Frasi su citazione

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema citazione, citata, essere, vita.

Frasi su citazione

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“Esiste solo un vaccino contro la poliomielite: quello che ho preparato io. Lo dice la citazione della mia Medaglia Nazionale per la Scienza, ricevuta nel 1970: io ho creato il vaccino che ha eliminato la poliomielite come minaccia principale per la salute umana. Il resto è confusione di voi giornalisti.”

Albert Bruce Sabin (1906–1993) medico e virologo polacco

Origine: Citato in Gianni Riotta, Il dottor Sabin, un benefattore senza Nobel http://web.archive.org/web/20090310140917/http://archiviostorico.corriere.it/1993/marzo/04/dottor_Sabin_benefattore_senza_Nobel_co_0_9303049463.shtml, Corriere della Sera, 4 marzo 1993, p. 33.

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“Non c'è speranza senza paura, e paura senza speranza.”

Papa Giovanni Paolo II (1920–2005) 264° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica

da La bottega dell'orefice, 1960; citato in Elena Spagnol, Citazioni, Garzanti, 2003

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“Mille violini suonati dal vento, | tutti i colori dell'arcobaleno | vanno a fermare una pioggia d'argento, | ma piove, piove | sul nostro amor!”

Domenico Modugno (1928–1994) cantautore, chitarrista e attore italiano

da Piove, 1959
Origine: Testo di Domenico Modugno e Dino Verde.

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“È molto meno indecente andare a letto insieme che guardarsi negli occhi.”

Boris Vian (1920–1959) scrittore, paroliere e drammaturgo francese

Origine: Inedito; citato in Elena Spagnol, Citazioni.

“Mi sono sentito in imbarazzo per lui, e il mio primo pensiero è stato il rifiuto - «no, povero Montanelli» - quando all'ingresso dei giardini di via Palestro mi sono trovato davanti alla sua statua, al punto che ho pensato che ci sono vandali che distruggono e vandali che costruiscono, e che anzi, per certi aspetti, il vandalismo che crea è ben peggiore, perché tenta di disarmarti con le sue buone intenzioni. Dunque era di mattina, molto presto, e i giardini erano vuoti, al sole. Ebbene in questo vuoto, la statua mi è apparsa all'improvviso: una figurina in gabbia che non ha niente a che fare con Montanelli, se non perché lo offende anche fisicamente, lui che era così "verticale", e che ci invitava a buttare via «il grasso» e la retorica monumentale. Il giornalista che ogni volta si ri-definiva in una frase, in un concetto, in un aforisma, in una citazione, è stato per sempre imprigionato in una scatola di sardine. Perciò ho provato il disagio che sempre suscita il falso, la patacca, la similpelle che non è pelle, perché non solo questo non è Montanelli, come ci ha insegnato Magritte che dipinse una pipa e ci scrisse sotto "questa non è una pipa". Il punto è che questa non è neppure una statuta di Montanelli, ma di un montanelloide in bronzo color oro, che ha la presunzione ingenua e goffa di imprigionare il Montanelli entelechiale, il Montanelli che era invece l'asciuttezza, era il corpo più "instatuabile" del mondo, troppo alto, troppo energico, troppo nervoso, incontenibile nello spazio e nel tempo com'è l'uomo moderno, che è nomade e ha un'identità al futuro. Era il più grande nemico delle statue il Montanelli che sempre ci sorprendeva, fascista ma con la fronda, conservatore ma anarchico, con la sinistra ma di destra, un uomo di forte fascino maschile che tuttavia non amava raccogliere i trofei del fascino maschile, ingombrante ma discreto, il solo che nella storia d' Italia abbia rifiutato la nomina a senatore a vita perché, diceva, «i monumenti sono fatti per essere abbattuti», come quello di Saddam, o di Stalin o di Mussolini. Come si può fare una statua ingombrante e discreta? Come si può fare un monumento all'antimonumento?”

Francesco Merlo (1951) giornalista e scrittore italiano
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“Non sei figo se te ne stai in un angolo, fumando sigarette, sorseggiando champagne tra una citazione di Kerouac e l'altra. Sei un figo se non te ne frega un cazzo di quello che dice la gente e di come ti vesti. Sei figo se non fai il figo.”

Noel Gallagher (1967) cantautore e chitarrista inglese

Origine: Citato in Irish Post, marzo 2015; ripreso da Claudio Biazzetti, Le 20 citazioni più cattive di Noel Gallagher. Fabio Fazio incluso http://www.rollingstone.it/musica/news-musica/le-20-citazioni-piu-cattive-di-noel-gallagher/2015-03-18/, RollingStone.it, 18 marzo 2015.

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“La donna è quel che si è trovato di meglio per sostituire l'uomo quando si ha la scarogna di non essere pederasti.”

Boris Vian (1920–1959) scrittore, paroliere e drammaturgo francese

Origine: Da Textes et chansons; citato in Elena Spagnol, Citazioni, Garzanti, 2003.

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“[Alla domanda «cosa pensi dei Megadeth?»] Non dico niente riguardo ai Megadeth; dico solo che ci hanno copiato un po' il genere… Dave… Dave… vatti a ricoverare… e non solo per la droga e la birra…”

James Hetfield (1963) cantante e chitarrista statunitense

citazione necessaria, Se sai qual è la fonte di questa citazione, inseriscila, grazie: intervista quando e dove?.
Senza fonte

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“Perché, mi son sovente domandato,
scegli sì spesso a oggetto di pittura
la morte, la caducità, la tomba?
È perché, per vivere in eterno,
bisogna spesso abbandonarsi alla morte.”

Caspar David Friedrich (1774–1840) pittore tedesco

citazione necessaria, Se sai qual è la fonte di questa citazione, inseriscila, grazie.

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“Le citazioni sono utili in periodi di ignoranza o di oscure credenze.”

Guy Debord (1931–1994) scrittore, regista e filosofo francese

Origine: Da Panegirico, 1989.

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“Chi si modera di rado si perde.”

Confucio (-551–-479 a.C.) filosofo cinese

IV, 23; citato in Elena Spagnol, Citazioni, Garzanti, 2003

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“Bello è serbare la propria virtù. | Ma, se la si è perduta, non ci si stia a impiccare.”

Jean De La Fontaine (1621–1695) scrittore e poeta francese

da La Fiancée du roi de Garbe; citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 2013

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“Vogliamo comandare [i prezzi], ma non ci siamo ancora riusciti […]. Le leggi dell'economia politica non sono create dallo Stato, esse sono oggettive.”

Stalin (1879–1953) uomo politico sovietico

Origine: Da Problemi economici del socialismo, in "Rinascita", Roma, 1953; citato in Andrea Graziosi, L'Unione Sovietica in 209 citazioni, Bologna, Il Mulino, p. 128. ISBN 88-15-11282-0

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“Se uno ti porta via la moglie, non c'è peggior vendetta che lasciargliela.”

Sacha Guitry (1885–1957) attore, regista e sceneggiatore francese

da Elles et toi; citato in Elena Spagnol, Citazioni, Garzanti, 2003

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“La minoranza ha sempre ragione.”

Henrik Ibsen (1828–1906) scrittore, drammaturgo e poeta norvegese

da Un nemico del popolo, in Drammi moderni

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“La storia mondiale è la corte di giustizia del mondo.”

Friedrich Schiller (1759–1805) poeta, filosofo e drammaturgo tedesco

prima lezione come professore di storia a Jena, 26/5/1789, in "Dizionario delle citazioni", Rizzoli, 1992

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“La vita stessa è una citazione.”

Jorge Luis Borges (1899–1986) scrittore, saggista, poeta, filosofo e traduttore argentino
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“La grande pace si trova nelle piccole faccende.   citazione necessaria”

Geoffrey Chaucer (1343–1400) scrittore, poeta, cantante, burocrate e diplomatico inglese
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“[…] l'esattezza delle citazioni. È una virtù più rara di quel che si pensi.”

Sanchez
Dizionario storico-critico
Origine: Parmi tous ces grands éloges il n'y en a guère qui lui fasse plus d'honneur que celui qui se rapporte à l'exactitude de citer. C'est un talent beaucoup plus rare que l'on ne pense. (da Dictionnaire historique et critique, tomo XIII, Desoer Libraire, Parigi, 1820, p. 78 http://books.google.com/books?id=IuVgmDPAmwsC&lpg=PA78&ots=mJiJFJFMjx&pg=PA78)

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“Da un dibattito alla camera dei comuni del 2 luglio 2003, colonna 407 e dal dibattito alla camera dei comuni del 15 giugno 2004, colonna 697. Come risulta da una lettera per il Daily Telegraph inviata da Alistair Cooke il 2 novembre 2006, questa citazione risulta invece di Loelia Ponsonby, una delle mogli di Hugh Grosvenor, secondo duca di Westminster che disse: "Chi viene visto in un autobus dopo i 30 anni di età è un fallito.”

Margaret Thatcher (1925–2013) primo ministro del Regno Unito

EN) Anybody seen in a bus over the age of 30 has been a failure in life. In una lettera pubblicata il giorno seguente sempre nel Daily Telegraph, Hugo Vickers afferma che Loelia Ponsonby ammette essere una frase che lei stessa ha "preso in prestito" dal poeta Brian Howard.

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“Si parla di miracolo quando Dio batte i suoi record.”

Jean Giraudoux (1882–1944) scrittore e commediografo francese

da Lo sport; citato in Elena Spagnol, Citazioni, Garzanti, 2003
Citazioni di Jean Giraundoux

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“Prima di Elvis il mondo era in bianco e nero. Poi è arrivato… ed ecco un grandioso technicolor.”

Keith Richards (1943) chitarrista, compositore e attore britannico

citazione necessaria, Se sai qual è la fonte di questa citazione, inseriscila, grazie.
Before Elvis, everything was in black and white. Then came Elvis. Zoom, glorious Technicolor.

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“Non si può entrare nel mondo della filosofia a forza di citazioni ma bisogna leggere qualcosa, non si può spiegare Platone senza invogliare a leggere qualcosa di Platone.”

Stefano Benni (1947) scrittore, giornalista e sceneggiatore italiano

da Filosofia e comicità http://www.stefanobenni.it/fabula/corsivi/micromega/micromega5-2001.html, MicroMega, n. 5, novembre 2001

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“Qui bisogna lottare sempre e quando sembra che tutto sia perduto, crederci ancora, la Juve non si arrende mai.”

Omar Sívori (1935–2005) calciatore argentino

Origine: Citato in Storiche citazioni di juventini veri http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/juventus/2009/12/02-47339/Storiche+citazioni+di+juventini+veri+-+COMMENTA, Tuttosport.com, 2 dicembre 2009.

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“Anche nei sogni faccio uso di citazioni.”

Lalla Romano (1906–2001) poetessa, scrittrice e giornalista italiana

da Un sogno del Nord, p. 171

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“Se Barbie è davvero così popolare, perché gli amici bisogna comprarglieli?”

Daniele Luttazzi (1961) attore, comico e scrittore italiano

Capolavori

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“Ben venga la tecnologia, dunque, perché rappresenta certamente il futuro, ma ricordiamo che l'elemento uomo, che parrebbe da essa quasi relegato in secondo piano, rimane il centro, il motore, l'anima di quest'universo che ci sforziamo di governare. L'uomo e l'inquietudine, figlia dei tempi, che l'accompagna.
Perché inquietudine? Guardiamo in particolare al mondo della Magistratura e pensiamo all'aria avvelenata in cui essa si trova troppo spesso ad operare, e ci chiediamo se ciò avvenga per colpe proprie ovvero per gratuiti e interessati attacchi esterni. Ma è vano cercare di sciogliere il dilemma; occorre invece che ci si adoperi con ogni energia per togliere voce a quanti imputano ad alcuni esponenti della magistratura scarsa diligenza o vanità personale o spinte ideologiche che li orienterebbero altrove rispetto a un'interpretazione corretta e serena della norma. Se queste incrostazioni esistono devono essere rimosse perché lo esige la collettività e lo merita la stragrande maggioranza dei magistrati, per i quali la disposizione prevalente è quella della dedizione incondizionata, della volontà tenace di esercitare il proprio ministero in vista del solo bene comune, con spirito di sacrificio e senza clamori: nel silenzio che spesso non paga ma è dignità di servizio e gratificazione di coscienza. Parimenti, non sono più sopportabili quegli attacchi gratuiti, di provenienza varia, ingeneroso esercizio ormai troppo diffuso di quanti applicano la regola secondo cui la miglior difesa consiste nel distruggere l'immagine del "nemico". Il convincimento da taluni nutrito, da altri propagandato, del giudice come di un soggetto onnipotente e sordo ai problemi di coscienza, e teso a chissà quali fini impropri, è fasullo e banale: quanti ci sono vicini per ragioni di lavoro o affettive conoscono l'ansia del dubitare, la paura di non sapere offrire le corrette risposte, di non poter cogliere il frutto che a volta pare proibito e si chiama giustizia.
Non c'è e non ci può essere indifferenza nell'atto del giudicare. Non si avvia un uomo al calvario di un processo penale né lo si condanna con il sorriso sulle labbra, non si respinge un immigrato onesto con una scrollata di spalle, non si toglie un bambino a una madre o a un padre senza subirne un contraccolpo doloroso come un pugno nello stomaco. Stati d'animo con i quali il buon magistrato fa i conti in compagnia delle sole voci di dentro che impietosamente gli ricordano giorno dopo giorno come una decisione sbagliata possa stravolgere una vita e uccidere una speranza.
Rubo ancora un minuto alla vostra pazienza per un'ultima annotazione: entro pochi giorni o settimane un gruppo di magistrati milanesi chiuderà la propria attività, e a loro voglio dire: per quaranta e più anni s'è combattuta, credo, la buona battaglia – mi perdoni San Paolo per la citazione che non vuole essere irriverente – e ho speranza che ora, giunti al termine della corsa, integra si sia conservata in ognuno la fiducia negli ideali per i quali tutti fummo avviati a questo lavoro. A quanti operano e opereranno nel mondo del diritto, magistrati, avvocati, personale amministrativo, ai giovani soprattutto, auguro di raccogliere in abbondanza, forti del loro impegno e con l'aiuto di Dio, i frutti di quanto di buono si va seminando perché questo Paese, che è stato la culla del diritto e che a volte ci dilettiamo noi stessi a bistrattare al di là dei suoi demeriti, mentre dispensiamo ammirazione incondizionata a quasi tutti gli altri popoli del mondo che hanno invece, quasi tutti, tanto da imparare; questo Paese al quale, fuor d'ogni retorica, credete, mi onoro e sono fiero di appartenere, rivendichi e riprenda il suo ruolo di portabandiera nella faticosa ma entusiasmante corsa di civiltà che porta al traguardo della Giustizia.”

Ruggero Pesce (1938) giudice italiano

da Discorso di inaugurazione dell'anno giudiziario 2010 per il distretto della Corte d'Appello di Milano del Presidente Ruggero Pesce http://it.wikisource.org/wiki/Discorso_di_inaugurazione_dell%27anno_2010_per_il_distretto_della_Corte_d%27Appello_di_Milano

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“[Sulle citazioni] Parole alate.”

Omero poeta greco autore dell'Iliade e dell'Odissea

citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli

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“Le amicizie che si fondano sull'interesse, per interesse finiscono.”

Antonio de Guevara (1480–1545) scrittore spagnolo

da Epistoles familiares; citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 2013

“Un uomo che ha letto molto non cita mai con precisione […] La citazione sbagliata è l'orgoglio e il privilegio della persona colta.”

Hesketh Pearson (1887–1964) biografo

da Common Misquotations; citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 2013

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“Mi sono sentito in imbarazzo per lui, e il mio primo pensiero è stato il rifiuto - «no, povero Montanelli» - quando all'ingresso dei giardini di via Palestro mi sono trovato davanti alla sua statua, al punto che ho pensato che ci sono vandali che distruggono e vandali che costruiscono, e che anzi, per certi aspetti, il vandalismo che crea è ben peggiore, perché tenta di disarmarti con le sue buone intenzioni. Dunque era di mattina, molto presto, e i giardini erano vuoti, al sole. Ebbene in questo vuoto, la statua mi è apparsa all'improvviso: una figurina in gabbia che non ha niente a che fare con Montanelli, se non perché lo offende anche fisicamente, lui che era così "verticale", e che ci invitava a buttare via «il grasso» e la retorica monumentale. Il giornalista che ogni volta si ri-definiva in una frase, in un concetto, in un aforisma, in una citazione, è stato per sempre imprigionato in una scatola di sardine. Perciò ho provato il disagio che sempre suscita il falso, la patacca, la similpelle che non è pelle, perché non solo questo non è Montanelli, come ci ha insegnato Magritte che dipinse una pipa e ci scrisse sotto "questa non è una pipa". Il punto è che questa non è neppure una statuta di Montanelli, ma di un montanelloide in bronzo color oro, che ha la presunzione ingenua e goffa di imprigionare il Montanelli entelechiale, il Montanelli che era invece l'asciuttezza, era il corpo più "instatuabile" del mondo, troppo alto, troppo energico, troppo nervoso, incontenibile nello spazio e nel tempo com'è l'uomo moderno, che è nomade e ha un'identità al futuro. Era il più grande nemico delle statue il Montanelli che sempre ci sorprendeva, fascista ma con la fronda, conservatore ma anarchico, con la sinistra ma di destra, un uomo di forte fascino maschile che tuttavia non amava raccogliere i trofei del fascino maschile, ingombrante ma discreto, il solo che nella storia d' Italia abbia rifiutato la nomina a senatore a vita perché, diceva, «i monumenti sono fatti per essere abbattuti», come quello di Saddam, o di Stalin o di Mussolini. Come si può fare una statua ingombrante e discreta? Come si può fare un monumento all'antimonumento?”

Indro Montanelli (1909–2001) giornalista italiano

Francesco Merlo

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“La vita non è una citazione!”

Maria lo Monaco

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“Esistono cose che si conoscono e altre che non si conoscono. Esiste il noto e l'ignoto: nel mezzo ci sono Le Porte (The Doors). I Doors sono i sacerdoti del regno dell'ignoto che interagisce con la realtà fisica. Perché l'uomo non è soltanto spirito, ma anche sensualità.”

Jim Morrison (1943–1971) cantautore e poeta statunitense

Citazione duplicata. Quale la trascrizione corretta?
Versi poetici e dichiarazioni di guerra
Variante: Esistono cose che si conoscono e altre che non si conoscono. Esiste il noto e l'ignoto: nel mezzo ci sono Le Porte (The Doors). I Doors sono i sacerdoti del regno dell'ignoto che interagisce con la realtà fisica. Perché l'uomo non è soltanto spirito, ma anche sensualità.   Citazione duplicata. Quale la trascrizione corretta?

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“Racchiudendosi nell'ambito esclusivo del pianoforte, Chopin diede prova di una delle qualità più preziose in un grande scrittore e senza dubbio delle più rare in uno scrittore comune: la giusta valutazione della forma nella quale gli è dato di eccellere.”

Franz Liszt (1811–1886) compositore, pianista e direttore d'orchestra ungherese

citazione necessaria, Se sai qual è la fonte di questa citazione, inseriscila, grazie.

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“Una pecora in abito da pecora.”

Winston Churchill (1874–1965) politico, storico e giornalista britannico

Riferendosi a Ramsay MacDonald
citato in Nigel Rees, Sayings of the Century, p. 106, citando William Safire, Safire's Political Dictionary, 1980. Citazione spesso erroneamente ritenuta riferita a Clement Attlee

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“La moderazione nel carattere è sempre una virtù, ma la moderazione nei principi è sempre un vizio.”

citato in Elena Spagnol, Citazioni, Garzanti, 2003
I diritti dell'uomo

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“La passione di distruggere la vita è l'attrazione per tutto quanto è morto, in disfacimento o puramente meccanico.”

Erich Fromm (1900–1980) psicoanalista e sociologo tedesco

Origine: Citato in Mario Lettieri, Il libro delle citazioni, De Agostini, p. 465.

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“È troppo facile confondere la passione di chi è disposto a cambiare parere con l'integralismo che non cambia mai nulla. I cristiani integralisti si oppongono appassionatamente all'evoluzione, mentre io appassionatamente la sostengo. Passione per passione, parrebbe una condizione di parità. Ma, per citare un aforisma non ricordo di chi, quando si sostengono due opposti punti di vista con uguale forza, non è detto che la verità stia al centro. È possibile che una delle due parti si sbagli; e questo giustifica la passione della parte avversa. Gli integralisti sanno in che cosa credere e sanno che niente farà mai loro cambiare idea. La citazione da Kurt Wise […] è esemplare: «Se tutte le prove dell'universo andassero contro il creazionismo, sarei stato il primo ad ammetterlo, ma sarei rimasto creazionista perché è quello che la Parola di Dio sembra indicare. E qui io devo collocarmi.». Non si sottolineerà mai abbastanza la differenza tra questa appassionata fedeltà alla Bibbia e l'altrettanto appassionata fedeltà dello scienziato alle prove empiriche. L'integralista Kurt Wise afferma che neanche le più schiaccianti prove concrete gli farebbero mai cambiare idea. Il vero scienziato, per quanto «creda» con forza all'evoluzione, sa esattamente che cosa gli farebbe cambiare idea: prove contrarie. Come rispose J. B. S. Haldane quando gli chiesero che cosa avrebbe potuto smentire l'evoluzione: «Conigli fossili nel Precambriano». Mi si permetta di formulare la versione opposta del manifesto di Kurt Wise: «Se tutte le prove dell'universo dimostrassero l'attendibilità del creazionismo, sarei il primo ad ammetterlo e cambierei subito idea. Stando le cose come stanno, tutte le prove disponibili (e ve n'è in abbondanza) sono a favore dell'evoluzionismo. È per questo e solo per questo che lo sostengo con una passione pari a quella dei suoi oppositori. La mia passione si basa sulle prove. La loro, che sfida apertamente l'evidenza, e solo la loro è integralista..”

Richard Dawkins (1941) etologo, biologo e divulgatore scientifico britannico
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“Essendo un amante della libertà, quando avvenne la rivoluzione in Germania guardai con fiducia alle università sapendo che queste si erano sempre vantate della loro devozione alla causa della verità. Ma le università vennero zittite. Allora guardai ai grandi editori dei quotidiani che in ardenti editoriali proclamavano il loro amore per la libertà. Ma anche loro, come le università vennero ridotti al silenzio, soffocati nell'arco di poche settimane. Solo la Chiesa rimase ferma in piedi a sbarrare la strada alle campagne di Hitler per sopprimere la verità. Io non ho mai provato nessun interesse particolare per la Chiesa prima, ma ora provo nei suoi confronti grande affetto e ammirazione, perché la Chiesa da sola ha avuto il coraggio e l'ostinazione per sostenere la verità intellettuale e la libertà morale. Devo confessare che ciò che io una volta disprezzavo, ora lodo incondizionatamente.”

Albert Einstein (1879–1955) scienziato tedesco

Su un articolo del Time Magazine del 23 dicembre 1940
Questa frase è presente nell'articolo Religion: German Martyrs, pubblicato sul ""Time Magazine"" del 23 dicembre 1940. L'autenticità delle parole riportate è stata implicitamente confermata dalla rivista stessa che, non avendo mai ricevuto nessuna smentita da parte dello scienziato, ha sempre pubblicato l'articolo fino ai giorni nostri. La frase riportata, secondo lo scienziato William C. Waterhouse, sarebbe stata invece estrapolata da un commento casuale fatto dallo scienziato ad un giornalista, durante il periodo in cui Einstein ancora viveva in Germania. Waterhouse (Did Einstein Praise the Church?) avrebbe avuto notizia di una lettera del 28 marzo 1947, nella quale Einstein descrive questa citazione ""drasticamente esagerata.

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“Ci sono tre tipi d'intelligenza: l'intelligenza umana, l'intelligenza animale e l'intelligenza militare.”

Aldous Huxley (1894–1963) scrittore britannico

Origine: Da Punto contro punto; citato in Elena Spagnol, Citazioni, Garzanti, Milano, 2003.

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“Un libro che non offre citazioni non è, secondo me, un libro – è un balocco.”

Thomas Love Peacock (1785–1866) scrittore e poeta inglese

da Crotchet Castle

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“Fare una guerra è la cosa più semplice del mondo. È quando si vuol fare la pace che cominciano i guai.”

Valeriu Butulescu (1953) poeta

citazione necessaria, Se sai qual è la fonte di questa citazione, inseriscila, grazie.

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“I miracoli sono incidenti propizi, le cui cause naturali sono troppo complesse perché si possano facilmente capire.”

George Santayana (1863–1952) filosofo, scrittore e poeta spagnolo

da Introduzione all'Etica di Spinoza; citato in Elena Spagnol, Citazioni, Garzanti, 2003

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“Immortalità. Ho notato che non appena uno scrittore si avvicina a questo tema, inizia subito a citare. Odio le citazioni. Dimmi ciò che sai tu.”

Ralph Waldo Emerson (1803–1882) filosofo, scrittore e saggista statunitense

Origine: Dai Diari, maggio 1849.

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“Nessuna donna viene abbandonata senza ragione. È un assioma scritto in fondo al cuore di ogni donna; di qui il furore delle abbandonate.”

Honoré De Balzac (1799–1850) scrittore, drammaturgo e critico letterario francese

Origine: Da Piccole miserie della vita coniugale; citato in Elena Spagnol, Citazioni, Garzanti, 2003.

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“Si è tentato più volte, e ancora si tenta, di esprimere attraverso metafore la differenza tra il nostro mondo nordico e quello mediterraneo, suggerendo via via contrapposizioni come forma e movimento, sole e nebbia, il cipresso e la quercia, il tetto piatto e il tetto a punta. Credo che la contrapposizione fra la cisterna e la sorgente non sia meno adeguata. […] Lo stesso vale per la letteratura antica; la sua struttura complessiva non assomiglia a una rete fluviale ma a un sistema di locali chiusi collegati per mezzo di acquedotti. Di qui la straordinaria facilità di ricavarne citazioni, e di qui anche il fatto che i suoi «classici» sono tali in un senso del tutto diverso dal nostro. Questa possibilità di trovare ristoro nelle forme chiuse si riscontra anche nella grammatica; certe costruzioni participiali e soprattutto l'ablativo assoluto si incastonano nella prosa come piccole cisterne. Lo spirito della cisterna trova forse la sua rappresentazione più icatica nel racconto delle Mille e una notte sul facchino e le tre dame, mentre lo spirito della sorgente si esprime in modo insuperabile nella ballata goethiana del pescatore.
Ritrovato lo slancio, e conversando di queste cose, muovemmo verso la cima. Friedrich Georg fece qui l'osservazione che il Don Chisciotte è una vera cisterna di buon umore.”

Ernst Jünger (1895–1998) filosofo e scrittore tedesco

da Soggiorno in Dalmazia, pp. 39-40
Foglie e pietre

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“L'abitudine […] è la grande guida della vita umana.”

David Hume (1711–1776) filosofo e storico scozzese

Origine: Da Ricerche sull'intelletto umano, 5, 1; citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 2013.

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