Frasi su ode
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema ode, vita, essere, due-giorni.
Frasi su ode

VIII, 1-6
Variante: Era già l'ora che volge il disio
ai navicanti e 'ntenerisce il core
lo dì ch'han detto ai dolci amici addio;
e che lo novo peregrin d'amore
punge, se ode squilla di lontano
che paia il giorno pianger che si more.

da Ode a Walt Whitman
Odi elementari
Origine: citato in Didier Tisdel Jaén, Homenaje a Walt Whitman, traduzione di Biancamaria Tedeschini Lalli, ed. University of Alabama Press, 1969, pp. 30-32.

“Ben s'ode il ragionar, si vede il volto: | Ma dentro il petto mal giudicar puossi.”
V, 8
Orlando furioso
Variante: Ben s'ode il ragionar, si vede il volto,
Ma dentro il petto mal giudicar possi.

da Das Passagen – Werk
Origine: Citato in Franco Buono, Ferdinand Hardekopf: il fantasma dell'avanguardia, Edizioni Dedalo, Bari 1996, p. 46.

“L'uomo ferito non ode, non sente, non vede ciò che c'è di Dio in lui.”
Generati dallo Spirito

25 maggio 2011, visibile su YouTube

Origine: Da Omero, Iliade, nella traduzione di Vincenzo Monti, commentata ad uso delle scuole medie inferiori da Manara Valgimigli, nuova ristampa, Firenze, Le Monnier, 1941, pp. XV-XX; in De Marchi e Palanza, Protagonisti della civiltà letteraria nella critica, Antologia della critica Letteraria dalle Origini ai nostri giorni, Casa Editrice Federico & Ardia, Napoli, 1974, p. 512.

“Spero che tu sia uscito, sorridendo coma un bimbo, nel fresco residuo di un sogno.”
Ode a L.A.
Tempesta Elettrica

Serie della Guida galattica per gli autostoppisti, La guida galattica per gli autostoppisti

Citato in Ralph Waldo Emerson: Il pensiero e la solitudine

Perché scrivo libri così buoni, 1, p. 57; 2007

da I demoni della polvere, pp. 97-98
Foglie e pietre
Origine: Anobium punctatum, coleottero. Le larve scavano nel legno gallerie dal tracciato tortuoso. Di infausto presagio è considerato il richiamo sessuale che l'insetto produce picchiando contro le gallerie scavate. Per questa ragione è comunemente chiamato orologio della morte. E. Jünger Foglie e pietre, nota a p. 98.

VI p. 81
Poesie, Pessoa ortonimo, Messaggio, Poesie

“Chi ha avuto successo non ode che gli applausi. Per il resto è sordo.”
1942
La provincia dell'uomo

“Poco mi giova aver costanza o fede; | per me fortuna avara | parla muta, ode sorda e cieca vede.”
da Or son pur solo...
Origine: Citato in I capolavori della poesia italiana, a cura di Guido Davico Bonino, CDE, Milano, 1972.
Storia di un'anima, Schizzi dal mare

da Sentimento, Vendemmia, Edizioni Sandron
Giuseppe Verdi. Un coro e terminiam la scena

Origine: Da Poesia popolare e poesia d'arte, Laterza, Bari, 1933, p. 457; citato in Gabriele Banterle, introduzione a Giovanni Cotta, I carmi, a cura di Gabriele Banterle, Edizioni di "Vita veronese", Verona, 1954.

26, 37
Confessioni, Libro X (Dopo la ricerca e l'incontro con Dio)
Nel palazzo imperiale
Origine: In Poesie T'ang, a cura di Giacomo Prampolini, All'Insegna del pesce d'oro, Milano, stampa 1953<sup>2</sup>.

Parerga e Frammenti postumi
Origine: Da Alcune considerazioni sul contrasto; in Parerga e paralipomena, Adelphi, § 67, pp. 128-129.

dall'ode Lingua Armena
Origine: Citato nell'introduzione di Domenico Ciampoli a Canti popolari armeni, raccolti da Arsciag Ciobanian, traduzione di Domenico Ciampoli, Carabba Editore, Lanciano, 1921, pp. XV-XVI.

“È la mente che vede e che ode; ogni altra cosa è sorda e cieca.”
frammento 214 Kassel-Austin
νοῦς ὁρῆι καὶ νοῦς ἀκούει· τἆλλα κωφὰ καὶ τυφλά
Origine: Citato in Plutarco, De sollertia animalium, traduzione e note di Pietro Li Causi, cap. 3, in Aa. Vv., L'anima degli animali, Einaudi, Torino, 2015, pp. 230-231 (Plutarco cita il verso come un proverbio; sulla paternità di Epicarmo cfr. nota a p. 475). ISBN 978-88-06-21101-1
Origine: Da Piera Oppezzo. Una lucida disperazione.
Origine: Avventura nel primo secolo, p. 126
cap. XIV, p. 80
La perfezione della tecnica

Origine: Da La mia Via al Jeet Kune Do, Volume 2, a cura di John Little, traduzione di M. Faccia, Edizioni Mediterranee, 2000, Il Bruce Lee segreto, pp. 197-198 https://books.google.it/books?id=KNFswYdldDcC&pg=PA198. ISBN 88-272-1330-9
Origine: Leggende delle Alpi Lepontine e dei Grigioni, p. 188; in Il meraviglioso, Leggende, fiabe e favole ticinesi, nota a p. 56.

Origine: La vita degli animali, Volume 1, Mammiferi, p. 467

da Grande scoglio, p. 180
Italia

Variante: Non è che una rustica colazione quella che si può fare presso le rovine di Veio, in una capanna da cui s'ode il crosciare dell'acqua, ma quell'aria d'eternità, di mondo dei primi tempi che li si respira, è tale condimento che vale ogni più squisito desinare. Le ore del pomeriggio si facevano d'un oro più carico, e son queste le ore più belle tra le rovine. A un certo momento sarebbe stato necessario tornare alle vie sui cui lati le automobili stan fitte come le piattole negl'interstizi dei muri, ai negozi dove si vendono prodotti vistosi ed effimeri, a quelle tante manifestazioni che si chiamano di vita, mentre la vita è qui, in luoghi come Veio, su cui s'indugia ancora l'alito dei numi.
Origine: Da La Casa della vita, Adelphi, Milano, 1979, p. 54.

Sera d'estate in Gedichten van Hubert Kornelisz. Poot, Poesie di Hubert Kornelisz. Poot
Origine: Citato in J.C.Brandt Corstius, La letteratura olandese, traduzione di Gerda van Woudemberg, Sansoni-Accademia, Firenze, Milano, 1969; Il secolo diciassettesimo, Hubert Kornelisz. Poot, p. 157.