Frasi su dubbio
pagina 6

Marsilio Ficino photo

“Se c'è un'età che dobbiamo chiamar d'oro, essa è senza dubbio quella che produce dovunque ingegni d'oro.”

Marsilio Ficino (1433–1499) filosofo, umanista e astrologo italiano

dalle Lettere

Giulio Cesare Vanini photo
Guido Ceronetti photo
Giulia Bongiorno photo
Carmelo Bene photo
Carmelo Bene photo
Leo Ortolani photo

“Giulia mi chiede se io odio i gatti. Perché vede che nelle storie sono trattati male da Rat-Man e allora le è venuto il dubbio. Quale dubbio, Giulia? Ma no, che non li odio! A me piacciono un sacco! Sanno di pollo!”

Leo Ortolani (1967) autore di fumetti italiano, creatore di Rat-Man

Origine: Risposta a una lettrice nell'angolo della posta di Rat-Man Collection, n. 61, Panini Comics, luglio 2007, p. 62.

Jeffrey Moussaieff Masson photo
Aldo Busi photo
Ignazio Marino photo
Florentino Pérez photo
Adriano Celentano photo
Paolo Rossi (attore) photo
Greg Rusedski photo
Giobbe Covatta photo
Dino Buzzati photo
Publio Terenzio Afro photo
Erica Jong photo

“Non esiste peggior pazzo di chi non nutre alcun dubbio sulle sue convinzioni.”

Erica Jong (1942) scrittrice, saggista e poetessa statunitense

Fanny

Roy Dupuis photo
Benedetto Croce photo
Gustavo Zagrebelsky photo
Umberto Veronesi photo
Fabio Cannavaro photo
Gianni Clerici photo

“Questa isola, tanto lontana e dissimile dalla nostra piccola Europa, detiene un curioso primato. Wimbledon è infatti, senza dubbio alcuno, la capitale mondiale del tennis. Masse di fedeli vi accorrono, in devoti atteggiamenti. E tuttavia, fin da lontano 1936, dall'addio di Fred Perry, il Papa non appartiene alla stirpe dei padri fondatori.”

Gianni Clerici (1930) giornalista italiano

la Repubblica
Origine: Da La parabola di Henman, l'eroe che non arriva mai http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/07/01/la-parabola-di-henman-eroe-che.html, la Repubblica, 1 luglio 2004.

Cartesio photo

“Ritenni necessario rigettare come interamente falso tutto ciò in cui potessi immaginare il minimo dubbio.”

Cartesio (1596–1650) filosofo e matematico francese

da Discorso sul metodo

Cartesio photo
Silvano del Monte Athos photo
Roger Federer photo
Roger Federer photo
Giustiniano I photo

“Nel dubbio, [giudica] in favore dell'imputato.”

Giustiniano I (482–565) imperatore bizantino

Variante: "Nel dubbio, [giudica] in favore dell'imputato".

“La colpa esiste solo per i rei confessi. L'insufficienza di prove e il beneficio del dubbio sono capisaldi giuridici irrinunciabili.”

Gianni Monduzzi (1946) scrittore, giornalista e editore italiano

Origine: Il manuale della Playgirl, p. 128

“Un'anima vecchia non può sottrarsi al dubbio.”

da Tesi sull'esistenza dell'amore

Milly D'Abbraccio photo

“[Sul comodino ho] "Cazzi e Canguri" di Busi; l'unico problema è che non l'ho ancora letto perché mi è venuto un dubbio. Non so quale dei due soggetti del titolo mi attiri di più?”

Milly D'Abbraccio (1964) attrice pornografica, cantante e produttrice discografica italiana

Origine: Dall'intervista di Luca Dondoni, Si va «A tutto volume» con Milly D'Abbraccio, La Stampa, 4 dicembre 1994, sez. Spettacoli, p. I.

Umberto Eco photo
Umberto Eco photo
Pippo Pollina photo
Benedetto Della Vedova photo

“Del collega Cosentino non possiamo che presupporre la buona fede e l'innocenza e contiamo che questa possa emergere, al di là di ogni dubbio, anche in sede processuale. Ma abbiamo il dovere di riconoscere la medesima buona fede anche a quei magistrati, i cui risultati nell'azione di contrasto alla criminalità organizzata tutti quotidianamente celebriamo, anche ascrivendola giustamente al merito dell'azione del governo, soprattutto in quelle aree in cui lo Stato contende alla criminalità organizzata il controllo del territorio e quindi, di fatto, la sovranità politica. Abbiamo ascoltato le parole del collega Cosentino con attenzione e abbiamo apprezzato il suo atteggiamento di fiducia e di sicurezza sulla mancanza, anche in queste intercettazioni, di elementi a suo carico tali da confermare le accuse gravi che gli vengono mosse. L'inconsistenza delle accuse che l'on. Cosentino denuncia, non potrà che emergere ancor più chiaramente, se l'autorità giudiziaria potrà procedere utilizzando tutti i mezzi istruttori che essa ritiene rilevanti.”

Benedetto Della Vedova (1962) politico italiano

Origine: Dalla discussione di una domanda di autorizzazione all'utilizzazione di intercettazioni di conversazioni nei confronti del deputato Cosentino (Doc. IV, n. 6-A) durante la Seduta della Camera dei Deputati n. 372 del 22 settembre 2010 http://www.camera.it/412?idSeduta=372&resoconto=stenografico&indice=alfabetico&tit=00050&fase=00020#sed0372.stenografico.tit00050.sub00020.int00040.

Barack Obama photo
Barack Obama photo
Osamu Tezuka photo

“Ci deve essere qualcosa come l' esperienza religiosa, e credo ci sia. E con la parola «esperienza» voglio dire di conoscitivo, non solo una emozione, sebbene senza dubbio l'emozione l'accompagni. Voglio dire un modo di consapevolezza, unico, non riducibile a qualsiasi altro… se dobbiamo classificarla sotto una delle definizioni familiari, io stesso la chiamerei piuttosto «un senso», un senso del divino; poiché ha questo in comune con i sensi ordinari, che è una sorgente originale di dati sebbene (per altri lati) non è niente come loro: per esempio, nessun organo di senso è connesso con lei… Sembra ci siano molte persone, specialmente nell'epoca nella quale viviamo, nelle quali questa consapevolezza di cui ho parlato è completamente assente. Esse vi direbbero che non hanno mai avuto alcun genere di esperienza religiosa, e che semplicemente non sanno che cosa voglia dire quando parlate di ciò. Arrischio l'ipotesi (naturalmente non è niente di più) che in tali uomini la consapevolezza di cui parlo è repressa, un po' allo stesso modo che desideri e ricordi sono repressi secondo la psicologia di Freud; ed è repressa, penso, perché non va d'accordo con la concezione del mondo e della natura umana che è comunemente accettata nella attuale concezione laica della civiltà ocidentale. Non è molto difficile reprimerla. È descritta nella Bibbia come «una voce calma, piccola». Ciò non toglie che io non creda rimarrà repressa per sempre, più di quanto non pensi che la fase presente della civiltà occidentale durerà per sempre. Verrà il tempo, e penso potrebbe venire abbastanza presto, nel quale la nostra moderna Weltanschauung di ispirazione prettamente naturalistica sembrerà rivoluzionaria, in un tentativo sistematico di mettere le cose seconde prime e le cose prime in nessun luogo.”

H. H. Price (1899–1984) filosofo britannico

da The Socratic, 1952; citato in Donald Nicholl, Il pensiero contemporaneo

Giorgio Faletti photo
Luigi Luca Cavalli-Sforza photo
Fabrice Santoro photo

“Il giocatore più piacevole a livello umano? Non ho alcun dubbio: Roger Federer. È elegante dentro e fuori dal campo, un grande ambasciatore per il tennis.”

Fabrice Santoro (1972) tennista francese

Origine: Citato in Rossana Capobianco, Federer non è uno spocchioso http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2009/10/18/248349-federer.shtml, Ubitennis.com, 18 ottobre 2009.

Jirō Taniguchi photo
Jirō Taniguchi photo
Noam Chomsky photo
Noam Chomsky photo
Noam Chomsky photo
Cecelia Ahern photo
Enrico Ruggeri photo

“Aspetta che lui vada e poi raggiungimi | non poteva rifiutare | vuoi volare ancora dentro agli attimi | e così ricorderai chi sei.”

Enrico Ruggeri (1957) cantautore, scrittore e conduttore televisivo italiano

da Il dubbio
Peter Pan

Domenico Berti photo
Ottone d'Asburgo-Lorena photo
Piergiorgio Odifreddi photo
Giorgio Tosatti photo
Edoardo Boncinelli photo

“Coloro che ancora oggi mettono in dubbio la validità della teoria dell'evoluzione biologica fanno semplicemente ridere.”

Edoardo Boncinelli (1941) genetista italiano

Origine: Da Le scienze, agosto 2007, p. 25.

Suso Cecchi D'Amico photo
Nadine Gordimer photo

“Il voto è senza dubbio la base della democrazia ma non risolve problemi endemici come la crisi economica, la disoccupazione, la povertà e la corruzione. Il Sudafrica ha fatto passi da gigante in quindici anni, potevano cadere nel baratro diventare un altro Afghanistan dopo il rilascio di Mandela, ma non è stato così.”

Nadine Gordimer (1923–2014) scrittrice sudafricana

Origine: Da "Mandela è ormai solo un ricordo" Intervista a Nadine Gordimer http://alessandracardinale.com/2010/07/07/mandela-e-ormai-solo-un-ricordo/, Il Fatto Quotidiano, 16 giugno 2010,

Giustino Fortunato photo
Giustino Fortunato photo

“[Lettera a Pasquale Villari] L'unità d'Italia è stata e sarà – ne ho fede invitta – la nostra redenzione morale. Ma è stata, purtroppo, la nostra rovina economica. Noi eravamo, il 1860, in floridissime condizioni per un risveglio economico, sano e profittevole. L'unità ci ha perduti. E c'è di peggio. Tutto il macchinario dello Stato presente, se è tollerabile dalle forze dell'Alta Italia, è intollerabile dalle esauste nostre forze. E come se questo non bastasse, è provato, contrariamente all'opinione di tutti, che lo Stato italiano profonda i suoi beneficii finanziari nelle province settentrionali in misura ben maggiore che nelle meridionali. Tutto ciò, forse, Vi parrà un'eresia. Ma aspettate ancora due o tre mesi: avrete allora un libro di Francesco Saverio Nitti, magnifico e terribile, a un tempo, che Vi toglierà ogni dubbio, facendovi toccar con mano la dura verità delle Cose. Quel libro sarà una benedizione… Esso combatterà uno de' maggiori, de'peggiori pregiudizii de' settentrionali, specialmente de' signori lombardi, quello, cioè, secondo cui i meridionali non pagano imposte e scialacquano sul bilancio dello Stato. Esso "proverà" il contrario. Il libro potrebbe esser dannoso, se potesse esercitare azione su' meridionali. Ma questo pericolo non c'è. L'unità non corre, non correrà mai rischio per opera dei meridionali. Potete giurare su ciò. E poi, i meridionali non leggono!”

Giustino Fortunato (1848–1932) politico e storico italiano

da Carteggio 1865-1911, Laterza, 1978, pp. 64-65

Giustino Fortunato photo
Lucetta Scaraffia photo

“La giustificazione scientifica di questa scelta risiede in una peculiare definizione del sistema nervoso, oggi rimessa in discussione da nuove ricerche, che mettono in dubbio proprio il fatto che la morte del cervello provochi la disintegrazione del corpo. Come dimostrò nel 1992 il caso clamoroso di una donna entrata in coma irreversibile e dichiarata cerebralmente morta prima di accorgersi che era incinta; si decise allora di farle continuare la gravidanza, e questa proseguì regolarmente fino a un aborto spontaneo. Questo caso e poi altri analoghi conclusi con la nascita del bambino hanno messo in questione l'idea che in questa condizione si tratti di corpi già morti, cadaveri da cui espiantare organi. Sembra, quindi, avere avuto ragione Jonas quando sospettava che la nuova definizione di morte, più che da un reale avanzamento scientifico, fosse stata motivata dall'interesse, cioè dalla necessità di organi da trapiantare.”

Lucetta Scaraffia (1948) storica e giornalista italiana

Origine: Nel 1968 il "rapporto di Harvard" ha cambiato la definizione di morte, basandosi non più sull'arresto cardiocircolatorio, ma sull'elettroencefalogramma piatto e quindi sulla morte cerebrale
Origine: Da «I segni della morte», l'Osservatore Romano, 3 settembre 2008; riportato su InternEtica.it http://www.internetica.it/morte-cerebrale.htm.
Origine: L'articolo pubblicato sullOsservatore Romano, avendo messo in dubbio il rapporto di Harvard, suscitò grande scalpore. Ignazio Marino, ad esempio, criticò il pezzo in un articolo di la Repubblica http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/09/03/un-atto-irresponsabile.html definendolo "un atto irresponsabile", mentre Sandro Magister in un articolo su Espresso.it http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2008/09/08/morte-cerebrale-interviene-roberto-de-mattei/ e Stefano Lorenzetto in un articolo su Il Giornale.it http://www.ilgiornale.it/news/quei-dubbi-sulla-morte-censurati-40-anni.html sostenerono la storica per aver portato all'attenzione pubblica il problema.

“Il dubbio è un grosso business: non esisteranno mai le scarpe perfette, il cibo ideale, il detersivo magico.”

Efraim Medina Reyes (1967) scrittore colombiano

Origine: La sessualità della Pantera Rosa, p. 127

Krzysztof Zanussi photo
Aśvaghoṣa photo
Giulio Confalonieri photo
Turi Vasile photo

“Dubbio, contraddizione; paura di vivere; senso di smarrimento, angoscia… Berto, straniero a se stesso.”

Turi Vasile (1922–2009) produttore cinematografico, regista e sceneggiatore italiano

da Giuseppe Berto l'"outsider" mondiale del '900 in Raccontati da Turi Vasile, Gangemi Editore, Roma, 2012, p. 83

La Toya Jackson photo
Nikólaos Michaloliákos photo
Anthony Kiedis photo
Carlo Freccero photo

“Con Berlusconi non c'era tutto questo servilismo che c'è verso Renzi. È una cosa insopportabile. La Rai è già renziana ma si adegua sempre, a volte anticipa i tempi. Mi colpisce la stampa, è un inno continuo. La7? Sì, Mentana è abbastanza renziano, senza dubbio. E poi Renzi dà il cellulare a tutti. C'è una forma di cameratismo coi giornalisti che vuol dire tante cose. Con Berlusconi non c'era, non c'era. Ci deve essere un distacco.”

Carlo Freccero (1947) autore televisivo italiano

Origine: Dal programma radiofonico La Zanzara, Radio 24; citato in Freccero contro la Rai: "Troppo servile con Renzi. Era meglio con Berlusconi..." http://www.ilgiornale.it/news/spettacoli/freccero-contro-rai-troppo-servile-renzi-era-meglio-999245.html, il Giornale.it, 6 marzo 2014.

Gesualdo Bufalino photo

“Dubbio. Se l'uomo sia una macchina fatta per vivere ovvero per morire.”

Gesualdo Bufalino (1920–1996) scrittore

Origine: Il malpensante, Novembre, p. 128

Jorge Valdano photo

“Il dubbio affiorava nell'aula. La realtà si faceva largo, ma con fatica.”

Giorgio Saviane (1916–2000) scrittore italiano

pag. 26
L'inquisito

Albert Einstein photo
Jeffrey Moussaieff Masson photo
Italo Calvino photo