Frasi su emozione
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“Mi scuso con il presidente Obama e gli altri presenti. Ho detto al presidente Obama che mi emoziono molto a parlare della rivoluzione. Mi scuso con lui perché il presidente Obama non ha responsabilità per questo. Io credo che il presidente Obama sia un uomo onesto.”

Raúl Castro (1931) politico cubano

Origine: Citato in Raúl Castro: «Il presidente Obama è un uomo onesto» http://www.ilpost.it/2015/04/11/castro-obama-uomo-onesto/, Il Post.it, 12 aprile 2015.

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“[Su Robin Williams] Non era mai solo comico o un interprete brillante. Suggeriva pensieri, dava emozioni anche con i suoi travestimenti, i suoi aneddoti e ne aveva sempre tanti. La sua cura per i travestimenti e gli abiti erano il riflesso della sua passione per la recitazione.”

Ben Stiller (1965) attore statunitense

Origine: Citato in Grassi Giovanna, L'amico Ben Stiller: insieme sul set ma nascondeva i suoi tormenti https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2014/agosto/13/amico_Ben_Stiller_insieme_sul_co_0_20140813_c5423fd6-22ac-11e4-b9ce-6c0d067f9342.shtml, Corriere della Sera, 13 agosto 2014, p. 32-33.

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“Io nasco come attrice. Ma tutti i doppiatori in fondo sono attori perché è vero che non si vedono fisicamente ma dietro ad un leggio in una sala buia devi dare con la tua voce le stesse emozioni che in scena daresti con il corpo.”

Perla Liberatori (1981) doppiatrice e attrice italiana

Origine: Da La voce dietro lo schermo: Perla Liberatori http://www.ilgrido.org/cinema/la-voce-dietro-lo-schermo-perla-liberatori/, IlGrido.org, 7 marzo 2016.

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“Ti sarò per sempre amico | pur geloso come sa | io lo so mi contraddico | ma preziosa sei tu per me.”

Adriano Celentano (1938) cantautore, ballerino e showman italiano

da L'emozione non ha voce, n. 2
Io non so parlar d'amore

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“Giocare nel Genoa è diverso e lo capisci subito, appena sei nel tunnel che dallo spogliatoio porta al campo, il solito rumore dei tacchetti ma fuori uno stadio intero che canta You'll never walk alone! Da brividi, un emozione unica.”

Sebastien De Maio (1987) calciatore francese

dopo la sua cessione dal Genoa all'Anderlecht nel 2016
Origine: Da un post https://www.facebook.com/DeMaioOfficial/posts/825726637561185 pubblicato nella sua pagina ufficiale di Facebook, 6 luglio 2016.

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“[Sull'Inter] Squadra umanissima d'emozioni e insicurezze, vincitrice attraverso l'epopea e poi capace di perdersi, com'è la nostra vita.”

Gad Lerner (1954) giornalista, scrittore e conduttore televisivo italiano

da Vanity Fair; citato in Buon compleanno Inter http://www.gadlerner.it/2008/03/06/buon-compleanno-inter.html, 6 marzo 2008

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“Ricordo ancora certi dibattiti surreali tra scienziati che, negli anni settanta, liquidavano la sofferenza degli animali come una questione stucchevole. Tra i severi ammonimenti contro l'antropomorfismo, il punto di vista allora dominante era che gli animali non fossero altro che robot, privi di sentimenti, pensieri ed emozioni.”

Frans de Waal (1948) etologo olandese

Origine: Da un articolo di fondo sul New York Times, 1999; citato in Jeffrey Moussaieff Masson, Il maiale che cantava alla luna: La vita emotiva degli animali da fattoria, traduzione di Giuditta Ghio, il Saggiatore, Milano, 2009, p. 186. ISBN 978-885650133-9

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“Libertà: […] a ripeterla oggi, questa dolce parola che si può ancora gridare ad alta voce, il cuore trema come al primo incontro con l'amante ritrovata; e vien voglia di abbracciare, in nome di essa, il primo sconosciuto che s'incontra per via, tutti fratelli in questo nome, tutti rinati per essa a dignità di persone? Superata la prima emozione si rimane esitante: che vuol dire libertà? Qualcuno potrebbe osservare che tutto quello che è avvenuto, è avvenuto proprio per colpa della libertà: libertà dei ricchi, di oziare e accumulare altre ricchezze; libertà di una banda di criminali, d'impadronirsi del potere e di precipitare i popoli nell'abisso; libertà di un popolo di preparare scientificamente la schiavitù di altri popoli. Se a questo ha servito la parola libertà, cinquantacinque milioni di uomini si sarebbero dunque sacrificati soltanto per ricominciare tra dieci anni la stessa esperienza?
Non vogliamo crederlo. Se la carneficina deve avere un senso, se essa non è stata soltanto un fenomeno cieco e senza perché, bisogna che essa abbia servito ad arricchire la coscienza umana di una verità che va oltre la libertà: di una fede che non è contro la libertà, ma che è un approfondimento di essa, una libertà più piena e universale. Unità e indipendenza, il programma del Risorgimento, non basta più. Libertà intesa soltanto come indipendenza può voler dire, nelle relazioni tra singoli, rissa di egoismi, privilegio, sfruttamento, «homo homini lupus»; nelle relazioni tra regioni di una stessa patria, campanilismo e separatismo; nelle relazioni tra nazioni, nazionalismo e guerra. Indipendenza, ecco il tragico pregiudizio: l'orgoglio dell'uomo che considera la propria sorte staccata da quella degli altri, la cieca albagia nazionale che si illude di servire la patria collo schiacciare le patrie altrui. Non più indipendenza, ma "interdipendenza": questa è la parola non nuova in cui se non si vuol che il domani ripeta ed aggravi gli orrori di ieri, si dovrà riassumere in sintesi il nuovo senso della libertà, quello da cui potrà nascere da tanto dolore un avvenire diverso dal passato.”

Piero Calamandrei (1889–1956) politico italiano

Citazioni tratte da articoli de Il Ponte, Settembre 1945

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“Sono inconsolabile per lo scioglimento degli Oasis. Quella band ha significato tantissimo per me. A 16 anni scrivevo letterine a Liam con la mia foto attaccata, mentre al college ho imparato a suonare la chitarra con Wonderwall. Sapevano esprimere emozioni con le più semplici strutture musicali. Il loro era un atteggiamento sfrontato in cui mi rispecchiavo completamente.”

Nelly Furtado (1978) cantante canadese

Origine: Da un'intervista di John Wilde, Why I turned down Playboy and had a breakdown: Nelly Furtado reveals all http://www.mailonsunday.co.uk/home/moslive/article-1215843/Why-I-turned-Playboy-breakdown-Nelly-Furtado-reveals-all.html#ixzz0SJ3oo4kz, MailonSunday.co.uk, 26 settembre 2009; citato in Nelly Furtado devastata dall'abbandono di Noel Gallagher agli Oasis http://oasisnotizie.blogspot.com/2009/09/nelly-furtado-devastata-dallabbandono.html, OasisNotizie.com, 27 settembre 2009.

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“Quando sento Inter, ho ancora un'emozione e questo lo devo indicare come qualcosa che in certi momenti mi fa soffrire perché penso all'allegrezza della gioventù, quando vedevo la mia squadra giocare. Ora sono uno che galleggia e ogni tanto si affaccia a vedere come va.”

Dario Fo (1926–2016) drammaturgo, attore, scrittore, paroliere e scenografo italiano

Origine: Citato in Addio a Dario Fo, fu premio Nobel per la letteratura http://www.corrieredellosport.it/news/attualit/cultura/2016/10/13-16302972/addio_a_dario_fo_fu_premio_nobel_per_la_letteratura/, Corrieredellosport.it, 13 ottobre 2016.

“L'alcool addormenta la mia emotività e lascio scivolare le emozioni come vele gonfiate al vento.”

Isabella Santacroce (1970) scrittrice italiana

Fluo. Storie di giovani a Riccione

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“Sarebbe probabilmente noioso se tutte giocassero con il controllo supremo di Chris Evert. La morale della favola è che io sono quella che si fa male, ma non voglio mettere sotto chiave le mie emozioni.”

Hana Mandlíková (1962) tennista ceca

Origine: Dall'autobiografia Hana, 1989; citato in Riccardo Nuziale, Hana Mandlikova, storia della John McEnroe al femminile http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2014/02/19/1027882-chiamatela_imprevedibile.shtml, Ubitennis.com, 19 febbraio 2014.

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“Siamo due legati dentro | da un amore che ci dà | la profonda convinzione | che nessuno ci dividerà.”

Adriano Celentano (1938) cantautore, ballerino e showman italiano

da L'emozione non ha voce, n. 2
Io non so parlar d'amore

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“Trovai [in riferimento alla magia] una spiegazione illuminante nel sesto libro dei Naturalia di Avicenna, in cui si dice che è insita nell'anima umana una certa proprietà (Virtus) di cambiare le cose, e che le altre cose le sono soggette; precisamente quando essa è trascinata a un grande eccesso di amore o di odio o qualcosa di analogo. Se quindi l'anima di un uomo cade in preda a un grande eccesso di una qualche passione, si può stabilire sperimentalmente che l'eccesso costringe [magicamente] le cose e le cambia nella direzione verso cui tende l'eccesso e non l'ho creduto per lungo tempo, ma dopo la lettura di libri negromantici e che hanno per tema immagini magiche e magia, ho trovato che (realmente) l'emotività (affectio) dell'anima umana è la radice principale di tutte le cose, sia che essa, a causa della sua grande emozione, modifichi il suo corpo e altre cose alle quali tende, sia che ad essa anima siano soggette, data la sua dignità, le altre cose inferiori, o che con tale affetto spinto al di là di ogni limite corra parallelamente l'ora adatta o la situazione astrologica o un'altra forza, e noi crediamo [di conseguenza] che [ciò] che produce questa forza sia causato dall'anima. (…) Chi vuole quindi conoscere il segreto di questo fatto per provocarlo e scatenarlo, deve sapere che chiunque può influenzare magicamente ogni cosa, se cade preda di un grande eccesso (…) e allora lo deve fare precisamente in quell'ora in cui l'eccesso lo aggredisce e agire con le cose che l'anima gli prescrive. Infatti l'anima è allora così bramosa della cosa che vuole causare, che afferra anche da sé l'ora più importante e migliore, che comanda anche alle cose che più convengono a quell'effetto. Così è l'anima che brama più intensamente l'oggetto che rende le cose più efficaci e più simili [a ciò] che risulta (…) In maniera simile funziona infatti la produzione in tutto ciò che l'anima brama con intenso desiderio.”

Alberto Magno (1206–1280) vescovo cattolico, religioso e santo tedesco

Da De mirabilibus mundi
Origine: Citato da Marie-Louise von Franz, Psiche e materia, Bollati Boringheri <nowiki>ISBN 978-88-339-0712-3</nowiki> p. 145

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“Cercherò di descrivere il grado della mia emozione estetica. Questo ritengo sia la funzione della critica.”

Clive Bell (1881–1964) critico d'arte inglese

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“Lo stile Juventus è una filosofia calcistica, una filosofia di vita. Ma stile Juve non significa essere compassati o non esternare le proprie emozioni.”

Darwin Pastorin (1955) giornalista italiano

Origine: Dall'intervista D.Pastorin: "La differenza tra le due squadre è netta" http://www.juvelive.it/2013/03/29/inter-juventus-esclusivo-d-pastorin-la-differenza-tra-le-due-squadre-e-netta/, Juvelive.it, 29 marzo 2013.

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“Certo sono nervosa ed emozionata prima di ogni show. Ogni lavoro è diverso dall'altro, ma l'emozione è una cosa positiva: significa che ti importa veramente di ciò che stai facendo. Amo semplicemente la vita, l'adrenalina. Sono ancora felice quando mi chiedono di partecipare ad uno show. Dopo così tanti anni, è una bella fortuna.”

Adriana Lima (1981) supermodella brasiliana

Origine: Da un'intervista rilasciata a Bild; citata in Adriana Lima: emozionata prima di ogni show http://www.tio.ch/News/People/808834/Adriana-Lima-emozionata-prima-di-ogni-show/, Ticinonline, settembre 2014.

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“C'è una gran quantità di crudeltà nel mondo, soprattutto nell'industria dell'intrattenimento. Il nostro appetito insaziabile per la cosiddetta reality-tv è in realtà fame di "freak-show", spettacoli sui casi umani. Stiamo sviluppando nei nostri bambini la capacità di guardare cose crudeli e digerirle senza emozione.”

Emma Thompson (1959) attrice e sceneggiatrice britannica

Origine: Citato in Paola Piacenza, Che bello essere orrenda http://www.iodonna.it/personaggi/interviste/2010/emma-thompson-tata-matilda-intervista-30630607398.shtml, Iodonna.it, 5 giugno 2010.

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“Bisogna tornare alla musica che scatena emozioni forti. Basta col piattume del politically correct. Dobbiamo essere estremi, come lo sono io in questo album [Da A ad A], nei testi e nei suoni, che talvolta vengono dalla classica. Amore assurdo rielabora Bach, Liebestod parte dal Tristano e Isotta wagneriano.”

Morgan (1972) cantautore, polistrumentista e disc jockey italiano

Citazioni di Morgan
Origine: Dall'intervista rilasciata al sito PrimaDiNoi.it, riportata in Morgan: «vi racconto il sadomasochismo della mia musica» http://www.inartemorgan.it/rassegna-stampa/114-articoli/articoli-2007, InArteMorgan.it, 11 dicembre 2007.

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“[Senna era] Troppo carico di emozioni. Questo era il suo limite: un grande talento portato a eccedere e di conseguenza a commettere errori. Se fossi stato un team manager avrei scelto Prost, che era chirurgico nella guida e nella condotta di gara. Molto più affidabile.”

Jackie Stewart (1939) pilota automobilistico britannico

Origine: Citato in Stewart: "Prost era meglio di Senna" http://www.lastampa.it/2013/03/16/blogs/controsterzo/stewart-prost-era-meglio-di-senna-wr7WuMoiN4UZGKIByS8WLL/pagina.html, La Stampa, 16 marzo 2013.

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“Per me è importante l'emozione che mi trasmette una persona, quello che riesce a comunicarmi in quel momento, sia che venga dall'intelletto sia che si tratti di qualcosa di fisico, di silenzioso. Ma non ha a che vedere con l'aspetto fisico. È il sapore iniziale che conta.”

Martina Stella (1984) attrice italiana

dall'intervista di Alex Infascelli, Martina Stella: trattenete il respiro! http://www.playboy.it/playboy-life/dettaglio-articolo.asp?id_articolo=105&titolo=Martina+Stella%3A+trattenete+il+respiro!&id_categoria=15&categoria=Interviste, Playboy.it

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“Un'emozione non so che cosa sia | ma ho imparato che che va buttata via. | Dolce prudenza, ti prego, resta ancora con me | da troppo tempo non vivo grazie a te.”

Giorgio Gaber (1939–2003) cantautore, commediografo e regista teatrale italiano

da Un'emozione, CD 2, n. 3
Far finta di essere sani

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“Certa gente perde una creatura amata e tira dritto e sposta il proprio affetto su un'altra. Ma è doloroso. Troppo doloroso. L'amore supera l'istinto. Quando ami smetti di vivere per te stesso. Vivi per un'altra persona. La sofferenza è l'emozione più forte che un uomo o un bambino o un animale possano provare. E' una buona sensazione. La sofferenza ti spinge a lasciare te stesso. Esci dal tuo piccolo e limitato guscio. E non puoi soffrire se prima non hai amato. La sofferenza è l'esito finale dell'amore, perché è amore perduto. È il completamento del ciclo dell'amore: amare, perdere, soffrire, lasciare e lasciarsi, poi amare di nuovo. Soffrire è la consapevolezza che dovrai essere solo, e al di là di questo non c'è nulla, perché essere solo è il destino ultimo, definitivo di ogni creatura vivente. Ecco cos'è la morte: la grande solitudine. La conoscenza della mancanza di coscienza. Quando moriremo non ce ne accorgeremo, perché morire è perdere tutto quanto. Ma soffrire è morire ed essere vivi allo stesso tempo. L'esperienza più assoluta, più totale che si possa provare. È troppo. Il corpo arriva quasi a distruggersi, con tutti quei sussulti, quelle contorsioni. Ma io voglio provare dolore. Versare lacrime. La sofferenza ti unisce di nuovo a ciò che hai perso. E' una fusione. Te ne vai anche tu con la cosa o la persona amata che scompare. In un certo senso, ti dividi da te stesso e l'accompagni, fai con lei una parte del viaggio. La segui sin dove ti è concesso spingerti. Ma alla fine, la sofferenza se ne a e tu torni in sintonia con il mondo. Senza l'altro. E riesci ad accettarlo. Che altra scelta abbiamo? Piangi, continui a piangere, perché non torni mai del tutto indietro dal posto in cui sei andato con l'altro. Un frammento che si è staccato dal tuo cuore pulsante è ancora là. C'è una lesione. Una ferita che non guarisce mai. E se ti succede una volta e un'altra e un'altra volta ancora, col tempo se ne va una parte troppo grande del tuo cuore e non riesci più a soffrire. E allora tu stesso sei pronto a morire. Salirai la scala in diagonale e qualcun altro resterà indietro a soffrire per te.”

Flow My Tears, the Policeman Said

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“Tess Durbeyfield, in quell'epoca della sua vita, era solo un recipiente di emozioni non ancora colorite dall'esperienza”

Thomas Hardy (1840–1928) poeta e scrittore britannico

Tess of the D'Urbervilles

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