Frasi su animali
pagina 17

David Hume photo
Jeffrey Moussaieff Masson photo
Will Tuttle photo
Neal D. Barnard photo
Aristotele photo

“Nei bambini, benché si possano vedere peculiari disposizioni che avranno sviluppo in seguito, si nota tuttavia come il loro spirito, in questo periodo [dell'infanzia], non sia praticamente differente da quello degli animali selvatici, da che non è illogico dedurre che alcuni caratteri sono i medesimi in tutti gli animali.”

VIII, 1
Historia animalium
Origine: Da Vita, attività e carattere degli animali: historia animalium, a cura di A.L. Carbone, Duepunti edizioni, Palermo, 2008, p. 37; citato in Aa. Vv., Emotività animali: ricerche e discipline a confronto, LED, Milano, 2013, p. 31 http://books.google.it/books?id=RpBvAwAAQBAJ&pg=PA31.

Wendy Doniger photo
Henry Stephens Salt photo
Leonardo Da Vinci photo

“Solo gli animali ci fanno compagnia e non ci tolgono la solitudine.”

Tullio Colsalvatico (1901–1980) scrittore italiano

L'uomo, il tempo e l'amore

Hermann Samuel Reimarus photo
Pierre Rabhi photo
Yuval Noah Harari photo
Alfred Edmund Brehm photo
Richard Adams photo
Peter Singer photo
Tom Regan photo
Arthur Schopenhauer photo
T. Colin Campbell photo
Antonio Cocchi photo
Abraham Isaac Kook photo
Michela Vittoria Brambilla photo
Roberto Marchesini photo
Albert Einstein photo
Terry Pratchett photo
Herbert Spencer Jennings photo
Jeremy Rifkin photo
Gary Lawrence Francione photo
Washington Irving photo
Porfírio photo
Jeffrey Moussaieff Masson photo
James Cromwell photo
Immanuel Kant photo
Helmut F. Kaplan photo

“I nostri nipoti un giorno ci chiederanno: dove eravate durante l'olocausto degli animali? Cosa avete fatto contro questi orribili criminali? Non potremo una seconda volta accampare la giustificazione che non lo sapevamo.”

Helmut F. Kaplan (1952) filosofo austriaco

Origine: Citato dall'organizzazione animalista PeTA in una propria campagna su internet nel 2004; citato in Susann Witt-Stahl, Auschwizt non sta sul vostro piatto. Note critiche sul paragone tra olocausto e massacri animali http://www.liberazioni.org/articoli/Witt-StahlS-01.htm, traduzione di Marco Maurizi, Liberazioni.org.

Tommaso da Celano photo
Alfred Edmund Brehm photo
Plutarco photo
Robert Musil photo
Jakob Böhme photo
Richard Ryder photo
Mario Tozzi photo
Vittorio Imbriani photo
Erwin Schrödinger photo
Vito Crimi photo
Charles Darwin photo
Plutarco photo
Lorenzo Giustiniani photo
Will Tuttle photo
Porfírio photo
Aristotele photo
Will Tuttle photo
Mary Midgley photo
Diogene Laerzio photo
Richard Ryder photo

“Catturate a volte nella grande arborea libertà della loro giungla natale, le scimmie [destinate alla sperimentazione] vengono confinate in gabbie di poco più di un metro quadrato. […] Per facilitare la pulizia, gli animali vengono costretti a vivere su una rete metallica; non possono mai sedersi o distendersi su una superficie morbida e cedevole. C'è quindi poco da stupirsi se quando viene il momento del coltello o dell'iniezione sono così folli o inerti da non essere più esempi rappresentativi della vita animale.
Gli psicologi che studiano il comportamento di migliaia di tali creature ogni anno raramente tengono conto del fatto che questi loro disgraziati pazienti sono stati talmente provati da divenire più simili a mostri che ad animali. Molte persone che hanno sperimentato uno stretto rapporto affettivo con individui di altre specie testimoniano il considerevole potenziale di sviluppo emotivo ed intellettuale degli animali. Quando sono tenuti in modo appropriato un cane o un gatto sviluppano grandi raffinatezze di comportamento, di cui l'animale da laboratorio non dà mai prova. Coloro che hanno avuto la fortuna di osservare da vicino animali non spaventati che vivono allo stato libero sono spesso colpiti dalla complessità e dalla ricchezza della vita che essi conducono. Questi piaceri l'animale da laboratorio non li conosce mai; per lui sempre gli stessi quattro muri bianchi e lo stesso odore di disinfettante.”

Richard Ryder (1940) psicologo inglese

Origine: Esperimenti sugli animali, p. 52

Prince photo
Guido Piovene photo
Jan Narveson photo
Konrad Lorenz photo
Jeffrey Moussaieff Masson photo
Alfred Edmund Brehm photo

“La forza, la scaltrezza ed il pericoloso suo morso ne fanno il signore della foresta. Non teme nessun nemico e non si spaventa dello scoppio dell'arma da fuoco. Le sue passioni sono d'una tale violenza da far credere che sotto il loro impero diventi affatto furioso e perda l'intelletto. Paragonata alla loro, la collera delle altre scimmie rassomiglia, a detta d'uno scrittore inglese, ad un lieve sospiro di vento, mentre quella del mandrillo può paragonarsi alla bufera che rovina tutto sul suo passaggio. Se il tremendo animale e inviperito (e a ciò basta uno sguardo, una parola, una minaccia) raggiunge un tale grado di furore da dimenticare tutto e precipitarsi a capo basso furente sul nemico. Un lampo diabolico sfolgora dagli occhi del mostro, che pare invero dotato di una forza e d'una cattiveria infernale. Si assicura che le sue tempestose passioni lo scrollano al segno da farlo cadere senza vita in mezzo ad urli e rantoli selvaggi. Si dice ancora che serba il rancore assai più a lungo degli altri cinocefali, e che mai perdona ad un nemico. Non v'ha quindi da maravigliarsi che gli indigeni non attacchino mai briga con lui: anzi non penetrano nei boschi in cui abita il mandrillo se non in gran numero e bene armati. Come la collera, la sua sensualità non conosce limiti, ed oltrepassa di gran lunga in svergognatezza e impudenza quella delle altre scimmie. I maschi non assaltano solo le loro femmine, bensì anche le donne, e sono perciò abbastanza pericolosi.”

Alfred Edmund Brehm (1829–1884) biologo e scrittore tedesco

Origine: La vita degli animali, Volume 1, Mammiferi, p. 127

Gene Gnocchi photo

“Il lama è un animale saggio.”

Gene Gnocchi (1955) comico, conduttore televisivo e ex calciatore italiano

Origine: Il mondo senza un filo di grasso, p. 41

Gary Lawrence Francione photo
Diogene Laerzio photo
Hugo Von Hofmannsthal photo

“[…] la natura degli animali osservata da un occhio straordinariamente acuto: infinite sfumature d'esperienza umana espresse nel materiale del regno animale: questo sono le favole di La Fontaine.”

Hugo Von Hofmannsthal (1874–1929) scrittore, drammaturgo e librettista austriaco

da Discorso in casa di un collezionista d'arte, p. 131
L'ignoto che appare

Umberto Saba photo
Giuseppe Cruciani photo

“Chi mette al centro della propria vita un animale o gli animali, con tutto il rispetto, perché ognuno nella vita può fare quello che vuole, però è evidente che ha problemi col mondo che lo circonda.”

Giuseppe Cruciani (1966) giornalista, conduttore radiofonico e conduttore televisivo italiano

Origine: Dalla trasmissione televisiva L'Aria che Tira, La7, 13 novembre 2015; citato in Cruciani: "Chi mette al centro della propria vita un animale ha problemi col mondo che lo circonda" http://www.la7.it/tagada/video/cruciani-chi-mette-al-centro-della-propria-vita-un-animale-ha-problemi-col-mondo-che-lo-circonda-13-11-2015-167617, La7.it, 13 novembre 2015.

Hans Ruesch photo
Alfred Edmund Brehm photo

“Non si può immaginare un animale più vivamente colorito, eppure così brutto, come il mandrillo.”

Alfred Edmund Brehm (1829–1884) biologo e scrittore tedesco

Origine: La vita degli animali, Volume 1, Mammiferi, p. 126

Kate Mara photo

“Sono davvero molto contraria a far esibire gli animali per il nostro personale intrattenimento.”

Kate Mara (1983) attrice statunitense

I'm very much against performing animals for our own entertainment.

Giorgio Albertazzi photo
Primo Levi photo
Konrad Lorenz photo
Umberto Veronesi photo
Konrad Lorenz photo

“La peggiore tortura cui una gallina di batteria è sottoposta è l'impossibilità di ritirarsi in disparte per deporre le uova. Chiunque abbia un minimo di conoscenza degli animali sa quanto è straziante vedere una gallina che tenta ripetutamente di nascondersi dietro le sue compagne di prigionia alla vana ricerca di un riparo.”

Konrad Lorenz (1903–1989) zoologo e etologo austriaco

Origine: Da Animals are Sentient Beings: Konrad Lorenz on Instinct and Modern Factory Farming, Der Spiegel, 17 novembre 1980; citato in Jeffrey Moussaieff Masson, Chi c'è nel tuo piatto?, traduzione di Nello Giugliano, Cairo editore, Milano, 2009, p. 68. ISBN 978-88-6052-218-4

Frederick Selous photo
Aristotele photo
Publio Ovidio Nasone photo

“[Pitagora] Per primo si scagliò contro l'abitudine di cibarsi di animali […].”

XV, 72
Metamorfosi
Origine: Citato in Erica Joy Mannucci, La cena di Pitagora, Carocci, Roma, 2008, p. 16. ISBN 978-88-430-4574-7

Porfírio photo
Konrad Lorenz photo
Primo Levi photo
Antonio Cocchi photo

“[Plutarco] forse più precisamente d'ogni altro accennò i danni del vitto animale ne' suoi precetti di sanità, e ne' suoi discorsi del mangiare le carni.”

Antonio Cocchi (1695–1758) medico, naturalista e scrittore italiano

Del vitto pitagorico per uso della medicina

Janez Drnovšek photo
Alessandro di Afrodisia photo
Jeffrey Moussaieff Masson photo
Jeffrey Moussaieff Masson photo