Frasi su mezzanotte
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema mezzanotte, due-giorni, tre-giorni, notte.
Frasi su mezzanotte

XXXIX, ss. 7-8; 2008
L'interprete delle passioni
Origine: Le scienze misteriose e simboliche di cui lei è portatrice.

“E tu, mezzanotte, illumina l'anfora della luna | perché raccolga il latte delle betulle!”
da Vagabondo
Russia e altre poesie

Tra poco ci sarà più gente di quanto la Terra possa sostenere.
da Journey of the Angels, n. 2
A Day Without Rain, And Winter Came...
da Last Time by Moonlight, n. 7
A Day Without Rain, And Winter Came...

Origine: Un mondo battuto dal vento, pp. 79-80

da Via della Povertà, n. 1
Canzoni
Variante: A mezzanotte in punto i poliziotti | fanno il loro solito lavoro | metton le manette intorno ai polsi | a quelli che ne sanno più di loro.

“Tra mezzanotte e le quattro del mattino tutti dovrebbero parlare liberamente.”
Origine: L'istituto, p. 31

J670 – F407, vv. 1-8
Lettere
Origine: Citato in Criminal Minds, stagione 5, episodio 2: «Emily Dickinson ha scritto: "Non è necessario essere una stanza o una casa per essere stregata. Il cervello ha corridoi che vanno oltre gli spazi materiali".»
Origine: In Tutte le poesie. J651 – 700 http://www.emilydickinson.it/j0651-0700.html, EmilyDickinson, traduzione di G. Ierolli.

Giovanni: atto III, scena III
Il re Giovanni

“La notte scorsa a mezzanotte mi sentivo immenso ma adesso mi sento come trenta centesimi.”
Senza fonte

dall' Omelia della Messa di Mezzanotte, Natale 2007 http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/homilies/2007/documents/hf_ben-xvi_hom_20071224_christmas_it.html
Omelie

da Omelia della Messa di Mezzanotte, Natale 2006 http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/homilies/2006/documents/hf_ben-xvi_hom_20061224_christmas_it.html
Omelie

da Omelia della Messa di Mezzanotte, Natale 2006 http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/homilies/2006/documents/hf_ben-xvi_hom_20061224_christmas_it.html
Omelie
Origine: Calabria grande e amara, p. 236

“Una visione avuta dopo la mezzanotte quando i sogni sono veri.”
I, 10, 33

It may be he shall take my hand | And lead me into his dark land | And close my eyes and quench my breath ... || But I've a rendezvous with Death | At midnight in some flaming town, | When springs trips north again this year, | And I to my pledged word am true, | I shall not fail this rendezvous.
Origine: Questa era la poesia preferita da John Fitzgerald Kennedy, secondo quanto riferisce il suo biografo Arthur M. Schlesinger Jr. (I mille giorni di John F. Kennedy, Rizzoli editore, Milano, 1966, pag. 120)
Origine: Vita da prete, pp. 171-172

Origine: Sul canale RCTV: video http://www.youtube.com/watch?v=QPfpyalVTjs&mode=related&search=

Origine: Citato in Pink Floyd, Canzoni, traduzione di Lorenzo Ruggiero, Kaos Edizioni, Milano, 1992.

Origine: L'amante fedele, p. 51
da Last Time by Moonlight, n. 7
A Day Without Rain, And Winter Came...
da Stars and Midnight Blue, n. 9
A Day Without Rain, And Winter Came...

da Una carezza in un pugno, n. 1
Azzurro/Una carezza in un pugno

La lampada di Aladino e altri racconti per vincere l'oblio, La lampada di Aladino

«Io non sono una principiante: studio da cinque o sei anni, e studierò finché non mi accorga di non capire ciò che studio.»
No

Fuor della culla che perenne dondola, p. 323
Foglie d'erba, Relitti marini
Origine: Questa strofa iniziale viene recitata nel film Doc Hollywood - Dottore in carriera (1991). «Fuor dalla culla, che perenne ondeggia, | via dalla gola del merlo, spola musicale, | dalla mezzanotte del nono mese, | dalle sterili sabbie e i campi, dove il bambino fuggito dal letto, errava solo, nudo al capo e ai piedi, | giù dall'umido alone, | sopra il mistico gioco delle ombre.»

da Una carezza in un pugno, n. 1
Azzurro/Una carezza in un pugno

Origine: Noi gente del Lario, p. 496

“Mezzanotte suona sempre altrimenti che un'altra ora.”
Citato in Dictionnaire des citations, sous la direction de Robert Carlier, Jean-Louis Lalanne, Pierre Josserand e Samuel S. de Sacy, Citato in Maurice Toesca, Un homme heureux
The Thirteenth Tale

Nel corpo del mondo. La mia malattia e il dolore delle donne che ho incontrato

da Serate futuriste, Editrice Tirrena, Napoli, 1930
Variante: Il restaurant Astarita è abbacinato di luce elettrica e resta avvitato nel mare dai violenti riflessi di gesso elettrico liquido. Le barche da nolo nella penombra turchina si ninnano come fette di poponi. Le caldarroste scoppiettano. Una padella frigge. Un odore di olio e di pesce fritto e di mare. Seduti a riva gruppi di popolane stritolano i tarallini bagnati nell'acqua sulfurea. Il mozzo resupino nella speranza, con gli occhi e la bocca alle stelle, canta una canzone di nasse... Gli abitanti marinai del borgo luciano, sono addossati alle finestre terrene dalle quali sfolgora l'aureo salone dello chalet Savoia. quei vani dame in décolletés e cavalieri in frac. Salone, dame e cavalieri tipo Vedova allegra... A mezzanotte, poi, nei restaurants di Santa Lucia Nuova trillano tutti i mandolini dei posteggiatori della riva, che cantano alle mense delle chanteuses ancora pulsanti di canzoni cantate e ballate...
E allora tu, nell'odor del mare, senti un odor d'amore...(da Serate futuriste, Editrice Tirrena, Napoli, 1930)
Origine: Citato in Giovanni Artieri, Napoli, punto e basta?, [Divertimenti, avventure, biografie, fantasie per napoletani e non], Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1980, pp. 605-606.
Origine: Da Napoli e i napoletani, opera illustrata da Armenise, Dalbono e Matania, Fratelli Treves, Editori, Milano, 1885, p. 12 https://archive.org/details/napolieinapoleta00delb/page/12.

Origine: Blues in memoria; in W. H. Auden, La verità, vi prego, sull'amore, traduzione di Gilberto Forti, Adelphi, 1995.
Origine: Citato in Corrado Stajano, Don Chisciotte va alla guerra, Corriere della Sera, 21 aprile 2018, p. 51.