
Origine: Citato nel film del 2006 Pasolini prossimo nostro.
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema industria, essere, arte, grande.
Origine: Citato nel film del 2006 Pasolini prossimo nostro.
dalla Conferenza al Teatro Ariosto di Reggio Emilia http://video.google.com/videoplay?docid=-1927089392713615246, ArcoIrisTv, 27 marzo 2008
Origine: Da La parola di un settentrionale; in Il buongoverno.
da Jungla di città, n. 6
Uh... uh...
Origine: Da Choix de lettres 1917-1962, pp. 377-79.
Origine: Da Salario, prezzo, profitto, cap. XIII.
Origine: Da un suo discorso in occasione della presentazione di un libro a Bergamo; citato in Video - Salvini, gaffe sulla Grecia: «Che caz... ha? Le isolette e il formaggio» http://video.corriere.it/salvini-gaffe-grecia-che-caz-ha-isolette-formaggio/233af438-b340-11e4-8ea5-42a1b52c991f, Corriere.it, 13 febbraio 2015.
libro L'ozio come stile di vita
libro Manifesto del partito comunista
Origine: Citato in Informatica solidale 2.
dal documentario L'aleph e l'occhio. Documentario su Giochi nell'acqua Massimo Galimberti, Distributore, 1982
dall'introduzione a La caffettiera del masochista
dal discorso in occasione del cinquantenario della Vespa, Roma, 19 settembre 1996
Origine: Le mele di Chernobyl sono buone, p. 130
Origine: Dall'intervista di Satoru Iwata, Iwata Chiede: Volume 8 - Flipnote Studio: una lezione di animazione. http://www.nintendo.it/NOE/it_IT/systems/volume_8_14207.html, Nintendo.it, 26 luglio 2011.
Origine: Dall'intervista Christian Bale: "In tv guardo solo ciò che vuole vedere mia figlia" http://www.rumors.it/notizie/75411/articolo.htm, Rumors.it, 14 dicembre 2013.
Origine: Da Per la critica della filosofia hegeliana; citato in Ditadi 1994, p. 811.
Origine: Citato in Giovanni Sabbatucci e Vittorio Vidotto, Il mondo contemporaneo. Dal 1848 a oggi, Editori Laterza, Roma, 2008, <nowiki>ISBN 978-88-420-8741-0</nowiki>, pag. 116
Origine: La pazienza dell'arrostito, p. 179
Citazione un po' troppo lunga: tagliarla
La democrazia in America
Variante: I governi democratici possono diventare violenti e anche crudeli in certi momenti di grande effervescenza e di pericolo, ma queste crisi saranno rare e passeggere.
Quando penso alle piccole passioni degli uomini del nostro tempo […] non temo che essi troveranno fra i loro capi dei tiranni, ma piuttosto dei tutori. Credo, dunque, che la forma d'oppressione da cui sono minacciati i popoli democratici non rassomiglierà a quelle che l'hanno preceduta nel mondo, […] poiché le antiche parole dispotismo e tirannide non le convengono affatto. La cosa è nuova, bisogna tentare di definirla, poiché non è possibile indicarla con un nome.
Se cerco di immaginarmi il nuovo aspetto che il dispotismo potrà avere nel mondo, vedo una folla innumerevole di uomini eguali, intenti solo a procurarsi piaceri piccoli e volgari, con i quali soddisfare i loro desideri. Ognuno di essi, tenendosi da parte, è quasi estraneo al destino di tutti gli altri: i suoi figli e i suoi amici formano per lui tutta la specie umana; quanto al rimanente dei suoi concittadini, egli è vicino ad essi, ma non li vede; li tocca ma non li sente affatto; vive in se stesso e per se stesso e, se gli resta ancora una famiglia, si può dire che non ha più patria.
Al di sopra di essi si eleva un potere immenso e tutelare, che solo si incarica di assicurare i loro beni e di vegliare sulla loro sorte. È assoluto, particolareggiato, regolare, previdente e mite. Rassomiglierebbe all'autorità paterna se, come essa, avesse lo scopo di preparare gli uomini alla virilità, mentre cerca invece di fissarli irrevocabilmente all'infanzia; ama che i cittadini si divertano, purché non pensino che a divertirsi. Lavora volentieri al loro benessere, ma vuole esserne l'unico agente e regolatore; provvede alla loro sicurezza e ad assicurare i loro bisogni, facilita i loro piaceri, tratta i loro principali affari, dirige le loro industrie, regola le loro successioni, divide le loro eredità; non potrebbe esso togliere interamente loro la fatica di pensare e la pena di vivere?
Così ogni giorno esso rende meno necessario e più raro l'uso del libero arbitrio, restringe l'azione della volontà in più piccolo spazio e toglie a poco a poco a ogni cittadino perfino l'uso di se stesso. L'eguaglianza ha preparato gli uomini a tutte queste cose, li ha disposti a sopportarle e spesso anche considerarle come un beneficio. Così, […] il sovrano estende il suo braccio sull'intera società; ne copre la superficie con una rete di piccole regole complicate, minuziose ed uniformi, attraverso le quali anche gli spiriti più originali e vigorosi non saprebbero come mettersi in luce e sollevarsi sopra la massa; esso non spezza le volontà, ma le infiacchisce, le piega e le dirige; raramente costringe ad agire, ma si sforza continuamente di impedire che si agisca; non distrugge, ma impedisce di creare; non tiranneggia direttamente, ma ostacola, comprime, snerva, estingue, riducendo infine la nazione a non essere altro che una mandria di animali timidi ed industriosi, della quale il governo è il pastore.
Ho sempre creduto che questa specie di servitù regolata e tranquilla, che ho descritto, possa combinarsi meglio di quanto si immagini con qualcuna delle forme esteriori della libertà e che non sia impossibile che essa si stabilisca anche all'ombra della sovranità del popolo.
[…] In questo sistema il cittadino esce un momento dalla dipendenza per eleggere il padrone e subito dopo vi rientra.
Origine: Dall'intervista di Paola Jacobbi, Vanityfair, 18 agosto 2010; citato in Matthew McConaughey: «Che bello avere 40 anni» http://www.style.it/vanitypeople/show/cinema/2010/08/16/matthew-mcconaughey-che-bello-avere-40-anni.aspx, stile.it, 16 agosto 2010.
“L'andamento dell'industria automobilistica coinvolge interessi comuni a tutti i popoli.”
Origine: Per una storia dei bisogni, Invece dell'istruzione, p. 119
1951-, vol. IV, t. 1, pp. 50-51; citato in Losurdo 2005, p. 73
Origine: Il mio primo viaggio, p. 36
Origine: Da Sulle contraddizioni del marxismo, in Incontri libertari, pp. 84-85.
Origine: Il romanzo della mummia, p. 23
lettera a Domenico Giuliotti, Parigi, 19 maggio 1928, carteggio Giuliotti-Papini
Origine: Processo a un liberale (libelli), Semplice discorso di Paolo Luigi Courier, p. 61
“Il corpo femminile tiene il passo con le esigenze dell'industria tessile.”
Aforismi e profezie
Origine: Americanismo e fordismo, p. 51
da Che cos'è una nazione?
“[Regola] La natura genera pochi uomini gagliardi; la industria e l'esercizio ne fa assai.”
Fabrizio: libro settimo, p. 378
Dell'arte della guerra
Origine: La potenza dei media, p. 51
Origine: La potenza dei media, p. 52
dal documentario L'aleph e l'occhio. Documentario su Giochi nell'acqua Massimo Galimberti, Distributore, 1982
Origine: Bambi contro Godzilla, p. 22
Gli ultimi Borboni di Napoli
citato in Alfred Grosser, Hitler
Origine: Citato in Piero Pardini, Citazioni a bordo campo http://www.ubitennis.com/2008/09/26/121263-citazioni_bordo_campo_settembre.shtml, Ubitennis.com, settembre 2008.
citato in Virgilio Tosi, Breve storia tecnologica del cinema, Bulzoni, 2001
da Climate change rebels http://www.euronews.net/it/article/29/11/2008/climate-change-rebels/
Origine: Citato in Alfredo Pigna, Miliardari in borghese, U. Mursia & C., Milano 1967.
Origine: Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799, p. 56
Origine: Mascagni e l'ipotesi del «dramma musicale cinematografico», pp. 19-20
The Limits of the City, 1974), traduzione di Mila Leva e Alberto Friedemann, Feltrinelli, Milano, p. 150; citato in Varengo 2007, p. 113