic, il dottor Jekyll, e non dell'"ectoplasma negativo", quel mister Hyde che spesso costringe il croato ad indicibili follie.”

Roberto Lombardi (1950–2010) giornalista e tennista italiano

Origine: Da La sinfonia di Sampras vale doppio https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/1998/luglio/06/sinfonia_Sampras_vale_doppio_co_0_9807062699.shtml, Corriere della sera, 6 luglio 1998.

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“Non m'interessa parlare della notte che cambiò la vita, che ha reso il mio carattere per sempre sospettoso e diffidente. Avevo visto la durezza della guerra. Il giorno prima con i miei amici, partigiani, giocavamo a calcio, il giorno dopo erano nella chiesetta, cadaveri, sfigurati in viso dagli scarponi chiodati. Ho visto la fucilazione dei gerarchi fascisti, ero a piazzale Loreto quando appesero Mussolini a testa in giù come un maiale, sapevo cos'era la cattiveria, ma ignoravo l'infamia. Ho aspettato due mesi che Compagnoni venisse a darmi una pacca sulla schiena, a dirmi che aveva fatto una fesseria, a chiedere scusa, perché può capitare di essere vigliacchi, ma deve anche capitare di ammetterlo. Invece niente, invece sono finito sul banco degli accusati, ero io la carogna, non loro che avevano mentito sull'uso delle bombole, delle maschere, sull'orario del balzo finale alla vetta. Nella relazione ufficiale di Desio che il Cai ha accettato è sbagliata la quota del mio bivacco, quella del campo di Compagnoni e Lacedelli, l'uso e la durata delle bombole di ossigeno, niente affatto esaurito prima dei duecento metri di dislivello sotto il K2, e l'ora in cui dettero l'assalto alla vetta. E tutto questo perché? Perché l'impresa oltre ad avere successo doveva essere anche eroica. Far vedere che gli italiani erano stati non solo bravi, ma anche straordinari. Ne abbiamo fatto una montagna di merda, coperta di menzogne, perfino la stampa straniera ci chiede "perché?". E tutto questo perché non riusciamo ad essere un paese pulito, dobbiamo strumentalizzare le occasioni, la verità, sporcare gli uomini. L' Italia è un paese di complici, dove non esiste solidarietà tra onesti, ma solo scambio tra diversi interessi, dove il sogno di Desio doveva restare immacolato. Dove solo io potevo essere infangato, disprezzato, accusato. Non solo, ma qualsiasi controversia non viene mai affrontata, si preferisce accantonarla, non prendere la responsabilità di una scelta. Mentre oggi agli idoli sportivi imbottiti di droga tutto viene perdonato perché sono l'immagine del paese. E se solo guardo quello che passa in tv mi viene schifo: quelle persone sull'isola, che si fanno riprendere, quella buffonata. Con quale rispetto verso i padri dell'avventura, verso chi ha cercato frontiere e parole nuove come Melville, Jack London e Stanley? Io sul K2 in una notte del '54 sono quasi morto, ma quello che mi ha ucciso è questo mezzo secolo di menzogna. Ho urlato così tanto quella notte nella mia disperazione che adesso non voglio avere più voce. La puzza del K2 la lascio a voi, io preferisco respirare […].”

Walter Bonatti (1930–2011) alpinista italiano
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“Ho visto la sua finale in tv da Ginevra tutta, dal primo punto fino al trionfo. D'ora in poi sarà il nostro simbolo. Quattro anni fa dissi che ci saremmo ispirati all'oro olimpico del Setterosa, oggi a entusiasmarci è la Schiavone: lo leggo come simbolo per l'Italia. Grinta, passione, classe e cuore. D'ora in avanti è lei l'immagine del nostro Mondiale!”

Marcello Lippi (1948) allenatore di calcio e calciatore italiano

Origine: Citato in Italia, Lippi: "Noi come la Schiavone" http://www.ilsole24ore.com/art/dossier/2010-06-09/italia-lippi-come-schiavone-131200.shtml?uuid=AYPksDxB, Il Sole 24 Ore, 9 giugno 2010.

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“[Su Federer dopo la finale di Wimbledon 2005] È davvero di un'altra categoria rispetto a tutti gli altri tennisti, qualcosa di unico per completezza di gioco. E con questa finale ha spedito un messaggio agli avversari: "Roger può migliorare ancora."”

Boris Becker (1967) tennista tedesco

Origine: Citato in Vincenzo Martucci, Laver: «Un onore essere paragonato a lui» http://archiviostorico.gazzetta.it/2005/luglio/04/Laver_onore_essere_paragonato_lui_ga_10_0507042787.shtml, Gazzetta dello Sport, 4 luglio 2005.

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“[Riferendosi a Marco Materazzi] Io penso che lui sia un bel giocatore, ha giocato un ottimo Mondiale, segnando anche una rete in finale. C'è chi lo ama e chi lo odia. Da parte mia posso dire che non mi siederò mai a mangiare al suo fianco.”

Patrick Vieira (1976) calciatore, allenatore di calcio e dirigente sportivo senegalese

Origine: Citato in Vieira: "Non mangerò mai insieme a Materazzi" http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2007/08_Agosto/19/vieira.shtml, Gazzetta.it, 19 agosto 2007.

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“Ed è finita, ed è finita! Dopo quarantacinque anni l'Inter ritorna a vincere la Coppa dei Campioni!”

Bruno Longhi (1947) giornalista e musicista italiano

Bayern Monaco-Inter, 22 maggio 2010, triplice fischio finale

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“Comunque, per citare Aristotele, il pensiero filosofico c'ha tre fasi essenziali: analisi, sintesi e fatturazione finale.”

Antonio Albanese (1964) attore, comico e cabarettista italiano

da Mai dire Lunedì, 2005
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“[Durante la parentesi finale della sua carriera agonistica in Cina] In questi giorni ho mangiato di tutto. Teste d'anatra, teste di pollo, zampe di gallina, pipistrelli e altre amenità. Secondo me, se continuo con questa dieta, finirò per volare.”

Paul Gascoigne (1967) allenatore e calciatore inglese

Origine: Citato in Filippo Maria Ricci, Gascoigne trova un club in Cina: «Con questa dieta, posso volare» https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2003/gennaio/28/Gascoigne_trova_club_Cina_Con_co_0_0301282993.shtml, Corriere della Sera, 28 gennaio 2003.

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“Giocare il derby a Roma è un'emozione talmente particolare che la paragono a quella provata nella finale di Coppa del Mondo.”

Simone Perrotta (1977) calciatore italiano

citato in Francesca Ferrazza, Perrotta: "Il derby? Meglio del mondiale" http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/12/08/perrotta-il-derby-meglio-del-mondiale.html, la Repubblica, 8 dicembre 2006

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“[Sulla finale del 2007] Dopo la finale dell'ultimo Wimbledon, ho pianto come non mi succedeva dai tempi degli juniores, e non ho più voluto vederla, nemmeno in dvd. Per vincere mi è mancato solo un punto.”

Rafael Nadal (1986) tennista spagnolo

Origine: Citato in Vincenzo Martucci, Federer-Nadal Classe o potenza Wimbledon decide chi è il più forte http://archiviostorico.gazzetta.it/2008/luglio/05/Federer_Nadal_Classe_potenza_Wimbledon_ga_10_080705028.shtml, Gazzetta dello Sport, 5 luglio 2008.

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“Borg-McEnroe non è una rivalità. È La rivalità. E non solo nel tennis, non solo nello sport, ma nell'ideale confronto, in assoluto, fra due opposti. Il bianco e il nero, Il buono e il cattivo. Pochi esseri umani sono stati così differenti nell'aspetto e nei comportamento, come il biondo svedese di ghiaccio e l'incontrollabile americano riccioluto. Se poi ci aggiungi che sono stati due campioni e sono entrati in rotta di collisione sullo scenario più famoso ed importante, il Centre Court di Wimbledon, e in due finali consecutive, ecco che gli ingredienti della sfida diventano imbattibili. […] Lo stile Bjorn era freddo (all'apparenza) e diligentissimo, John era vulcanico e maleducato. Borg fece esplodere la popolarità del tennis come una rock-star: coi capelli lunghi da vikingo, la passata, le magliette Fila con le righine verticali, era assediato dalle adolescenti e dagli sponsor, e diventò il primo cliente del colosso dei manager sportivi, la Img; McEnroe sfoderava un marchio storico – peraltro italianissimo, Tacchini –, ma era soprattutto Genius, cioè genio e sregolatezza, l'idolo dei contestatori, la bomba ad orologeria, il Pierino, che molti odiavano e che moltissimi adoravano. Insieme, Ice-Borg e SuperMac, così diversi, ma così intimamente legati e persino amici, hanno fatto esplodere la popolarità del tennis. Che, da sport paludato e d'elite. è diventato sport mondiale, veicolo di costume ed ha invaso la tv.”

Origine: Da Con Borg-McEnroe il tennis è mondiale http://archiviostorico.gazzetta.it/2008/novembre/14/Big_match_Con_Borg_McEnroe_ga_10_081114058.shtml, Gazzetta dello Sport, 14 novembre 2008.

“E questo è un gesto sconsiderato!”

Marco Civoli (1957) giornalista e conduttore televisivo italiano

Dopo essere andata in onda la testata di Zidane su Materazzi nella finale Italia – Francia

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“[Su James Stewart] Anche solo la straziante sequenza finale di "La donna che visse due volte" basterebbe a renderlo immortale.”

Peter Bogdanovich (1939) regista, attore e sceneggiatore statunitense

Origine: Chi c'è in quel film? Ritratti e conversazioni con le stelle di Hollywood, p. 386

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“Intanto si accendono caschi rossi come fosse Natale!”

Guido Meda (1966) giornalista e conduttore televisivo italiano

Qualifiche Montmelò GP Catalunya 2010, minuti finali
Tratte da alcune gare

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“[Nel 2013 sulla finale di Coppa Intercontinentale del 1996 Juventus 1 - 0 River Plate] Sono passati tanti anni, ma c'era una differenza enorme nella condizione fisica delle due squadre. A quei tempi si vedeva una enorme differenza fisica della Juventus non solo rispetto a noi, ma anche ad altre squadre nel campionato italiano, non tanto nel gioco ma nel fisico. Comunque non tocca a me dare una opinione su questo, è il club che deve prendere le misure adeguate.”

Ramón Díaz (1959) allenatore di calcio e ex calciatore argentino

riferendosi ad un possibile reclamo alla FIFA
Origine: Citato in Diaz: «Possibile doping nella Juve del '96» http://www.corrieredellosport.it/calcio/serie_a/juve/2013/05/23-322569/Diaz%3A+%C2%ABPossibile+doping+nella+Juve+del+'96%C2%BB, Corriere dello Sport, 23 maggio 2013.

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“[Rivolto a Zinédine Zidane durante la finale della Coppa del Mondo di calcio 2006] Preferisco la puttana di tua sorella.”

Marco Materazzi (1973) calciatore italiano

Origine: Da un'intervista a TV Sorrisi e Canzoni; citato in Materazzi–Zidane, mistero svelato http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/sport/calcio/frase-materazzi/frase-materazzi/frase-materazzi.html, Repubblica.it, 18 agosto 2007.

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“[Dopo aver vinto Wimbledon 2009] È incredibile, il tennis è pazzesco, quest'anno per me è stato un anno meraviglioso. Mi dispiace per Roddick che ha giocato un match incredibile. So cosa vuole dire perdere una finale del genere perché lo scorso anno è capitato anche a me. Nel tennis purtroppo vince uno solo e io sono stato sul lato fortunato.”

Roger Federer (1981) tennista svizzero

2009
Origine: Il riferimento è alla finale di Wimbledon del 2008, giudicata da molti come una delle più belle partite della storia, persa da Federer con il punteggio di 4-6, 4-6, 7-6<sup>5</sup>, 7-6<sup>8</sup>, 7-9 contro lo spagnolo Nadal.
Origine: Citato in Luca Marianantoni, Federer conquista Wimbledon, è il suo 15° titolo dello Slam http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Tennis/Wimbledon/05-07-2009/federer-re-wimbledon-50686728588.shtml, Gazzetta.it, 5 luglio 2009.

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“[Sul tennis] È uno sport crudele. Ti trascina per cinque lunghi set in una finale e poi ti lascia sconfitto.”

Roger Federer (1981) tennista svizzero

2009
Origine: Citato in Roberto Perrone, Federer e l'identikit di un fuoriclasse «Sono più forte perché ero caduto» https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2009/luglio/07/Federer_identikit_fuoriclasse_Sono_piu_co_9_090707056.shtml, Corriere della sera, 7 luglio 2009.

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“Ma è un finale a sorpresa, oggi ho pianto qualcosa. E poi non mi ricordo più…”

Niccolò Agliardi (1974) cantautore italiano

da "1009 giorni" n. 3
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“I duecento metri mondiali di Mennea per noi sono stati rabbia e poesia, talento e geometria, insofferenza e razionalità. E la sua maniera di correrli ci ha sempre fatti restare appesi al finale, meglio di un film giallo: ce la farà o sarà preso prima del traguardo? E lui lì ad arrancare, almeno così sembrava, e invece ecco che lui spuntava dalla curva, ecco che quando lo davano per finito lui cominciava a mangiare i metri e lì veramente cominciavano a scoppiare i cuori, anche quelli più introversi. E lui che finalmente aveva combattuto e vinto il mostro interno che lo azzannava alzava il dito. Non come il padrone che reclama una sua proprietà, ma come uno schiavo che si libera delle catene e mostra orgoglioso il frutto della sua liberazione. Non era un'Italia atletica quella di Mennea: jogging, esercizio fisico, palestra non andavano ancora di moda. E non era un'Italia mentalmente attrezzata ad affrontare alla pari gli avversari. Con Mennea qualcosa cambiò: il suo record dimostrò che non eravamo solo un paese pieno di talenti, spesso incompiuti, ma che avevamo anche la scienza e l'applicazione per costruire un primato che sarebbe durato quasi vent'anni. Lo sprint non era più Little Italy. In questo Mennea è stato e continua ancor oggi ad essere la nostra diversità. Ci ha fatti correre, soffrire, vincere. E soprattutto vivere controvento la nostra fragilità.”

Emanuela Audisio (1953) giornalista e scrittrice italiana

la Repubblica
Origine: Da Mennea. Il campione controvento http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1999/12/08/mennea-il-campione-controvento.html, 8 dicembre 1999.

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“Cruijff per me era e forse resta il migliore calciatore di tutti i tempi: aveva tutto, era un leader, col suo scatto lasciava chiunque dieci metri dietro, tirava, passava, colpiva di testa, scartava, lanciava.”

Mario Giubertoni (1945) calciatore italiano

Origine: Citato in Giovanni Marino, "Vi racconto l'ultima finale dell'Inter, la Coppa valeva 10 milioni di lire" http://www.repubblica.it/rubriche/la-storia/2010/03/31/news/ultima_finale_inter-3040869, Repubblica.it, 31 marzo 2010.

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“[Giustificando l'assenza alla finale del Roland Garros giocata dalla sorella] Non ci sono andato perché Dinara non mi ha mandato il charter.”

Marat Safin (1980) tennista e dirigente sportivo russo

Origine: Citato in Piero Pardini, Citazioni a bordo campo http://www.ubitennis.com/2008/07/31/108596-citazioni_bordo_campo_luglio.shtml, Ubitennis.com, luglio 2008.

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“Una sola cosa dev'essere chiara: se l'Uefa decidesse di revocare la Coppa conquistata dal Marsiglia, noi non accetteremmo mai che ci venisse consegnata a tavolino. Chiederemmo di poter disputare una nuova finale contro i Glasgow Rangers.”

Silvio Berlusconi (1936) politico e imprenditore italiano

1993
Origine: Squadra eliminata dall'Olympique Marsiglia nel gruppo di semifinale della Champions League 1992-1993. voce su Wikipedia.
Origine: Citato in Maurizio Crosetti, Berlusconi non vuole la coppa a tavolino http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1993/06/30/berlusconi-non-vuole-la-coppa-tavolino.html, la Repubblica, 30 giugno 1993.

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“Vi rendo omaggio Nicola e Bart | Riposate per sempre qui nei nostri cuori | Il momento estremo e finale è vostro | Quell'agonia è il vostro trionfo!”

Joan Baez (1941) cantautrice e attivista statunitense

Here's to you Nicola and Bart | Rest forever here in our hearts | The last and final moment is yours | That agony is your triumph!
Origine: Da Here's to You, scritta con Ennio Morricone.

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