Frasi su auto
pagina 5

Paola Cortellesi photo
Arrigo Cajumi photo

“Mi viene il desiderio di fare un libretto sulla psicologia degl'Italiani; qualcosa come il Codice della vita italiana che Giuseppe Prezzolini, pur con qualche paravento moraleggiante, pubblicò intorno al 1919, l'ultimo anno in cui in Italia sia stata lecita una certa mancanza d'ipocrisia, e che è da ristampare d'urgenza. […] Basta per es. vedere quali strida e clamori levi ancor da noi qualsiasi manifestazione di femminismo o d'irreligiosità: siamo fermi al più nero medioevo, e prima che ci si abitui a lasciar campo alle donne (badate che intorno al Settanta – vedi l'epistolario carducciano – si poteva tranquillamente discutere di rivendicazioni femminili, e altrettanto liberamente fare dell'anticlericalismo) e ai mangiapreti, bisognerà che tramonti la mentalità meridionale che, con lo spirito retrivo del Nord, da parecchi lustri hanno governato, attraverso la burocrazia e i pubblici poteri, il nostro bel paese. Nella realtà delle cose, le donne di questi ultimi decenni, sono state, almeno nel settentrione, moderne e spregiudicate; però, socialmente e politicamente, tenute in rango d'inferiorità, e di macchine da far figli. In altri termini, i costumi si sono abbastanza adeguati a quelli dei popoli più progrediti, le leggi sono rimaste all'età della pietra.”

Arrigo Cajumi (1899–1955) giornalista, scrittore e critico letterario italiano

Origine: Pensieri di un libertino, pp. 322-3

Tom Araya photo
Pif photo

“Come indole non farei niente di quello che faccio in tv. È la telecamera che legittima tutto. E quando si spegne spesso cala un certo imbarazzo. Ricordo un servizio, a una sfilata: mi proponevo come modello e mi mettevo in mutande. Quando la telecamera si è spenta Laura Biagiotti mi guardava quasi impaurita. Non sono egocentrico: sono finito a fare il cretino davanti alla macchina da presa solo perché prima lo facevo dietro.”

Pif (1972) conduttore televisivo e scrittore italiano

Origine: Citato in Chiara Maffioletti, Torna Pif, l'incursore delle interviste fatte a bruciapelo https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2010/febbraio/07/Torna_Pif_incursore_delle_interviste_co_9_100207124.shtml, Corriere della Sera, 7 febbraio 2010, p. 41.

Spike Lee photo

“Compostezza stilistica e impareggiabile capacità di concentrazione hanno trasformato la Evert in una formidabile macchina da tennis.”

Rino Tommasi (1934) giornalista e conduttore televisivo italiano

Origine: Maledette classifiche, p. 150

Massimo Scaglione photo
Gian Luigi Bonelli photo
Margherita Hack photo
Holger Bech Nielsen photo

“È nelle nostre previsioni che ogni macchina che produca bosoni di Higgs abbia cattiva fortuna. […] Si potrebbe quasi dire che abbiamo un modello di Dio […] Anche Lui odia alquanto le particelle di Higgs, e cerca di evitarle.”

Holger Bech Nielsen (1941) fisico danese

Origine: Citato in Beppe Severgnini, Una briciola di pane ferma il Big Bang https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2009/novembre/08/Una_briciola_pane_ferma_Big_co_9_091108018.shtml, Corriere della Sera, 8 novembre 2009.

Nando Martellini photo
Carmelo Bene photo
Carmelo Bene photo
Carmelo Bene photo
Tim Berners-Lee photo

“Ho fatto un sogno riguardante il Web… ed è un sogno diviso in due parti. Nella prima parte, il Web diventa un mezzo di gran lunga più potente per favorire la collaborazione tra i popoli. Ho sempre immaginato lo spazio dell'informazione come una cosa a cui tutti abbiano accesso immediato e intuitivo, non solo per navigare ma anche per creare. […] Inoltre, il sogno della comunicazione diretta attraverso il sapere condiviso dev'essere possibile per gruppi di qualsiasi dimensione, gruppi che potranno interagire elettronicamente con la medesima facilità che facendolo di persona. Nella seconda parte del sogno, la collaborazione si allarga ai computer. Le macchine diventano capaci di analizzare tutti i dati sul Web, il contenuto, i link e le transazioni tra persone e computer. La "Rete Semantica" che dovrebbe renderlo possibile deve ancora nascere, ma quando l'avremo i meccanismi quotidiani di commercio, burocrazia e vita saranno gestiti da macchine che parleranno a macchine, lasciando che gli uomini pensino soltanto a fornire l'ispirazione e l'intuito. Finalmente, si materializzeranno quegli "agenti" intelligenti sognati per decenni. Questo Web comprensibile alle macchine si concretizzerà introducendo una serie di progressi tecnici e di adeguamenti sociali attualmente in fase di sviluppo.”

Tim Berners-Lee (1955) informatico britannico, inventore insieme a Robert Cailliau del World Wide Web

Origine: L'architettura del nuovo Web, pp. 139-140

Jo-Wilfried Tsonga photo

“[Su del Potro] È durissima contro di lui, è più alto di me, si muove bene, è più costante di me ed ha una potenza almeno uguale alla mia. Per batterlo bisogna anticiparlo perché è come una macchina. Se non si fosse fatto male al polso, adesso sarebbe numero 2 o 3 mondiale.”

Jo-Wilfried Tsonga (1985) tennista francese

Origine: Citato in Davide Zarone, Del Potro è tornato? http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2012/05/04/707040-potro_tornato.shtml, Ubitennis.com, 4 maggio 2012.

Diego Della Valle photo
Aldo Busi photo
Erri De Luca photo
Erri De Luca photo
Jimmy Connors photo
Paolo Cornaglia Ferraris photo
Caparezza photo
Paolo Rossi (attore) photo

“Mi dicevano: vai in Turchia, vedrai cose che non vedrai più. Ci sono andato, con la macchina fotografica. Non l'ho più vista.”

Paolo Rossi (attore) (1953) attore, cantautore e comico italiano

Si fa presto a dire pirla

Jason Statham photo
Fabri Fibra photo
Corrado Augias photo

“Il comico Beppe Grillo ha dato vita al consueto paradosso di chi dice di voler fare "antipolitica". In realtà il suo è stato un riuscito rito liberatorio, versione civilizzata di quelli celebrati presso certe tribù primitive dove lo stregone che aveva sbagliato o abusato veniva linciato dai suoi ex fedeli e, in qualche caso, mangiato. Grillo ha colto l'ondata di risentimento che c'è nel paese mettendo a bollire in un unico calderone richieste sacrosante e altre di chiaro sapore qualunquistico. È vero che grida vendetta vedere in parlamento dei condannati a pene definitive. Ma prendersela in blocco con le case degli onorevoli è invece demagogia; nel mucchio ci sono autentiche situazioni di privilegio accanto ad altre legittime che risalgono a decenni fa. Attaccare in blocco i partiti è una sciocchezza. I partiti sono stati i tiranti, i tendini di un paese molto diviso, spesso hanno garantito loro, in mancanza d'altro, una riconoscibilità nazionale. Non i partiti in sé ma la loro degenerazione, la loro trasformazione in macchine elettorali o di sottogoverno, è la malattia politica da curare; così come la presa soffocante d'una politica degenerate sulla vita di singoli cittadini e delle loro imprese. Il guaio per Grillo, e per tutti noi, è che quando s'è consumato il rito liberatorio, dopo aver ucciso lo stregone o avergli gridato in piazza un vituperio, l'antipolitica non conta più niente e non porta a niente. L'antipolitica raccoglie un sintomo, lo interpreta, lo potenzia ma non ha nessuna terapia da proporre. Fino a quando non diventa essa stessa politica. È questo il paradosso.”

Corrado Augias (1935) giornalista italiano

da la Repubblica dell'11 settembre 2007

Cory Doctorow photo
Anne Parillaud photo
Rodney Dangerfield photo

“Scorgesi nella macchina degli animali un fine savissimo, un fine degnissimo della Divinità […].”

dalla prefazione a Discorso su la natura degli animali, p. 34

Joe McNally photo
Benedetto Croce photo

“[Paul Valéry] Fa a volte bei versi, ma li fabbrica con la macchina dell'intelletto… Ma anche l'intelletto suo è disorganico, frammentario. È un dilettante dell'intelligenza.”

Benedetto Croce (1866–1952) filosofo, storico e politico italiano

Origine: Citato in Giovanni Titta Rosa, Una visita di Croce, La Fiera Letteraria, n. 5, 14 marzo 1971.

Gianluca Nicoletti photo
Gianluca Nicoletti photo
Agnès Varda photo
Dino Risi photo
Umberto Veronesi photo
Gaetano Crespi photo
Serge Latouche photo
Ada Lovelace photo

“Possiamo affermare in maniera del tutto appropriata che la Macchina Analitica del signor Babbage tesse motivi algebrici, proprio come il telaio Jacquard tesse fiori e foglie.”

Ada Lovelace (1815–1852) matematica inglese, considerata la prima programmatrice

da L'enigma dei numeri primi

Roger Federer photo
Piero Chiambretti photo
Beppe Grillo photo

“La benzina dovrebbe costare diecimila lire al litro e tu avere una macchina che con due litri fa cento chilometri. Il costo del tuo spostamento non cambia, è giusto?”

Beppe Grillo (1948) comico, attore, attivista, politico e blogger italiano

Tutto il grillo che conta

Beppe Grillo photo
Beppe Grillo photo

“Previti non si può giudicare perché è imputato, ma anche deputato. Ma se lo vedessi vicino alla mia macchina chiamerei la polizia.”

Beppe Grillo (1948) comico, attore, attivista, politico e blogger italiano

Tutto il grillo che conta

Leo Longanesi photo
Sonia Alfano photo
Seymour Cray photo
Seymour Cray photo
Fabrice Hadjadj photo
Sybil Thorndike photo

“[Su Marilyn Monroe] Abbiamo un assoluto bisogno di lei. È l'unica tra noi che sappia davvero come comportarsi di fronte alla macchina da presa.”

Sybil Thorndike (1882–1976) attrice teatrale e attrice cinematografica inglese

sul set de Il principe e la ballerina; citato in Mike Evans, Marilyn, p. 266

Giorgio Faletti photo
Giorgio Faletti photo
Maurizio Abbatino photo
Octave Chanute photo
Gino Strada photo
Fabio Capello photo

“Ai nostri allenatori Mourinho non ha da insegnare niente. In Italia il calcio tatticamente è una cosa molto, molto seria. Sotto l'aspetto calcistico siamo i più avanzati e ormai tutti conoscono tutto. Mourinho adesso ha in mano una macchina straordinaria e non credo farà rivoluzioni, gli sarà sufficiente portare quell'un per cento di novità.”

Fabio Capello (1946) allenatore di calcio ed ex calciatore italiano

Origine: Dall'intervista di Corrado Zunino, Mourinho in Italia non cambierà il calcio e tra due anni smetto http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/07/24/mourinho-in-italia-non-cambiera-il-calcio.html, Repubblica.it, 24 luglio 2008.

Evandro Agazzi photo

“Da La Mettrie in poi è la macchina a diventare sempre più il metro di interpretazione dell'umano.”

Adriano Pessina (1953) filosofo e scrittore italiano

Libertà e tecnologia

Enrico Ruggeri photo

“Storie da Pasolini nelle macchine strette | con dietro i sedili dei bambini e le sigarette.”

Enrico Ruggeri (1957) cantautore, scrittore e conduttore televisivo italiano

da Trans
Peter Pan

Teo Mammucari photo
Leiji Matsumoto photo
Riccardo Pazzaglia photo

“Il giudizio universale
Io una volta sognavo sempre mio nonno materno, l'unico che conobbi.
Ogni tanto, in sogno, questo nonno mi dava certi numeri sicuri, ma io non li capivo mai bene, oppure appena mi svegliavo me li scordavo. Poi non si fece vedere più e io, non so perché, mi misi in testa che forse non voleva più usare un mezzo di comunicazione di massa così antico, qual è il sogno. E una notte, obbedendo a un richiamo, scesi dal letto, accesi la televisione e cominciai a cercare. Non mi ero sbagliato.
Infatti dopo un po' vidi la sua faccia di napoletano dell'800, i suoi baffi guappeschi. Stavolta non era come in sogno, l'immagine era chiara, l'audio era perfetto.
Insomma era l'occasione per avere tre numeri precisi, il nome di un cavallo, una schedina da un miliardo.
Ma feci un grosso errore. Anziché pensare subito a queste cose serie, volli prima avere qualche risposta alle antichissime e inquietanti domande che si è sempre posto l'uomo: il mistero della nascita dell'universo, il fondamento della teoria aristotelica sulla nascita di Dio. Dissi: prima del terno sicuro, voglio notizie di prima mano sull'immortalità dell'anima.
Dietro mia insistenza, il nonno mi stava per rivelare i misteri dell'aldilà, quando improvvisanente mi disse che lo chiamavano dalla regia. Alzò la cornetta del telefono e cominciò a fare di sì con la testa, proprio come fanno quelli del telegiornale. Quando riattaccò, disse che dalla regia avevano detto che su quelle cose non poteva dire niente, poteva dare solo i numeri e i cavalli.
Dissi: va bene, per adesso mi servono almeno cinquecento milioni, il mistero della vita e della morte lo posso scoprire dopo che mi sono comprato una bella macchina nuova e una villa a Capri. Ma dovette succedere qualcosa all'antenna. Il nonno sparì nell'effetto nebbia e non lo ritrovai più.”

Riccardo Pazzaglia (1926–2006) scrittore, giornalista e paroliere italiano

pagg. 41-42
Il brodo primordiale

Paco Ignacio Taibo II photo
Paco Ignacio Taibo II photo
Rino Gaetano photo
Rino Gaetano photo
Giuliano Scabia photo
Piergiorgio Odifreddi photo
Adriano Panatta photo
Tiziano Sclavi photo
Mu'ammar Gheddafi photo
Suso Cecchi D'Amico photo
Corrado Guzzanti photo

“Il nostro paese, negli ultimi anni, ha fatto grandi passi avanti, peccato che tutti gli altri vanno in macchina.”

Corrado Guzzanti (1965) comico, attore e sceneggiatore italiano

da L'ottavo nano, episodio 1
Personaggi originali, Brunello Robertetti

Corrado Guzzanti photo
Yusuf Shahin photo
Ettore Sottsass photo
Ettore Sottsass photo
Fichi d'India photo
Henry Miller photo
Mario Praz photo
Sergio Nazzaro photo
Lee Child photo
Diodoro Siculo photo
Guido Piovene photo