Frasi su tempo
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“Questa mia predilezione per l'oscurità, per la penombra, non è come potrebbe sembrare un atteggiamento esteriore. Risponde ad un'esigenza interna comune a noi siciliani, credo, quasi a contrasto con la troppa luce che ci circonda. Rifugiarci nell'oscurità di noi stessi, ritrovare quanto abbiamo perduto, esorcizzare il tempo, la morte.”

Lucio Piccolo (1901–1969) poeta italiano

Origine: Dal video disponibile in Helga Marsala, Il meridiano della solitudine. Letteratura e nobiltà: un film sul poeta Lucio Piccolo e la Sicilia d'un secolo fa http://www.artribune.com/2015/11/il-meridiano-della-solitudine-letteratura-e-nobilta-un-film-sul-poeta-lucio-piccolo-e-la-sicilia-dun-secolo-fa/, Artribune.com, 21 novembre 2015.

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“Il lavoro di Bill Watterson ha qualcosa di mistico. Ciò che abbiamo di fronte non è una qualunque striscia a fumetti. Possiede quella particolare dimensione riconosciuta un tempo in Krazy Kat di George Herriman e, più tardi, in Pogo di Walt Kelly. Il che è stato, comunque, molto tempo fa: dopo di loro non c'è stato più niente di simile nel mondo del cartoon. Ora abbiamo Calvin & Hobbes. In questa striscia non ci sono personaggi finti o sdolcinati. Il ragazzino è decisamente e irresistibilmente pestifero. La madre e il padre (i nomi non sono necessari) vivono a fianco della loro discendenza chiedendosi con perenne e agitato stupore che cosa abbiano fatto per meritarsi un figlio del genere. Il bambino, da parte sua, vive per un buon 70 per cento del suo tempo in un mondo parallelo popolato dalle creature indicibili della sua fantasia, e per il resto del tempo in un mondo reale popolato da altre creature indicibili (la maestra, la bambina, il bullo). E trova scampo da questo secondo mondo rifugiandosi nel primo. E poi c'è il tigrotto di pezza. È un animo nobile e molto più intelligente del bambino, di cui, con sarcastica e affettuosa saggezza, tempera l'esuberanza. Ci sono un sacco di strisce a fumetti in giro, alcune buone, altre passabili, la maggior parte semplicemente roba di secondo piano. Tutti hanno il loro cast di personaggi, più o meno indovinati, tenuti insieme dal dialogo, a volte buono, a volte no. Sono pochissimi quelli che posseggono quella magia particolare che li fa reggere il confronto con il meglio del passato. Guardando al lavoro dei nostri due paragoni, Herriman e Kelly, possiamo vedere un connubbio tra sceneggiatura e segno grafico che si trova raramente al giorno d'oggi, la sensazione che le parole migliorino il disegno e che il disegno faccia lo stesso con il testo, che la fusione attentamente miscelata di questi due ingredienti possa creare quell'incanto che rivela il genio. Volete la magia? L'alchimista Watterson ha portato avanti un lavoro che, per acume, carattere e profondità, è portentoso in rapporto alla sua giovane età. Gli auguro lunga vita e possano i poteri della sua stregoneria non venir mai meno. Volete la magia? Questa è una raccolta di ricette dello stregone per trasformare della semplice carta e del semplice inchiostro in oro puro. Lasciate che umilmente vi presenti Calvin (il bambino) e Hobbes (il tigrotto). Questo libro è magico.”

Pat Oliphant (1935)

dalla prefazione di Bill Watterson, C'è qualcosa che sbava sotto il letto, Comix, 1997. ISBN 9788881930197

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“[Bisogna] uscire definitivamente da un maledetto tempo, dai bastardi anni '70 la cui onda lunga arriva fino ad oggi. Bastardi anni '70 dove le peggiori culture secolariste si sono espresse.”

Maurizio Sacconi (1950) politico italiano

citato in Sacconi cita "quei maledetti e bastardi anni '70". E dalla platea delle Acli gli gridano: "Fascista!" http://www.ilgiornale.it/interni/sacconi_uscire_quei_maledetti_e_bastardi_anni_70_ma_platea_acli_gridano_fascista/anni_70-fascista-acli-sacconi-bastardi-maledetti/02-09-2011/articolo-id=543346, Il Giornale, 2 settembre 2011

“[Aldo Palazzeschi] L'impressione di chi lo ascolta resta quella di un uomo che, pur sorvolando il tempo, non si è lasciato sfuggire in una vita tanto lunga nulla di ciò che lo interessava.”

Giacinto Spagnoletti (1920–2003) critico letterario, poeta e romanziere italiano

Origine: Citato in Angelo R. Pupino, La "follia" come premio, La Fiera Letteraria, n. 40, 14 novembre 1971.

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“Quello che è costruito fuori condiziona molto quello che costruisci dentro. […] Se sei in un luogo bello, cambia il tuo stato d'animo. Noi abbiamo trascurato le cose belle della vita. Abbiamo costruito un mondo in cui conta solo ciò che è monetizzabile: persino lo spazio e il tempo.”

Fabio Fazio (1964) conduttore televisivo italiano

Origine: Da Pensando a Mike piloterà questo jumbo-festival, la nostra grande festa nazionale. E vi dimostrerò che anche Sanremo ha la sua grande bellezza, intervista di Aldo Cazzullo, Sette, 14 febbraio 2014.

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“Nella festa […] l'arcano diventa quotidiano, il mistero diventa visibile. Chi ha detto che non c'è più posto per il mito?”

Franco Cardini (1940) storico e saggista italiano

da Il simbolo del Centro del Mondo http://digitale.bnc.roma.sbn.it/tecadigitale/giornale/CFI0415092/1980/n.343/3, Il Tempo, 22 dicembre 1980

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“Capodanno nella lista di Rocco Schiavone veniva al terzo posto delle peggiori date del calendario. Al primo posto c'era il suo compleanno, che lui odiava in maniera totale, violenta, omicida. Gli auguri li considerava degli insulti. E non era un atteggiamento preso dopo i quaranta, non era una cosa da scambiare con la senilità incipiente e col tempo che passa sempre più veloce. Lui già a sei anni, quando giocava per le strade di Trastevere, poteva spaccare teste e setti nasali se un amichetto o un parente gli avesse fatto i fatidici auguri il 7 di marzo.
Al secondo posto c'era la Pasqua. Rocco la odiava per tre motivi. Il primo era che non arrivava mai lo stesso giorno. Cambiava ogni anno, e questo la rendeva imprevedibile e micidiale come un killer professionista. Il secondo che, proprio per la sua imprevedibilità, faceva arrivare le colombe e le uova mentre ancora stavi digerendo il panettone di Natale. Il terzo era di natura squisitamente teologica. Sapete quando è nato il figlio di Dio. Possibile che non siete mai riusciti a capire quand'è che è risorto? Al terzo posto c'era il Capodanno. Dovere per forza andare da qualche parte a fare il conto alla rovescia, stappare la bottiglia, urlare auguri a squarciagola e fingere di divertirsi e essere sereno. E poi c'erano i botti. Nel suo personalissimo codice la pena per i costruttori e i fruitori dei fuochi di Capodanno andava da un anno di reclusione ai lavori forzati in una miniera in Cile, in base ai botti che utilizzavano, al rumore che provocavano e ai soldi che riuscivano a sprecare in sei minuti. Gente che lesina sulla frutta e la verdura tutto l'anno per poi scoppiare centinaia di euro in pochi minuti ferendosi, facendosi danni, spaccando oggetti e coglioni, lui la detestava. Il primo gennaio invece era uno dei giorni più belli dell'anno. Nessuno per le strade, nessuno nei negozi, tutti a dormire gonfi di cibo e vino da supermercato, con le bocche secche e le orecchie che ancora fischiano per la musica a palla e i tricchetracche sul balcone. E lui solo, a Ostia a passeggiare sulla spiaggia.”

Antonio Manzini (1964) attore, sceneggiatore e regista italiano

da L'accattone
Cinque indagini romane per Rocco Schiavone, L'accattone

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“Quanto a Giuseppe Berto, diventato «reazionario», riuscì a vincere il Bancarella con Oh, Serafina! grazie ai librai pontremolesi che non obbedivano alle parole d'ordine vigenti.”

Alfredo Cattabiani (1937–2003) scrittore e giornalista italiano

da Io, infame scrittore di Destra, Il Tempo, 26 agosto 1994; disponibile su Centro Studi La Runa.it http://www.centrostudilaruna.it/io-infame-scrittore-di-destra.html

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“Saremo solo due canzoni senza tempo, le mie come le tue, che sempre canterò”

Marco Masini (1964) cantautore italiano

da "Io non ti sposerò", n. 2
Il mio cammino

“Con la stessa inoppugnabile chiarezza con cui a suo tempo si dimostrò che è la Terra a girare intorno al Sole, tre secoli di ricerche etnologiche, geografiche, storiche hanno mostrato che la famiglia "naturale" non esiste. La specie umana organizza il proprio sistema riproduttivo nelle forme che di volta in volta si dimostrano più efficaci a garantire la sopravvivenza della specie nelle diverse situazioni geografiche, storiche, economiche, climatiche ecc. La monogamia, la poliginia, la poliandria, le forme di parentela a discendenza unilaterale e quelle a discendenza bilaterale, i matrimoni combinati e quelli addirittura imposti dalle regole del gruppo non sono necessariamente uno "migliore" o "più morale" o "più evoluto" dell’altro. Semplicemente sono forme di organizzazione sociale della riproduzione variamente funzionali nelle condizioni storiche date: quando la loro efficienza diminuisce per il cambiare delle condizioni date, anche le forme organizzate della riproduzione cambiano. […] la nostra esperienza della natura è sempre filtrata e mediata dalla cultura: e la cultura ci dice ciò che è desiderabile oppure orribile, ciò che ci emancipa oppure ci opprime. Non ci dice cosa è naturale.”

Amalia Signorelli (1934–2017) antropologa

Origine: Da Unioni civili, a proposito di cosa sia o non sia 'contro natura' http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/02/22/unioni-civili-a-proposito-di-cosa-sia-o-non-sia-contro-natura/2485603/, ilfattoquotidiano.it, 22 febbraio 2016.

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“Zlatan somiglia a Brad Pitt quando interpreta Benjamin Button, l'uomo che ringiovanisce giorno dopo giorno […]. Ha un'energia incredibile, migliora col tempo. E quando può va a fare pure caccia estrema. È disumano, nel senso che fa cose che gli umani neanche s'immaginano.”

Mino Raiola (1967) procuratore sportivo italiano

Origine: Dall'intervista di Carlo Laudisa, Raiola: "Inter, Napoli e Milan su Ibra. Pogba: Juve, rinnoviamo?" http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Juventus/30-03-2016/raiola-inter-napoli-ibrahimovic-pogba-juve-donnarumma-balotelli-15049316747.shtml, Gazzetta.it, 31 marzo 2016.

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“Non è importante "quanta" sia la produzione, è importante che questa sia al livello che consenta a tutti di lavorare, e quindi essere soddisfatti, avere del tempo da dedicare agli affetti, al tempo libero e alla cultura.”

Hyman Minsky (1919–1996) economista statunitense

Origine: Citato in Minsky: "L'obiettivo è la piena occupazione, non la crescita" http://memmt.info/site/minsky-lobiettivo-e-la-piena-occupazione-non-la-crescita/, Memmt.info, 11 aprile 2014.

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“Lascia che i giorni corrano, lascia che il tempo passi, | col tempo si fa mansueta nei boschi la fiera selvatica, || col tempo le difficili cose si fan leggere, | bisogni, pene e morbi si curano e guariscono. || E procelle e tempeste grazie al tempo si placano, | le cose calde gelano e le ghiacciate bollono, || le nuvole e la nebbia col tempo se ne vanno | e in bene si risolvono, col tempo, i mali auguri.”

Vikentios Kornaros (1553–1616) poeta greco

da Erotocrito, III, 1629-1636
Origine: Citato in Bruno Lavagnini, La letteratura neoellenica, Sansoni/Accademia, Firenze/Milano, 1969, pp. 91-92. La traduzione del passo citato è di Bruno Lavagnini. La letteratura neoellenica, p. 12.

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“Più passa il tempo, più Craxi si rivela un grande maestro della politica. Non vedo motivi per non dedicargli una via in Italia. I reati di finanziamento illecito di cui era accusato erano reati di un'intera classe politica e oggi sarebbero prescritti.”

Clemente Mastella (1947) politico italiano

dall'intervista a la Repubblica, "I suoi reati sarebbero prescritti che errore l'assenza dell'Unione" http://www.senato.it/notizie/RassUffStampa/070122/d772x.tif del 20 gennaio 2007

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“Finché t'arridon la salute e gli anni,
Datti bel tempo e lisciati la pelle:
Luïgi, credi a me, che sgualdrinelle
Sono le muse, e Apollo un barbagianni.”

Luigi Pezzoli (1772–1834)

citato in Luigi Carrer, Notizie della vita e degli scritti di Luigi Pezzoli, in Prose e poesie, Il gondoliere, Venezia, 1837, p. 196

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“[Parlando di Antonio Tatò] La sua vita, lo stile, le azioni e i risultati del lavoro di Tonino, in tutti questi anni, sono un esempio della politica vissuta come passione. Come attenzione alle cose della vita, alle sofferenze e alle ingiustizie della vita, e come volontà di incidere su di esse, di cambiare realmente, di intervenire in ogni momento negli aspetti più minuti della vita politica. Era anche attenzione nel valutare la realtà per quel che è, le relazioni, i rapporti di forza, anche, per quel che sono, e la convinzione che non ci si possa, però, limitare a registrarli, ma che la politica ha invece senso solo se su di essi si interviene, appunto per modificarli, per introdurre la novità. La sua casa era diventata, per i segretari del Pci prima e del Pds dopo, centro di incontri politici ad alto livello, incontri nei quali si respirava la volontà della politica – di quella politica che aveva fatto questa Repubblica – di ritrovare il respiro antico del progetto democratico. Ma ciò avveniva sempre in rapporto alle masse, avremmo detto un tempo, agli interessi, ai bisogni delle donne e degli uomini in carne ed ossa. Perché fuori di questo riferimento, di questo ancoraggio, non vi è reale creatività politica. Questa intuizione dell'agire politico, ne sono convinto, è il filo rosso che unisce l'esperienza di Tonino partigiano, militante nella Sinistra cristiana, nel sindacato, nel Pci, nel Pds.”

Achille Occhetto (1936) politico italiano

Origine: Dal discorso riportato dall'Agenzia DIRE, supplemento al n. 218/21, novembre 1992, p. 5.

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“Per molto tempo abbiamo parlato di nutrizione per la prevenzione di problemi futuri. Ora può essere usata per far regredire e curare certe malattie.”

T. Colin Campbell (1934) biochimico statunitense

Origine: Citato in Maurizio Martucci, Alimentazione, rivoluzione coltello e forchetta http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/06/06/alimentazione-rivoluzione-coltello-e-forchetta/1015021/, il Fatto Quotidiano.it, 6 giugno 2014.

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