Frasi su persona
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“Le persone timide in posizione di responsabilità sono un passivo per la nazione.”

John Maynard Keynes (1883–1946) economista britannico

Origine: Da un'intervista del 14 novembre 1979; citato in Federico Caffè, Scritti quotidiani, Manifestolibri, Roma, 2007, p. 128.

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“[Si riporta l'esempio, divenuto celebre, della manifattura di spilli usato da Smith per illustrare gli effetti della divisione del lavoro. ] In queste grandi produzioni destinate a soddisfare i bisogni di un gran numero di persone, ogni ramo differente del lavoro richiede un gran numero di lavoratori, che rende impossibile radunare tutti nella stessa casa lavoro. Noi raramente possiamo vedere in una volta sola più di quelli impegnati in un singolo ramo. Sebbene in simili produzioni, di conseguenza, il lavoro può essere davvero diviso in un gran numero di parto, rispetto a quelle di natura più frivola, la divisione non è così ovvia, ed è stata perciò poco osservata.
Prendiamo dunque un esempio in una manifattura di poco conto dove la divisione del lavoro è stata molto spesso citata, quella, cioè, dello spillettaio; un operaio non educato in questa manifattura (che la divisione del lavoro ha reso uno speciale mestiere), non preparato all'uso del macchinario realizzato per questo (la cui invenzione probabilmente è stata resa possibile dalla stessa divisone), può a fatica, forse, con la sua laboriosità, produrre uno spillo al giorno, e di certo non può produrne 20. Dato il modo in cui viene svolto oggi questo compito, non solo tale lavoro nel suo complesso è divenuto mestiere particolare, diviso in un certo numero di specialità, la maggior parte delle quali sono anch'esse mestieri particolari. Un uomo trafila in metallo, un altro raddrizza il filo, il terzo lo taglia, un quarto gli fa la punta, un quinto lo schiaccia l'estremità dove deve inserirsi la capocchia; fare la capocchia richiede due o tre operazioni distinte; inserirle in attività distinta, pulire gli spilli è un'altra, e persino il metterli nella carta un'altra occupazione se stante, sicché l'importante attività di fabbricare uno spillo viene divisa, in tal modo in circa 18 distinte operazioni che, in alcune manifatture, sono tutte compiute da mani diverse, sebbene si diano casi in cui la stessa persona ne compie due o tre. Io ho visto una piccola manifattura di questo tipo dove erano impiegati solo 10 uomini, e dove alcuni di essi di conseguenza compivano due o tre distinte operazioni. Ma sebbene loro fossero assai poveri, e perciò non disponessero molto delle macchine necessarie, potevano, quando si impegnavano a vicenda, fare all'incirca dodici libbre di spilli in un giorno. Una libbra contiene più di mille spilli di grandezza media. Quelle 10 persone, quindi, riuscivano a fare più di 40.000 spilli al giorno. Ciascuno di loro 10 dunque, facendo una decima parte di 48000 spilli, può essere considerato come se ne fabbricasse 4800 in un giorno. Se invece avessero lavorato tutti separatamente e indipendentemente senza che alcuno di loro fosse stato previamente addestrato a questo compito particolare, non avrebbero certamente potuto fabbricare neanche 20 spilli al giorno per ciascuno, forse neanche un solo spillo al giorno; cioè certamente non la duecentoquarantesima parte, e forse neanche la quattromilaottocentesima parte di quel che sono intanto capaci di compiere in conseguenza di una appropriata divisione e combinazione delle loro differenti operazioni.
In tutte le altre arti e manifatture, gli effetti della divisione del lavoro sono analoghi a quelli che abbiamo riscontrato in quest'attività di modestissimo rilievo; sebbene, in molte di esse, il lavoro non possa essere suddiviso fino a questo punto, né ridotto a una tale semplicità di operazioni. La divisione del lavoro, comunque, nella misura in cui può essere introdotta, determina in ogni mestiere un aumento proporzionale delle capacità produttive del lavoro.”

cap. 1 http://www.wsu.edu/~dee/ENLIGHT/WEALTH1.HTM
La ricchezza delle nazioni

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“Ci son state ripetute recessioni in centinaia d'anni, ma quello che ha convertito [il crac del 1929] in una recessione imponente è stata una cattiva politica monetaria. La Federal Reserve system [la Banca Centrale USA] è stata istituita per prevenire quel che in effetti è successo. È stata messa su per evitare una situazione nella quale tu hai il fallimento delle banche, nella quale tu hai una crisi bancaria. E pure, sotto il Federal Reserve system, c'è stata la peggiore crisi bancaria nella storia degli Stati uniti. Non c'è altro esempio al quale possa pensare di una misura presa dal governo che produce così chiaramente l'opposto del risultato per la quale era stata pensata. Quello che è accaduto è che la FED seguì politiche che portarono alla riduzione di un terzo della quantità di moneta. Per ogni 100$ in cartamoneta, nei depositi, in bilancio, in circolo, esistente nel 1929, quando si fece il 1933 erano rimasti solamente circa 65 o 66$. Questo straordinario collasso del sistema bancario, con circa un terzo delle banche fallite completamente, con milioni di persone i cui risparmi sono stati letteralmente spazzati via, questa riduzione non fu assolutamente necessaria. In ogni momento, la Federal Reserve aveva il potere e la conoscenza di poter fermare tutto questo. E ci fu gente in quel periodo che li incitava a farlo. Così è, a mio parere, chiaramente un errore di politica che portô alla Grande Depressione.”

Milton Friedman (1912–2006) economista statunitense
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“Ho quattro uomini addetti ai cavalli che dimorano nelle vicinanze. Il lavoro leggero, che necessita di parecchie braccia, è svolto da bande. I campi richiedono molto lavoro leggero, quale la sarchiatura, la zappatura, alcune operazioni per concimare, la raccolta delle pietre, etc. Che sono effettuate dalle "gangs" o bande organizzate che alloggiano nelle località aperte. La banda consta d'una numero di persone che varia da 10 a 50 persone, donne e bambini d'ambo i sessi, sebbene i ragazzi in genere giunti al tredicesimo anno di età, vadano via e in ultimo bambini di entrambi i sessi. Capo della banda è un capobanda che in ogni caso è un normale operaio agricolo, quasi sempre un cd. ceffo, individuo privo di senso morale, dagli umori instabili, ubriacone ma dotato d'un po' d'intraprendenza e di "savoir faire". Egli recluta la banda, che lavora sotto il suo comando e non sotto il comando del fittavolo. Con questo ultimo in genere stabilisce una paga a cottimo; i suoi introiti, che in media non vanno troppo oltre quelli d'un normale operaio agricolo, dipendono quasi totalmente dalla capacità che egli possiede di smungere dalla sua banda la maggiore quantità possibile di lavoro entro il tempo concordato. I fittavoli si sono accorti che le donne lavorano seriamente soltanto sotto la dittatura di un uomo che donne e bambini quando hanno preso il via effondono le proprie forze vitali in maniera realmente impetuosa, cosa di cui Fourier era già a conoscenza, mentre l'operaio maschio adulto è così perfido da risparmiarle quanto più è possibile. Il capobanda gira da un podere all'altro e in questa maniera è in grado di occupare la propria banda per 6-8 mesi all'anno.”

Libro I, settima sezione, cap. 21, p. 502
Il Capitale

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“La "Compagnia inglese delle Indie Orientali" aveva ottenuto, oltre al potere politico nelle Indie Orientali, il monopolio assoluto del commercio del tè, del commercio con la Cina in generale e del trasporto delle merci dall'Europa all'Asia e viceversa. Ma la navigazione costiera dell'India e quella inter-insulare, come anche il commercio all'interno dell'India, erano divenuti monopolio degli alti funzionari della Compagnia. I monopoli di sale, dell'oppio, del betel e di altre merci erano inesauribili miniere di ricchezza. I funzionari stabilivano di persona prezzi e spellavano a discrezione l'infelice indù. Il governatore aveva la sua arte in questo commercio privato. I suoi favoriti riuscivano a stipulare contratti base ai quali, più capaci degli alchimisti, riuscivano a creare l'oro dal nulla. Grandi patrimoni crescevano in un sol giorno come i funghi, l'accumulazione originaria veniva fatta senza aver anticipato neanche uno scellino. Il processo di Warren Hastings è pieno di esempi del genere. Ecco un caso. Un tale Sullivan riesce a stipulare un contratto di fornitura d'oppio al momento della sua partenza — per una missione ufficiale — per una regione dell'India estremamente lontana dai distretti dell'oppio. Sullìvan vende il suo contratto a un certo Binn per 40000 sterline; Binn lo rivende lo stesso giorno per 60000 e l'ultimo acquirente, che poi provvederà alla fornitura, ammette di aver ricavato ugualmente un enorme profitto. In base a una lista presentata al parlamento, la Compagnia e i suoi funzionari s'erano fatti donare dagli indiani, tra il 1757 e il 1766, sei milioni di sterline Dal 1769 al 1770 gli inglesi fabbricarono una carestia facendo incetta di tutto il riso e rifiutando di venderlo se non a prezzi favolosi.”

Libro I, settima sezione, cap. 24, p. 541
Il Capitale
Origine: (1732-1818) governatore generale dell'India britannica, fu processato per corruzione e assolto nel 1795.
Origine: Nel 1866 nella sola provincia di Orissa più di un milione di indù morì di fame, malgrado ciò si cercò di riempire le casse dello Stato ponendo prezzi altissimi ai mezzi di sussistenza di gente che moriva di fame.

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“Forse non mi conoscete per nome, giustappunto aggiungo che io sono la persona che scoprì Livingstone nel 1871.”

Henry Morton Stanley (1841–1904) giornalista e esploratore britannico

da una lettera di aiuto, Villaggio di Nsanda, 4 agosto 1877

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“Gli avvocati sono le uniche persone la cui ignoranza della legge non venga punita.”

Jeremy Bentham (1748–1832) filosofo e giurista inglese

Origine: Citato in Gino e Michele, Matteo Molinari, Le Formiche: anno terzo, Zelig Editore, 1995, § 1967.

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“Le persone non sono ridicole se non quando vogliono parere o essere ciò che non sono.”

Giacomo Leopardi (1798–1837) poeta, filosofo e scrittore italiano

XCIX

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“Nelle persone di capacità limitate la modestia è semplice onestà, ma in chi possiede un grande talento è ipocrisia.”

Arthur Schopenhauer (1788–1860) filosofo e aforista tedesco

Parerga e Frammenti postumi
Origine: Da Parerga e paralipomena; citato in Elena Spagnol, Citazioni, Garzanti, 2003.

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“Se riuscissi a spiegarlo alla persona comune, non avrei meritato il Premio Nobel.”

Richard Feynman (1918–1988) fisico statunitense

Origine: People, 22 luglio 1985.

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“Tre persone possono tenere un segreto, se due di loro sono morte.”

Benjamin Franklin (1706–1790) scienziato e politico statunitense

Origine: Da L'almanacco del povero Riccardo.

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“Il successo porta cattivi consigli. Induce persone intelligenti a credere di non poter sbagliare ed è una guida inaffidabile per il futuro.”

Bill Gates (1955) miliardario e filantropo statunitense fondatore di Microsoft

Origine: Da La strada che porta a domani, capitolo III.

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“Il tedesco è una persona che non può dire una bugia senza crederci.”

Theodor W. Adorno (1903–1969) filosofo, musicologo e aforista tedesco

Minima moralia

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“Gli scrittori si dividono in due categorie: persone produttive e vincitori di premi letterari.”

Helmut Qualtinger (1928–1986) attore, scrittore e giornalista austriaco

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“Guardati dalle persone modeste: non immagini con quale commosso orgoglio coltivano le loro debolezze.”

Arthur Schnitzler (1862–1931) scrittore, drammaturgo e medico austriaco

da Motti brevi, n. 15, ne Il libro dei motti e delle riflessioni

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“Le persone che vanno in malora in grande stile non saltano mai i pasti. È il povero diavolo che deve tirare la cinghia.”

Robert Anson Heinlein (1907–1988) autore di fantascienza statunitense

Lazarus Long l'Immortale

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“Una puzzola è una compagnia migliore di una persona che si vanta di essere "franca."”

Robert Anson Heinlein (1907–1988) autore di fantascienza statunitense

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“Darya si sentiva adesso molto più sicura di sé. E gli diede un'occhiata ardita.
«Non ho nessuna attrazione per te? Molti uomini mi hanno desiderata. E tu devi aver avuto dozzine di donne in Iscozia assai meno ben fatte di me.»
E guardava, così dicendo, la sua formosa, sensuale persona, in placido orgoglio.
«Io non ho mai posseduto una donna» disse Neil con gravità.
«Cosa?»
Essa scattò in piedi per lo stupore. Egli alzò le spalle. Non aveva modo di farle capire il disgusto che provava per quel genere di cose, e il disprezzo in cui teneva i fortuiti amori dei suoi compagni di Edimburgo. Trovava una mistica gioia nella sua castità. L'amore era sacro, per lui. L'atto sessuale lo riempiva d'orrore. Solo la necessità della procreazione e il sacramento del matrimonio lo giustificavano ai suoi occhi.
Gli gettò le braccia al collo e lo teneva. E gli copriva il viso di baci. Egli si dibatteva. Volgeva la faccia. E con la mano cercava di proteggersi la bocca. D'improvviso essa gli affondò i denti nella carne. Il dolore fu così vivo che, senza volerlo, egli le diede un pugno.
«Demonio» le gridò in faccia.
Il colpo violento aveva obbligato Darya a lasciare la preda. Egli si esaminò la mano. Vide che il morso era profondo e che sanguinava. Gli occhi di lei, intanto, mandavano fiamme. Era in tutta la sua vitalità, la donna, come una belva.”

William Somerset Maugham (1874–1965) scrittore e commediografo britannico

da La tentazione di Adamo

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“Su dieci persone che parlano di noi, nove ne dicono male, e spesso la sola persona che ne dice bene, lo dice male.”

Antoine Rivaroli (1753–1801) scrittore, giornalista e aforista francese

da Maximes et pensées

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“Quello che distingue le persone le une dalle altre è la forza di farcela, o di lasciare che sia il destino a farla a noi.”

Fernando Pessoa (1888–1935) poeta, scrittore e aforista portoghese

1992, p. 27
Il libro dell'inquietudine

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“[Su Mario Kempes] Un fenomeno, lo adoro sia come persona che come giocatore.”

Diego Armando Maradona (1960) allenatore di calcio e calciatore argentino

Io sono el Diego

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“La Fifa è governata da dinosauri. Blatter è uno che non ha mai tirato un calcio ad un pallone e dunque credo sia la persona meno opportuna per ricoprire un ruolo istituzionale così importante.”

Diego Armando Maradona (1960) allenatore di calcio e calciatore argentino

Con data
Origine: Citato in Maradona "In Fifa ci sono i dinosauri" http://it.eurosport.yahoo.com/04062011/45/qualificazioni-euro-2012-maradona-in-fifa-ci-i-dinosauri.html, Eurosport.com, 4 giugno 2011.

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“Ogni persona porta nella sua religione le caratteristiche della sua natura.”

Henry James (1843–1916) scrittore e critico letterario statunitense

p. 254

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