Frasi su critico
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“Chi sa fare la musica la fa, chi la sa fare meno la insegna, chi la sa fare ancora meno la organizza, chi la sa fare così così la critica.”

Luciano Pavarotti (1935–2007) tenore italiano

Origine: Citato in Gino e Michele, Matteo Molinari, Le Formiche: anno terzo, Zelig Editore, 1995, § 1734.

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“Berlusconi ha straordinarie qualità di imprenditore – coraggio, fantasia, forza di lavoro – che gli hanno valso il successo in tutti i campi in cui si è cimentato. Una sola cosa non gli riesce di fare, il presidente di una società di calcio.”

Indro Montanelli (1909–2001) giornalista italiano

Origine: Da Ora Montanelli critica Berlusconi http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1987/01/20/ora-montanelli-critica-berlusconi.html, la Repubblica, 20 gennaio 1987.

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“[Sulla frase di Berlusconi sull'abolizione di alcune festività per aumentare la produttività] È stata solo una battuta in un contesto più ampio, per essere capita va accompagnata dalla consapevolezza che chi l'ha pronunciata lavora 24 ore, domenica compresa, e non sa cosa sono le ferie e le vacanze.”

Isabella Bertolini (1963) politica italiana

citata in Meno festività per lavorare di più Al premier una valanga di critiche http://www.repubblica.it/2004/c/sezioni/politica/campagna1/hannodetto/hannodetto.html, la Repubblica, 29 marzo 2004

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“Popper ha sviluppato quella che, ai nostri giorni, è la critica più serrata, articolata e devastante nei confronti del marxismo.”

Dario Antiseri (1940) filosofo italiano

Due grandi patriarchi viennesi: Karl R. Popper e Konrad Lorenz

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“La continua proposta di alternative e la critica incessante sono i due pilastri su cui si regge l'intera ricerca scientifica.”

Dario Antiseri (1940) filosofo italiano

Introduzione alla metodologia della ricerca

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“Una società globalizzata si governa meglio se è fatta di persone con poco senso critico, quindi irrazionali.”

Danilo Mainardi (1933–2017) etologo italiano

Origine: Dall'intervista di Piero Bianucci, Mainardi. La zanzara sulle ali del jumbo, La Stampa, 28 luglio 2001.

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“La perfetta fusione del grande attore critico e l'istrione cabotin che, in continuum, si assume il compito di complicare la vita del grande attore”

Carmelo Bene (1937–2002) attore, drammaturgo e regista italiano

... ] L'istrione ha il compito di sgambettare il disegno che il grande attore critico sta allora tracciando sulla scena [... ] Il non-attore è l'artefice per eccellenza: carisma a parte, la sua presenza in scena è poesia. Tutto il resto è teatro. (pag. 1026)

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“[Durante calciopoli] Non mi piace chi adesso rinnega la Juventus. Gli juventini veri sono quelli che dicono: "Quando hai amato una donna, la ami anche se poi diventa una troia."”

Susanna Agnelli (1922–2009) imprenditrice, politica e scrittrice italiana

Origine: Dal programma televisivo Televisti da Suni, La7; citato in Tuttosport, 16 maggio 2009.

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“È sempre bene distinguere spiega la parola dall'esempio: non sono un paladino. Esprimo ciò che sento e che mi sta a cuore comunicare con l'auspicio che il mio senso critico su determinate questioni possa servire a supporto di chi prova a migliorare questa società.”

Caparezza (1973) cantautore e rapper italiano

Origine: Citato in Giusy La Piana, Pop, rap e storie d'eroi, Caparezza racconta il caos http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/02/05/pop-rap-storie-eroi-caparezza-racconta.html, la Repubblica, 5 febbraio 2009.

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“Durante il regno di un certo Sovrano, non so bene quale, tra le numerose Spose Imperiali e dame di Corte ve n'era una che, seppure di rango non molto elevato, più di ogni altra godeva del favore di Sua Maestà. Le dame di alto rango, convinte com'erano di dover essere le prescelte, la guardavano dall'alto in basso e ne erano gelose. Quelle di uno stesso grado o di uno inferiore a maggior ragione si sentivano offese. Sera e mattina la sua presenza a Corte non faceva che esporla alla malevolenza delle altre e, forse per via del rancore che si riversava su di lei, ella si ammalò e in preda alla malinconia si ritirò più volte presso la famiglia di origine, ma il Sovrano, sempre più sollecito, seguitava a prendersi cura di lei senza prestare ascolto alle critiche di coloro che gli stavano attorno e suscitando chiacchiere a non finire. Dignitari e nobili dei più alti ranghi, coinvolti loro malgrado, mostravano il loro scontento distogliendo lo sguardo e mormorando che era un'infatuazione tale da turbare la vista e che nel regno dei Tang, per simili circostanze, il paese era caduto in preda a disordini e tumulti. Col passare del tempo, mentre anche nel resto del mondo la vicenda seminava malcontento e preoccupazione al punto che si citava l'esempio di Yang Guifei, non le erano state risparmiate umiliazioni, ma ella era riuscita a partecipare alla vita di Corte, confidando nell'affetto senza limiti che Sua Maestà le riservava. Il padre, che era stato Gran Consigliere, era morto, e la madre, appartenente a un'antica famiglia di tutto rispetto, convinta che la figlia non dovesse essere inferiore alle altre dame che grazie all'appoggio paterno avevano a Corte grande successo, le aveva fornito tutto quanto era indispensabile per ogni occasione ufficiale; pur tuttavia, essendo ella priva di un solido appoggio, in caso di bisogno non aveva nessuno sui cui fare affidamento ed era più sola e sperduta che mai.”

Murasaki Shikibu (973–1014) scrittrice e poetessa giapponese

Murasaki Shikibu, La storia di Genji, a cura di Maria Teresa Orsi, Giulio Einaudi Editore, Torino, 2012, ISBN 978-88-06-14690-0

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“[I critici] sono un utile termometro anale.”

Filippo Tommaso Marinetti (1876–1944) poeta, scrittore e romanziere italiano

Origine: Citato in Giordano Bruno Guerri, Filippo Tommaso Marinetti, p. 70

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“Preoccupa la reazione critica, se non ostile, di tanta stampa «autorevole» nei confronti del Papa. Se le mie posizioni dovessero coincidere con quelle di Bin Laden, dei Fratelli Musulmani e del regime nazi-islamico iraniano, capirei subito che ho sbagliato.”

Magdi Allam (1952) giornalista e politico egiziano naturalizzato italiano

Origine: Da Se l'Occidente decide di autocensurarsi, Corriere della Sera, 28 settembre 2006, p. 46.

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“La critica è un fucile molto bello: deve sparare raramente!”

Benedetto Croce (1866–1952) filosofo, storico e politico italiano

Origine: Citato in Gino Doria, Venticinque aneddoti crociani scelti e pubblicati in occasione del 75. compleanno dalla nascita di Benedetto Croce, SIEM, Napoli, 1936.

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“[Il critico è] la cavia dell'arte, il banco di prova di quell'influenza che l'arte dovrà poi, a largo raggio, esercitare sulla società.”

Maurizio Calvesi (1927) storico dell'arte, critico d'arte e saggista italiano

citato in Lorenza Trucchi, Dal Futurismo alla Pop Art, La Fiera Letteraria, 23 febbraio 1967

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“[Riferendosi al tifo contro la nazionale italiana di calcio durante l'Europeo 2012 da parte dal giornalista Marco Travaglio] Certe cose mi amareggiano, mi dispiace vederle, non si può tifare contro, è solo un modo per distruggere, è una cosa orribile che non comprendo. Diffido di chi critica sempre e non costruisce mai.”

Giancarlo Abete (1950) imprenditore, politico e dirigente sportivo italiano

Origine: Citato in Euro 2012, Abete cita Travaglio e attacca: “Mi vergogno di chi non ha tifato Italia” http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/07/02/euro-2012-abete-cita-travaglio-e-attacca-mi-vergogno-di-chi-non-ha-tifato-italia/281519/, Il Fatto Quotidiano, 2 luglio 2012.

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“[L'università deve essere] focolaio di attività scientifica, vero laboratorio nel quale maestri e scolari collaborano ad indagare nuovi veri e a rivedere questioni già discusse. Così nello studente si educa lo spirito critico e, quel che più importa dato lo scopo speciale che la nostra Università ha, lo spirito di ricerca.”

Agostino Gemelli (1878–1959) religioso, medico e rettore italiano

da una nota del 1919
Origine: Citato in Emanuela Gazzotti, Un traguardo e una partenza http://www.vatican.va/jubilee_2000/magazine/documents/ju_mag_01042000_p-41_it.html, Tertium Millennium, aprile 2000, www.vatican.va.

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“I critici vorrebbero che noi facessimo i film che loro farebbero se fossero capaci di farli.”

Dino Risi (1916–2008) regista italiano

Origine: Dall'intervista trasmessa dal TG1 delle 20:00, 7 giugno 2008.

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“Negli ultimi decenni in Italia è divenuta corrente l'abitudine a discutere se il termine nicciano di Übermensch debba essere tradotto come Superuomo o come Oltreuomo. A questo rispettabile quesito filologico si unisce spesso anche un'inutile e fuorviante diatriba politica, sul fatto cioè che il termine Superuomo è di "destra", mentre il termine Oltreuomo è di "sinistra". Questa diatriba è ideologica, non filosofica. Si tratta di una diatriba interminabile, che rischia di non cogliere mai il centro storico del problema. Infatti Nietzsche, che, come persona, ai suoi tempi era ideologicamente piuttosto di "destra", come filosofo (che è la sola cosa che conta) non è né di destra né di sinistra, in quanto ha di mira soprattutto una critica radicale dell'intera cultura borghese, cui Hegel, aveva a suo tempo conferito un profilo "ideale" non coincidente con il capitalismo e con la sua dimensione economica. In una fase storica in cui il capitalismo si globalizza e si universalizza nel mondo intero, ed è perciò del tutto post-borghese (e post-proletario), la filosofia di Nietzsche non cambia di natura, ma muta di funzione. Quando si trattava di bastonare i proletari rivoluzionari, lo Übermensch era un Superuomo. Una volta bastonati e resi innocui i proletari, quando si tratta di sciogliere e distruggere gli ultimi resti dell'eticità borghese hegeliana, lo Übermensch può diventare un innocuo ed educato Oltreuomo. È questa la chiave storica per affrontare il segreto di Nietzsche.”

Costanzo Preve (1943–2013) filosofo e saggista italiano

Origine: I Secoli Difficili, p. 96

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“Aldo Grasso fa di mestiere il critico televisivo. Non gli sfugge nulla. È l'occhio di falco del palinsesto. È uno che non fa sconti a nessuno, neppure ai valsusini che cercano di difendere la loro valle definiti da lui oggi sul Corriere "geneticamente arrabbiati" dopo che era stato dedicato un piccolo spazio ai No Tav nel programma Piazzapulita di Formigli.”

Beppe Grillo (1948) comico, attore, attivista, politico e blogger italiano

Da Il Blog di Beppe Grillo
Origine: Da Il telecomando di Aldo Grasso http://www.beppegrillo.it/2011/09/il_telecomando_di_aldo_grasso/index.html, BeppeGrillo.it, 17 settembre 2011.

“Nella figura di Celestino, il papa del "gran rifiuto", Silone ha riscatenato e rappresentato, l'eterno dramma del cristiano, che è nel mondo ma non deve essere del mondo.”

Giancarlo Vigorelli (1913–2005) giornalista, scrittore e critico letterario italiano

Citato in Qualche giudizio critico, Ignazio Silone, L'avventura di un povero cristiano, Oscar Mondadori, Milano, 2006, p. XVIII

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