Frasi su periodo
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“Nella sua profonda opera Della vita, che era anche il libro preferito di mia madre, Tolstoj parla della ragione come fonte stessa della nostra vita. Questo testo fu scritto con un vigore e un fervore eccezionali. In quel periodo si videro rinascere di nuovo in mio padre allegria e buon umore. Il suo lavoro lo appassionava ed era il segno più evidente della sua riuscita. Infatti questo libro di Tolstoj, poco noto alla massa dei lettori, è una delle più notevoli tra le sue opere filosofiche e religiose.
«La vera vita inizia solo nel momento in cui si manifesta la ragione.» La ragione è l'unica forza che riveli in noi l'amore.
Ed è ancora una nuova forma di fede che Tolstoj scopre all'interno della sua anima e che ci espone in quest'opera. A mio giudizio, Della vita e Il regno di Dio è in voi sono le opere religiose capitali di mio padre.
In quest'ultima opera di una chiarezza sorprendente e perfettamente armoniosa, Tolstoj esprime al meglio la propria dottrina, rivolgendosi direttamente agli uomini dalle professioni più disparate e predicando le sue idee. Zar, generali, ministri, giudici, preti, uomini di scienza, ognuno trova in questo sermone una parola che lo tocca personalmente e che lo invita a cambiare vita.
Fu l'ultima grande opera prettamente religiosa di mio padre e tutte quelle che scrisse in seguito non sono altro che ripetizioni.”

Lev L'vovič Tolstoj (1869–1945) scrittore russo

Origine: La verità su mio padre, pp. 123-124

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“Robespierre rappresentò, nel periodo del Terrore, la moderazione, l'indulgenza e l'onestà.”

Albert Mathiez (1874–1932) storico francese

da Etudes dur Robespierre, Paris, 1958

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“[Su Federer] Quando ebbe questa striscia nella quale raggiungeva ogni singola finale, o 20 semifinali consecutive nei tornei del Grande Slam, fu scioccante. Nessuno nella storia del tennis ha fatto tanto. Agassi, Sampras, hanno avuto grandi periodi e grandi annate, ma raggiungere 20 semifinali consecutive nei major è uno di quei record che probabilmente mai nessuno supererà.”

MaliVai Washington (1969) tennista statunitense

Origine: Federer detiene il record di 23 semifinali consecutive giocate nei tornei del Grande Slam, precisamente da Wimbledon 2004 agli Australian Open 2010. In 14 di queste occasioni Roger vinse poi il torneo mentre in altre 6 occasioni ha perso solo in finale.
Origine: Citato in Robert Davis, traduzione di Stefano Pentagallo, Federer: storia di un campione http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2011/11/30/629561-federer_storia.shtml, Ubitennis.com, 30 novembre 2011.

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“I pottibakiani danno prova di grande riserbo. Coltivano le loro terre, si son rivelati improvvisamente dotati di temperamento artistico, e si dice che abbiano dato vita a una nobile letteratura che tratta pochissimo del sesso. Questo è un enigma per noi, come lo è l'indissolubilità del matrimonio, un provvedimento in pro del quale la chiesa ha vanamente battagliato altrove. Paga del trionfo qui ottenuto, essa si dà oggi anima e corpo al benessere della nazione, e l'archimandrita di Praz ha reinterpretato certi passi della Scrittura o li ha decretati spuri. Permangono parecchi punti oscuri, soprattutto perché ci mancano i dati atti a spiegare il periodo di transizione, e siccome non abbiamo modo di procurarci i romanzi di Alekko, non possiamo neppure risalire le tappe attraverso le quali gli impulsi della natura furono convertiti in patrimonio nazionale. Pare, tuttavia, che si siano succeduti tre stadi: dapprima i pottibakiani si vergognarono di fare quel che volevano, poi assunsero un atteggiamento aggressivo al riguardo, e ora fanno ciò che vogliono. E qui debbo lasciarli. Ne sentiremo parlar poco in avvenire, giacché le potenze limitrofe non osano dichiarar loro la guerra. Esse ritengono, forse a giusto motivo, che il paese sia diventato così infetto, che qualora se lo annettessero, ne promuoverebbero solo l'espansione.”

Edward Morgan Forster (1879–1970) scrittore britannico

da Che cosa importa?: p. 174
La vita che verrà

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“[Nel 1960-1961] L'uomo che lo [il Catania] allena è un prototipo di questa forza morale: Di Bella è un esempio di come la semplicità possa, in certi momenti critici, prevalere sulle forze complesse. È un ragazzo semplice, Di Bella, un ragazzo d'oro. Il contributo che sta portando al calcio italiano in questo complesso periodo di vita è più che notevole.”

Vittorio Pozzo (1886–1968) allenatore di calcio e giornalista italiano

Origine: Citato in Antonio Buemi, Carlo Fontanelli, Roberto Quartarone, Alessandro Russo, Filippo Solarino, Tutto il Catania minuto per minuto, GEO Edizioni, Empoli, 2010, p. 193.

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“Questa [thumos] è la parola ipostatica di gran lunga più comune e importante dell'intero poema [l'Iliade]. Essa ha una frequenza tre volte maggiore rispetto a qualsiasi altra. In origine, nella fase oggettiva, doveva significare semplicemente un'attività percepita esteriormente, e non aveva nessuna connotazione interiore. Questo uso miceneo è documentato spesso nell' Iliade, specialmete nelle scene di battaglia, dove un guerriero che colpisce con la lancia nel posto giusto fa cessare il thumos o attività di un altro.
La seconda fase o fase interna, come abbiamo visto nell'ira di Achille, si presenta in una situazione di stress nuova, durante il periodo del crollo della mente bicamerale, quando la soglia di stress che si richiedeva per l'evocazione di voci allucinatorie era più elevata. Il thumos si riferisce allora a un insieme di sensazioni interne in risposta a crisi esterne. […] insieme di sensazioni interne che precedeva un'attività particolarmente violenta in una situazione critica. Presentandosi in modo ricorrente, il tipo di sensazione comincia ad appropriarsi del vocabolo che in precedenza designava l'attività stessa. Da questo momento in poi è il thumos a conferire forza a un gueriero in battaglia, ecc. Tutti i riferimenti al thumos come sensazione interna nell' Iliade sono in accordo con questa interpretazione.
Ora, l'importante transizione alla terza fase, quella soggettiva, è già iniziata nell' Iliade stessa, benché non ancora in modo molto appariscente. La percepiamo nella metafora inespressa del thumos come qualcosa di simile a un recipiente: in vari passi menos o vigore è «infuso» nel thumos di qualcuno (XVII, 451; XXII, 312). Il thumos viene anche paragonato implicitamente a una persona: non è Aiace che è ansioso di combattere ma il suo thumos (XIII, 73), né è Enea a rallegrarsi ma il suo thumos (XIII, 494; si veda anche XIV, 156). Se non è un dio, è il thumos a «spingere» più spesso un uomo a un'azione. E come se esso fosse un'altra persona, un uomo può parlare al suo thumos (XI, 403) e può udire ciò che questo ha da dirgli (VII, 68) o sentire la sua risposta come quella di un dio (IX, 702).
Tutte queste metafore sono estremamente importanti. Dire che le sensazioni interne di grandi mutamenti circolatori e muscolari sono una cosa in cui si può infondere forza, significa generare uno «spazio» immaginato, qui collocato sempre nel petto, che è l'antecedente dello spazio mentale della coscienza contemporanea. E confrontare la funzione di tale sensazione con quella di un'altra persona o anche con i meno frequenti interventi degli dèi significa iniziare quei processi metaforici che in seguito diventeranno l'analogo «io.»”

Origine: Il crollo della mente bicamerale e l'origine della coscienza, pp. 314-316

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“Cinque minuti fa, ah, che periodo!”

Antonio Rezza (1965) attore, regista e scrittore italiano

Nando
Citazioni tratte dalle opere cinematografiche, De civitate rei (1994)

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“La fanciullezza è il periodo più felice della vita eccetto quando sei fanciullo”

Michael Moorcock (1939) scrittore britannico

Fanucci, p. 11
Jerry Cornelius: Programma finale

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“OVERDOSE STORICA: Trovarsi a vivere in un periodo storico nel quale sembra accadere troppo. I sintomi principali comprendono l'assuefazione ai quotidiani, alle riviste e ai notiziari televisivi.”

Douglas Coupland (1961) scrittore canadese

Generazione X
Variante: OVERDOSE STORICA: Trovarsi a vivere in un periodo storico nel quale sembra accadere troppo. I sintomi principali comprendono l'assuefazione ai quotidiani, alle riviste e ai notiziari televisivi.

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“In questo periodo mi capita di avere appoggio da ambienti laici o liberali; è un certo mondo cattolico, soprattutto progressista, a vivere nella sottomissione psicologica alla cultura ultralaicista. È un po' paradossale…”

Roberto de Mattei (1948) storico italiano

citato in Il Pen club: "Censurato il cattolico De Mattei" http://www.ilgiornale.it/cultura/il_pen_club_censurato_cattolico_de_mattei/08-06-2011/articolo-id=527996, Il Giornale, 8 giugno 2011

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“Lauren Bacall mi disse che aveva "adorato" i suoi periodi buoni con Frank, ma che poteva diventare "freddo come il ghiaccio"; e ammise che restare vittima di quella freddezza poteva essere "proprio terrificante."”

Peter Bogdanovich (1939) regista, attore e sceneggiatore statunitense

Origine: Chi c'è in quel film? Ritratti e conversazioni con le stelle di Hollywood, p. 598

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“Ci sono stati momenti in cui ho pensato se era giusto continuare a giocare, perché a livello challenger perdi dei soldi ogni settimana, hai più spese che guadagni. È stato un periodo difficile, ma sono contento di non aver mollato.”

Gilles Müller (1983) tennista lussemburghese

Origine: Citato in Piero Pardini, Citazioni a bordo campo http://www.ubitennis.com/2008/09/26/121263-citazioni_bordo_campo_settembre.shtml, Ubitennis.com, settembre 2008.

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“[Alla domanda "Qual è il ricordo più bello come allenatore?"] Il primo titolo nazionale vinto con l'Ajax nel 1994. Mia moglie era morta quell'anno. Lei morì a gennaio e noi vincemmo il campionato a maggio. È stato un periodo molto emozionante.”

Louis van Gaal (1951) allenatore di calcio, ex calciatore e dirigente sportivo olandese

Origine: Dall'intervista a Van Gaal: My football philosophy http://www.fifa.com/worldfootball/clubfootball/news/newsid=667683.html, Fifa.com, 7 gennaio 2008.