Frasi su corrotto
pagina 2

Emil Cioran photo
Emil Cioran photo

“A: Via tutti i corrotti! B: Ancora a intitolare strade, cavaliere?”

Mario Natangelo (1985) fumettista e giornalista italiano

Il Fatto Quotidiano, 21 febbraio 2010

Raj Patel photo
Indro Montanelli photo
Indro Montanelli photo
Carlo Felice di Savoia photo
Terenzio Mamiani photo
Misha Glenny photo

“Maierovitch, uomo dalla loquela sommessa e dai lineamenti un po' da gufo, divenne un personaggio di spicco nei primi anni Ottanta, quando collaborò con Giovanni Falcone nei suoi sforzi, coronati da successo, di rintracciare i mafiosi latitanti. Insieme i due convinsero Tommaso Buscetta a tornare in Italia e a divenire un pentito di stato nel cosiddetto maxiprocesso alla cupola della mafia siciliana. Nel gennaio del 1992, grazie alla sua testimonianza furono condannati circa 350 capi mafiosi. Falcone e il suo collega, il magistrato Paolo Borsellino, sono i titani della lotta antimafia in tutto il mondo. Furono assassinati in Sicilia a due mesi di distanza l'uno dall'altro, nel 1992, poco tempo dopo che la sentenza del maxiprocesso era stata confermata, e la loro morte scosse, e infine scardinò, il sistema politico italiano. Entrambi erano partiti (giustamente) dal presupposto che i personaggi più importanti della mafia siciliana godevano della protezione delle più alte gerarchie politiche di Roma. Maierovitch mi racconta delle sue cene con Falcone, e di come si ingegnarono per proteggere il grande pentito Buscetta vuoi da possibili omicidi vuoi dal suicidio. (Un tentativo di suicidio quasi gli riuscì mentre era sotto la tutela del giudice brasiliano.) Dapprima Maierovitch sorride nel ricordare il suo amico italiano, ma dopo un po' comincia a versare lacrime silenziose: un omaggio che ben si addice a Falcone (cui Maierovitch intitolò il suo Istituto di lotta alla criminalità), il cui carisma e impegno in nome della giustizia, alla faccia della classe dirigente corrotta di Roma, hanno fatto di lui un eroe popolare in tutta Italia e presso tutti coloro che nel mondo lottano contro il crimine.”

Misha Glenny (1958) giornalista e scrittore britannico

da McMafia, pagg. 348-349

Ennio Flaiano photo
Ashley Montagu photo
Piercamillo Davigo photo
Fabri Fibra photo
Corrado Augias photo
Tamim Ansary photo
Silvio Berlusconi photo
Beppe Grillo photo
Ayaan Hirsi Ali photo
Ayaan Hirsi Ali photo
Maurizio Abbatino photo
Leiji Matsumoto photo

“Harlock dice sempre: "Tutte le risorse amministrate da gente corrotta non andranno mai a chi ne ha bisogno. Per questo le intercettiamo."”

Leiji Matsumoto (1938) fumettista e animatore giapponese

il robot dell'Arcadia su Harlock
Capitan Harlock serie classica Space Pirat, Episodio 4, Sotto la bandiera della libertà

Ghemon photo
Mahmud Ahmadinejad photo
Mahmud Ahmadinejad photo
Gherardo Colombo photo

“In Italia quella tra cittadino e legalità è una relazione sofferta, la cultura di questo Paese di corporazioni è basata soprattutto su furbizia e privilegio. Tra prescrizioni, leggi modificate o abrogate, si è arrivati a una riabilitazione complessiva dei corrotti.”

Gherardo Colombo (1946) magistrato italiano

dall'intervista di Luigi Ferrarella, Colombo lascia: vedo riabilitati i corrotti http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/03_Marzo/17/gherardo_colombo_lascia_toga.shtml, Corriere della sera, 17 marzo 2007

Gherardo Colombo photo

“La giustizia non può funzionare senza che esista prima una condivisione del fatto che debba funzionare.”

Gherardo Colombo (1946) magistrato italiano

da Colombo lascia: vedo riabilitati i corrotti

Remo Cantoni photo
Michelle Bonev photo

“Vogliono chiudermi la bocca, perché ho raccontato come funziona questo sistema corrotto, di cui Silvio Berlusconi è il più grande esponente.”

Michelle Bonev (1971) attrice bulgara

Origine: Citato in Michelle Bonev, oscurato il blog: "Ho detto la verità su Silvio Berlusconi e Francesca Pascale" http://www.huffingtonpost.it/2014/06/05/michelle-bonev-oscurato-il-blog-verita-berlusconi_n_5450827.html?utm_hp_ref=mostpopular, Huffingtonpost.it, 6 giugno 2014.

Alessandro Di Battista photo

“[Dopo l'annuncio delle dimissioni di Maurizio Lupi dall'incarico di ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti] Sa cosa significa corruzione? Significa rompere in tanti pezzi. La corruzione ha rotto in tanti pezzi questo Paese, l'ha sbriciolato garantendo abbondanti mangiatoie a pochi e briciole a tutti gli altri. La corruzione ha prodotto il cancro nella «terra dei fuochi» e l'abbandono dell'Italia da parte dei suoi giovani migliori; ha provocato notti insonni a padri che non sanno come pagare gli studi a figli, attacchi di panico di neolaureati che non sanno come trovare lavoro. La corruzione ha prodotto il dramma di imprenditori che preferiscono mettersi il cappio al collo piuttosto che dire in giro che stanno fallendo, le lacrime di malati costretti ad aspettare mesi per trovare un posto letto in un ospedale. La corruzione ha trasformato l'Italia in una giungla dove delinquenti ottengono appalti, conti correnti milionari, case da sogno, barche di lusso che attraccano sulle coste liguri, sarde o in qualche porto nel Gargano. La Liguria, la Sardegna, il Gargano, dove migliaia di italiani aspettano le briciole da uno Stato corrotto che non sa proteggerli neppure dalla pioggia.”

Alessandro Di Battista (1978) politico italiano

Origine: Dall'intervento alla Camera dei Deputati durante la seduta n. 396 del 20 marzo 2015 della XVII Legislatura; trascritto in Resoconto stenografico dell'Assemblea http://documenti.camera.it/apps/commonServices/getDocumento.ashx?idLegislatura=17&sezione=assemblea&tipoDoc=alfabetico_stenografico&idSeduta=0396.

Oriana Fallaci photo
Dario Fo photo

“[Ai siciliani] Avete un po' la vocazione a piangervi addosso, ma Rosa fresca aulentissima, la prima espressione poetica della lingua italiana, è vostra, siete imbattibili per la cultura, la letteratura, la cucina. Per la corruzione purtroppo non avete nessun primato, l'Italia intera soffre di corruzione e i corrotti quando si incontrano si riconoscono subito.”

Dario Fo (1926–2016) drammaturgo, attore, scrittore, paroliere e scenografo italiano

Origine: Citato in Dario Fo: "Cari giovani della Sicilia prendete esempio dal santogiullare" http://palermo.repubblica.it/cronaca/2014/09/05/news/dario_fo_cari_giovani_della_sicilia_prendete_esempio_dal_santogiullare-95097128/, Palermo.repubblica.it, 5 settembre 2014.

Gianni Mura photo
Terry Goodkind photo

“Imperatore Jagang: L'Ordine Imperiale entrerà comunque qui dentro e farà a pezzi questo posto e il tuo miserabile popolo. Non hanno bisogno di me per portare avanti la giusta causa per cui combattiamo. L'Ordine ripulirà l'umanità dal flagello della vostra gente egoista. La nostra causa non è solo morale, ma divina. Il Creatore è dalla nostra parte. La nostra fede lo dimostra.
Richard Rahl: La verità ha sostenitori che cercano la tolleranza. Le idee corrotte hanno miserabili piccoli fanatici che tentano di imporre le loro credenze attraverso l'intimidazione e la brutalità… attraverso la fede. La forza bruta è la servitrice obbediente della fede. La violenza su scala apocalittica può solo nascere dalla fede perché la ragione, per sua stessa natura, placa la crudeltà insensata. Solo la fede pensa di giustificarla.
Imperatore Jagang: Noi compiamo l'operato del Creatore! La sincera devozione verso il Creatore è l'unico modo vero e morale di vivere questa vita. La stretta aderenza ai nostri pii doveri ci porterà la salvezza e la vita eterna! È il sangue dei miscredenti come la tua gente che ci solleverà al fianco del Creatore stesso.
Richard Rahl: Questo non ha alcun senso.
Imperatore Jagang: Sei uno sciocco! La nostra fede da sola dimostra che abbiamo ragione! Solo noi saremo ricompensati nell'aldilà per il nostro profondo rispetto per Lui. Siamo i suoi veri figli e vivremo per sempre nella Sua luce.
Richard Rahl: Ho sempre trovato difficile credere che un uomo adulto potesse davvero credere a tali sciocchezze.”

Scontro finale, Dialoghi

Ignazio Silone photo
George Orwell photo

“[…] Tsipras rimane popolare; lo sostiene ancora la speranza («i elpida», parola d’ordine della campagna elettorale) di un nuovo modo di governare, diverso dal clientelismo dei vecchi partiti. Ben poco tuttavia si è visto, specie di impegno a ricostruire uno Stato corrotto e inefficiente.”

Stefano Lepri (1950) giornalista italiano

Origine: Da Il gioco d’azzardo di Tsipras fa perdere i greci http://www.lastampa.it/2015/06/28/cultura/opinioni/editoriali/il-gioco-dazzardo-di-tsipras-fa-perdere-i-greci-XIZCEKlSR0sGAJY6GifkDL/pagina.html, LaStampa.it, 28 giugno 2015.

Alberto Mantovani (medico) photo
Rayden photo

“Vivo La bohème la mente si annebbia | in fase REM scrivo tragedia | corrotto se le tipe che mi fotto vedi | hanno la terza media.”

Rayden (1985) rapper e beatmaker italiano

da La Uannamaica, n. 14
C.A.L.M.A

Alexej Naval'nyj photo
Aldo Valori photo
Anthony de Mello photo
Andrea Orlando photo
Marc Monnier photo
Luigi Zingales photo

“Si tratta … di un problema di aspettative. Tanto più una persona ritiene che il mondo circostante sia corrotto, tanto maggiore è per lui il costo di essere onesto e tanto minore quello di essere corrotto. Lo scopo della corruzione è proprio quello di sbilanciare le regole a favore dei corruttori, a tutto svantaggio degli onesti.”

Luigi Zingales (1963) economista italiano

Origine: Da Contro la tangente la legge non basta http://espresso.repubblica.it/opinioni/libero-mercato/2014/12/10/news/contro-la-tangente-la-legge-non-basta-1.191216, L'Espresso.it, 10 dicembre 2014.

Thomas Mann photo
Porfírio photo
Marco Travaglio photo
Annette Curtis Klause photo

“Ha l'aspetto di un bambino, ma è vecchio come il peccato, disgustoso e corrotto.”

Simon, parlando del fratello Christopher
Il Bacio d'Argento

Sandro Ruotolo photo
Magdaléna Vášáryová photo

“[Sulla Slovacchia] Siamo un paese corrotto. Per benefici personali siamo pronti a vendere la madre.”

Magdaléna Vášáryová (1948) attrice e diplomatica slovacca

Origine: Citato in Slovacchia, statua del Bernini venduta a un prezzo ridicolo http://www.ansa.it/nuova_europa/it/notizie/rubriche/altrenews/2015/08/03/slovacchia-statua-del-bernini-venduta-a-un-prezzo-ridicolo_8962e9fe-5309-4314-af6b-aec41eda8575.html, Ansa.it, 3 agosto 2015.

Giuseppe Garibaldi photo

“La repubblica è il governo della gente onesta, e se ne vide la prova in tutte le epoche. Esse durano mentre virtuose, e cadono quando corrotte e piene di vizi.”

Giuseppe Garibaldi (1807–1882) generale, patriota e condottiero italiano

Agli amici di Spagna, Caprera, 11 novembre 1868; p. 495
Scritti politici e militari, ricordi e pensieri inediti

Piero Calamandrei photo
Michel Marmin photo

“La dolce vita e Le nozze di Figaro rappresentano un'élite corrotta e agonizzante, cui subentra il popolo (la cameriera, nel film di Fellini). Ma dieci anni dopo la prima delle Nozze, l'élite della Francia era decapitata; cinquant'anni dopo La dolce vita, in Italia non c'è stata rivoluzione.”

Michel Marmin (1943)

Origine: Citato in Maurizio Cabona, A cinquant'anni la Dolce Vita non è ancora finita http://www.ilgiornale.it/news/cinquant-anni-dolce-vita-non-ancora-finita.html, il Giornale.it, 30 gennaio 2010.

Caterina da Siena photo
Massimiliano Parente photo
Curzio Malaparte photo
Marco Travaglio photo
Terry Goodkind photo
Barack Obama photo
Musō Soseki photo
Paola Taverna photo
Tommaso Landolfi photo
Papa Francesco photo

“I peccatori saranno perdonati. I corrotti no […]. Apritevi all'amore. [voi parlamentari] Non scaricate sul popolo pesi che voi non sfiorate neppure con un dito.”

Papa Francesco (1936) 266° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica

Origine: Dalla messa per i parlametari del 28 marzo 2014; citato in Andrea Malaguti, Sgomitate, foto e tweet. I parlamentari dal Papa per la predica senza sconti http://m.lastampa.it/2014/03/28/italia/politica/sgomitate-foto-e-tweet-i-parlamentari-in-fila-per-il-richiamo-del-papa-SUUZm902zwJLojeK0DP1BK/pagina.html, La Stampa, 28 marzo 2014.

Louis Antoine de Saint-Just photo

“È facile essere rigoristi in fatto di principi quando si distrugge un governo corrotto; ma è raro che, quando assumiamo il governo noi stessi, non si ripudino ben presto quegli stessi principi per sostituirvi la nostra volontà.”

Louis Antoine de Saint-Just (1767–1794) rivoluzionario e politico francese

Origine: Da Frammenti sulle Istituzioni repubblicane, traduzione di Giuliano Procacci, Einaudi, Torino, 1975, p. 198.

Papa Francesco photo
Concita De Gregorio photo
Giancarlo De Cataldo photo
Gideon Levy photo
Henry Fielding photo
Umberto Eco photo
Pier Paolo Pasolini photo
Vittorio Feltri photo
Elio Petri photo
Donald Trump photo

“La nostra grande civiltà, qui in America e in tutto il mondo civile è giunta alla resa dei conti. Lo abbiamo visto nel Regno Unito, dove hanno votato per liberarsi dal governo globale e dagli accordi commerciali a livello globale, dalle politiche sull'immigrazione che hanno distrutto la loro sovranità e hanno distrutto molte nazioni. Ma la base centrale del potere politico mondiale è proprio qui, in America; il nostro corrotto sistema politico è il più grande potere che appoggia gli sforzi per una globalizzazione radicale e per la privazione dei diritti dei lavoratori. Le loro risorse finanziarie sono praticamente illimitate, le loro risorse politiche sono illimitate, i loro mezzi di comunicazione sono senza pari, e, soprattutto, la profondità della loro immoralità è assolutamente senza limiti. (dal discorso di Palm Beach, Florida, sul legame tra media e potere, 13 ottobre 2016”

Donald Trump (1946) 45esimo Presidente degli Stati Uniti d'America

2016
Variante: La nostra grande civiltà, qui in America e in tutto il mondo civile, è giunta alla resa dei conti. Lo abbiamo visto nel Regno Unito, dove hanno votato per liberarsi dal governo globale e dagli accordi commerciali a livello globale, dalle politiche sull'immigrazione che hanno distrutto la loro sovranità e hanno distrutto molte nazioni. Ma la base centrale del potere politico mondiale è proprio qui, in America; il nostro corrotto sistema politico è il più grande potere che appoggia gli sforzi per una globalizzazione radicale e per la privazione dei diritti dei lavoratori. Le loro risorse finanziarie sono praticamente illimitate, le loro risorse politiche sono illimitate, i loro mezzi di comunicazione sono senza pari, e, soprattutto, la profondità della loro immoralità è assolutamente senza limiti.

Giacomo Leopardi photo

“In molte opere di mano dove c'è qualche pericolo o di fallare o di rompere ec., una delle cose piú necessarie perché riescano bene è non pensare al pericolo e portarsi con franchezza. […] Ma noi timidissimi, non solamente sapendo che si può errare, ma avendo sempre avanti gli occhi l'esempio di chi ha errato e di chi erra, e però pensando sempre al pericolo (e con ragione perché vediamo il gusto corrotto del secolo che facilissimamente ci trasporterebbe in sommi errori, osserviamo le cadute di molti che per certa libertà di pensare e di comporre partoriscono mostri, come sono al presente, per esempio, i romantici) non ci arrischiamo di scostarci, non dirò dall'esempio degli antichi e dei classici, che molti pur sapranno abbandonare, ma da quelle regole (ottime e classiche ma sempre regole) che ci siamo formate in mente, e diamo in voli bassi, né mai osiamo di alzarci con quella negligente e sicura e non curante e dirò pure ignorante franchezza, che è necessaria nelle somme opere dell'arte, onde pel timore di non fare cose pessime, non ci attentiamo di farne delle ottime, e ne facciamo delle mediocri, non dico già mediocri di quella mediocrità che riprende Orazio, e che in poesia è insopportabile, ma mediocri nel genere delle buone cioè lavorate, studiate, pulitissime, armonia espressiva, bel verso, bella lingua, Classici ottimamente imitati, belle imagini, belle similitudini, somma proprietà di parole, (la quale soprattutto tradisce l'arte) insomma tutto, ma che non son quelle, non sono quelle cose secolari e mondiali, insomma non c'è piú Omero, Dante, l'Ariosto, insomma il Parini, il Monti sono bellissimi ma non hanno nessun difetto. (9–10; 1898, Vol. I, pp. 86-87)”

Zibaldone

Norodom Sihanouk photo

“[Sui Khmer Rossi] Avevano tre misure per ottenere il loro sogno di creare una nuova società: l'evacuazione totale della popolazione da Phnom Penh e da altre città alla campagna; la creazione dell'esercito più forte, più impavido e più efficiente del mondo, e la liquidazione di tutti gli elementi corrotti e testardi che ostacolavano la società e che non potevano essere trasformati nel nuovo tipo di kampucheano.”

Norodom Sihanouk (1922–2012) re della Cambogia

They had three steps to achieve their dream of creating a new society: the full evacuation of the population from Phnom Penh and other towns to the countryside; the building up of the strongest, toughest, most efficient army in the world; and the liquidation of all the corrupt and nonconvertible elements who handicapped society and who could not be transformed into the new type of Kampuchean.
Citazioni tratte dalle interviste
Variante: Avevano tre misure per ottenere il loro sogno di creare una nuova società: l'evacuazione totale della popolazione da Phnom Penh e da altre città alla campagna; la creazione dell'esercito più forte, più impavido e più efficiente del mondo, e la liquidazione di tutti gli elementi corrotti e testardi che ostacolavano la società e che non potevano essere trasformati nel nuovo tipo di kampucheano.

Norodom Sihanouk photo

“Se fossi corrotto, avrei tanti soldi in una banca francese o svizzera. Ma non tengo niente.”

Norodom Sihanouk (1922–2012) re della Cambogia

Variante: Se fossi corrotto, avrei molti soldi in una banca francese o svizzera. Ma non ne ho affatto.

Claude Lévi-Strauss photo
Norodom Sihanouk photo

“Il tradimento, la codardia, gli insulti e gli spregevoli attacchi da parte dei reazionari mi hanno aperto gli occhi, e mi rendo dolorosamente conto della mia ingenuità imperdonabile e del mio errore di giudizio che mi fece credere che un paese pacifico, prospero e felice potesse essere eretto con l'aiuto di tali personaggi infami; gli elementi borghesi corrotti e i principi, i fascisti, e i reazionari come quelli che compongono l'attuale «governo» e «parlamento» di Phnom Penh.”

Norodom Sihanouk (1922–2012) re della Cambogia

Variante: Il tradimento, la codardia, le calunnie e gli spregevoli attacchi da parte dei reazionari mi hanno aperto gli occhi, e mi hanno reso dolorosamente consapevole della mia ingenuità imperdonabile e del mio errore di giudizio che mi fece credere che un paese libero, democratico, pacifico, prospero e felice potesse essere edificato con l'aiuto di tali famigerati personaggi; gli elementi borghesi corrotti e i principi, i fascisti, i reazionari come quelli che compongono l'attuale «governo» e «parlamento» di Phnom Penh.

Mohammad Reza Pahlavi photo