Frasi su grande
pagina 2

Lucio Battisti photo
Vasco Rossi photo
Stephan El Shaarawy photo
Gesù photo

“In verità, in verità vi dico: anche chi crede in me, compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi, perché io vado al Padre.”

Gesù (-7–30 a.C.) fondatore del Cristianesimo

14, 12
Nuovo Testamento, Vangelo secondo Giovanni

Chiara Lubich photo
Adolf Hitler photo
Che Guevara photo
Giovanni Bosco photo
Franchino photo
Caparezza photo

“Se pensi che possa cambiare il mondo ti sbagli alla grande, | è già tanto se mi cambio le mutande.”

Caparezza (1973) cantautore e rapper italiano

da Abiura di me, n.° 8

Fabri Fibra photo

“Ho sbagliato a credere che qualcosa qui cambi, | vedo la rassegnazione anche nei più grandi.”

Fabri Fibra (1976) rapper, produttore discografico e scrittore italiano

da Dagli sbagli si impara, n. 19
Guerra e pace

Madre Teresa di Calcutta photo
Robert Baden-Powell photo
Winston Churchill photo

“Con la morte di Mussolini scompare un grande uomo politico cui si deve rimproverare di non aver messo al muro i suoi avversari.”

Winston Churchill (1874–1965) politico, storico e giornalista britannico

scritto La seconda guerra mondiale. La germania punta ad oriente

Adolf Hitler photo
Pietro Mennea photo
Gigi D'Alessio photo
Zygmunt Bauman photo
Gino Strada photo
Jovanotti photo

“Il più grande spettacolo dopo il big bang siamo noi… io e te.”

Jovanotti (1966) cantautore, rapper e disc jockey italiano

da Il più grande spettacolo dopo il big bang, n. 6
Ora

Dalai Lama photo

“I 18 principi della felicità

1. Tieni sempre conto del fatto che un grande amore e dei grande risultati comportano un grande rischio.
2. Quando perdi, non perdere la lezione.
3. Segui sempre le tre "R": Rispetto per te stesso, Rispetto per gli altri, Responsabilità per le tue azioni.
4. Ricorda che non ottenere quel che si vuole può essere talvolta un meraviglioso colpo di fortuna.
5. Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato.
6. Non permettere che una piccola disputa danneggi una grande amicizia.
7. Quando ti accorgi di aver commesso un errore, fai immediatamente qualcosa per correggerlo.
8. Trascorri un po' di tempo da solo ogni giorno.
9. Apri le braccia al cambiamento, ma non lasciar andare i tuoi valori.
10. Ricorda che talvolta il silenzio è la migliore risposta.
11. Vivi una buona, onorevole vita, di modo che, quando ci ripenserai da vecchio, potrai godertela una seconda volta.
12. Un'atmosfera amorevole nella tua casa deve essere il fondamento della tua vita.
13. Quando ti trovi in disaccordo con le persone a te care, affronta soltanto il problema attuale, senza tirare in ballo il passato.
14. Condividi la tua conoscenza. E' un modo di raggiungere l'immortalità.
15. Sii gentile con la Terra.
16. Almeno una volta l'anno vai in un posto dove non sei mai stato prima.
17. Ricorda che il miglior rapporto è quello in cui ci si ama di più di quanto si abbia bisogno l'uno dell'altro.
18. Giudica il tuo successo in relazione a ciò a cui hai dovuto rinunciare per ottenerlo.”

Dalai Lama (1935) 14º Dalai Lama e Premio Nobel per la Pace 1989

rivista Rivista "Roba di Donne"

John Lennon photo
Leo Buscaglia photo
Simone Weil photo

“Nessuno ha amore più grande di colui che sa rispettare la libertà dell'altro.”

Simone Weil (1909–1943) scrittore, filosofo

Attribuite
Origine: Citato in Vittorio Messori, Ipotesi su Gesù, SEI, Torino, 1977, p. 39: «Nessuno ha amore più grande di colui che sa rispettare la libertà dell'altro, osserva ancora la Weil». La frase è riportata da Messori senza virgolette dopo un'altra citazione virgolettata.

Albert Einstein photo
Richard Bach photo
Aristotele photo

“Non esiste grande genio senza una dose di follia.”

Aristotele (-384–-321 a.C.) filosofo e scienziato greco antico
Mika photo

“Dicono ch'io sia un grande rubacuori, ma, dottore, io non le ho mai fatto del male! Non è evidente?!”

Mika (1983) cantautore libanese

The Boy Who Knew Too Much

Michael Jordan photo

“[Su Kobe Bryant] Dove lo metterei tra i più grandi di sempre? Sicuramente tra i primi 10 nel ruolo di guardia.”

Michael Jordan (1963) cestista statunitense

Origine: Citato in Jordan: «Oggi farei 100 punti» http://archiviostorico.gazzetta.it/2010/ottobre/16/Jordan_Oggi_farei_100_punti_ga_10_101016069.shtml, Gazzetta della Sport, 16 ottobre 2010.

Michael Jordan photo
Romano Battaglia photo
Romano Battaglia photo
Totò photo

“Al mio funerale sarà bello assai perché ci saranno parole, paroloni, elogi, mi scopriranno un grande attore: perché questo è un bellissimo paese, in cui però per venire riconosciuti qualcosa, bisogna morire.”

Totò (1898–1967) attore, commediografo, paroliere, poeta e sceneggiatore italiano

Origine: Parole riportate da Franca Faldini, compagna di Totò, in un' intervista http://www.youtube.com/watch?v=zLo7x5KnQ_0 di Maurizio Costanzo nel programma televisivo Bontà loro, 1977.

Alejandro Jodorowsky photo
Phil Brooks photo
Platone photo
Pietro Mennea photo
David Foster Wallace photo

“Se in virtù di carità o disperazione doveste mai trovarvi a passare del tempo in una struttura statale di recupero da Sostanze come la EH, verrete a sapere molte cose nuove e curiose. Scoprirete che […]. O, per esempio, che le persone dipendenti da una Sostanza che smettono all'improvviso di assumere quella Sostanza soffrono spesso di una forma perversa di acne papulosa che può durare mesi in attesa che gli accumuli di Sostanza abbandonino lentamente il corpo. Lo Staff vi farà sapere che questo accade perché la pelle è effettivamente il più grosso organo escretivo del corpo. […] Che (un sollievo ma allo stesso tempo una delusione) i peni dei neri tendono ad aver misure nel complesso uguali a quelle dei peni bianchi. […] Che si riesce ad avvertire una specie di microsballo anfetaminico se si consumano in rapida successione tre Millennial Fizzy e una confezione di biscotti Oreo a stomaco vuoto. […]Che riguardo alle funzioni sessuali ed escretive le persone di sesso femminile sanno essere volgari quanto quelle di sesso maschile. […] Che un paradosso poco menzionato della dipendenza da una Sostanza è il seguente: una volta che siete così schiavi di una Sostanza da doverla abbandonare per salvarvi la vita, la Sostanza schiavizzante è diventata per voi così profondamente importante che uscirete di senno quando ve la porteranno via. Oppure che a volte, dopo che la vostra Sostanza vi è stata portata via per salvarvi la vita, mentre siete inginocchiati per le preghiere obbligatorie della mattina o della sera, vi troverete a pregare perché vi sia consentito di perdere letteralmente il senno, di avvolgere la vostra mente i un vecchio giornale e lasciarla in un vicolo a cavarsela senza di voi. […] Che oltre il cinquanta per cento delle persone con una dipendenza da Sostanza è contemporaneamente affetto da qualche altra forma di disturbo psichiatrico. […] Che la validità logica di un argomento non ne garantisce la verità. [.. ] Che statisticamente è più facile liberarsi da una dipendenza per le persone con un basso QI che per quelle con un QI più alto. […] Che è possibile abusare fino all'assuefazione di antinfluenzali e antistaminici da banco. Che le attività noiose diventano perversamente molto meno noiose se ci si concentra molto su di esse. […] Che esiste una cosa come la cruda, incontaminata, immotivata gentilezza. Che è possibile addormentarsi di botto durante un attacco d'ansia. […] Che la maggioranza delle persone con una dipendenza da Sostanza è anche dipendente dal pensare, nel senso che ha un rapporto compulsivo e insano con il proprio pensiero. […]Che ci vuole un grande coraggio per dimostrarsi deboli. Che nessun singolo momento individuale è in sé insopportabile. […]Che è possibile fumare così tante sigarette da farsi delle piccole ulcerazioni bianche sulla lingua. Che il cliché "Non so chi sono" sfortunatamente si rivela più di un cliché. Che provare a ballare da sobri è tutto un altro paio di maniche. Che per qualche perversa ragione, è spesso più divertente desiderare qualcosa che averlo. Che è consentito VOLERE. Che tutti sono identici nella segreta tacita convinzione di essere, in fondo, diversi dagli altri. Che questo non è necessariamente perverso.”

David Foster Wallace (1962–2008) scrittore e saggista statunitense

pp. 239-245

Vasco Rossi photo

“E quando guardi con quegli occhi grandi | forse un po' troppo sinceri, sinceri, | si vede quello che pensi, | quello che sogni.”

Vasco Rossi (1980) cantautore italiano

da Albachiara, n. 6
Non siamo mica gli americani

Stephan El Shaarawy photo
Piero Calamandrei photo

“Ricordate le parole immortali di Socrate nel carcere di Atene? Parla delle leggi come di persone vive, come di persone di conoscenza. «le nostre leggi, sono le nostre leggi che parlano». Perché le leggi della città possano parlare alle nostre coscienze, bisogna che siano come quelle di Socrate, le «nostre» leggi. Nelle più perfette democrazie europee, in Inghilterra, in Svizzera, in Scandinavia, il popolo rispetta le leggi perché ne è partecipe e fiero; ogni cittadino le osserva perché sa che tutti le osservano: non c'è una doppia interpretazione della legge, una per i ricchi e una per i poveri! Ma questa è, appunto, la maledizione secolare che grava sull'Italia: il popolo non ha fiducia nelle leggi perché non è convinto che queste siano le sue leggi. Ha sempre sentito lo Stato come un nemico. Lo Stato rappresenta agli occhi della povera gente la dominazione. Può cambiare il signore che domina, ma la signoria resta: dello straniero, della nobiltà, dei grandi capitalisti, della burocrazia. Finora lo Stato non è mai apparso alla povera gente come lo Stato del popolo. Da secoli i poveri hanno il sentimento che le leggi siano per loro una beffa dei ricchi: hanno della legalità e della giustizia un'idea terrificante, come di un mostruoso meccanismo ostile fatto per schiacciarli, come di un labirinto di tranelli burocratici predisposti per gabbare il povero e per soffocare sotto le carte incomprensibili tutti i suoi giusti reclami.”

Piero Calamandrei (1889–1956) politico italiano

Citazioni tratte da articoli de Il Ponte, Giugno 1951

Alessandro Del Piero photo
Sergio Quinzio photo
Kobe Bryant photo
Enrico Berlinguer photo
Jostein Gaarder photo
Subcomandante Marcos photo

“Imparando a sognare imparano a diventare grandi, a diventare degni, imparano a lottare.”

Subcomandante Marcos (1957) rivoluzionario messicano

Racconti per una solitudine insonne

Yamamoto Tsunetomo photo

“Le grandi imprese non si compiono da sobri.”

2007
Hagakure

Alexandre Dumas (padre) photo
John Lennon photo
Leonardo Da Vinci photo
Adolf Hitler photo
Pier Paolo Pasolini photo
Steve Jobs photo

“E l'unico modo di fare un gran bel lavoro è amare quello che fate. Se non avete ancora trovato ciò che fa per voi, continuate a cercare, non fermatevi, come capita per le faccende di cuore, saprete di averlo trovato non appena ce l'avrete davanti. E, come le grandi storie d'amore, diventerà sempre meglio col passare degli anni. Quindi continuate a cercare finché non lo trovate. Non accontentatevi. […] Rimanete affamati. Rimanete sciocchi.”

Steve Jobs (1955–2011) imprenditore, informatico e inventore statunitense

And the only way to do great work is to love what you do. If you haven't found it yet, keep looking. Don't settle. As with all matters of the heart, you'll know when you find it. And, like any great relationship, it just gets better and better as the years roll on. So keep looking until you find it. Don't settle. [...] Stay hungry. Stay foolish.
Origine: La questione è controversa: il termine "foolish" viene spesso tradotto con "folle". Questa traduzione è imprecisa, poiché per esprimere questo termine in inglese sono utilizzate le parole "insane" o "crazy". La traduzione di foolish è "sciocco", "ingenuo", quando riferito a persona. Foolish http://www.wordreference.com/enit/foolish, Wordreference.com.

Stefano Benni photo
David Foster Wallace photo
Jovanotti photo

“Io e te, che attraversiamo il fuoco con un ghiacciolo in mano | che siamo due punti ma visti da lontano.”

Jovanotti (1966) cantautore, rapper e disc jockey italiano

da Il più grande spettacolo dopo il big bang, n. 6
Ora

Benito Mussolini photo
Sigmund Freud photo

“È una grande ingiustizia perseguitare l'omosessualità come un crimine e anche una crudeltà.”

Sigmund Freud (1856–1939) neurologo e psicoanalista austriaco, fondatore della psicoanalisi