Frasi su altro
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“Mai ci accostiamo a ciò che è veramente divino come quando amiamo i nostri nemici, con tutto quello che tale amore comporta […] L'amore per il nemico è veramente un altro nome per dire Dio.”

Origine: Da Il discorso della montagna, Queriniana, Brescia, 1990, p. 91; citato in Ernesto Borghi, Il Discorso della montagna: Matteo 5 – 7, Claudiana, Torino, 2007, p. 43. ISBN 978-88-7016-669-9

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“In nessuna parte si vide uno sconvolgimento maggiore di quello di Terranova; in nessuna parte avvenne una distruzione più completa, accompagnata da circostante più singolari. […] Questa città era edificata al disopra di tre profonde gole, alla estremità di una pianura dominata da una montagna. Nella prima scossa del 5 febbraio, una parte del suolo della città scivolò sul pendìo di una di queste gole e trascinò le case che vi eran su; gli avanzi di pietre e di travi confusi al terreno dislocatosi, ingombrarono la valle. Su di un altro punto della città il terreno venne diviso per tutta la sua altezza da una fenditura perpendicolare; una delle due metà si distaccò e cadde come un sol masso nella gola che le si aprì al disotto; onde le case furono così precipitate perpendicolarmente in una voragine di cento metri di profondità, che le loro macerie colmarono in parte. Su duemila abitanti che contava Terranova, millequattrocento furono schiacciati o seppelliti sotto le rovine. […] Terranova fu letteralmente capovolta: nelle tre valli in parte colmate dal rovesciamento del suolo e dagli avanzi dei materiali cadutivi sopra, ciò che si trovava in alto sprofondò, e ciò che era in basso, invece, sembrò innalzarsi pel crollo delle colline circostanti.”

François Lenormant (1837–1883) assiriologo e numismatico francese

Origine: La Magna Grecia. Paesaggi e storia, La Calabria (vol. III), pp. 246-247

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“Nulla denota uno schiavo se non la dipendenza dalla volontà di un altro.”

Algernon Sydney (1623–1683) politico inglese

1990, p. 402; citato in Losurdo 2005, p. 119

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“[Su Andreas Hofer] Non aveva Andrea alcuna qualità eminente, dico di quelle, alle quali il secolo va preso: bensì era un uomo di retta mente e di incorrotta virtù. Vissuto sempre nelle solitudini dei tirolesi monti ignorava il vizio e i suoi allettamenti. I parigini e i milanesi spiriti, anche i più eminenti, correvano alle lusinghe napoleoniche; povero albergator di montagna perseverava Hofer nell'innocente vita. Allignano in ordinario in questa sorte di uomini due doti molto notabili, l'amore di Dio e l'amore della Patria: l'uno e l'altro risplendevano in Andrea. Per questo la tirolese gente aveva posto in lui singolare benevolenza e venerazione. Non era in lui ambizione. Comandò richiesto non richiedente. Di natura temperatissima, non fu mai veduto, né nella guerra sdegnato, né nella pace increscioso, contento a servire o al principe o alla famiglia. Vide vincitori insolenti, vide pacifici tugurj, vide lo strazio e la strage dei suoi: né per questo cessò dall'indole sua moderata e uguale: terribile nella battaglia, mite contro i vinti, non mai sofferse che chi le guerriere sorti avevano dato in sua potestà, fosse messo a morte; anzi i feriti dava in cura alle tirolesi donne, che, e per sé, e per rispetto di Hofer gli accomodavano di ogni più ospitale servimento. Distruggeva Napoleone le patrie altrui, sdegnoso anche contro gli amici: difendeva Hofer la sua, dolce anche contro coloro che la chiamavano a distruzione e a morte.”

Carlo Botta (1766–1837) storico e politico italiano

citato in Massimo Viglione, Rivolte dimenticate: le insorgenze degli italiani dalle origini al 1815, Città Nuova, p. 115

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“La santità altro non è che una proposta di vita che produce un piacere che dura.”

Angelo Scola (1941) cardinale e arcivescovo cattolico italiano

Origine: Dalla Catechesi per la GMG 2000, Roma; citato in Il futuro e la speranza. Vita e magistero del cardinale Angelo Scola di Andrea Tornielli, Edizioni Piemme, 2011, p. 103.

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“Un sacerdote che non si colloca con frequenza sia da un lato che dall'altro della grata del confessionale subisce danni permanenti per la sua anima e per la sua missione.”

Joachim Meisner (1933–2017) cardinale e arcivescovo cattolico tedesco

Tragedia per la Chiesa: il sacramento della confessione dimenticato

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“Gli Ebrei dell'uno e dell'altro sesso non possano abitare fuori dal Ghetto… per qualunque pretesto, anche per quello della necessità o di mutar aria, e quando gli occorrerà andar fuori per un sol giorno, procurino ottenerne l'opportuna licenza in iscritto […] colle clausole che debbano gli Ebrei portare il segno al Cappello.”

Papa Pio VI (1717–1799) 250° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica

da Editto sugli Eberi, 20 aprile 1775; citato in Walter Peruzzi, Il cattolicesimo reale attraverso i testi della Bibbia, dei papi, dei dottori della Chiesa, dei concili, Odradek, Roma, 2008, p. 292

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“Una persona transessuale è figlia di Dio al pari di ogni altro essere umano.”

Andrea Gallo (1928–2013) presbitero italiano

Origine: Citato in Don Gallo: Anche i transessuali sono figli di Dio http://www.ilmondo.it/attualita/2012-11-21/don-gallo-anche-transessuali-sono-figli-dio_143340.shtml, Il Mondo, 21 novembre 2012.

“Che poi un Esercito fosse a vista, o in poca lontananza dall'altro, cioè quello di Annibale da quello de' Romani; osservandosi tutto il contesto di che dice Tito Livio, non può dirsi diversamente; riflettendosi tra l'altre cose, che avendo inviato Annibale un distaccamento da foraggiare ne' Campi Larinati, resto egli alla posta, guardando per dar soccorso, caso che i suoi soldati fussero assaliti da' nemici; e Minucio Maestro de' Cavalieri, che guidava una parte dell' Esercito de' Romani, alloggiando sul Monte, cominciò a calare in piano, facendo disegno d'incontrare quei, che si conducevano al foraggio, o di assaltare le munizioni; Annibale in osservarlo, si pose sopra un monticello in faccia al nemico, discosto due miglia da Gerione per meglio farsi scuoprire: Deinde Castra ipse propius hostem movit [parla di Annibale] duo ferme a Gerione millia in tumulum hosti conspectum : or se la Cirignola, o Dragonara, fusse il Gerione di Annibale, certamente che non può capirsi, come avrebbe egli potuto far tutto questo, e stare a vista del nemico, che si ritrovava ne' Campi Larinati, e due miglia lontano da Gerione : all'incontro ritenendo Annibale il sito del monticello, da dove scuopriva l'accampamento del nemico, che stava ne' Campi Larinati, ben si accorda la distanza di due miglia dal nostro vero Gerione, situato tra Larino, e Casacalenda, quattro da Larino, e due miglia lontano da Casacalenda, come sopra.”

Giovanni Andrea Tria (1676–1761) filosofo, teologo e vescovo cattolico italiano

da Memorie Storiche Civili, ed Ecclesiastiche della città e Diocesi di Larino, lib. I, cap. V, num. 7
Origine: Tito Livio. Ab Urbe Condit. op. cit. lib. XXII, num. 24. – «... dein castra ipsa propius hostem movit, duo ferme a Geronio milia, in tumulum hosti conspectum, ut intentum [se] sciret esse ad frumentatores, ...»

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“La morale non è altro che l'arte attiva e pratica di viver bene.”

Pierre Gassendi (1592–1655) presbitero, filosofo e teologo francese

citato in Baldassarre Poli, Saggio d'un corso di filosofia, p. 7, Volume 4, Parte 1, 1832

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“La democrazia non è altro che un pretesto per le cattive maniere!.”

Ernst Lothar (1890–1974)

Origine: L'angelo musicante, p. 305

“La storia si ripete da sola, gli storici l'uno con l'altro.”

Philip Guedalla (1889–1944) giurista, storico, scrittore

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“Alla scuola statale Leamy ci sono sette maestri e tutti quanti hanno una cinghia di cuoio, una verga, una bacchetta di prugnolo, Con la bacchetta ti picchiano sulle spalle, sulla schiena, sulle gambe e soprattutto sulle mani. Quando ti picchiano sulle mani si dice bacchettata. Ti picchiano se arrivi in ritardo, se hai un pennino che sgocciola, se ridi, se parli e se non sai le cose. Ti picchiano se non sai perché Dio ha creato il mondo, se non sai chi è il santo patrono di Limerick, se non sai il Credo, se non sai quanto fa diciannove più quarantasette, se non sai quanto fa quarantasette meno diciannove, se non conosci i capolughi e i prodotti delle trentadue contee d'Irlanda, se non riesci a trovare la Bulgaria sulla carta geografica del mondo appesa al muro che è tutta una macchiata di sputi, moccio e inchiostro che ci hanno tirato sopra scolari imbestialiti sospesi vita natural durante. Ti picchiano se non sai dire come ti chiami in irlandese, se non sai dire l'Ave Maria in irlandese, se non sai chiedere il permesso di andare al gabinetto in irlandese. Conviene ascoltre i bambini più grandi che stanno nelle classi avanti perché ti possono informare sui gusti del maestro che hai al momento, cosa gli piace e cosa non sopporta. C'è un maestro che ti picchia se non sai che Eamon De Valera è il più grand' uomo mai vissuto sulla terra. Ce n'è un altro che ti picchia se non sai che il più grand' uomo mai vissuto sulla terra è stato Michael Collins. Il maestro Benson odia l'America perciò bisogna ricordarsi di odiare l'America, sennò lui ti picchia. Il maestro O'Dea odia l'Inghilterra perciò bisogna ricordarsi di odiare l'Inghilterra, sennò lui ti picchia. E se per caso dici una cosa bella qualsiasi su Oliver Cromwell ti picchiano tutti quanti.”

Le ceneri di Angela

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“[…] Chiellini è di un altro pianeta, da solo ne marca tre.”

Walter Mazzarri (1961) allenatore di calcio e ex calciatore italiano

Origine: Citato in Napoli, Mazzarri: 'Chiellini è di un altro pianeta' http://www.calciomercato.com/altre-notizie/napoli-mazzarri-chiellini-e-di-un-altro-pianeta-189758, Calciomercato.com, 1° aprile 2012.

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“Il fatto che c'eravamo io e John, ha attirato al doppio anche Lendl. All'inizio non lo giocava, non gli piaceva. Ma se andava in campo in coppia con chiunque altro contro John e me, il pubblico si scaldava e lui pure, perché sapeva che qualcosa sarebbe successa, vista la rivalità tra loro due.”

Peter Fleming (1955) tennista statunitense

Origine: Citato in Alessandro Mastroluca, Peter Fleming: "Il doppio farebbe bene ai top player" http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2012/11/08/799491-peter_fleming_doppio_farebbe_bene_player.shtml, Ubitennis.com, 8 novembre 2012.

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“[Su Marilyn Monroe] Non ho fatto altro che credere in lei. Era una persona amabile e stupenda, e non credo che l'abbiano capito in tanti.”

Milton H. Greene (1922–1985) fotografo e produttore cinematografico statunitense

citato in Mike Evans, Marilyn, p. 216

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“Per mio padre io non ero un coglione. Ero l'altro.”

Mario Zucca (1955) attore, cabarettista e doppiatore italiano
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“La perfezione non è altro che lo stato della massima intensità ed estensione delle funzioni dello spirito.”

Baldassarre Poli (1795–1883) filosofo italiano

Origine: Saggio d'un corso di filosofia, p. 562-563

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“L'umorista tra l'altro è uno che istintivamente sente il ridicolo dei luoghi comuni e perciò è tratto a fare l'opposto di quello che fanno gli altri. Perciò può essere benissimo in hilaritate tristis e in tristitia hilaris, ma se uno si aspetta che lo sia, egli se è un umorista, può arrivare perfino all'assurdo di essere come tutti gli altri in hilaritate hilaris e in tristitia tristis perché, e questo è il punto, l'umorista è uno che fa il comodo proprio: è triste o allegro quando gli va di esserlo e perciò financo triste nelle circostanze tristi e lieto nelle liete.”

Achille Campanile (1899–1977) scrittore italiano

Origine: Dall'intervista a Esercizi di memoria su RadioTre. ( File audio 1 https://web.archive.org/web/20071123101440/http://www.rai.it/RAInet/common/articolo/raiPopUpPrint?id_obj=3485&canale=cultura&colore=ec870e, 2 http://web.archive.org/web/20090416030428/http://www.rai.it:80/RAInet/common/articolo/raiPopUpPrint?id_obj=3483&canale=cultura&colore=ec870e)

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“Il diritto di sciopero, come ogni altro diritto, ha dei limiti oltrepassando i quali si pregiudica il diritto stesso.”

Angelo Costa (1901–1976) imprenditore italiano

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