Frasi su nulla
pagina 17

Teresa di Lisieux photo

“Sono ben contenta di non aver chiesto nulla al buon Dio, così lui è costretto a darmi coraggio.”

Teresa di Lisieux (1873–1897) religiosa e mistica francese

26 agosto 1897

Teresa di Lisieux photo
Teresa di Lisieux photo
Teresa di Lisieux photo
Teresa di Lisieux photo
Teresa di Lisieux photo
Teresa di Lisieux photo
Pitigrilli photo

“Firenze è una città per sposi; Venezia, per amanti; Torino, per i vecchi coniugi che non hanno più nulla da dirsi.”

Pitigrilli (1893–1975) scrittore e aforista italiano

Origine: Citato in Dizionario umoristico.

Giovanni Battista Niccolini photo
Joseph Roumanille photo
Gilbert Keith Chesterton photo
Gilbert Keith Chesterton photo

“Nulla è più fallimentare del successo.”

Origine: Eretici, p. 14

Gilbert Keith Chesterton photo
Gilbert Keith Chesterton photo
Gilbert Keith Chesterton photo
Gilbert Keith Chesterton photo
Gilbert Keith Chesterton photo
Gilbert Keith Chesterton photo
Gilbert Keith Chesterton photo

“Nulla di più comune, per esempio, che trovare un critico moderno che scriva cose di questo genere: 'Il Cristianesimo fu soprattutto un movimento ascetico, una corsa al deserto, un rifugio nel chiostro, una rinuncia alla vita e alla felicità; esso non fu che parte di una fosca e inumana reazione contro la natura stessa, un odio pel corpo, un aborrimento dell'universo materiale, una specie di suicidio universale dei sensi e anche dell'individuo. Derivava da un fanatismo orientale come quello dei fachiri, ed era basato su un pessimismo orientale che considerava l'esistenza stessa come un male'. In tutto questo la cosa straordinaria è che tutto è verissimo; vero in ogni particolare, con la sola differenza che è attribuito erroneamente a chi non ci ha niente a che vedere. Non è vero della Chiesa; è vero delle eresie condannate dalla Chiesa. È come se uno fosse obbligato a scrivere un'analisi degli errori e del malgoverno dei ministri di Giorgio III, con la piccola inesattezza che tutto il racconto si riferisse a Giorgio Washington; o come se uno facesse un elenco dei delitti dei bolscevichi con la sola variante di attribuirli allo zar. La Chiesa primitiva fu, sì, ascetica, ma in dipendenza di una filosofia totalmente diversa da quella di una guerra alla vita e alla natura; la quale realmente esistette nel mondo, e basterebbe che i critici sapessero dove andare a cercarla.”

Gilbert Keith Chesterton (1874–1936) scrittore, giornalista e aforista inglese

L'Uomo Eterno

Gilbert Keith Chesterton photo
Gilbert Keith Chesterton photo
Gilbert Keith Chesterton photo
Gilbert Keith Chesterton photo
Lev L'vovič Tolstoj photo
William Boyd photo
Gustave Thibon photo

“Bisogna, quaggiù, che i fiori muoiano ed il loro profumo svanisca perché diventino frutto e nutrimento. Lassù, respireremo un fiore eterno. Ed il suo profumo ci nutrirà. Solo ciò che muore si riproduce. La fecondità è un perpetuo compromesso tra l'essere ed il nulla. L'eternità è sterile: dove i fiori non appassiscono, i semi sono inutili. L'inflessione unica della tua voce, la luce fuggitiva del tuo sguardo, la freschezza delle tue mani sulla mia fronte, l'ora eletta in cui la preghiera aveva il sapore del pane terreno spezzato dopo la rude fatica d'un giorno d'estate: questo, questo solo, ritroverò in Dio. Ma senza limiti, ed al di là del filtro avaro del momento e del luogo. Qui, ho vissuto solo di queste briciole, ho camminato solo alla luce rapida di questi lampi. Ma queste briciole saranno lassù un pane inesauribile, questi lampi un'alba senza tramonto. L'abitudine sarà scomparsa: tutto sarà stupefacente sorpresa. L'uniformità, la separazione — il triste destino dei granelli di sabbia tutti eguali e tutti solitari — non getteranno più la loro ombra: niente sarà simile a niente, e tutto sarà immerso nell'unità. La resurrezione sarà più vergine di una nascita; la certezza e l'imprevisto fioriranno insieme. «Amate quel che non potrà mai essere visto due volte». Tutto ciò che merita di essere contemplato non si lascia guardare impunemente due volte. Bisogna desiderare vederlo eternamente. L'inferno è ripetizione; il cielo, rinnovamento.”

Gustave Thibon (1903–2001) filosofo e scrittore francese

Origine: L'uomo maschera di Dio, p. 80

Paul Henri Thiry d'Holbach photo

“La saggezza non è nulla se non conduce alla felicità.”

Paul Henri Thiry d'Holbach (1723–1789) filosofo e enciclopedista tedesco

Origine: Da Saggio sui pregiudizi, a cura di Domenico di Iasio, Guerini e Associati.

Paul Henri Thiry d'Holbach photo
Paul Henri Thiry d'Holbach photo
Vincenzo de' Paoli photo

“È curioso constatare – ed insisto su questo punto, perché mi sembra di importanza capitale, e perché, pur essendo noto, non mi sembra abbastanza sottolineato – è curioso constatare l'indifferenza pressoché totale del mondo romano per la scienza e la filosofia. Il cittadino romano si interessa alle cose pratiche. L'agricoltura, l'architettura, l'arte della guerra, la politica, il diritto, la morale.
Ma si cerchi in tutta la letteratura latina classica un'opera scientifica degna di questo nome, e non si troverà; un'opera filosofica, ancor meno. Si troverà Plinio, cioè un insieme di aneddoti e racconti da comare; Seneca, cioè un'esposizione coscienziosa della morale e della fisica stoiche, adattate – il che significa semplificate – ad uso del pubblico romano; Cicerone, cioè i tentativi filosofici di un letterato dilettante; o Macrobio, un manuale di scuola elementare.
È veramente stupefacente, se vi si presta attenzione, che i Romani, non producendo nulla essi stessi, non abbiano nemmeno mai sentito il bisogno di procurarsi delle traduzioni. In effetti, al di fuori di due o tre dialoghi platonici (tra cui il Timeo) tradotti da Cicerone – trasduzione di cui non ci è pervenuto nulla – né Platone, né Aristotele, né Euclide, né Archimede sono mai stati tradotti in latino. Almeno nell'età classica. Perché se è vero che lOrganon di Aristotele e le Enneadi di Plotino lo furono, è parimenti vero che in fin dei conti ciò avvenne molto tardi e per opera di cristiani.”

Alexandre Koyré (1892–1964) storico della scienza e filosofo francese

Origine: Scritti su Spinoza e l'averroismo, pp. 63-64

Roberto Ardigò photo
Salvator Rosa photo

“[…] | a chi nulla desia soverchia il poco | […].”

Salvator Rosa (1615–1673) pittore, incisore e poeta italiano

Origine: Satire, Satira III, La pittura, p. 162

Salvator Rosa photo

“Veggio il ben, nulla godo, e spero assai, | si muta il mondo, ed io non vario mai.”

Salvator Rosa (1615–1673) pittore, incisore e poeta italiano

da Or son pur solo...

Alan Bennett photo
Alan Bennett photo
Alain de Botton photo
Carl Schmitt photo
Carl Schmitt photo
Walter Kasper photo
Jean Meslier photo
Simonide photo

“Ma tutti io lodo e amo, | chiunque non faccia nulla di male | volontariamente: con la necessità neppure gli dèi combattono.”

Simonide (-556–-468 a.C.) poeta lirico greco antico

citato da Platone, Protagora

Marco Manilio photo
Marco Manilio photo
Paul Johnson photo

“Non andate dietro a nessuno, non adorate le ombre e i fantasmi, essi non possono né darvi né togliervi nulla.”

Jean Pierre de Caussade (1675–1751) gesuita francese

L'abbandono alla divina provvidenza

Gautama Buddha photo

“Le creature senza piedi hanno il mio amore, e così lo hanno quelle a due piedi e anche quelle a molti piedi. Possano tutte le creature, tutte le cose che hanno vita, tutti gli esseri di qualunque specie, non avere mai nulla che possa danneggiarle. Possa non accadere loro mai nulla di male.”

Gautama Buddha (-563–-483 a.C.) monaco buddhista, filosofo, mistico e asceta indiano, fondatore del Buddhismo

Origine: Citato in Franco Libero Manco, Biocentrismo. L'alba della nuova civiltà, Nuova Impronta Edizioni, Roma, 1999, p. 31.

Gautama Buddha photo

“Viviamo dunque felici, noi che non possediamo nulla: nutrendoci della gioia come i risplendenti dèi.”

Gautama Buddha (-563–-483 a.C.) monaco buddhista, filosofo, mistico e asceta indiano, fondatore del Buddhismo

200; 2003, p. 18
Dhammapada

Friedrich Schleiermacher photo
Friedrich Schleiermacher photo
Martin Gardner photo
Martin Gardner photo
Jean Baptiste Le Rond d'Alembert photo

“Ogni musica che non dipinge nulla è un rumore.”

Jean Baptiste Le Rond d'Alembert (1717–1783) enciclopedista, matematico e fisico francese

dal Discorso preliminare dell'«Encyclopédie»

Charles de Brosses photo

“Quanto a Canaletto, la sua specialità è di dipingere le vedute di Venezia; in questo genere supera tutto ciò che è mai esistito. La sua maniera è luminosa, gaia, viva, trasparente e mirabilmente minuziosa. Gli inglesi hanno a tal punto viziato questo artista, offrendogli per i suoi quadri tre volte di più di quanto ne chieda egli stesso, che non è più possibile comprar nulla da lui.”

Charles de Brosses (1709–1777) magistrato, filosofo e linguista francese

Lettres familières écrites d'Italie en 1739 et 1740
Origine: Citato in Canaletto, I Classici dell'arte, a cura di Cinzia Manco, pp. 181 – 188, Milano, Rizzoli/Skira, 2003. IT\ICCU\CAG\0608462 http://id.sbn.it/bid/LIG0013537

Jonathan Safran Foer photo
Jonathan Safran Foer photo
Agesilao II di Sparta photo

“Il valore non serve a nulla quando non si accompagna alla giustizia, e se tutti gli uomini fossero giusti, non ci sarebbe bisogno di essere valorosi.”

Agesilao II di Sparta (-444–-360 a.C.) re di Sparta

citato in Plutarco, Vite di Agesilao, 23, 5, traduzione del Dizionario delle citazioni, 2013
Citazioni di Agesilao
Origine: Citazioni molto simili tra loro.

Charles Burney photo

“Ci formiamo un'idea così romantica di Venezia per la sua ben nota e singolare posizione, che ora essa non risponde per nulla alle mie aspettative, specie dopo aver esaminato le vedute di Canaletto, tutte d'un solo colore: io trovo che questa, come altre famose città, è composta di cose diverse per dimensioni, per ordini architettonici, per tempo, per materiali.”

Charles Burney (1726–1814) compositore, organista e storico inglese

da The present state of music in France and Italy http://books.google.it/books?id=x0QJAAAAQAAJ&hl=it&pg=PP7#v=onepage&q&f=false, 1771
Origine: Citato in Canaletto, I Classici dell'arte, a cura di Cinzia Manco, pagg. 181 - 188, Milano, Rizzoli/Skira, 2003. IT\ICCU\CAG\0608462 http://opac.sbn.it/opacsbn/opaclib?db=solr_iccu&rpnquery=%2540attrset%2Bbib-1%2B%2540and%2B%2540and%2B%2B%2540attr%2B1%253D13%2B%2540attr%2B4%253D1%2B%2522759.5%2522%2B%2B%2540attr%2B1%253D4005%2B%2540attr%2B4%253D1%2B%2522classici%2Bdell%2527arte%2522%2B%2B%2540attr%2B1%253D4018%2B%2540attr%2B4%253D1%2B%2522rizzoli%252Fskira%2522&totalResult=13&select_db=solr_iccu&nentries=1&rpnlabel=+Codice+Classificazione+Dewey+%3D+759.5+&format=xml&resultForward=opac%2Ficcu%2Ffull.jsp&searchForm=opac%2Ficcu%2Ferror.jsp&do_cmd=search_show_cmd&refine=4005%7C%7C%7Cclassici+dell%27arte%7C%7C%7Cclassici+dell%27arte%7C%7C%7CCollezione%404018%7C%7C%7Crizzoli%2Fskira%7C%7C%7Crizzoli%2Fskira%7C%7C%7CEditore&saveparams=false&&fname=none&from=11

Richard Matheson photo
Arsène Alexandre photo
Georges Bizet photo

“Beato te, che puoi infischiarti dell'ostracismo dell'Opéra e sei capace di far tutto. Io, altro che per il teatro, non so far nulla.”

Georges Bizet (1838–1875) compositore e pianista francese

a Camille Saint-Saëns; citato in Giulio Confalonieri, La storia della musica

Ambrogio Donini photo
Tina Turner photo

“Il ritorno dei Beatles? Non sono sicura che usare la voce di Lennon in quel modo sia un bene, però lo fanno rivivere. A John non sarebbe dispiaciuto: non gliene sarebbe importato nulla.”

Tina Turner (1939) cantante e attrice statunitenseanno di nascita

da Tina Turner: a 56 anni torno al rock, Corriere della sera, 23 novembre 1995

Walter Pater photo
David Peace photo
Andy Murray photo

“[Su LeBron James] Lui è un fenomeno però per molti anni non ha vinto nulla di importante, anche se è andato spesso vicino alla vittoria. Posso dire di essere in una situazione simile.”

Andy Murray (1987) tennista britannico

Origine: Citato in Francesco Rio, Murray: “Io come Lebron James” http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2012/07/05/739529-murray_come_lebron_james.shtml, Ubitennis.com, 5 luglio 2012.

Paul Arizin photo
Tito Lívio photo

“Nulla corre più veloce della fama.”

XXIV, 21; 1997
Fama […] nihil [in talibus rebus] est celerius.
Ab urbe condita, Libro XXI – Libro XXX

Tito Lívio photo

“Delle sventure pubbliche ci accorgiamo solo quando coinvolgono gli interessi privati: nulla in esse ci tocca più profondamente che la perdita del nostro denaro.”

Annibale: XXX, 44; 1997
Sed tantum nimirum ex publicis malis sentimus quantum ad privatas res pertinet, nec in iis quicquam acrius quam pecuniae damnum stimulat.
Ab urbe condita, Libro XXI – Libro XXX

Tito Lívio photo

“Nulla è tanto imprevedibile come le reazioni della massa.”

Filippo V di Macedonia: XXXI, 34; 1997
Nihil tam incertum nec tam inaestimabile est quam animi multitudinis.
Ab urbe condita, Libro XXXI – Libro XL

Tito Lívio photo

“Non c'è nulla di più ingannevole di una religione falsa che è spesso celata sotto un abito attraente.”

Spurio Postumio Albino: XXXIX, 16; 1997
Nihil enim in speciem fallacius est quam prava religio. Ubi deorum numen praetenditur sceleribus.
Ab urbe condita, Libro XXXI – Libro XL
Origine: Ci si riferisce ai riti dei Baccanali.

Vittorio Sgarbi photo

“A Napoli puoi anche mandare un prefetto di frontiera come Mori o un baluardo della cultura come il sottoscritto. Ma non ci fai nulla. Un po' come a Palermo. Al Sud c'è una travolgente forza del male.”

Vittorio Sgarbi (1952) critico d'arte, politico e opinionista italiano

dall'intervista a il Velino, 4 giugno 2010; citato in Sgarbi: «A Napoli vince sempre il male ma grazie a Bondi andrò a Venezia» http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/notizie/arte_e_cultura/2010/4-giugno-2010/sgarbi-a-napoli-vince-sempre-male-fortuna-lavorero-venezia-1703141396353.shtml, Corriere del Mezzogiorno, 4 giugno 2010
Da interviste

Vincenzo Monti photo
Vincenzo Monti photo
Giuseppe Artale photo

“Dal nulla in cui rientri, ombra tradita, | Non uscir a turbarmi. È troppo forte | L' orror da cui la colpa mia è seguita.”

Giuseppe Artale (1628–1679) scrittore e poeta italiano

da Tu che pria d'esser nato eri già morto, vv. 9-11

Giovanni Boine photo
Michael Connelly photo
Giovanni Spadolini photo
Giovanni Spadolini photo
Herbert Marcuse photo
Richard Stallman photo
Richard Stallman photo
Alberto Savinio photo

“Nulla riesce altrettanto perfetto, quanto ciò che è organizzato dalla logica dorata dell'amore.”

Alberto Savinio (1891–1952) scrittore, pittore e compositore italiano

Flora
Casa «La Vita»

Michael Azerrad photo