Frasi su sviluppo
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“Esponiamo alla malignità, le più belle ricerche, a misura, che le crediamo opportune, per il felice sviluppo delle grandezze della nostra Patria.”

in introduzione, p. 12
Calvi antica e moderna o sia memorie istoriche dell'antichissima città di Calvi

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“La naturale tendenza dell'Io che si sviluppa è quella di riconoscersi ogni potere decidente su se stesso e sul mondo circostante.”

Silvia Montefoschi (1926–2011) medico, biologo e psicoanalista italiana

Opere. Vol. 1: Il senso della psicoanalisi. Da Freud a Jung e oltre.

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“È un fatto comune al sorgere e al primo sviluppo di ogni grande corrente religiosa che la situazione della donna subisca una depressione.”

Maffeo Pantaleoni (1857–1924) economista e politologo italiano

Della divisione del lavoro in attribuzioni maschili e femminili

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“Una recentissima scoperta ha mostrato qual è il gene responsabile della corea di Huntington, ma temo sarà difficile trovare presto una cura sulla base di queste nuove conoscenze. In realtà, pur conoscendo oggi la natura del cambiamento che dà origine al processo patologico non capiamo ancora perché il futuro malato si ammalerà. A rendere ancor più inatteso il reperto, l'alterazione nel Dna (il materiale ereditario) che conduce alla corea di Huntington è simile a quella recentemente osservata in tre altre malattie genetiche assai diverse. Si tratta di una specie di balbettamento prolungato del Dna. […] La zona ripetitiva poteva essere un fenomeno casuale innocuo, o una struttura con una funzione ancora ignota; ma è probabilmente vera questa seconda ipotesi perché oggi sappiamo che quando il balbettamento diventa troppo lungo si ha la rottura di qualche meccanismo tuttora incompreso, che causa lo sviluppo di una malattia. La preoccupazione di Muller-Hill è che le società di assicurazioni si impadroniscano della diagnosi positiva per negare una polizza all'individuo potenzialmente affetto da corea di Huntington, o da altra malattia genetica. Oppure che il datore di lavoro dell'infortunato venga a conoscenza del caso e voglia licenziarlo. Il genetista tedesco propone perciò che si garantisca il diritto al segreto sulla diagnosi genetica.”

Luigi Luca Cavalli-Sforza (1922–2018) genetista e scienziato italiano
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“Tra noi cominci in Cristo, si sviluppi in Cristo e ponga in Cristo il suo fine e la sua perfezione.”

Aelredo di Rievaulx (1110–1167) monaco e scrittore inglese

L'amicizia spirituale

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“Se l'immagine dell'orologio rappresenta il Sé dell'eternità, il movimento dell'orologio descrive una concatenazione. L'eternità racchiude e sviluppa la concatenazione, e il concetto di orologio, che l'eternità, racchiude e sviluppa perfettamente tutte le cose.”

Nicola Cusano (1401–1464) cardinale, teologo e filosofo tedesco

Origine: Da Visione di Dio; citato in Marie-Louise von Franz, Psiche e materia, Bollati Boringheri, 1992, p. 205. ISBN 978-88-339-0712-3

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“Sconfiggere le mafie è possibile, oltre a essere una necessità vitale per l'equilibrio e lo sviluppo del Paese. Pio La Torre ha testimoniato che le mafie possono essere duramente colpite ogni volta che si realizza una convergenza tra le forze positive della società.”

Sergio Mattarella (1941) 12º Presidente della Repubblica Italiana

2016
Origine: Citato in Mattarella: «Sconfiggere la mafia è possibile, cittadini siano protagonisti» http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2016-04-30/mafia-mattarella-sconfiggerla-e-possibile-cittadini-siano-protagonisti-102354.shtml?uuid=AC5UyqID, ilsole24ore.com, 30 aprile 2016.

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“Dal 2007 il mondo urbanizzato ha sopravanzato numericamente quello agricolo. È un mondo dell'incontro, delle differenze, del pluralismo, dai confini fluidi. Si diceva: crescendo la modernità, spariranno le religioni. Si sognava di trasformare il mondo in una grande Francia de la laicité. Non è stato così. C'è stata una grande rinascita religiosa, a volte connotata dall'aumento del fanatismo e conseguentemente dei conflitti interreligiosi. Ma non è tutto così, c'è anche altro, molto di positivo: la religione è ormai considerata come un fattore determinante dello sviluppo del mondo globale.”

Andrea Riccardi (1950) storico, accademico e pacifista italiano

Con data
Origine: Dall'intervento alla Giornata di studio Cattolici e sciiti: responsabilità dei credenti in un mondo globale e plurale, Roma, 24 marzo 2015; citato in Giuseppe Rusconi, Pensieri sull'ISIS: Padre Samir, Sant'Egidio, gli imam sciiti http://www.rossoporpora.org/rubriche/vaticano/476-pensieri-sull-isis-padre-samir-sant-egidio-gli-imam-sciiti.html RossoPorpora.org, 26 marzo 2015.

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“Lo sviluppo della polimerizzazione è forse stata la cosa più importante che la chimica ha fatto, avendo avuto tale sviluppo l'effetto maggiore sulla nostra vita di ogni giorno.”

Alexander Robertus Todd (1907–1997) chimico scozzese

Origine: Citato in Carlo Giavarini, Il paradosso delle materia plastiche, La Chimica e l'Industria, marzo 2011, p. 74.

“Affidare a un pool di intelligenze il progetto di un nuovo sviluppo, la mappatura dei problemi aperti, la speranza di mobilitazione delle coscienze, il compito di elaborare una prospettiva di futuro. Napoli è una città che non conosce se stessa.”

Ermanno Rea (1927–2016) scrittore e giornalista italiano

Origine: Citato in Paolo di Stefano, Ermanno Rea, utopie e sconfitte http://www.corriere.it/cultura/11_gennaio_24/Ermanno-Rea-paolo-di-stefano_a052ffcc-2782-11e0-a862-00144f02aabc.shtml, Corriere.it, 24 gennaio 2011.

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“Le principali glaciazioni sono esempi spettacolari del cambiamento climatico naturale, che si è verificato durante le ere geologiche. Hanno avuto luogo a intervalli regolari di 100 mila anni e hanno sempre seguito lo stesso strano modello di sviluppo: lento e costante raffreddamento, seguito da un brusco riscaldamento in condizioni simili a quelle di oggi. […] I grandi episodi di glaciazione non sono stati gli unici casi di cambiamento climatico naturale, tuttavia. Sei milioni di anni fa, il Mar Mediterraneo venne prosciugato. Novanta milioni di anni fa, alligatori e tartarughe facevano le capriole nell'Artico. Centocinquanta milioni di anni fa gli oceani avevano invaso il centro del Nord America, contribuendo a preservare le ossa di dinosauro. Trecento milioni di anni fa, l'Europa settentrionale venne trasformata in un deserto bruciato e nell'Antartide si formò il carbone. […] Nessuno sa perché questi drammatici cambiamenti climatici siano avvenuti nel passato. Le idee che comunemente emergono, comprendono: – perturbazioni dell'orbita terrestre da parte di altri pianeti, interruzioni di correnti oceaniche, l'aumento e la diminuzione di gas a effetto serra, il riflesso del calore sulla neve, la deriva dei continenti, gli impatti di comete, la Genesi, le alluvioni, i vulcani, i lenti cambiamenti nella radiazione del sole. Nessun supporto scientificamente solido è stato trovato, in nessuno di questi suggerimenti. Una cosa che sappiamo per certo è che le persone non sono state coinvolte. Non c'erano abbastanza persone in giro per poter contare, durante le glaciazioni, e non c'erano proprio persone, prima di tali episodi. La storia della geologia, come la conosciamo, ci suggerisce che il clima è una cosa molto più grande dell'energia. L'approvvigionamento energetico è una questione di ingegneria e dobbiamo tenere d'occhio i problemi che possono renderlo più difficoltoso, mano a mano che il tempo passa. Il cambiamento climatico, al contrario, è una questione di tempi geologici, qualcosa che la Terra fa abitualmente da sola, senza chiedere il permesso a nessuno e senza spiegare perché. La Terra non include gli effetti potenzialmente catastrofici della civiltà nella sua pianificazione. Lungi dall'essere responsabile di danneggiare il clima della Terra, la civiltà non potrebbe essere in grado di prevenire nessuno di questi terribili cambiamenti una volta che la Terra abbia deciso di compierli. È stata la Terra a congelare di nuovo il Canada, per esempio, è difficile immaginare di poter fare qualcosa, se non vendere la casa che eventualmente abbiamo la. Se la Terra decide di sciogliere la Groenlandia, potrebbe essere saggio vendere tutto quello che possediamo in Bangladesh. La storia geologica ci suggerisce che il clima non dovrebbe preoccuparci troppo quando stiamo pensando al futuro dell'energia, non perché sia poco importante, ma perché è oltre il nostro potere di controllo.”

Robert Laughlin (1950) fisico statunitense

Quello che la Terra sa

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“Come il mondo non si sviluppa né vive se non per opera del sole, così l'anima non si sviluppa e non raggiunge la sua pienezza di vita se non attraverso la Torah.”

David Kimchi (1160–1235) rabbino, biblista, grammatico e filosofo francese

Origine: Citato in Gianfranco Ravasi, L'incontro: ritrovarsi nella preghiera, Oscar Mondadori, Milano, 2014, p. 34. ISBN 978-88-04-63591-8

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“Un'eccessiva tutela impedisce la maturazione, quindi blocca anche lo sviluppo emotivo, la felicità.”

Paolo Crepet (1951) medico, psichiatra e scrittore italiano

Impara ad essere felice

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“Permettere che due uomini omosessuali possano adottare un bimbo qualsiasi, per esempio in uno dei Paesi in via di sviluppo, è una cosa irresponsabile.”

Giovanni Adamo II del Liechtenstein (1945) principe del Liechtenstein

Origine: Dal discorso di fine anno del 2015; citato in Il principe del Liechtenstein ha le idee chiare: lasciare che gli LGBT adottino bambini è irresponsabile http://www.iltimone.org/34097,News.html, il Timone.org.

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“Lo sviluppo cumulativo dei mezzi di scambio sul libero mercato è il solo modo in cui il denaro possa essere stabilizzato […] il governo è incapace di creare denaro per l'economia; ciò può solo essere sviluppato tramite i processi del libero mercato.”

Murray N. Rothbard (1926–1995) economista, filosofo e politico statunitense

Origine: Da What Has Government Done to Our Money?, Ludwig Von Mises Institute, 1963. ISBN 0-945466-44-7

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“Status sociale, cultura, ricchezza, persino salute: il contrario stesso di tutto questo in Marie-Bernarde Soubirous, detta Bernadette, quattordicenne (ma con lo sviluppo di una decenne, secondo i medici che la visitarono, e non ancora donna, a causa dell'alimentazione insufficiente); asmatica; sofferente di stomaco; chiusa nel suo silenzio di timida e di introversa; analfabeta e considerata da qualche suo parente stesso incapace di imparare alcunché; incolta anche in materia religiosa, tanto da ignorare persino il mistero della Trinità; figlia della famiglia più miserabile della città; residente nella cella della prigione comunale, sgomberata dalle autorità perché considerata insalubre per gli stessi detenuti; con il padre non solo fallito e con la fama – seppure abusiva – di fannullone e di beone, ma con anche alle spalle un soggiorno in prigione per un sospetto di furto: rilasciato dopo nove giorni, si lasciò cadere l'accusa tanto era inconsistente, ma senza procedere ad alcun giudizio, così da lasciargli addosso un sospetto infamante.
Rendiamocene conto: in tutto questo, solo gli occhi della fede possono scorgere una misteriosa conformità al Vangelo e, dunque, le stigmate della verità. Solo l'adesione a una prospettiva rovesciata rispetto agli «occhi della carne» può far sentire gli echi del Magnificat intonato da Colei di cui Bernadette Soubirous fu testimone: «…ha guardato l'umiltà della sua serva […]; ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati; ha rimandato i ricchi a mani vuote…»”

Lc 1, 48 e 51 ss.
Origine: Ipotesi su Maria, p. 92

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“Allorché visitai l'antica pagoda di Turukalukundram (India meridionale), un Pandit locale mi spiego che gli antichi templi erano intenzionalmente ricoperti all'esterno da cima a fondo da sculture oscene, per ricordare all'uomo comune la sua sessualità. Lo spirito, disse, è un grande pericolo, perché Yama (il dio dei morti) porta subito via con sé gli imperfecti, se si prendono direttamente la via spirituale. Le raffigurazioni erotiche esistono per ricordare agli uomini il loro Dharma (legge), che impone l'adempimento delle norme comuni dell'esistenza. Soltanto dopo aver compiuto il Dharma, essi possono accedere alla via spirituale. Le oscenità tendono a risvegliare la curiosità erotica dei visitatori del tempio, affinché non dimentichino il loro Dharma: altrimenti non lo realizzerebbero. Solo che è stato abilitato dal suo karma (il destino raggiunto tramite le opere compiute in precedenza) e chi è destinato allo spirito, può trascurare senza rischi questo ammonimento. E, poiché non avrà alcun senso per lui. Ecco perché all'ingresso del tempio vi sono le due seduttrici che invitano all'adempimento del Dharma: perché solo così l'uomo comune può raggiungere un superiore sviluppo spirituale. Poiché il tempio rappresenta il mondo intero, in esso sono riprodotte tutte le attività umane, e poiché la gente pensa più o meno sempre sesso, la maggior parte delle immagini del tempio sono di natura erotica. Per questo anche il lingam (fallo) sta nella cavità sacra dell'adyton (il sancta sanctorum), nel garbha-grha ( recipiente del seme). Il Pandit era un seguace del tantra.”

Carl Gustav Jung (1875–1961) psichiatra, psicoanalista e antropologo svizzero

Aion: ricerche sul simbolismo del Sé (1951)
Origine: Da Aion: ricerche sul simbolismo del Sé, p. 207.

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