Frasi su secondo
pagina 20

Riccardo Bacchelli photo
Curtis LeMay photo

“[Alla fine della seconda guerra mondiale] Presumo che, se avessimo perso, sarei stato processato come criminale di guerra. Fortunatamente eravamo dalla parte dei vincitori.”

Curtis LeMay (1906–1990) militare statunitense

citato in Michael Zezima, Salvate il soldato potere, Il Saggiatore, 2004

Giovanni apostolo ed evangelista photo
Pino Scotto photo

“La popolarità ragazzi: Michelle Hunziker al numero uno! Se questa si trovasse qualcuno che se la tromba dieci volte al giorno la smetterebbe di romperci il cazzo! Minchia è dappertutto questa qua! A San Remo quanto gli han dato? Allucinante! Questa è un' offesa alla gente che non ha neanche uno stipendio a fine mese! Al secondo posto Pippo Baudo, c' hai rott' 'o cazz' Pippo Baudo! Minchia ragazzi ma è allucinante! Ma dai lo spazio un po' agli altri! Poi terzo posto Simone Cristicchi, cioè questo qua è andato la con la storia dei disabili e ha fottuto tutti! Questo cantava "Io vorrei essere come Biagio Antonacci" Ragazzi! Ma come cazzo siamo messi! Vabbè dai. Poi quarto posto Scamarcio, questo è quello che fa il film sui ragazzini dove lei si vuole suicidare quello lo lascia quell' altro non lo lascia e giocano sui sentimenti dei ragazzini che vivono di queste cose! Il cinema è un' altra cosa! Quinto posto Laura Chiatti, scusate ragazzi ma chi cazzo è Laura Chiatti, Chiatti, Piatti! Sesto posto il grande Gigino D' Alessio! Otto Elisabetta Gregoracci! Ragazzi, certe cose in televisione non si possono dire ma questa da quando si è rimessa con Briatore ha ricominciato a lavorare, chissà perché! Undici Barbara D'Urso, è una grande figa, ma sei tutta la vita che fai stronzate! la vuoi smettere o no! Porco di…! Dodici Nina Moric. Nina Moric più che mettere le tette e il culo sui calendari che cazzo ha fatto nella vita! Questa è l'Italia, [sputa sul foglio] ma vaffanculo, va!”

Pino Scotto (1949) cantautore

da Database http://www.youtube.com/watch?v=E33PEwqPMTI

Fabio Volo photo
Emil Cioran photo
Emil Cioran photo
Emil Cioran photo
Emil Cioran photo
Enzo Biagi photo
Enzo Biagi photo

“D: Se non fa quattro delle cinque cose che ha promesso, secondo te, va via o ci riprova?”

Enzo Biagi (1920–2007) giornalista, scrittore e conduttore televisivo italiano

Lettera d'amore a una ragazza di una volta, Rai, Con Roberto Benigni

Enzo Biagi photo
Mats Wilander photo
Mats Wilander photo
Luigi Comencini photo
Piero Angela photo
Luigi Lanzi photo

“Gentile Dottor Narciso, sono veramente disperata, mio marito si è suicidato con un colpo di pistola alla tempia. Secondo lei cosa può essergli passato per la testa?”

Alfredo Accatino (1960) autore televisivo e sceneggiatore italiano

"Del piombo".
L'adorabile posta del Dottor Narciso

“Caro Dottor Narciso, secondo lei il prossimo Presidente Sud-Africano sarà bianco?". "Sì, di paura.”

Alfredo Accatino (1960) autore televisivo e sceneggiatore italiano

L'adorabile posta del Dottor Narciso

Marco Bersanelli photo
Sergej Luk'janenko photo
Jean Starobinski photo
Luigi Riva photo
Marco Simoncelli photo
Oscar Pistorius photo
Marat Safin photo

“È frustrante quando tutti ti dicono che sei uno dei più ricchi di talento di sempre, ma devi mettere la testa a posto. È molto meglio sentirsi dire che hai una seconda di servizio che fa schifo. Come si lavora sulla testa? E come si fa a non ascoltare gli altri? Ti convinci che è vero: non sei bravo quanto vorresti.”

Marat Safin (1980) tennista e dirigente sportivo russo

Origine: Citato in Vincenzo Martucci, Safin, il bello del talento http://archiviostorico.gazzetta.it/2005/gennaio/31/Safin_bello_del_talento_ga_10_0501313948.shtml, Gazzetta dello Sport, 31 gennaio 2005.

Diego Fusaro photo
Diego Fusaro photo
Diego Fusaro photo
Carlo Ludovico Ragghianti photo

“[Canaletto] Insieme alle prospettive per impianti diagonali o a cannocchiale, queste tutte [composizioni che sono impostate e condotte secondo grandi e semplici compassi con vertice laterale, e prospettive proiettate verso l'avanti o verso il fondo] sono però soluzioni più o meno personalizzate di un fondo storico, sia italiano e veneto (vedutismo), che olandese. Né deve meravigliare in alcun modo la presenza di una problematica formale così rigorosa e ricca di flessioni e d'invenzioni, perché lo sviluppo delle tematiche prospettiche di fondazione ed elaborazione rinascimentale si avvera con grande estensione teorica e artistica nella pittura olandese secentesca di paesaggio, di edifici e d'interni, con modalità assai differenti dal paesaggio eroico e storico di eredità compositiva cinquecentesca e veneta, qual è elaborato specialmente da Annibale Carracci e dal Poussin. Senza considerare questa linea di cultura sulla quale si pone Canaletto, si intende meno bene o si rischia di non intendere un valore essenziale della sua arte, assai più profonda e diramata di quel che non lo mostri l'abituale considerazione dell'artista come petit-maître. Chi, avvertito, riguardi così le opere, dovrà accertarsi che l'analisi di questo aspetto, del resto così evidentemente accusato, dell'arte canalettiana dimostra la marcata consapevolezza dell'artista circa la manovra della composizione: perciò è necessario isolare e meditare anche le altre modalità di composizione, che realizzano diverse esigenze estetiche, ed unendosi alla complessità e mutevolezza delle precedenti, finiscono per dare di Canaletto un'immagine meno quieta e serena e contemplativa di quel che si dica, anzi molto più intensamente drammatica proprio in confronto alla relativa parcità dei temi e delle vedute. Ci sono, insomma, più crisi e dibattiti fantastici nel Canaletto di quanto normalmente non si veda.”

Carlo Ludovico Ragghianti (1910–1987) politico italiano

da Procedimento di Canaletto, in SeleArte, 1959
Origine: Citato in Canaletto, I Classici dell'arte, a cura di Cinzia Manco, pagg. 181 - 188, Milano, Rizzoli/Skira, 2003. IT\ICCU\CAG\0608462 http://opac.sbn.it/opacsbn/opaclib?db=solr_iccu&rpnquery=%2540attrset%2Bbib-1%2B%2540and%2B%2540and%2B%2B%2540attr%2B1%253D13%2B%2540attr%2B4%253D1%2B%2522759.5%2522%2B%2B%2540attr%2B1%253D4005%2B%2540attr%2B4%253D1%2B%2522classici%2Bdell%2527arte%2522%2B%2B%2540attr%2B1%253D4018%2B%2540attr%2B4%253D1%2B%2522rizzoli%252Fskira%2522&totalResult=13&select_db=solr_iccu&nentries=1&rpnlabel=+Codice+Classificazione+Dewey+%3D+759.5+&format=xml&resultForward=opac%2Ficcu%2Ffull.jsp&searchForm=opac%2Ficcu%2Ferror.jsp&do_cmd=search_show_cmd&refine=4005%7C%7C%7Cclassici+dell%27arte%7C%7C%7Cclassici+dell%27arte%7C%7C%7CCollezione%404018%7C%7C%7Crizzoli%2Fskira%7C%7C%7Crizzoli%2Fskira%7C%7C%7CEditore&saveparams=false&&fname=none&from=11

Gian Biagio Conte photo
Silvio Berlusconi photo

“Due ministri del governo Prodi vanno in Africa, su un'isola deserta, e vengono catturati da una tribù di indigeni. II capo tribù interpella il primo ostaggio e gli propone: "Vuoi morire o bunga-bunga?". II ministro sceglie: "Bunga-bunga". E viene violentato. II secondo prigioniero, davanti alla scelta, non indugia: "Voglio morire!"”

Silvio Berlusconi (1936) politico e imprenditore italiano

E il capo tribù: Va bene, prima bunga-bunga, poi morire.
Citazioni non datate
Origine: Riferita da Noemi Letizia al 'Corirere del Mezzogiorno come la sua barzelletta preferita tra quelle di Silvio Berlusconi. Le feste di Ruby e il Bunga Bunga http://www.corriere.it/politica/10_ottobre_28/bunga-bunga-berlusconi-ruby_b7c597ce-e267-11df-8440-00144f02aabc.shtml, Corriere.it, 28 ottobre 2010 e Ecco la bella Noemi, diciottenne che chiama Berlusconi «papi» http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/politica/2009/28-aprile-2009/ecco-noemi-diciottenne-che-chiama-berlusconi-papi-1501304940417.shtml CorrieredelMezzogiorno.it, 28 aprile 2009.

Silvio Berlusconi photo

“Domani, se verrà una legge che consentirà la trasmissione in diretta su tutto il territorio nazionale sarà possibile mettere le nostre strutture a disposizione di un grande polo privato che coinvolga le forze editoriali, le professionalità indipendenti, la cultura non partitica secondo il modello già felicemente sperimentato in Gran Bretagna.”

Silvio Berlusconi (1936) politico e imprenditore italiano

1984
Origine: Citato in Berlusconi racconta il suo impero http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1984/09/02/berlusconi-racconta-il-suo-impero.html, la Repubblica, 2 settembre 1984.

Silvio Berlusconi photo
Silvio Berlusconi photo

“Che cosa avete fatto nella vita? Io posso citare case, giornali, televisioni, insomma il secondo gruppo italiano.”

Silvio Berlusconi (1936) politico e imprenditore italiano

1994
Origine: Citato in Vittorio Testa, Da Arcore al Governo. Il blob del Cavaliere http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/04/29/da-arcore-al-governo-il-blob-del.html, la Repubblica, 30 aprile 1994.

Silvio Berlusconi photo

“Voi dovete diventare dei missionari, anzi degli apostoli, vi spiegherò il Vangelo di Forza Italia, il Vangelo secondo Silvio.”

Silvio Berlusconi (1936) politico e imprenditore italiano

1995
Origine: Citato in Il Messaggero, 4 aprile 1995; citato in Felice Froio, Il cavaliere incantatore: chi è veramente Berlusconi, Edizioni Dedalo, 2003, p. 53 https://books.google.it/books?id=Ok8jmHHjW78C&pg=PA53. ISBN 8822062663.

Silvio Berlusconi photo
Silvio Berlusconi photo
Silvio Berlusconi photo

“[Riferendosi all'astrofisica Margherita Hack] Quando vado sulla tv nazionale in seconda serata mi bastano 5 minuti per sentire qualcosa contro di me: l'altra sera c'era addirittura un'astrologa che mi attaccava.”

Silvio Berlusconi (1936) politico e imprenditore italiano

2009
Origine: Dal discorso al comizio di Nuoro del 17 gennaio 2009; citato in «Tv di Stato non degna di un paese civile» http://www.corriere.it/politica/09_gennaio_17/berlusconi_tv_di_stato_indegna_3803f61a-e4d1-11dd-98be-00144f02aabc.shtml, Corriere.it, 17 gennaio 2009.

Michel Houellebecq photo
Angela da Foligno photo
Plutarco photo
Plutarco photo
Giorgio Bassani photo
Arturo Pérez-Reverte photo
Arturo Pérez-Reverte photo
Arturo Pérez-Reverte photo
Carlos Ruiz Zafón photo
Carlos Ruiz Zafón photo
Luigi Cagni photo

“Tra una bella donna e una partita di calcio non ho dubbi: scelgo la seconda.”

Luigi Cagni (1950) allenatore di calcio ed ex calciatore italiano

Origine: Citato in Marco Sappino, Dizionario biografico enciclopedico di un secolo del calcio italiano, Dalai editore, 2000, p. 2112 http://books.google.it/books?id=J5OpwwKggrsC&pg=PA2112. ISBN 8880898620

Gottlob Frege photo

“Fin dall'inizio, più di un anno fa, c'era qualche analista di buon senso che credeva alla favola delle armi di distruzione di massa? Era evidente che la guerra in Iraq aveva altri scopi. Destituire quella personcina garbata che si chiama Saddam, spezzare i legami tra il regime di Baghdad e i palestinesi, creare nel cuore del Medio Oriente una possibile democrazia, come elemento scardinante di un pezzo di mondo dominato dall'integralismo. La questione dirimente, su cui non si possono fare analisi a tavolino, è l'esportabilità della democrazia. L'arrivo degli yankees, con il determinante corredo di aiuti economici, aveva saputo riportare libertà e civiltà in Germania, in Italia e in Giappone, le tre nazioni sconfitte nella seconda guerra mondiale. Ma un modello di cambiamento accaduto in passato non è garanzia di successo in altro tempo e altro luogo. Troppo diverse le condizioni di partenza, troppo lontane le mentalità. Certo, gli iracheni non ci hanno accolto con i fiori. Ma davvero qualcuno pensava di rivedere a Baghdad le stesse scene delle ragazze italiane che lanciavano fiori ai soldati americani nel 1944-45? E poi, quante fazioni ci sono dentro l'Iraq? Quante etnie, quante consorterie, quanti interessi? L'errore, che è tragico oltre che ridicolo, è l'illusione di riuscire a imporre, con l'azione delle armi, una logica democratica, a cui il civilissimo Occidente è arrivato dopo secoli di storia complessa. Tra un mese dieci nuovi paesi entreranno nell'UE. Ci sono arrivati non per interventi esterni, ma perché ha agito l'esigenza della libertà. Dall'interno.”

Mina (1940) pagina di disambiguazione di un progetto Wikimedia

da Vanity Fair, n. 29, 29 aprile 2004
Citazioni di Mina

Wong Kan Seng photo

“Il riconoscimento universale dell'ideale dei diritti umani può essere dannoso se l'universalismo è utilizzato per negare o mascherare la realtà della diversità.”

Wong Kan Seng (1946)

dal discorso The Real World of Human Rights http://stars.nhb.gov.sg/stars/public/viewPDF.jsp?pdfno=19930616-MFA.pdf pronunciato come ministro degli esteri alla seconda Conferenza mondiale sui diritti umani di Vienna del 1993, p. 2

Massimo Bonini photo

“[Sulle polemiche arbitrali] In Italia le polemiche arbitrali ci saranno sempre. Facile giudicare seduti in poltrona da casa, in una frazione di secondo non è facile decidere. Poi chi vince viene sempre attaccato. Accadeva al Milan di Sacchi, all'Inter di Mancini e alla Juve. Dobbiamo imparare ad accettare gli errori degli arbitri. Certi giudizi di alcuni presidenti sono commenti da bar…”

Massimo Bonini (1959) dirigente sportivo, allenatore di calcio e ex calciatore sammarinese

Origine: Citato da Nicolò Schira, ESCLUSIVA TJ - Bonini: "Vidal l'unico indispensabile. In Italia chi vince dà fastidio, ma certi presidenti fanno chiacchiere da bar" http://www.tuttojuve.com/?action=read&idnotizia=115560, tuttojuve.com, 30 ottobre 2012.

Massimo Moratti photo
Massimo Moratti photo

“[Sul gol del vantaggio irregolare messo a segno dalla Juventus dopo 18 secondi in Juventus-Inter 1-3 del 3 novembre 2012] Quell'inizio di partita combacia in maniera perfetta con la storia delle due società, potrei definirlo lo specchio o il riassunto esatto dei due club…”

Massimo Moratti (1945) imprenditore e dirigente sportivo italiano

Origine: Citato in Inter, Moratti gode: "L'inizio di partita combacia con la storia dei due club" http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=396780, Tuttomercatoweb.com, 4 novembre 2012.

Flavio Tranquillo photo
Mike Oldfield photo
René Magritte photo
Aldo Capitini photo
Aldo Capitini photo
Aldo Capitini photo
Giuseppe Marotta (dirigente sportivo) photo
Gianna Nannini photo
Gianna Nannini photo
Gianna Nannini photo
Edoardo Bennato photo

“Seconda stella a destra | questo è il cammino | e poi dritto fino al mattino | poi la strada la trovi da te | porta all'isola che non c'è.”

Edoardo Bennato (1946) cantautore, chitarrista e armonicista italiano

da L'isola che non c'è
Sono solo canzonette

Marco Tullio Cicerone photo
Marco Tullio Cicerone photo
Marco Tullio Cicerone photo
Paolo di Tarso photo
Paolo di Tarso photo
Arrigo Cajumi photo
Arthur Seyss-Inquart photo
Sugerio di Saint-Denis photo
Vittoria Puccini photo
Vittoria Puccini photo
Erwin Schrödinger photo
Erwin Schrödinger photo
Flavio Briatore photo

“Il sonno del paradiso
Quella sera sorse la luna e saettò con le sue frecce d'argento la casa sotto l'albero del pane. La casa era vuota. Poi la luna, via via salendo, rischiarò tutto il mare e la scogliera. Penetrò la laguna fino ai più profondi e oscuri recessi. Illuminò le forme dei coralli e i fondi sabbiosi stampandovi sopra l'ombra dei pesci imbiancati anch'essi dal chiarore. L'equoreo signore della laguna emerse a salutarla, e il moto delle sue pinne ne ruppe i riflessi argentei sullo specchio dell'acqua, in mille lucenti increspature. Essa guardò le bianche ossa dello scheletro sulla scogliera. Poi, sbirciando attraverso gli alberi, s'insinuò giù nella valle, dove il grande idolo di pietra era rimasto a vigilare per cinquemila anni o forse più. Ai suoi piedi, nella sua ombra, quasi affidati alla sua protezione, nudi e avvinti, giacevano nel sonno profondo due esseri felici.
La lunga veglia dell'idolo, pur nella solitudine, non sarebbe stata triste, se allietata di quando in quando, a distanza di anni, da episodi come questo. Era avvenuto come tra le creature dell'aria. Un rito naturale, innocente, senz'ombra di colpa. Eran state nozze secondo Natura, senza pompa mondana, consumate con cinismo inconsapevole, all'ombra di una religione morta da migliaia d'anni.
Così felici si sentivano essi nella loro ignara maraviglia, che sapevano solo come la vita fosse d'improvviso mutata, il cielo e il mare fatti più azzurri, e se stessi divenuti magicamente l'uno parte dell'altra. E anche gli uccelli dell'albero proteso sopra l'umile tetto erano ugualmente beati nella loro ingenua ebbrezza d'amare.”

cap. IX, pp. 224-225
La laguna azzurra