Frasi su libero
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“La libertà non è una cosa che si possa dare; la libertà, uno se la prende, e ciascuno è libero quanto vuole esserlo.”

James Arthur Baldwin (1924–1987) scrittore statunitense

Origine: Da Nessuno sa il mio nome-

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“Lasciata libera, la faraona fa un paio di chilometri e poi, ebbra di felicità, non capisce più niente.”

Gene Gnocchi (1955) comico, conduttore televisivo e ex calciatore italiano

Origine: Il mondo senza un filo di grasso, p. 34

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“Fiducioso Raikkonen dopo le prove libere, «Domani spero di portare a termine il giro di ricognizione.»”

Gene Gnocchi (1955) comico, conduttore televisivo e ex calciatore italiano

9 maggio 2009 http://archiviostorico.gazzetta.it/2009/maggio/09/ROMPI_PALLONE_ga_10_090509005.shtml

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“Non avevo capito niente, niente. Quello che importa è che adesso siamo qui, in questa camera libera avida così.”

Chiara Civello (1975) cantautrice italiana

da Non avevo capito niente
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“Se non incontri mai qualcosa che ti offende, significa che non vivi in una società libera.”

Daniele Luttazzi (1961) attore, comico e scrittore italiano

Bollito misto con mostarda (2005), Monologo 2005

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“Io racconto storie, non urlo e faccio buoni ascolti. Poi ognuno è libero di pensare quello che vuole.”

Barbara d'Urso (1957) conduttrice televisiva e attrice italiana

Confidenze, 7 dicembre 2010
Citazioni di Barbara d'Urso

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“La nuova scuola sarà il luogo del libero lavoro, della libera comunità fra i bambini e di quelli che vorranno aiutare i bambini nella realizzazione dei loro problemi, del loro desiderio di conoscenza e di creazione. Nella nostra scuola non vi sarà posto per nessuna costrizione, per nessuna violenza sull'anima infantile, qual si sia il motivo per cui volesse introdursi. A base di tutto sarà posto l'amore, e un rispetto per la personalità del ragazzo, così profondo come si ha per qualsiasi uomo adulto. I maestri saranno non i superiori, ma i compagni anziani degli alunni… Essi apprezzeranno più di tutto la libera manifestazione dello spirito del ragazzo, il lavoro autonomo della sua mente… Il loro lavoro principale sarà quello di porre un'unità spirituale, una reciproca fiducia, una radicale uguaglianza fra loro e i loro scolari-compagni, senza di che non vi può essere alcun reciproco aiuto nel lavoro di educazione e di formazione. I genitori degli scolari di questa nuova scuola entreranno essi stessi nella vita della scuola, come partecipanti, collaboratori e compagni anziani dei bambini… In questa scuola ci si sforzerà di diroccare i muri che dividono la scuola dalla vita, per fare della scuola, non solo il giardino preparatorio alla vita, ma un luogo di gioia, pieno di interesse e di significato per il ragazzo, una parte viva della sua vita vera… La base sarà il lavoro dell'uomo, quello fisico; il lavoro manuale produttivo non sarà impedito o disprezzato e nemmeno trattato come un giuoco pedagogico; al contrario, sarà fatto tutto il possibile perché i bambini possano soddisfare l'esigenza che ogni uomo ha per questo o quel tipo di operosità più congeniale, mirando ad un lavoro che a mano a mano conduce al lavoro fisico proprio degli uomini, e che prende tutta la vita dell'uomo.”

Origine: Citato in Sergei Hessen, La pedagogia russa del XX secolo, a cura di Luigi Volpicelli, Editrice AVIO, Armando Editore, Roma, 1956, pp. 75-76.

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“È meglio il male libero che il bene imposto.”

Luigi Pareyson (1918–1991) filosofo italiano

Ontologia della libertà

“IL metodo democratico è formale. Da solo non può portare all'esistenza una società di uomini liberi. E, come di ogni metodo, se ne può facilmente abusare e può così degenerare a dittatura della maggioranza.”

Gerard Radnitzky (1921–2006) filosofo e teorico tedesco

Il futuro è aperto: il colloquio di Altenberg insieme con i testi del simposio viennese su Popper

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“Ragazzi, siete liberi di scrivere quello che volete. Ma sappiate che l'editore di questo giornale si occupa di petrolio e di zucchero. Perciò, se vi capitasse di scrivere di questi due argomenti, vi prego di informarmi.”

Enzo Biagi (1920–2007) giornalista, scrittore e conduttore televisivo italiano

dal discorso ai neoassunti al Resto del Carlino, quando era direttore; citato in Marco Guidi, Lavorare con Biagi? Un'esperienza unica, Giornalisti Emilia-Romagna, n.° 70, dicembre 2007

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“La libertà è uno stato di grazia e si è liberi solo mentre si lotta per conquistarla.”

Luis Sepúlveda (1949) scrittore, giornalista e sceneggiatore cileno

Origine: Da L'ombra di quel che eravamo.

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“Essi non l'avranno il libero Reno tedesco.”

Nikolaus Becker (1809–1845) poeta tedesco

da Rheinlied, citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 692

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“Marx non solo teorizza che nel comunismo ci sarà lo sviluppo delle libere individualità, ma critica il capitalismo come società livellata.”

Diego Fusaro (1983) filosofo italiano

da una video-intervista per Dillinger.it
Origine: Visibile al minuto 03:20 di Diego Fusaro: "Marx è vivo (ed è la nostra unica speranza)" http://www.youtube.com/watch?v=NFqDpjzO4jU, YouTube.com, 14 febbraio 2010.

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“Il software è come il sesso, è meglio quando è libero/gratuito.”

Linus Torvalds (1969) programmatore e informatico finlandese

Software is like sex: it's better when it's free.
Attributa a Torvalds alla conferenza della Free Software Foundation del 1996 ( video http://www.argentilinux.com.ar/doku.php/linux_videos_documentales:the_code_linux – time code: 48.44).
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“La credenza in una virtualità che funzioni come sostituto dei rapporti umani è una sciocchezza di questi tempi. Noi ci affidiamo alle tecnologie telematiche anche quando ci rendiamo conto che ci stiamo forzando a farlo. Il miracolo del vedere vicino ciò che è lontano e la possibilità di una esplorazione praticamente infinita ci attraggono. La nostra pigrizia e la pubblicità convincente rendono il processo quasi automatico. Soddisfatti al massimo due sensi su cinque, costruiamo la grande illusione. Ma la vista e l'udito sono, nella nostra era, così bistrattati da aver perduto quasi completamente la capacità di differenziare, selezionare, preferire. Sono diventati due poteri maleducati e sgangherati. Chattare fa passare un po' di tempo e ci ingombra in quei pezzi di noi che sono o che lasciamo momentaneamente un po' più liberi e sensibili. […] Mi piacerebbe essere genericamente dissacratoria nei confronti della pratica della virtualità. Economia virtuale, amore virtuale, conoscenze virtuali, cultura virtuale, comunicazione virtuale, partecipazione virtuale. Devi per forza testare quale odore, quale sapore, quale consistenza abbia la persona, prima di decidere se o che ti piace. Solo dopo comparirà il livello di smaterializzazione e idealizzazione che, comunque, tutti adottano soprattutto affrontando il cosiddetto amore. Non un computer, ma il nostro cervello farà sufficiente casino per far sembrare bello ciò che non lo è, vicino ciò che non lo è, accettabile ciò che non lo è. Ma questa è un'altra storia. È la storia della libertà intellettuale e sentimentale che caratterizza la dimensione umana. Questa storia non ha, però, giustificazione di accadere prima di, e a prescindere da, olfatto, gusto e tatto.”

Mina (1940) pagina di disambiguazione di un progetto Wikimedia

da Vanity Fair, n. 48, 7 dicembre 2011
Citazioni di Mina

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“La bisessualità fa parte delle libere scelte ed esperienze di ognuno.”

Marcia Cross (1962) attrice statunitense

Origine: Citato in Paola Pollo, [//www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/04_Aprile/18/angelina.shtml Angelina e le altre: nuova «generazione Bi»], corriere.it, 18 aprile 2006.

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“Avete spesso sentito dire che Siracusa è la più grande città greca, e la più bella di tutte. La sua fama non è usurpata: occupa una posizione molto forte, e inoltre bellissima da qualsiasi direzione vi si arrivi, sia per terra che per mare, e possiede due porti quasi racchiusi e abbracciati dagli edifici della città. Questi porti hanno ingressi diversi, ma che si congiungono e confluiscono all'altra estremità. Nel punto di contatto, la parte della città chiamata l'isola, separata da un braccio di mare, è però riunita e collegata al resto da uno stretto ponte. La città è così grande da essere considerata come l'unione di quattro città, e grandissime: una di queste è la già ricordata "isola ", che, cinta dai due porti, si spinge fino all'apertura che da accesso ad entrambi. Nell'isola è la reggia che appartenne a Ierone II, ora utilizzata dai pretori, e vi sono molti templi, tra i quali però i più importanti sono di gran lunga quello di Diana e quello di Minerva, ricco di opere d'arte prima dell'arrivo di Verre.
All'estremità dell'isola è una sorgente di acqua dolce, chiamata Aretusa, di straordinaria abbondanza, ricolma di pesci, che sarebbe completamente ricoperta dal mare, se non lo impedisse una diga di pietra.
L'altra città è chiamata Acradina, dove è un grandissimo Foro, bellissimi portici, un pritaneo ricco di opere d'arte, un'amplissima curia e un notevole tempio di Giove Olimpio; il resto della città, che è occupato da edifici privati, è diviso per tutta la sua lunghezza da una larga via, tagliata da molte vie trasversali.
La terza città, chiamata Tycha perché in essa era un antico tempio della Fortuna, contiene un amplissimo ginnasio e molti templi: si tratta di un quartiere molto ricercato e con molte abitazioni. La quarta viene chiamata Neapolis (città nuova), perché costruita per ultima: nella parte più alta di essa è un grandissimo teatro, e inoltre due importanti templi, di Cerere e di Libera, e la statua di Apollo chiamata Temenite, molto bella e grande, che Verre, se avesse potuto, non avrebbe esitato a portar via.”

Marco Tullio Cicerone (-106–-43 a.C.) avvocato, politico, scrittore, oratore e filosofo romano

Origine: Da Verrine, II 4, 117-119.

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“[…] Avvicinare Francesco all'area di rigore è come mettere la volpe vicina al pollaio: trova sempre lo spazio per creare terrore. Totti fa gol, è bravo a mandare, a non dare punti di riferimento e quando calcia trova sempre i cantucci [angoli in toscano]. Io, poi, ho sempre valutato gli equilibri di squadra: lì è libero di fare quello che vuole, senza compiti di copertura.”

Luciano Spalletti (1959) allenatore di calcio e ex calciatore italiano

Origine: Citato in Andrea Pugliese, Spalletti: "Totti attaccante? Una volpe nel pollaio" http://www.gazzetta.it/premium/plus/Calcio/Squadre/Roma/15-06-2012/totti-attaccante-volpe-pollaio-911540083964.shtml, Gazzetta.it, 15 giugno 2012.