Frasi su media
pagina 4

Neal D. Barnard photo
Hernán Crespo photo
Gianni Brera photo

“Ho una gran voglia di dirle che lo sport è dannoso. L'ho affermato molte volte parlando a gente che era venuta alle mie conferenze per sentir dire il contrario. L'esempio infinitamente più agevole mi veniva offerto delle ore di ginnastica godute o sofferte alla scuola media.”

Gianni Brera (1919–1992) giornalista e scrittore italiano

Origine: Da Non fate i bulli, lo sport è dannoso http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/05/10/non-fate-bulli-lo-sport-dannoso.html, la Repubblica, 10 maggio 1991.

Cesare Prandelli photo
Masanobu Fukuoka photo
Corrado Clini photo
Marshall McLuhan photo

“La mia definizione dei media è molto estesa; include ogni tecnologia che crea estensioni del corpo e dei sensi umani, dai vestiti al computer.”

Marshall McLuhan (1911–1980) sociologo canadese

Origine: Da Intervista a Playboy, FrancoAngeli, 2013.

Benjamin Graham photo
Susanna Tamaro photo
Andrea Riccardi photo
Giulio Tremonti photo
Hugo Preuss photo
Michail Gorbačëv photo

“Nei giorni scorsi alcuni media hanno sparso fantasie – non riesco a trovare nessun'altra parola – sul mio cattolicesimo segreto, citando la mia visita al Sacro Convento, dove giacciono i resti di san Francesco. Per concludere, e per evitare ogni equivoco, lasciatemi dire che sono stato e rimango un ateo.”

Michail Gorbačëv (1931) politico sovietico

Origine: Citato in Gorbaciov: ero e resto ateo http://www.lastampa.it/2008/03/28/blogs/san-pietro-e-dintorni/gorbaciov-ero-e-resto-ateo-hzJHyGDTIHnLBgbkzTSh2O/pagina.html, Lastampa.it, 28 marzo 2008.

Sergio Nazzaro photo
August Strindberg photo
Mario Pomilio photo
Josefa Idem photo
Beppe Grillo photo
Giorgio De Chirico photo
Antonio Martino photo
Lee Child photo
John Carpenter photo

“Negli Stati Uniti d'America la classe media sta lentamente scomparendo: ci sono sempre più poveri e sempre più ricchi. Penso che Essi vivono verrà visto in futuro come una delle poche voci d'indignazione in un periodo durante il quale tutti volevano due cose: vincere e fare soldi; tutto il resto era secondario. Se aveste avuto un paio di quegli occhiali avreste voluto far attenzione al vostro Primo Ministro.”

John Carpenter (1948) regista statunitense

Nel 1989 nel Regno Unito, nazionalità del quotidiano da cui Carpenter è intervistato, era in carica Margaret Thatcher
In the US, the middle class is slowly disappearing: there are more poor people and more rich. I think They Live will be looked back on as one of the few voices of outrage at a time when everyone wanted two things: to win, and to make money; all other considerations were secondary. If you had a pair of those sun-glasses, you might want to watch out for your Prime Minister.

Gary Lawrence Francione photo
Noam Chomsky photo
Christine Angot photo
Costanzo Preve photo

“Tutto ciò che il sistema dei media unificato demonizza come populista e razzista deve essere considerato non come buono a priori, ma almeno interessante.”

Costanzo Preve (1943–2013) filosofo e saggista italiano

Origine: Da Il politicamente corretto e l'occidentalismo imperiale http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=43136, Arianna Editrice, aprile 2012.

Douglas Coupland photo

“In quel preciso momento, Karla è entrata nella stanza. Ha spento la televisione, ha guardato Todd fisso negli occhi e ha detto: "Todd, tu esisti non soltanto come membro di una famiglia o di una compagnia o di una nazione, ma come membro di una… sei un essere umano. Sei parte dell'. Attualmente la nostra specie ha problemi profondi e stiamo cercando di sognare un modo per uscirne e stiamo usando i computer per cavarcela. La costruzione di hardware e software è il campo in cui la specie ha deciso di investire energie per la sua sopravvivenza e questa costruzione richiede zone di pace, bambini nati dalla pace, e l'assenza di distrazioni che interferiscano col codice. Non possiamo acquisire conoscenza attraverso l'informatica, maa usarla per tenerci fuori dalla merda. Quello che tu percepisci come un vuoto è un paradiso terrestre: alla lettera, linea per linea, la libertà di impedire all'umanità di diventare non lineare".
Si è seduta sul divano e c'era il rumore della pioggia che tamburellava sul soffitto e mi sono reso conto del fatto che non c'era abbastanza luce nella stanza e che noi eravamo tutti in silenzio.
Karla ha detto: "Abbiamo avuto una vita discreta. Nessuno di noi, a quanto mi risulta, è mai stato maltrattato. Non abbiamo mai desiderato niente, né abbiamo mai voluto possedere qualcosa. I nostri genitori sono tutti ancora insieme, a parte quelli di Susan. Ci hanno trattato bene, ma lamoralità, qui. Todd consiste nel sapere se le loro mani sono state sprecate in vite non creative, o se queste mani sono utilizzate per portare avanti il sogno dell'umanità".
Continuava a piovere.
"Non è una coincidenza che come specie abbiamo inventato la classe media. Senza la classe media, non avremmo potuto avere quel particolare tipo di configurazione mentale che contribuisce in misura consistente a sputar fuori i sistemi informatici e la nostra specie non avrebbe mai potuto farcela ad arrivare allo stadio evolutivo successivo, qualunque esso sia. Ci sono buone probabilità che la classe media non rientri neanchenella prossima fase evolutiva. Ma non è né qui né là. Chepiaccia o no, Todd, tu, io, Dan, Abe, Bug, e Susan… tutti noi siamo fabbricanti del prossimo ciclo Rem del sogno umano. Tutti gli altri ne saranno attratti. Non metterli in discussione, Todd, e non crogiolartici dentro, ma non permettere mai a te stesso di".”

Microserfs

Stefano Benni photo

“Comunque ho lasciato gli altri a pallavolare in palestra e sono uscita dalla scuola, c'era un sole pallido color miele. Sono andata al bar di fronte, a vedere le facce. Come faccio spesso, mi sono tappata le orecchie per concentrarmi e capire cosa succedeva intorno. E mi sono sentita strana. Qual'era il motivo del mio disagio? E quale segrato nascondeva la gente seduta?
L'uomo corpulento con la fronte sudata, che sbarrava gli occhi in segno di meraviglia, e disegnava rabbia con la mano. E l'uomo piccolo che ne seguiva il discorso scuotendo la testa e ricalcando i gesti dell'altro. E la giovane carica di gioielli come una Cleopatra che sibilava a bassa voce contro qualcuno, un veleno d'astio che le sue amiche assorbivano come un balsamo ristoratore, ammiccando tra loro per dividere il piacere. O il ragazzo che litigava ad alta voce con la ragazza, costringendola a guardarlo negli occhi, mentre lei si mordeva la mano per la vergogna, col volto rigato di lacrime. O la tavolata dove un giovane zerbinotto raccontava e tutti ridevano. O i due ragazzi che parlavano probabilmente di sport, uno battendo le mani su un giornale, l'altro interrompendolo con una voce roca.
E di colpo ho capito.
Quei signori e signore e ragazzi e ragazze seduti, tutti avevano ragione. E parlandone, si rafforzavano in questa loro certezza. E la loro ragione era costruita sul dileggio, sulla rovina, sul disprezzo degli altri. E più parlavano, più la ragione cresceva e chiedeva il suo tributo di parole, di minacce, di gesti. E sempre di più gli altri, quelli dalla parte del torto, diventavano lontani e miserabili. Ma guardando oltre la strada, nei bar di fronte, altra gente era seduta e anche loro avevano ragione. Una gigantesca, unica ragione divideva il mondo in quelli che l'avevano, cioè tutti, e gli altri, e cioè tutti.
E io, che sentivo di non avere ragione, cosa avrei fatto?
Sono tornata in classe e c'era aria pesante. Marra e Gasparrone avevano insultato Zagara chiamandolo terrone e figlio di galeotto. Lui li aveva assaltati con un tirapugni fatto con la maniglia di una porta. Erano finiti tutti e tre dal preside. Quante battaglie stupide e quante nobili e giuste ci sono nella giornata media di ognuno?”

Stefano Benni (1947) scrittore, giornalista e sceneggiatore italiano

Margherita Dolce Vita

Alessandro Baricco photo
Ian Stewart photo
Italo Calvino photo
Nassim Nicholas Taleb photo

“più la risposta è non lineare, meno rilevante è la media e più importante è la stabilità intorno a questa media.”

Nassim Nicholas Taleb (1960) filosofo, saggista e matematico libanese

Antifragile: Prosperare nel disordine

Erri De Luca photo
Bernard Malamud photo
Paolo Rumiz photo
Susanna Tamaro photo
Jimmy Kimmel photo
Donald Trump photo

“La nostra grande civiltà, qui in America e in tutto il mondo civile è giunta alla resa dei conti. Lo abbiamo visto nel Regno Unito, dove hanno votato per liberarsi dal governo globale e dagli accordi commerciali a livello globale, dalle politiche sull'immigrazione che hanno distrutto la loro sovranità e hanno distrutto molte nazioni. Ma la base centrale del potere politico mondiale è proprio qui, in America; il nostro corrotto sistema politico è il più grande potere che appoggia gli sforzi per una globalizzazione radicale e per la privazione dei diritti dei lavoratori. Le loro risorse finanziarie sono praticamente illimitate, le loro risorse politiche sono illimitate, i loro mezzi di comunicazione sono senza pari, e, soprattutto, la profondità della loro immoralità è assolutamente senza limiti. (dal discorso di Palm Beach, Florida, sul legame tra media e potere, 13 ottobre 2016”

Donald Trump (1946) 45esimo Presidente degli Stati Uniti d'America

2016
Variante: La nostra grande civiltà, qui in America e in tutto il mondo civile, è giunta alla resa dei conti. Lo abbiamo visto nel Regno Unito, dove hanno votato per liberarsi dal governo globale e dagli accordi commerciali a livello globale, dalle politiche sull'immigrazione che hanno distrutto la loro sovranità e hanno distrutto molte nazioni. Ma la base centrale del potere politico mondiale è proprio qui, in America; il nostro corrotto sistema politico è il più grande potere che appoggia gli sforzi per una globalizzazione radicale e per la privazione dei diritti dei lavoratori. Le loro risorse finanziarie sono praticamente illimitate, le loro risorse politiche sono illimitate, i loro mezzi di comunicazione sono senza pari, e, soprattutto, la profondità della loro immoralità è assolutamente senza limiti.

Donald Trump photo
Fernando Botero photo
Albert Einstein photo
Mohammad Reza Pahlavi photo
Donald Trump photo
Davide Nicola photo
Ryszard Kapuściński photo
Donald Trump photo
Enver Hoxha photo
Serse Cosmi photo
Donald Trump photo
Marshall McLuhan photo
Donald Trump photo

“Il modo in cui uso i social media non è presidenziale – è presidenziale moderno. Make America Great Again!”

Donald Trump (1946) 45esimo Presidente degli Stati Uniti d'America

2017

Pablo Osvaldo photo
Serse Cosmi photo

“I media ti appiccicano un'etichetta e tu non te la togli più. Ormai mi sono rassegnato a un certo stereotipo, alcuni presidenti mi chiamano e si aspettano di trovarsi davanti un orco o uno dei marines.”

Serse Cosmi (1958) allenatore di calcio e ex calciatore italiano

Origine: Da un'intervista a Teletruria; citato in Andrea Avato, Serse Cosmi a Teletruria. "Bifini come Balotelli. Le curve? Molto meglio di certe tribune" http://www.amarantomagazine.it/news_dett.php?id=1482, Amarantomagazine.it, 28 marzo 2013.

Daniel Pennac photo
Omar Fantini photo
Loretta Napoleoni photo
Eleonora Giorgi photo
Asma al-Assad photo

“Il film [Sono tornato, regia di Luca Miniero] mostra con quanta leggerezza la gente sia disposta a credere, alla tv, ai social media o al primo imbonitore, anche quando dice cose tremende contro gli immigrati o contro gli italiani stessi. Nel film è Mussolini, ma potrebbe essere chiunque sappia intortare le persone e usare i media con due o tre slogan a effetto.”

Massimo Popolizio (1961) attore e doppiatore italiano

Origine: Dall'intervista di Anna Bandettini, Massimo Popolizio: "Altro che duce, questo è un film su tutti gli italiani" https://rep.repubblica.it/pwa/intervista/2018/01/10/news/massimo_popolizio_altro_che_duce_questo_e_un_film_su_tutti_gli_italiani_-186230442/, Rep.repubblica.it, 10 gennaio 2018.

Caitlin Moran photo
Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Karlheinz Stockhausen photo
Bernie Sanders photo

“Non è abbastanza per i Democratici essere soltanto un partito anti-Trump. Se vogliono continuare a espandere la loro maggioranza alla Camera, riconquistare il Senato e la Casa Bianca, i Democratici devono dimostrare agli americani che si opporranno con forza e lotteranno per i lavoratori di questo paese – neri, bianchi, latini, asiatici americani o nativi americani, donne e uomini, gay o etero. Questo significa affrontare la crisi di un sistema giudiziario a pezzi e riformare le disumane politiche sull’immigrazione. Ma significa anche lottare per far crescere una classe media che, da quarant’anni a questa parte, sta scomparendo, ridurre le disuguaglianze sia di reddito che di ricchezza – che hanno, in maniera sproporzionata, colpito gli afro-americani e gli ispanici – e lottare contro i cambiamenti climatici, la minaccia più incombente per il nostro pianeta.”

Bernie Sanders (1941) politico statunitense

Origine: Da I 10 punti di Bernie Sanders per i Democratici dopo le elezioni di metà mandato http://www.largine.it/index.php/i-10-punti-di-bernie-sanders-per-i-democratici-dopo-le-elezioni-di-meta-mandato/, traduzione parziale di Sara Ligutti di “Democrats need a bold agenda. Here’s what they should do in the first 100 days of Congress” https://www.washingtonpost.com/gdpr-consent/?destination=%2fopinions%2fdemocrats-need-a-bold-agenda-heres-what-they-should-do-in-the-first-100-days-of-congress%2f2018%2f11%2f21%2fdc80ddd6-ed07-11e8-96d4-0d23f2aaad09_story.html%3f, 21 novembre 2018 Largine.it, 27 novembre 2018.

Jim Morrison photo

“Il mio più grande talento, più che scrivere canzoni o cantarle, è la capacità istintiva di proiettare la mia immagine pubblica. Sono stato molto bravo a manipolare i media con espressioni come politici erotici.”

Jim Morrison (1943–1971) cantautore e poeta statunitense

Politici dell'eros è il tipo di termine che vuol dire qualcosa ma che è impossibile spiegare. Se cercassi di spiegare cosa significa per me, perderebbe tutta la sua forza come slogan.
Versi poetici e dichiarazioni di guerra

Madeleine Albright photo
Barbara Bonansea photo
Lorella Zanardo photo
Sara Gama photo

“Le bambine nelle scuole calcio sono sempre di più perché nel momento in cui i media danno spazio a un evento, come sta accadendo ora, le ragazze trovano dei modelli e i genitori capiscono che questo è uno sport adatto alle loro figlie.”

Sara Gama (1989) calciatrice italiana

Origine: Citato in Cristina Piotti, Sara Gama: «Il calcio femminile va ai Mondiali» https://www.iodonna.it/attualita/storie-e-reportage/2019/04/29/sara-gama-il-calcio-femminile-va-ai-mondiali/, Iodonna.it, 29 aprile 2019.

Richard Nixon photo
Ryszard Kapuściński photo
Edi Rama photo
Alessandro Borghese photo

“Io dico sempre che Gordon Ramsay e Jamie Oliver non sono dei veri fenomeni ai fornelli quanto i migliori cuochi italiani ma sono stati capaci – grazie ai media – di creare un business planetario, sfruttando la cucina mediterranea.”

Alessandro Borghese (1976) cuoco e conduttore televisivo italiano

Origine: Dall'intervista di Maurizio Bertera, Alessandro Borghese: "Sono un entusiasta. E pure un po' cazzaro" https://www.vanityfair.it/vanityfood/foodstar/17/04/06/alessandro-borghese-ristorante-intervista, Vanityfair.it, 6 aprile 2017.

Jerry Calà photo

“La mia comicità è sempre stata ispirata dai media, dalla pubblicità e dai tipi che si incontravano di notte per strada a Milano.”

Jerry Calà (1951) attore italiano

Senza data
Origine: Dall'intervista Jerry Calà, la libidine, anzi doppia libidine degli anni 80 https://www.notizie.it/jerry-cala-la-libidine-anzi-doppia-libidine-degli-anni-80/amp/, Notizie.it.

Adriana Lima photo
Questa frasi in attesa di revisione.