Frasi su settembre
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“Dopo l'11 settembre il dialogo è più che necessario: per svuotare i giacimenti di odio e di diffidenza che rischiano di avvelenare gli animi, di alimentare il terrorismo.”

Andrea Riccardi (1950) storico, accademico e pacifista italiano

Senza data
Origine: Citato in Specchio, n. 341, La Stampa, Torino.

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“C'è un grande valore nell'incontro tra donne e uomini di religione, quando si realizza una liturgia dell'amicizia e del dialogo, quando si prega gli uni accanto agli altri. Sì, gli uni accanto agli altri: mai più gli uni contro gli altri, come talvolta è avvenuto! Stare insieme, allora, diventa la profezia e l'indicazione di un mondo di pace, soprattutto delegittima lo scontro etnico, di civiltà e di religione: crea la civiltà del vivere insieme.”

Andrea Riccardi (1950) storico, accademico e pacifista italiano

Con data
Origine: Dal [//www.santegidio.org/pageID/2460/langID/it/text/483/Intervento_di_Andrea_Riccardi__Assemblea_di_apertura.html Discorso di apertura dell'Incontro Internazionale delle religioni per la pace "Living together is the future"], Sarajevo, 9 settembre 2012.

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“Lavori 30 anni con un gruppo e di colpo sei fuo­ri. Quando a Natale ho cercato di fare gli auguri a Silvio la segretaria mi ha risposto: "C'è una lunga lista di attesa, la richiamiamo."”

Mike Bongiorno (1924–2009) conduttore televisivo, conduttore radiofonico e partigiano italiano

A me? Cose da paz­zi.
Origine: Citato in Silvio & Mike, così uguali, Corriere della Sera, 9 settembre 2009.

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“Ma guarda un po', sono qui con l'uomo più potente d'Italia [Silvio Berlusconi], il più acclamato, una cena che tutti m'invidieran­no e mi viene una gran tristezza. Quest'uomo mi sembra così solo!”

Mike Bongiorno (1924–2009) conduttore televisivo, conduttore radiofonico e partigiano italiano

citato in Silvio & Mike, così uguali, Corriere della sera, 9 settembre 2009

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“Ibrahimovic non voleva lasciare il Milan ma noi abbiamo dovuto venderlo. Gli avevo promesso che sarebbe rimasto con noi. […] Sarebbe stato impossibile pareggiare il bilancio senza rimuovere gli stipendi più pesanti. Così abbiamo preso la dolorosa ma necessaria decisione di vendere due grandi calciatori, i più pagati del Milan. È stata una scelta economica che condivido assolutamente.”

Adriano Galliani (1944) imprenditore e dirigente sportivo italiano

Origine: Citato in Ibrahimovic: "Il Milan è il passato" Galliani: "Zlatan non mi parla più" http://www.gazzetta.it/Calcio_Estero/Ligue1/17-09-2012/ibra-inzaghi-vero-killer-champions-meglio-ligue1-912628893941.shtml, Gazzetta.it, 17 settembre 2012.

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“Chi attacca la magistratura lo fa per trovarsi un alibi… Il nemico primo è la corruzione.”

Rocco Buttiglione (1948) politico e accademico italiano

dall'intervista a l'Europeo, Macché complotto, rubate un po' meno, 11 settembre 1992; citato in Marco Travaglio, Carta Canta – Il Buttiglione pieno e quello vuoto http://www.repubblica.it/2003/k/rubriche/cartacanta/18-luglio/18-luglio.html, la Repubblica, 18 luglio 2007

“Il sacerdote mi pare la figura più indicata a parlare della morte: lui sa che non è un argomento di disperazione.”

Vittorino Andreoli (1940) psichiatra e scrittore italiano

da Il sacerdote e la morte, Avvenire, 17 settembre 2008

“Nutro una convinzione profonda, che il sacerdote cioè sia un personaggio di grande rilievo per i non credenti.”

Vittorino Andreoli (1940) psichiatra e scrittore italiano

da Il sacerdote e i non credenti, Avvenire, 24 settembre 2008

“Forse, la sinistra non ha neppure un reale interesse a vincere le elezioni perché già soddisfatta del controllo che esercita su alcuni dei settori chiave della società civile, come la scuola e l'università, la magistratura, gran parte dei media e dell'editoria, nonché del mondo intellettuale.”

Piero Ostellino (1935–2018) politologo e giornalista italiano

Origine: Da Uno spettacolo desolante http://www.corriere.it/editoriali/10_settembre_24/ostellino_spettacolo_desolante_0f855ac8-c79a-11df-9bef-00144f02aabe.shtml, Corriere.it, 24 settembre 2010.

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“I fuoriclasse si attendono sempre.”

Gianni Petrucci (1945) dirigente sportivo italiano

Origine: Citato in Maurizio Crosetti, Nel tunnel di Alex: Troppa malafede http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2000/09/05/nel-tunnel-di-alex-troppa-malafede.html, la Repubblica, 5 settembre 2000, p. 54.

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“Molti di noi percorrono la vita in punta di piedi, così da raggiungere la morte in tutta sicurezza.”

Tony Campolo (1935)

da un discorso; citato in Selezione dal Reader's Digest, settembre 1997

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“[Oriana Fallaci] Amava un'Italia scomparsa fatta di Risorgimento e Resistenza, di impegno e di passione civile. Ed era poco italiana, ora che essere buoni italiani vuol dire essere conformisti, recitare la correttezza politica e vivere le passioni dei premi letterari e dei talk show politici, ed essere per forza di destra o di sinistra, o di centro. Non fatevi ingannare quando cercano di separare le sue parole dopo l'11 settembre da quello che era stata prima. Era la stessa di sempre, quella che aveva giudicato la guerra del Vietnam inutile e stupida, quella del bambino mai nato, quella che si era tolta il velo davanti a Khomeini. La stessa ribellione e l'ipocrisia quando aveva preso a scrivere contro il fondamentalismo islamico, e ancora di più contro il relativismo, il multiculturalismo, l'antisemitismo, tutti gli -ismi di un'Europa avviata a diventare Eurabia. Se n'è andata in solitudine, ma siamo noi ad essere un po' più soli.”

Toni Capuozzo (1948) giornalista italiano

Variante: Amava un'Italia scomparsa fatta di Risorgimento e Resistenza, di impegno e di passione civile. Ed era poco italiana, ora che essere buoni italiani vuol dire essere conformisti, recitare la correttezza politica e vivere le passioni dei premi letterari e dei talk show politici, ed essere per forza di destra o di sinistra, o di centro. Non fatevi ingannare quando cercano di separare le sue parole dopo l'11 settembre da quello che era stata prima. Era la stessa di sempre, quella che aveva giudicato la guerra del Vietnam inutile e stupida, quella del bambino mai nato, quella che si era tolta il velo davanti a Khomeini. La stessa ribellione e l'ipocrisia quando aveva preso a scrivere contro il fondamentalismo islamico, e ancora di più contro il relativismo, il multiculturalismo, l'antisemitismo, tutti gli -ismi di un'Europa avviata a diventare Eurabia. Se n'è andata in solitudine, ma siamo noi ad essere un po' più soli.
Origine: Da un servizio per il TG5; visibile su YouTube http://www.youtube.com/watch?v=B7AM80dPB0E.

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“La rete non esiste.”

Filippo Facci (1967) giornalista italiano

da Porta a porta, 26 settembre 2007

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“Io mi auguro che passi il voto positivo dell'Irlanda in modo che il trattato di Lisbona entri in vigore e sarà un passo in avanti per la democrazia in Europa perché il parlamento europeo avrà più poteri, avrà più importanza e non saranno i governi a comandare ma il popolo attraverso i loro rappresentanti in parlamento; in Irlanda anche gli italiani irlandesi hanno un ruolo fondamentale.”

Luigi de Magistris (1967) politico ed ex magistrato italiano

dal meeting dell'Italia dei Valori a Vasto, 19 settembre 2009, presente su youtube http://www.youtube.com/watch?v=dSOiuUzUWoU#t=0m8s
Origine: De Magistris si riferiva al referendum costituzionale irlandese del 2 ottobre 2009 per permettere la ratifica del Trattato di Lisbona dell'Unione europea, a seguito del fallimento del precedente referendum il 12 giugno 2008.

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“Uomini e nazioni stanno cercando risposte adeguate. Il comune obiettivo è la pace, una pace vera, frutto di leale collaborazione nell'affrontare i problemi del mondo, non di ambiguità e di fallaci impegni.”

Carlo Azeglio Ciampi (1920–2016) 10º Presidente della Repubblica Italiana

Origine: A proposito dell'incipiente guerra in Iraq; il termine fallaci fu inteso come una sottile critica alle idee radicali sostenute da Oriana Fallaci. In La forza della ragione, Rizzoli, della stessa giornalista si legge: "Per carità anzi pietà di Patria sorvolo su quelle [sevizie] compiute dai numi dell'Olimpo Costituzionale che in pubblici discorsi si sono squallidamente abbassati a usare il mio cognome come aggettivo spregiativo, cioè fallaci-inganni, fallaci-illusioni". Vittorio Feltri, Non abbiamo abbastanza paura, Mondadori, 2015, p. 77 https://books.google.it/books?id=J8j_CAAAQBAJ&pg=PT77. ISBN 8852065008
Origine: Dall'Intervento del Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, all'Istituto Universitario Europeo, 26 settembre 2002. Riportato in Quirinale.it http://presidenti.quirinale.it/Ciampi/dinamico/ContinuaCiampi.aspx?tipo=discorso&key=20378.

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“Sgomento, esecrazione, orrore, sono questi i sentimenti che come me provano tutti gli italiani. L'Italia è in lutto. Questi attentati contro gli Stati Uniti colpiscono e offendono l'intera comunità internazionale. Richiedono una lotta senza quartiere contro il terrorismo. Sappiamo di difendere in questo modo i valori che sono alla base della civiltà e della convivenza tra i popoli. I popoli liberi devono essere uniti e compatti nella risposta a questo atto di guerra contro il mondo civile.”

Carlo Azeglio Ciampi (1920–2016) 10º Presidente della Repubblica Italiana

Origine: Dalla dichiarazione televisiva del Presidente Ciampi trasmessa a reti unificate in occasione degli Attentati a New York e Washington, 11 settembre 2001. Riportato in Quirinale.it http://presidenti.quirinale.it/Ciampi/dinamico/ContinuaCiampi.aspx?tipo=comunicato&key=15662.

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“L'umano è diversamente distribuito, ma profondamente comune. E quando è condiviso, non ci sono handicap che tengano.”

Pierangelo Sequeri (1944) teologo, scrittore e musicista italiano

Origine: Da Avvenire, 10 settembre 2010.

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“[su Walter Bonatti] Non ci siamo mai sposati. Per scelta. Sia io sia lui uscivamo da un matrimonio. Ci siamo detti: non dobbiamo essere legati da nessun obbligo, resteremo insieme finché ci ameremo. Non ci siamo mai lasciati.”

Rossana Podestà (1934–2013) attrice italiana

citato in Aldo Cazzullo, L'attrice e lo scalatore: trent'anni con Walter dopo un incontro al buio https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2011/settembre/16/attrice_scalatore_trent_anni_con_co_9_110916011.shtml, Corriere della sera, 16 settembre 2011

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“[Facendo il gesto dell'ombrello] Ehi Boniver, bonazza, la Lega è sempre armata, ma di manico!”

Umberto Bossi (1941) politico italiano

durante un comizio a Curno (BG), 26 settembre 1993; citato in Marco Travaglio, Carta Canta – La Sacra Famiglia, la Repubblica, 13 febbraio 2007

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“[Riferendosi a Silvio Berlusconi] Dovrai scappare dal Nord di notte con tua moglie e i tuoi figli e le valigie. Hanno capito che tu sei mafioso.”

Umberto Bossi (1941) politico italiano

Origine: Citato in Gianna Fregonara, Bossi: Silvio sarà costretto a scappare di notte https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/1995/settembre/15/Bossi_Silvio_sara_costretto_scappare_co_0_9509159941.shtml, Corriere della sera, 15 settembre 1995, p. 9.

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“Ho capito che il Vaticano non ce l'ha con noi.”

Umberto Bossi (1941) politico italiano

di ritorno dalla visita al cardinale Bagnasco con Roberto Calderoli
citato in Corriere della sera, 5 settembre 2009

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“La Costituzione non fa distinzione fra elettori alle elezioni politiche e amministrative. Non vorrei mai tra cinque anni e un mese trovarmi un presidente [di regione] abbronzato.”

Umberto Bossi (1941) politico italiano

a proposito dell'apertura di Gianfranco Fini al voto agli immigrati regolari alle elezioni amministrative
citato in Corriere della sera, 5 settembre 2009

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“Gli immigrati hanno dei diritti, però solo a casa loro.”

Umberto Bossi (1941) politico italiano

ANSA http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-09-12_112426574.html, 12 settembre 2009

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“[Il significato di SPQR] Sono porci questi romani.”

Umberto Bossi (1941) politico italiano

26 settembre 2010; citato in Governo, frase Bossi "sono porci questi romani" crea imbarazzo http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE68Q0IF20100927, Reuters Italia, 27 settembre 2010

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“Quando sento Grillo urlare, italiani, mi viene il gelo nel sangue, perché mi ricorda qualcuno che strillava la stessa parola con la stessa enfasi da un balcone di Palazzo Venezia.”

Giampaolo Pansa (1935–2020) giornalista, saggista e scrittore italiano

Origine: Dall'intervista al programma televisivo Tg1, Rai 1, 23 settembre 2007.

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“E ora canto il sesso, mi ispiro a Bukowski: meno pornografico di tanti programmi.”

Ambra Angiolini (1977) attrice, conduttrice televisiva e conduttrice radiofonica italiana

dall'intervista di Maria Volpi, Ambra: addio tv, ho fatto cose oscene, Corriere della Sera https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/1997/settembre/02/Ambra_addio_fatto_cose_oscene_co_0_97090211591.shtml, 2 settembre 1997

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“[Sul fumetto Rat-Man] Iniziò sette anni fa, cercavo a ogni nuova uscita l'edicola esatta dove trovarlo e volevo rintracciare l'autore. Ancora adesso trovo geniale la sua ironia.”

Ambra Angiolini (1977) attrice, conduttrice televisiva e conduttrice radiofonica italiana

da Da Ambra a Cofferati «Mai senza i nostri eroi» https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2009/settembre/30/Ambra_Cofferati_Mai_senza_nostri_co_9_090930013.shtml, Corriere della sera, 30 settembre 2009

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“Il comico Beppe Grillo ha dato vita al consueto paradosso di chi dice di voler fare "antipolitica". In realtà il suo è stato un riuscito rito liberatorio, versione civilizzata di quelli celebrati presso certe tribù primitive dove lo stregone che aveva sbagliato o abusato veniva linciato dai suoi ex fedeli e, in qualche caso, mangiato. Grillo ha colto l'ondata di risentimento che c'è nel paese mettendo a bollire in un unico calderone richieste sacrosante e altre di chiaro sapore qualunquistico. È vero che grida vendetta vedere in parlamento dei condannati a pene definitive. Ma prendersela in blocco con le case degli onorevoli è invece demagogia; nel mucchio ci sono autentiche situazioni di privilegio accanto ad altre legittime che risalgono a decenni fa. Attaccare in blocco i partiti è una sciocchezza. I partiti sono stati i tiranti, i tendini di un paese molto diviso, spesso hanno garantito loro, in mancanza d'altro, una riconoscibilità nazionale. Non i partiti in sé ma la loro degenerazione, la loro trasformazione in macchine elettorali o di sottogoverno, è la malattia politica da curare; così come la presa soffocante d'una politica degenerate sulla vita di singoli cittadini e delle loro imprese. Il guaio per Grillo, e per tutti noi, è che quando s'è consumato il rito liberatorio, dopo aver ucciso lo stregone o avergli gridato in piazza un vituperio, l'antipolitica non conta più niente e non porta a niente. L'antipolitica raccoglie un sintomo, lo interpreta, lo potenzia ma non ha nessuna terapia da proporre. Fino a quando non diventa essa stessa politica. È questo il paradosso.”

Corrado Augias (1935) giornalista italiano

da la Repubblica dell'11 settembre 2007

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“Mentre gestivamo la crisi non abbiamo visto l'opposizione e questo per la democrazia è un problema. Abbiamo visto le elite, o sedicenti tali, impegnate a buttare giù il governo. Sono sempre le solite: quelle delle rendite editoriali, finanziarie, burocratiche, cinematografiche e culturali, che hanno combattuto il governo reo di aver cominciato a colpire le case matte della rendita. […] La povera sinistra sarebbe nata con altri scopi e invece si fa condizionare da un'élite di merda. […] Stanno preparando un colpo di Stato a cui si risponde a viso aperto parlando con gli italiani, costruendo l'Aquila, con un grande piano per il Mezzogiorno. La vera unità d'Italia è risolvere la questione meridionale. […] Abbiamo una grande occasione, la nostra missione sarà una missione straordinaria contro la cattiva rendita, contro i parassiti dovunque essi siano: nella finta cultura, nella finta cinematografia ideologica parassitaria, nel finto sindacato, nelle cattive banche, nella cattiva finanza, nei cattivi giornali. […] Propongo una lotta di liberazione per i compagni della sinistra per bene: liberatevi da questo abbraccio mortale di questa cattiva finanza, di questo cattivo sindacato, di questi cattivi gruppi editoriali. […] Questa sedicente elite in questo anno di grande crisi ha pensato solo a come far cadere un governo che guarda caso cominciava a colpire proprio le case matte della rendita.”

Renato Brunetta (1950) economista e politico italiano

Origine: Citato in Repubblica http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-29/brunetta-sinistra/brunetta-sinistra.html, 19 settembre 2009.

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“Io, povero, non bel­lo e non ricco, ho fatto il culo al mon­do e sono la Lorella Cuccarini del go­verno Berlusconi.”

Renato Brunetta (1950) economista e politico italiano

citato in Gian Antonio Stella, L'ultimo show del ministro troppo rapido nei proclami, Corriere della sera, 20 settembre 2009

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“[Nel ruolo di Fuffas, cui l'intervistatore ha chiesto un dettaglio su un suo progetto] Federico, cercami «Gente che ci vive» su Uichipédia!”

Maurizio Crozza (1959) comico, imitatore e conduttore televisivo italiano

da Crozza Italia, 9 settembre 2008

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“La mia solidarietà va a Silvio Berlusconi. Dove s'è mai visto un giornalista che pone domande irriverenti al capo del governo? Un bravo giornalista non assume iniziative, un bravo giornalista scrive sotto dettatura.”

Maurizio Crozza (1959) comico, imitatore e conduttore televisivo italiano

Parlando della citazione in giudizio per diffamazione del giornale "La Repubblica" da parte di Silvio Berlusconi, dopo avere firmato l'appello per la difesa del giornale.
citato in la Repubblica http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-23/appello-repubblica-sabato/appello-repubblica-sabato.html?ref=search, 1° settembre 2009

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“Pensate cos'è un neutrino, pensate che i neutrini attraversano la materia senza perdere la velocità che è più veloce della luce; invece la Gelmini attraversa la materia, tutte le materie, senza imparare niente; rimane scevra, infatti quando noi scienziati parliamo della Gelmini diciamo che è scevra.”

Maurizio Crozza (1959) comico, imitatore e conduttore televisivo italiano

27 settembre 2011
sul comunicato emesso dal ministero dell'istruzione, guidato allora da Gelmini, che parlava di un inesistente tunnel, in relazione all'esperimento sulla velocità dei neutrini che pareva superiore a quella della luce
Imitazioni, Antonino Zichichi, In Ballarò
Origine: Citato in Crozza elenca la rubrica di Berlusconi: Ballarò, Began, Belen, Bonaiuti http://tv.fanpage.it/crozza-elenca-la-rubrica-di-berlusconi-ballaro-began-belen-bonaiuti/, Fanpage.it, 28 settembre 2011.

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“Preoccupa la reazione critica, se non ostile, di tanta stampa «autorevole» nei confronti del Papa. Se le mie posizioni dovessero coincidere con quelle di Bin Laden, dei Fratelli Musulmani e del regime nazi-islamico iraniano, capirei subito che ho sbagliato.”

Magdi Allam (1952) giornalista e politico egiziano naturalizzato italiano

Origine: Da Se l'Occidente decide di autocensurarsi, Corriere della Sera, 28 settembre 2006, p. 46.

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“Siamo pertanto doppiamente ingenui e illusi: immaginiamo che relativizzando il cristianesimo per legittimare l'islam loro si renderanno più disponibili nei nostri confronti, mentre all'opposto finiamo per essere percepiti come una landa deserta che merita di essere occupata dai musulmani.”

Magdi Allam (1952) giornalista e politico egiziano naturalizzato italiano

Origine: Da Il prete prega Allah dentro la chiesa? Tradisce la sua fede http://www.ilgiornale.it/news/prete-prega-allah-chiesa-tradisce-sua-fede.html, il Giornale.it, 2 settembre 2011.

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“Ogni anno, faccio un po' qualcosa su di essa. Attualmente, lavoro di più sulla barca, ma la casa è la casa, e sarà ancora lì quando torno.”

Roy Dupuis (1963) attore cinematografico e attore televisivo canadese

dall'intervista in Echos Vedettes del 30 agosto 5 settembre 2008
2008

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“L'amore è un canale di conoscenza diverso da quello della ragione e per questo in esso non si deve "dimostrare" tutto, "spiegare" ogni cosa.”

Gianfranco Ravasi (1942) cardinale, arcivescovo cattolico e biblista italiano

da Avvenire del 27 settembre 2002

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“Ali Eteraz – che significava ""Nobile Protesta"" – era la mia ultima incarnazione, una nuova fase del mio tentativo di soddisfare il patto congenito con l'Islam. Ali Eteraz era la forza che infrangeva l'incantesimo del silenzio che mi aveva avvolto come un bozzolo dopo che le Torri erano crollate a New York, e che aveva fatto da cuscinetto tra me e la realtà durante i molti anni alla facoltà di legge a Philadelphia. Ali Eteraz era colui che mi aveva fatto alzare la testa e affrontare il mondo in un periodo in cui mi accontentavo semplicemente di giocare ai videogame, guadagnare soldi e tentare di mettere su famiglia. Era Ali Eteraz che mi aveva fatto appassionare alla riforma dell'Islam – un movimento sommerso di milioni di musulmani in tutto il mondo, che sfidavano i teocrati e i terroristi che si erano impossessati della religione.
Ali aveva cominciato a manifestarsi ancor prima della sua nascita. Poco dopo l'undici settembre, c'era stato qualche fugace istante – alla notizia di un attentato suicida a Madrid, per esempio, o di una decapitazione in Iraq, o di una scuola femminile fatta esplodere in Pakistan – in cui la mia coscienza aveva minacciato di infiammarsi. La combustione però, non si era mai alimentata a sufficienza.
La situazione era cambiata nel gennaio del 2006 con il disastro delle vignette satiriche danesi. […] Che questa assurdità potesse produrre tale violenza fu l'ultima goccia. «Basta!», disse a quel punto Ali Eteraz. «L'Islam non appartiene agli idioti.”

Ali Eteraz scrittore e giornalista pakistano
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“[Su Giacinto Facchetti] Ho uno splendido ricordo di Giacinto. Abbiamo giocato in Nazionale insieme per tanto tempo. Un ragazzo straordinario, non si poteva non volergli bene.”

Dino Zoff (1942) allenatore di calcio, dirigente sportivo e ex calciatore italiano

Origine: Citato in Mazzola: "Compagno meraviglioso sempre pronto a lottare" http://www.repubblica.it/2006/09/sezioni/sport/calcio/morto-facchetti-reazioni/morto-facchetti-reazioni/morto-facchetti-reazioni.html, Repubblica.it, 4 settembre 2006.

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“Tutti abbiamo momenti di idiozia, e sono d'accordo che il male possa fiorire in questi momenti. La stupidità è una sorta di cecità, di sconnessione dagli altri. E in quest'atmosfera la malvagità si radica.”

Tilda Swinton (1960) attrice britannica

dall'intervista di Manuela Grassi, Panorama http://www.panorama.it/edicola/panorama/2008-38-182-50, n. 38, 18 settembre 2008

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