
“Impariamo dalla storia che non impariamo dalla storia!”
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema storia, essere, vita, grande.
“Impariamo dalla storia che non impariamo dalla storia!”
“Chi non conosce la storia è condannato a ripeterla.”
“Se Dio esiste, gli do due minuti per fulminarmi.”
citato in Indro Montanelli, Storia d'Italia
“Morire non mi piace per niente. È l'ultima cosa che farò.”
Origine: Citato in "La tigre e la neve" di Benigni: feroce e candida storia di amore e guerra http://www.rai.it/news/articolornews24/0,9219,4188886,00.html, Rai.it.
Origine: Frase attribuita anche a Woody Allen.
“Una storia va a puttane, sapessi andarci io.”
da Mille giorni di te e di me
“Nel paese della bugia, la verità è una malattia.”
da Le storie
“La forza mentale distingue i campioni dai quasi campioni.”
libro Rafa. La mia storia
“Ululo perché la voce del dolore non si dimentica mai.”
libro Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà
I'm 100 percent original, and that's what got me here. My rap music is more understandable, slower. It tells a story. You can write a book on each of my thoughts.
Senza fonte
Non avevo capito niente
da un' intervista http://www.youtube.com/watch?v=o8tXCkIYgwo
“La storia ci insegna non c'è mai fine all'orrore | la vita ci insegna che vale solo l'amore.”
da Salvami
Lorenzo 2002 – Il quinto mondo
Omaggio a Ennio Morricone
“Non lo faccio apposta a essere senza gloria, siamo io e te che siamo senza storia.”
da Rose nere
Bravo Ragazzo
“Sempre la stessa storia cambia la cornice | è il tempo in cui lo si fà ma non lo si dice.”
da I Bei Tempi, n. 4
Deca Dance
Origine: Dal discorso pubblico fatto in onore di Mussolini il 28 settembre 1937 in occasione della visita di Mussolini a Berlino; citato in Wiliam L. Shirer, Storia del Terzo Reich, Einaudi, Torino, 1963, p. 331
Real Madrid-Juventus, 5 novembre 2008
UEFA Champions League
“Ma chi non scrive la sua storia | Non può decidere il finale.”
da Seduto a guardare, n. 9
Domani
da Storia – idee, fatti, protagonisti, Vol. 3a, SEI
Citazioni tratte dai discorsi
City
City
Variante: mi viene solo in mente quella storia dei fiumi, […] e al fatto che si son messi lì a studiarli perché giustamente non gli tornava 'sta storia che un fiume, dovendo arrivare al mare, ci metteva tutto quel tempo, cioè scelga, deliberatamente, di fare un sacco di curve, invece di puntare dritto allo scopo, […] c'è qualcosa di assurdo in tutte quelle curve, e così si sono messi a studiare la faccenda e quello che hanno scoperto alla fine, c'è da non crederci, è che qualsiasi fiume, […], prima di arrivare al mare fa esattamente una strada tre volte più lunga di quella che farebbe se andasse diritto, sbalorditivo, se ci pensi, ci mette tre volte tanto quello che sarebbe necessario, e tutto a furia di curve, appunto, solo con questo stratagemma delle curve, […] è quello che hanno scoperto con scientifica sicurezza a forza di studiare i fiumi, tutti i fiumi, hanno scoperto che non sono matti, è la loro natura di fiumi che li obbliga a quel girovagare continuo, e perfino esatto, tanto che tutti, dico tutti, alla fine, navigano per una strada tre volte più lunga del necessario, anzi, per essere esatti, tre volte virgola quattordici, giuro, il famoso pi greco, non ci volevo credere, in effetti, ma pare che sia proprio così, devi prendere la loro distanza dal mare, moltiplicarla per pi greco e hai la lunghezza della strada che effettivamente fanno, il che, ho pensato, è una gran figata, perché, ho pensato, c'è una regola per loro vuoi che non ci sia per noi, voglio dire, il meno che ti puoi aspettare è che anche per noi sia più o meno lo stesso, e che tutto questo sbandare da una parte e dall'altra, come se fossimo matti, o peggio smarriti, in realtà è il nostro modo di andare diritti, modo scientificamente esatto, e per così dire già preordinato, benché indubbiamente simile a una sequenza disordinata di errori, o ripensamenti, ma solo in apparenza perché in realtà è semplicemente il nostro modo di andare dove dobbiamo andare, il modo che è specificatamente nostro, la nostra natura, per così dire, cosa volevo dire?, quella storia dei fiumi, sì, è una storia che se ci pensi è rassicurante, io la trovo molto rassicurante, che ci sia una regola oggettiva dietro a tutte le nostre stupidate, è una cosa rassicurante, tanto che ho deciso di crederci, e allora, ecco, quel che volevo dire è che mi fa male vederti navigare curve da schifo come quella di Couverney, ma dovessi anche andare ogni volta a guardare un fiume, ogni volta, per ricordarmelo, io sempre penserò che è giusto così, e che fai bene ad andare, per quanto solo a dirlo mi venga da spaccarti la testa, ma voglio che tu vada, e sono felice che tu vada, sei un fiume forte, non ti perderai…
Origine: Il tuo aldilà personale, p. 18
Origine: A Vjačeslav Michajlovič Molotov nel 1943 e citato in Felix Cuev, 140 Conversations with Molotov, Mosca, 1991, p. 37.
“Io non faccio storie, ma muoio con le mie idee. Non vedo perché le debba cambiare.”
telecronaca di introduzione a Italia-Germania, 4 luglio 2006
Mondiali di calcio Germania 2006
da una lettera al dott. Skitafka 24 agosto 1900
“Le più belle storie no non son mai state scritte | le frasi più dolci no non son mai state dette.”
da Eccomi qua, n. 5
Ego
Variante: Quando sono sopraffatto dalle preoccupazioni, ripenso a un uomo che, sul suo letto di morte, disse che tutta la sua vita era stata piena di preoccupazioni, la maggior parte delle quali per cose che mai accaddero.
"Alla scimmia?".
"...alla trasformazione fisica della terra e dell'uomo...".
I demoni
Variante: Kirillov: "La vita è dolore, la vita è paura e l'uomo è infelice. Ora tutto è dolore e paura. Ora l'uomo ama la vita, perché ama il dolore e la vita. E così hanno fatto. La vita si concede oggi in cambio di dolore e paura, e qui sta l'inganno. Oggi l'uomo non è ancora quell'uomo. Vi sarà l'uomo nuovo, felice, superbo. Colui al quale sarà indifferente vivere o non vivere, quello sarà l'uomo nuovo. Colui che vincerà il dolore e la paura, sarà lui Dio. E quell'altro Dio non ci sarà più".
Grigoreiev: "Quindi l'altro Dio esiste secondo voi?"
"Non c'è, ma c'è. Nella pietra non c'è dolore, ma nella paura della pietra c'è dolore. Dio è il dolore della paura della morte. Chi vincerà il dolore e la paura, quello diventerà Dio. Allora ci sarà una nuova vita, allora ci sarà un uomo nuovo, tutto sarà nuovo... Allora divideranno la storia in due parti: dalla scimmia fino alla distruzione di Dio, e dalla distruzione di Dio fino..."
"Alla scimmia?".
"... alla trasformazione fisica della terra e dell'uomo...".
“Non vedo perché vergognarsi delle storie d'amore omosessuali, o perché farne una questione.”
Origine: Da un'intervista al periodico statunitense The Advocate, 1983; citato in Francesco Targonski, Fenomenologia della diversità: omosessualità: un fatto e un problema morale, MFE, 1994, p. 158.
da Non è solo religione, n. 11
Come un uragano
And the only way to do great work is to love what you do. If you haven't found it yet, keep looking. Don't settle. As with all matters of the heart, you'll know when you find it. And, like any great relationship, it just gets better and better as the years roll on. So keep looking until you find it. Don't settle. [...] Stay hungry. Stay foolish.
Origine: La questione è controversa: il termine "foolish" viene spesso tradotto con "folle". Questa traduzione è imprecisa, poiché per esprimere questo termine in inglese sono utilizzate le parole "insane" o "crazy". La traduzione di foolish è "sciocco", "ingenuo", quando riferito a persona. Foolish http://www.wordreference.com/enit/foolish, Wordreference.com.
“Alla fine, anche se la storia ha dei pessimi alunni, in qualche modo insegna.”
Origine: Vittorio Arrigoni, Nowherecast intervista Arrigoni - 7 di 9 http://www.youtube.com/watch?v=Dy82THR95-4, min. 1:00
“Dai cuori no, non si va più via, sono scatole perfette in cui ritrovi sempre tutto.”
da Le storie d'amore
Carboni