Frasi su muscolo

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema muscolo, vita, essere, uomo.

Frasi su muscolo

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“Quest'uomo, meglio conosciuto sotto il nome di Tigre della Malesia, che da dieci anni insanguinava le coste del mar malese, poteva avere trentadue o trentaquattro anni.
Era alto di statura, ben fatto, con muscoli forti come se fili d'acciaio vi fossero stati intrecciati, dai lineamenti energici, l'anima inaccessibile a ogni paura, agile come una scimmia, feroce come la tigre delle jungla malesi, generoso e coraggioso come il leone dei deserti africani.
Aveva una faccia leggermente abbronzata e di una bellezza incomparabile, resa truce da una barba nera, con una fronte ampia, incorniciata da fuligginosi e ricciuti capelli che gli cavedano con pittoresco disordine sulle robuste spalle. Due occhi di una fulgidezza senza pari, che magnetizzavano, attiravano, che ora diventavano melanconici come quelli di una fanciulla, e che ora lampeggiavano e schizzavano come fiamme. Due labbra sottili, particolari agli uomini energici, dalle quali, nei momenti di battaglia, usciva una voce squillante, metallica, che dominava il rombo dei cannoni, e che talvolta si piegavano a un melanconico sorriso, che a poco a poco diventava un sorriso beffardo fino al punto di trovare il sorriso della Tigre della Malesia, quasi assaporasse allora il sangue umano.
Da dove mai era uscito questo terribile uomo, che alla testa di duecento tigrotti, non meno intrepidi di lui, aveva saputo in poco volger d'anni farsi una fama sì funesta? Nessuno lo avrebbe potuto dire. I suoi fidi stessi lo ignoravano, come ignoravano pure chi egli fosse.”

Le tigri di Mompracem

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“[…] ci vogliono settantadue muscoli per fare il broncio ma solo dodici per sorridere. Provaci, per una volta”

Mordecai Richler (1931–2001) scrittore e sceneggiatore canadese

da Solomon Gursky è stato qui, Adelphi

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“Prima di una partita mi fumo una sigaretta per rilassare i nervi e butto giù un po' di super-alcolici per ben tonificare i muscoli…”

Lev Jašin (1929–1990) calciatore e hockeista su ghiaccio sovietico

Jašin, scherzando, rispose così a chi gli chiese quale fosse il segreto delle sue prestazioni sportive
Attribuite
Origine: Citato in Matteo Liberti, Lev Yashin - Il ragno nero http://www.instoria.it/home/yashin.htm, Instoria.it.

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“È necessario rilassare i muscoli quando si può. Rilassare il cervello invece è fatale.”

Stirling Moss (1929) pilota automobilistico inglese

Origine: Citato in Marco Pastonesi e Giorgio Terruzzi, Palla lunga e pedalare, Dalai Editore, 1992, p. 50. ISBN 88-8598-826-2

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“Chiunque può giocare: non ci sono limitazioni né di età, né di genere, né di forma fisica. La ragazzina minuta può sconfiggere il tipo tutto muscoli: mi piace, come filosofia. Il ping pong aiuta persino a combattere l'Alzheimer.”

Susan Sarandon (1946) attrice e produttrice cinematografica statunitense

Origine: Citato in Alessandra Venezia, CINEMA Susan Sarandon: "Tutto è ricominciato con il ping pong" http://www.iodonna.it/personaggi/interviste/2012/susan-sarandon-jeff-who-lives-at-home-boyfriend-jonathan-30617524794.shtml, Iodonna.it, 7 aprile 2012.

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“Cos'è l'amore? Ognuno ha una risposta diversa a questa domanda. Questo demone ha tormentato un numero infinito di uomini valorosi e di donne virtuose e capaci.
Basandomi sulle storie d'amore del nonno, sugli amori tempestosi di mio padre e sul pallido deserto delle mie esperienze, ho desunto alcune costanti valide per le tre generazioni della mia famiglia. La prima fase, quella dell'amore ardente, è fatta di dolore lacerante, dal cuore trafitto gocciola un liquido simile alla resina di pino; il sangue versato per le pene d'amore sgorga dallo stomaco, attraversa gli intestini e viene espulso dal corpo sotto forma di feci nere come la pece. La seconda fase, quella dell'amore crudele, è la fase della critica impietosa; gli innamorati adorano scorticarsi vivi sul piano fisico, psicologico, spirituale e materiale; adorano strapparsi a vicenda le vene, i muscoli, gli organi e infine il cuore nero o rosso, e gettarlo in faccia all'altro, facendo sì che i due cuori si scontrino e vadano in pezzi. La terza fase, o dell'amore di ghiaccio, è caratterizzata da lunghi silenzi. La freddezza trasforma gli amanti in ghiaccioli. E' per questo che quelli che amano veramente hanno il viso bianco come brina e una temperatura corporea di venticinque gradi. Battono i denti senza riuscire a parlare, non perché non lo vogliano ma perché hanno disimparato, e agli altri danno l'impressione di esser muti.”

Red Sorghum

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“L'uffizio del muscolo è di tirare e non di spingere, eccetto li membri genitali e la lingua.”

Leonardo Da Vinci (1452–1519) pittore, ingegnere e scienziato italiano

Origine: Da De vocie; citato in Edmondo Solmi, Il trattato di Leonardo da Vinci sul linguaggio «De vocie», in Archivio storico lombardo, VI, 1906.

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“Qui [a Monaco di Baviera] c'è l'Oktoberfest, chioschi con birra, clown, numeri da circo, concerto! Si va su giostre che ti catapultano nel vuoto. Dondolare grazie alla forza dei propri muscoli. È una tale noia.”

Bertolt Brecht (1898–1956) drammaturgo, poeta e regista teatrale tedesco

Origine: Citato in Franco Buono, Poesia, Mito e Gioventù, Nuova Biblioteca Dedalo.

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“Per molta gente è difficile capire la vita familiare dell'Harem Reale, ma io cercherò di darvene una visione condensata. Mio padre, ne sono convinta, aveva un solo, vero amico: il Conte Hasimir Fenring, l'eunuco genetico, uno dei più temibili guerrieri dell'impero. Il Conte, un uomo piccolo, brutto e vivace, presentò un giorno a mio padre una nuova schiava concubina, e io fui mandata da mia madre a spiare la cerimonia. Noi tutte spiavamo mio padre, per proteggerci. Certo, una schiava concubina concessa a mio padre in base all'accordo fra il Bene Gesserit e la Gilda non poteva generare un Successore Reale, ma i loro intrighi continuavano instancabili, ossessionanti e sempre uguali. Mia madre, le mie sorelle e io ci eravamo ormai abituate a evitare i più sottili strumenti di morte. Può sembrare orribile a dirsi, ma non sicura che mio padre fosse del tutto estraneo a questi tentativi di morte. Una Famiglia Reale è diversa dalle altre. Dunque, dicevo, c'era questa nuova schiava concubina, snella, graziosa, rossa di capelli come mio padre. Aveva i muscoli di una danzatrice, e certamente la neuroseduzione faceva parte del suo addestramento. Era in piedi, davanti a mio padre, nuda, e lui la guardò a lungo, prima di dichiarare: "È troppo bella. La riserveremo per un dono". Non avete idea della costernazione che questa sua decisione creò nell'Harem Reale. L'astuzia e l'autocontrollo non erano, forse, minacce mortali per noi tutte?”

da «Nella mia casa paterna», della Principessa Irulan: Ed. Nord, p. 245
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“E poi il capitano se vuole si leva l'ancora dai pantaloni e la getta nelle onde.”

Francesco De Gregori (1951) cantautore italiano

da I Muscoli del Capitano

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“Il coraggio è molto importante. Come un muscolo, si rinforza con l'uso.”

Ruth Gordon (1896–1985) attrice e sceneggiatrice statunitense

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“Rat-saluti a tutti (fletto i muscoli e sono nel vuoto).”

Andrea Plazzi (1962) traduttore e saggista italiano

frase con la quale chiude l'editoriale di apertura di ogni numero di Rat-Man Collection

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“Bruce si tolse la maglietta e io rimasi di nuovo senza parole, come succedeva ogni volta che vedevo il suo fisico: aveva muscoli su muscoli.”

Chuck Norris (1940) attore, artista marziale, produttore cinematografico e scrittore statunitense

Origine: Citato in Bruce Lee, La perfezione del corpo (The Art of Expressing the Human Body), a cura di John Little, traduzione di Marco Braghieri, Oscar Mondadori, Milano, 2007, p. 5 e p. 153.

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“[Bruce Lee] Non pesava tanto, ma sfruttava il massimo da quello che aveva. Era veramente forte e tutto il peso che aveva era muscolo. Aveva una forma fisica molto curata, molto definita.”

Kareem Abdul-Jabbar (1947) cestista e allenatore di pallacanestro statunitense

Origine: Citato in Bruce Lee, La perfezione del corpo (The Art of Expressing the Human Body), a cura di John Little, traduzione di Marco Braghieri, Oscar Mondadori, Milano, 2007, p. 5.

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“Gli scacchi sono lo sport delle meningi. In altri sport si esercitano i muscoli, qui si allena il cervello.”

Nicola Palladino (1932–2008) dirigente sportivo italiano

Origine: Citato in Marco Pastonesi e Giorgio Terruzzi, Palla lunga e pedalare, Dalai Editore, 1992, p. 89, ISBN 88-8598-826-2.

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“[Su Pietro Mennea] Ha dimostrato che il muscolo numero uno si chiama cervello e che quando quello funziona si arriva anche dove neppure gli scienziati sanno spiegare. È stato un atleta straordinario, complesso, per certi versi spigoloso, ma estremamente generoso. È stato un uomo a 360 gradi.”

Novella Calligaris (1954) nuotatrice e giornalista italiana

Origine: Citata in Morte Mennea, Berruti: "Asceta dello sport". Simeoni: "Un pezzo della mia vita" http://www.gazzetta.it/Atletica/21-03-2013/morte-mennea-berruti-asceta-sport-pescante-il-piu-grande-92593450722.shtml, Gazzetta.it, 21 marzo 2013.

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“Questo non consolerà certo la Juventus, ma almeno la lotteria dell'Old Trafford è servita a sfatare la leggenda secondo cui, con l'eccezione degli ultimi Europei, sono gli italiani i più tremebondi dal dischetto nelle occasioni che contano. Gli errori di Donadoni e Serena nella semifinale di Napoli '90, quelli di Baresi, Massaro e Baggio a Pasadena '94, di Albertini e Di Biagio a Parigi '98: lapidi scolpite nel muro del pianto del calcio italiano. Stavolta no. […] E poi che significa autogestione, come fa Lippi a non decidere lui la lista? La decide, la decide. Ma solo scremando chi se la sente, chi non ha il muscolo che tira o l'occhio sbarrato dalla fatica e dalla tensione. E Carletto allora che ha tolto due rigoristi come Pirlo e Rui Costa quando ormai era chiaro che nessuno avrebbe fatto gol prima dell'alba? È il fascino – perverso – delle lotterie, a Roma nel '96 non aveva avuto paura Jugovic, a Manchester non l'ha avuta Shevchenko. E chissà se l'ha avuta Inzaghi, e davvero se l'è svignata come Falcao diciannove anni fa con il Liverpool, o se è stato Ancelotti a tenerlo lontano da un dischetto dove fa danni più della grandine. Il piatto destro di Platini a Tokyo issò la Juventus sul tetto del mondo. Due anni dopo contro il Real nemmeno riuscì a batterlo il suo rigore. Lo ha ricordato giusto l'altra sera, aggiungendo perfido: «Vidi solo la buca sul dischetto che avevano fatto Brio e Favero».”

Gigi Garanzini (1948) giornalista, scrittore e conduttore radiofonico italiano

30 maggio 2003

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“Per mettere in moto i nostri muscoli, per farci agire, decidere […], la ragione ha bisogno di certe "idee". Questi piccoli grandi motorini della ragione sono idee come quelle di libertà, di anima, di immortalità, di cosmo e, appunto, di dio.”

Massimo Piattelli Palmarini (1942) professore di scienze cognitive, linguista, epistemologo italiano

Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 1, Perché proprio Kant? Ovvero: il fascino discreto della ragione pura, p. 22

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“L'avventura umana è, per Kant, un remare con i propri muscoli nell'oceano della realtà. […] Per Hegel è una specie di surf, di scivolamento sull'onda incalzante della realtà.”

Massimo Piattelli Palmarini (1942) professore di scienze cognitive, linguista, epistemologo italiano

Variante: L’avventura umana è, per Kant, un remare con i propri muscoli nell’oceano della realtà. […] Per Hegel è una specie di surf, di scivolamento sull’onda incalzante della realtà.
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 6, Una breve passeggiata tra i ritrattini di alcuni postkantiani famosi, p. 88

“La gioventù, di cui portiamo il nome, | ci pulsa appien nei muscoli e nel cuor | sappiam goder ma pur sappiamo come | si debba oprar sui campi dell'onor.”

Corrado Corradino (1852–1923) critico letterario, storico dell'arte e poeta italiano

Inno del Foot-Ball Club Juventus (1915)

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“Io so soltanto che prendo 10-15 pasticche al giorno, mia moglie mi ricorda di prendere le pasticche, solo perché amo il calcio. Prendo dei medicinali che mi fanno indurire tutti i muscoli. Non pensate male.”

Gennaro Gattuso (1978) calciatore italiano

Origine: Citato in Tancredi Palmeri, Il blob del 2012. Tutte le frasi da ricordare http://www.gazzetta.it/Calcio/30-12-2012/blob-2012-913634965312.shtml, Gazzetta.it, 30 dicembre 2012.

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“[Diego Velázquez] In realtà, senza Michelangelo non si può concepire il Greco, come senza il Tintoretto non si concepisce "il furiosissimo"; ed io riconosco oggi che il Greco è l'ultima fase, la realizzazione del manierismo ispano-europeo (lo storico spagnolo direbbe forse più esattamente "plateresco"); l'ultima fase, dopo la quale non c'è più altro; il vero limite. Successivamente dovette venire Velázquez perché si tornassero a creare uomini di carne e di sangue, nati dalla terra e uniti ad essa, dopo che il Greco aveva dipinto degli esseri simili a uomini senz'ossa e senza muscoli, esseri che non eran altro che spirito e anima.”

Hugo Kehrer (1876–1967)

da Archivo espanol de Arte y Arqueología, 1935
Origine: Citato in Velázquez, I Classici dell'arte, a cura di Elena Ragusa, pagg. 183 - 188, Milano, Rizzoli/Skira, 2003. IT\ICCU\TO0\1279609 http://opac.sbn.it/opacsbn/opaclib?select_db=solr_iccu&searchForm=opac%2Ficcu%2Favanzata.jsp&do_cmd=search_show_cmd&db=solr_iccu&Invia=Avvia+la+ricerca&saveparams=false&resultForward=opac%2Ficcu%2Ffull.jsp&nentries=1&rpnlabel=+Identificativo+SBN+%3D+IT%5CICCU%5CTO0%5C1279609+%28parole+in+AND%29+&rpnquery=%2540attrset%2Bbib-1%2B%2B%2540attr%2B1%253D1032%2B%2540attr%2B4%253D6%2B%2522IT%255C%255CICCU%255C%255CTO0%255C%255C1279609%2522&&fname=none&from=1

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“Mi sarebbe piaciuto aiutare molto di più la Fluminense, ma il mio corpo non me lo permette. Mi sono indubbiamente sforzato e molti mi hanno appoggiato affinché io proseguissi fino alla fine dell'anno. Dal punto di vista fisico, io potrei giocare, ma i miei muscoli non lo sopportano più.”

Deco (1977) calciatore portoghese

Citazioni di Anderson Luís de Souza
Origine: Citato in Il brasiliano Deco annuncia il suo ritiro: "I miei muscoli non lo sopportano più" http://www.lastampa.it/2013/08/26/sport/calcio/il-brasiliano-deco-annuncia-il-suo-ritiro-i-miei-muscoli-non-lo-sopportano-pi-BsakaA4Z1bRNAKsAXClg2J/pagina.html, La Stampa.it, 26 agosto 2013.

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“Gli attuali campioni si avvalgono soprattutto dei muscoli, della forza fisica, mentre Federer ha nel suo gioco ancora l'arte del tennis ed è un giocatore di fronte al quale chiunque ami il tennis si deve inchinare.”

Lea Pericoli (1935) tennista, conduttrice televisiva e giornalista italiana

Origine: Citato in L'Express tennis di Roger Federer http://www.swissinfo.ch/ita/archivio/LExpress_tennis_di_Roger_Federer.html?cid=3645174, Swiss Info.ch, 22 dicembre 2003.

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“Sono trascorsi 5 minuti dalle ore 14 di sabato 5 ottobre. Siamo nel 2002 e i professori Francesco Mazzoleni, Cristiano Dominici, Roberto Bracaglia si riuniscono nei locali del dipartimento di Scienze ortopediche, ricostruttive e del lavoro dell'Università degli studi di Firenze. «Dopo lunga, attenta e approfondita discussione nella quale intervengono ripetutamente tutti i presenti, la commissione delibera all'unanimità vincitore della valutazione comparativa Giulia Lo Russo». Ecco il giudizio: «Ottime le qualità e l'impegno scientifico della candidata: è adatta a ricoprire il ruolo di ricercatore universitario». Alle ore 14,30 termina la seduta. Lunga discussione? Ma come: letto, approvato e sottoscritto in 25 minuti per un posto che durerà tutta la vita? Già perché la concorrente era l'unica a partecipare. Un posto per tutta la vita che fa gola solo ad una persona… Giulia Lo Russo è figlia dell'ordinario Domenico Lo Russo. Entrambi lavorano presso l'università di Firenze nella facoltà di Medicina, in Chirurgia plastica. Quindi la candidata era la figlia del prof ed è stata l'unica a presentarsi, altro che valutazione comparativa come scrivono i commissari. Che fortuna! Alla seconda prova scritta è stato "estratto" il seguente tema: «Il lembo di muscolo grande gluteo». Poteva essere estratto, e già questa è una fortuna, anche il muscolo piccolo oppure quello medio. Eppure è uscito il grande. «Che grande colpo di gluteo!»”

Origine: Parentopoli, p. 144

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