Frasi su comico

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema comico, essere, grande, personaggio.

Frasi su comico

Cesare Cremonini photo

“Non so dirti una parola, | non ho niente di speciale, | ma se ridi poi vuol dire | che una cosa la so fare. (da Il comico”

Cesare Cremonini (1980) cantautore, attore e musicista italiano

Sai che risate), n. 1
La teoria dei colori

Robert Baden-Powell photo

“Il senso dell'umorismo, cioè la capacità di scorgere il lato comico anche di una situazione pericolosa o spiacevole, è una qualità del più alto valore per poter bene attraversare la vita.”

Robert Baden-Powell (1857–1941) militare, educatore e scrittore inglese, fondatore del movimento scout

Origine: Paddle Your Own Canoe, p. 92, da Giocare il gioco, pp. 191-192

Robert Baden-Powell photo
Cesare Cremonini photo
Pier Paolo Pasolini photo
Caparezza photo
Luciano De Crescenzo photo
Charlie Chaplin photo
Stephen King photo
Groucho Marx photo
Alberto Sordi photo
Luciano Ligabue photo

“E che tristezza che mi fa quel comico, quando qui manchi tu.”

Luciano Ligabue (1960) cantautore italiano

da Il mio pensiero, n. 3
Secondo Tempo

Ricky Gervais photo
Giorgio Gaber photo
Federico Fellini photo

“Ricordati che è un film comico.”

Federico Fellini (1920–1993) regista e sceneggiatore italiano
Charlie Chaplin photo
Federico Fellini photo
Daniele Luttazzi photo
Indro Montanelli photo
Jovanotti photo
Kurt Vonnegut photo

“Per favore, un po' meno d'amore e un po' più di dignità.”

Kurt Vonnegut (1922–2007) scrittore e saggista statunitense

da Comica finale

Luigi Pirandello photo

“Vediamo dunque, qual è il processo da cui risulta quella particolar rappresentazione che si suol chiamare umoristica; se questa ha peculiari caratteri che la distinguono, e da che derivano; se vi è un particolar modo di considerare il mondo, che costituisce appunto la materia e la ragione dell'umorismo. […] Ho già detto altrove, e qui m'è forza ripetere– l'opera d'arte è creata dal libero movimento della vita interiore che organa le idee e le immagini in una forma armoniosa, di cui tutti gli elementi han corrispondenza tra loro e con l'idea madre che le coordina. […] Vedo una vecchia signora, coi capelli ritinti, tutti unti non si sa di qual orribile manteca, e poi tutta goffamente imbellettata e parata d'abiti giovanili. Mi metto a ridere. "Avverto" che quella vecchia signora è il contrario di ciò che una rispettabile signora dovrebbe essere. Posso così, a prima giunta e superficialmente, arrestarmi a questa espressione comica. Il comico è appunto un "avvertimento del contrario".
Ma se ora interviene in me la riflessione, e mi suggerisce che quella vecchia signora non prova forse piacere a pararsi così come un pappagallo, ma che forse ne soffre e lo fa soltanto perché pietosamente, s'inganna che, parata così, nascondendo le rughe e le canizie, riesca a trattenere a sé l'amore del marito molto più giovane di lei, ecco che io non posso più riderne come prima, perché appunto la riflessione, lavorando in me, mi ha fatto andar oltre a quel primo avvertimento, o piuttosto, più addentro: da quel primo avvertimento del contrario mi ha fatto passare a questo sentimento del contrario. Ed è tutta qui la differenza tra il comico e l'umoristico. […] non ci fermiamo alle apparenze, ciò che inizialmente ci faceva ridere adesso ci farà tutt'al più sorridere.”

Luigi Pirandello (1867–1936) drammaturgo, scrittore e poeta italiano premio Nobel per la Letteratura nel 1934

da L'umorismo
Citazioni di Jacopo marino

Samuel Beckett photo

“Non c'è niente di più comico dell'infelicità.”

Samuel Beckett (1906–1989) scrittore, drammaturgo e poeta irlandese

da Finale di partita

Aulo Cornelio Celso photo
Vittorio Sgarbi photo
Vittorio Sgarbi photo
Daniele Luttazzi photo
Ivano Fossati photo
Mario Monicelli photo
Andrea Poltronieri photo

“[Sono soddisfatto] oltre ogni più rosea previsione direi! Sai, io non nasco assolutamente come monologhista e battere un trio di attori professionisti come i Red-attori di Siena e Angelino di Torino, che ha fatto parte del cast della trasmissione Bulldozer, non è poco. Io provengo da una formazione musical-comica ed è solo da un paio d'anni che sto cercando un mio linguaggio.”

Andrea Poltronieri (1965) comico, polistrumentista e cantante italiano

dall'intervista di Vincenzo Iannuzzo, Il ritmo delle note nel cabaret http://www.articolo21.info/rassegne/generale28012008/Art_080128_17422_00615.htm, La Nuova Ferrara, 28 gennaio 2008
Origine: Riguardo alla sua partecipazione al programma televisivo/sfida tra comici Bravo Grazie, andato in onda nel gennaio 2008 su Rai 2.

Andrea Poltronieri photo
Andrea Poltronieri photo
Scarlett Johansson photo
Carmelo Bene photo
Enzo Cannavale photo
Junio Valerio Borghese photo
Spike Milligan photo

“[Sui fratelli Marx] Quando ho iniziato a scrivere testi comici, il mio stile è stato plasmato dalla loro influenza. Mancavano il buonsenso e la logica ma certo non la follia creativa.”

Spike Milligan (1918–2002) poeta, attore, scrittore, drammaturgo, musicista

Origine: Citato in Paul Duncan e Douglas Keesey (a cura di), Movie icons: Marx Bros., traduzione di Emanuela Rossato, Taschen, 2007, ISBN 9783822820186

Natalino Balasso photo
Paolo Cirino Pomicino photo

“[Da Beppe Grillo] Lei fa un errore sostanziale: confonde la politica con la giustizia.”

Paolo Cirino Pomicino (1939) politico italiano

telefonata citata dal comico durante lo spettacolo Incantesimi
Attribuite

Luciana Littizzetto photo
Alberto Sordi photo
Mario Monicelli photo
Mario Puzo photo
Alberto Arbasino photo

“Con intuizione corretta, Antonioni fotografava tedio, imbecillità e incomprensioni sentimentali della società europea sottoposta all'industrializzazione forzata. Metteva sotto la lente quel disagio che i milanesi bramarono di provare nell'istante immediatamente successivo all'edificazione del primo grattacielo cittadino. Ma nel suo cinema, la pretesa letteraria si risolveva in bozzetti incongrui e programmatici. La serietà con cui agghindava i suoi improbabili personaggi, le mezze calzette elevate a paradigma del Paese, involontariamente comica. Passata la sbornia e svanito l'equivoco, in effetti, si rise.”

Alberto Arbasino (1930) scrittore, saggista e giornalista italiano

Origine: Dall'intervista di Malcom Pagani per il Fatto quotidiano; citato in Viva Arbasino! – "Si è deciso a tavolino che i nostri best-seller dovessero essere al livello del fruitore. Vendono moltissimo. Sono un prodotto da banco. Uno shampoo. Forse sono più alternativo io." http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/viva-arbasino-si-deciso-tavolino-che-nostri-best-seller-dovessero-80875.htm, Dagospia.it, 15 luglio 2014.

Charlie Chaplin photo
Søren Kierkegaard photo
Aldous Huxley photo
Garry Trudeau photo

“Non c'è fonte di umorismo più ricca e affidabile della mente di un bambino. Gran parte degli autori di fumetti, essendo infantili, lo riconoscono, anche se, nel momento in cui tentano di catturare la natura tumultuosa dei giovanissimi, falliscono e finiscono per creare bambini che non sono bambini, ma noiosissimi adulti in miniatura che fanno dell'umorismo. È sorprendente, ma la stragrande maggioranza degli autori di strisce comiche per bambini (compresi gli autori dei Cosby) dimostra di aver ben poco feeling e fiducia nella vera fonte della comicità che è l'infanzia in tutta la sua fascinosa spensieratezza. Questo non vale per Bill Watterson, che si è distinto, come del resto i suoi personaggi alquanto insoliti, Calvin & Hobbes. Watterson ce l'ha fatta, è riuscito a cogliere l'infanzia in tutti i suoi innumerevoli stati d'animo. Chiunque stia vicino a un bambino sa che la realtà per lui non esiste. La fantasia nel suo mondo è così facilmente raggiungibile e lontana dalla realtà quotidiana. Guardate i genitori di Calvin, che vivono nell'angoscia di cadere nei suoi tranelli mentre, in realtà, per Calvin non esistono neanche. Il bambino è il re e custode del suo fantastico regno, ed è molto selettivo nello scegliere i suoi compagni. Il fatto che il suo regno sia così esclusivo non fa che provocare il tentativo, da parte di molti grandi, di riconquistare la serendipità della giovinezza per recuperare ciò che è irrecuperabile. Pochi disperati si sforzano a tal punto da guadagnarsi un bel posto al Betty Ford Center [clinica per recupero alcolisti]. Gli altri, dotati di un pizzico di sensibilità in più, leggono Calvin & Hobbes.”

Garry Trudeau (1948) fumettista statunitense

dall'introduzione di Bill Watterson, Calvin and Hobbes, Comix, 1998. ISBN 9788881930432

Valeria Valeri photo

“Il teatro continua ad essere più drammatico che comico perché in Italia c'è la mania di etichettare come cultura lo spettacolo impegnato.”

Valeria Valeri (1921–2019) attrice teatrale, doppiatrice e attrice cinematografica italiana

Origine: Da un'intervista di Laura Gabbiano, Valeria ridere con intelligenza http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,18/articleid,1384_02_1983_0026_0110_19724450/, Stampa Sera, 28 gennaio 1983.

Miguel de Cervantes photo
Indro Montanelli photo

“Fascismo. Il più comico tentativo per instaurare la serietà.”

Indro Montanelli (1909–2001) giornalista italiano

gennaio 1958
I conti con me stesso

Robert Baden-Powell photo
Alberto Sordi photo
Andy Warhol photo

“Qualunque cosa faccia, anche la più semplice, sembra strana. Ho un'andatura strana e un aspetto strano. Se solo fossi stato un caratterista comico del cinema, avrei assomigliato a un burattino.”

Andy Warhol (1928–1987) pittore, scultore, regista, produttore cinematografico, direttore della fotografia, attore, sceneggiatore e…

La cosa più bella di Firenze è McDonald's

Orson Welles photo
George Bernard Shaw photo

“Com'è comica la verità!”

George Bernard Shaw (1856–1950) scrittore, drammaturgo e aforista irlandese

Origine: Citato in Albino Luciani, Illustrissimi, APE Mursia, Milano, 1979, p. 16.

William Shakespeare photo
Carlo Goldoni photo
George Burns photo
Arthur Miller photo
Aldous Huxley photo
Milan Kundera photo
Giosue Carducci photo
Giovanni Papini photo
Thomas Mann photo
Søren Kierkegaard photo
Louis Bromfield photo

“Ella era venuta in India desiderosa di qualche avvenimento che desse un senso alla sua vita, ed ora standosene sul balcone di legno, capì che qualcosa di terribile, come una vendetta superante qualsiasi immaginazione, le stava accadendo. Ella non era morta, ma avrebbe potuto morire prima che molti altri giorni fossero passati, se non addirittura ore o minuti. Non aveva mai pensato molto alle case fino a quel momento, ma ora la casa del signor Bannerjee, pur avendo resistito al duplice assalto del terremoto e della inondazione, le sembrava eccessivamente debole e ridicola di fronte alla catastrofe che li circondava. Questa considerazione la indusse a pensare a se stessa, alla propria infinita fragilità, alla propria inutilità. V'era qualcosa di comico nell'assistere a uno spasimo della Natura, vestita d'un abito leggero di crespo di Cina bianco e ricoperta di gioelli. Un poco divertito, il suo spirito si mise a vagabondare, chiedendosi quale abito sarebbe stato adatto per una simile occasione. Pantaloni sportivi, direi, pensò, e una camicia di seta. Sarebbe elegante e pratico. Molte volte in Hill Street, a Cannes, in campagna, nel suo letto, stanca di leggere e semiaddormentata, s'era pigramente chiesta che cosa avrebbe provato nel trovarsi ad un tratto di fronte alla morte con la coscienza d'avere solo poche ore da vivere. Spingendo l'idea ancor più lontano s'era chiesta che cosa avrebbe fatto, indifferente ed annoiata com'era, se si fosse trovata dinanzi alla morte in compagnia di un uomo attraente. E s'era detta: Ci sarebbe una sola cosa da fare per ammazzare il tempo. Qualunque altra cosa sarebbe una noia.”

Louis Bromfield (1896–1956) scrittore (riformatore agrario)

Ella s'era anche detta che fare all'amore in tali circostanze sarebbe stato un piacere nuovo e selvaggio, nato da qualche atavica necessità profondamente radicata nella natura umana.
La grande pioggia

Jean Paul photo
Jean Paul photo

“Il comico come il sublime, non dimora mai nell'oggetto, ma nel soggetto.”

Jean Paul (1763–1825) scrittore e pedagogista tedesco

Introduzione all'estetica

Groucho Marx photo
Groucho Marx photo
Henri Bergson photo

“Il riso castiga certi difetti pressappoco come la malattia castiga certi eccessi.”

Henri Bergson (1859–1941) filosofo francese

Origine: Da Il riso. Saggio insignificante del comico.

George Jean Nathan photo

“Il test per un vero comico è se tu ridi di lui prima che apra bocca.”

George Jean Nathan (1882–1958) critico teatrale

Senza fonte

Friedrich Schlegel photo
Laurence Olivier photo

“Mentre scendevamo mi disse: "Oh, deve stare attento, l'entrata è un po' scomoda". "Lo so, grazie," risposi. Questa storia cominciava ad annoiarmi. […] Diedi un colpo alla porta di pesante tela e mi lanciai attraverso con decisione. Naturalmente inciampai sul gradino, volai per aria e, prima di rendermi conto di cosa fosse successo, mi ritrovai con i denti ben conficcati tra una lampadina rossa e una blu in mezzo alle luci della ribalta. Stavo recitando in un teatro molto capiente, il che significa che qualunque sia la reazione degli spettatori arriva con la forza di un tuono a chi sta davanti a loro sul palcoscenico. Il volume di quella reazione specifica mi rintronò per un secondo o due. Mi rimisi in piedi in qualche modo, spolverandomi un po' i vestiti e stetti fermo per un attimo a scrutare il pubblico; poi mi girai e gettai uno sguardo a Ruby Miller che era sufficientemente professionista da non muovere un capello. Tornai a guardare il pubblico con aria supplichevole, ma non sembrava intenzionato a rinunciare così facilmente alla più grande risata del secolo. Nei molti anni trascorsi da allora a oggi ho recitato con gioia in numerose commedie […] Mi sono illuso di poter generalmente conquistare il livello di risate che io o la situazione comica meritavamo, ma ho sospirato invano; mai, proprio mai, nella mia vita ho sentito un suono così esplosivo e alto come il gioioso clamore sollevato da quel pubblico. Tutte le volte che ho pensato di avere motivo per essere soddisfatto di me stesso, il ricordo della mia prima entrata su un palcoscenico professionale ha immediatamente ristabilito il mio senso di equilibrio. Avanzai con aria miserevole sul palcoscenico verso Ruby e sedetti al suo fianco sul divano, lasciando che lei, con il suo fantastico senso della sincronizzazione, da grande esperta, facesse smettere quelle risate. […] Finalmente la mia parte sulla scena si concluse, mi alzai, mi chinai a baciare la mano a Ruby e uscii, questa volta evitando il gradino, piacevolmente accompagnato da un breve, allegro scoppiettio di applausi da parte di quel generosissimo pubblico. Al che mi montai la testa, in un allarmante risorgere di presunzione.”

Laurence Olivier (1907–1989) attore e regista britannico

Origine: Confessioni di un peccatore, pp. 36-37

Michail Bulgakov photo
Dean Martin photo
Dean Martin photo
Lev Nikolajevič Tolstoj photo
Daniel Dennett photo
David Mamet photo
Roberto Benigni photo

“Sono il più grande comico degli ultimi 150 anni, sfido chiunque a negarlo. Sono il più grande e vedrete di che pasta sono fatto. Gesù Cristo è la seconda persona più perseguitata di tutti i tempi che non era neanche stato eletto dal popolo.”

Roberto Benigni (1952) attore, comico, showman, regista, sceneggiatore e cantante italiano

Origine: Benigni ironizzava sulle dichiarazioni fatte da Silvio Berlusconi, senza mai citarlo, durante la conferenza stampa di chiusura del vertice italo-spagnolo del 10 settembre 2009.
Origine: Dall'intervento al convegno del 10 ottobre 2009 al museo diocesano di Terni sul tema della "giusta mercede"; citato in Benigni:"Io il più grande comico degli ultimi 150 anni" http://www.rainews24.it/it/news.php?newsid=132740, Rainews24, 10 ottobre 2009.

Roberto Benigni photo

“Un bravo comico deve sempre difendere il suo paese da chi lo governa.”

Roberto Benigni (1952) attore, comico, showman, regista, sceneggiatore e cantante italiano
Roberto Benigni photo
Roberto Benigni photo

“Le cose comiche, le sciocchezze, sono sublimi.”

Roberto Benigni (1952) attore, comico, showman, regista, sceneggiatore e cantante italiano
Roberto Benigni photo
Jerry Wald photo

“Marilyn Monroe è la miglior attrice comica in attività, una Chaplin in gonnella.”

Jerry Wald (1911–1962) produttore cinematografico statunitense

citato in Mike Evans, Marilyn, p. 114

Thomas Coryat photo
Francesco Alberoni photo
Alberto Perrini photo
Wilhelm August von Schlegel photo
Claudio Amendola photo