Frasi sulle persone
pagina 49

Francesco De Gregori photo

“C'è gente senza cuore in giro per la città, | alcuni bruciano persone e cose | solo per vedere che effetto fa.”

Francesco De Gregori (1951) cantautore italiano

da Finestre rotte, n. 2
Per brevità chiamato artista

Dione photo

“Se mai altra volta, certo ora potrà attuarsi la nostra speranza che filosofi e reggitori di grandi città siano le stesse persone.”

Dione (-409–-354 a.C.) tiranno greco antico

da una lettera a Platone; in Platone, Lettera VII, 328a

Anthony Kiedis photo
Plutarco photo
Marco Presta photo
Federico De Roberto photo
Candice Swanepoel photo
Flea photo

“Penso di averlo conosciuto per la prima volta ad un festival a cui partecipavano le nostre band. Poi abbiamo cominciato a frequentarci, io andavo a vedere i suoi show e, a sorpresa, lui veniva a quelli dei Red Hot Chili Peppers. Perché a sorpresa? Facciamo parte di due tipi di band completamente diverse, ma lui trova nella nostra musica qualcosa che gli piace davvero. Thom è una persona che io ammiro tantissimo anche come musicista. Ed è stato un piacere suonare insieme a lui.”

Flea (1962) bassista, trombettista e pianista australiano

Origine: Da un'intervista rilasciata alla BBC, citato in Red Hot Chili Peppers, Flea: "Rimasi sorpreso quando Thom Torke mi confidò che amava i RHCP" http://www.virginradio.it/news/rock-news/219808/red-hot-chili-peppers-flea-rimasi-sorpreso-quando-thom-yorke-mi-confido-che-amava-i-rhcp.html, Virginradio.it, dicembre 2016.

Ippolito Nievo photo
Patrick O'Brian photo
Jean Pierre Louis Laurent Hoüel photo
Virginia Woolf photo
Mario Mauro photo
Alessandro Del Piero photo
Napoleone Bonaparte photo

“L'epiteto di sciocco è sempre un brevetto di persona onesta.”

Napoleone Bonaparte (1769–1821) politico e militare francese, fondatore del Primo Impero francese

L'arte di comandare, Appendice

Papa Francesco photo
Michele Serra photo
Daniel Pennac photo
Ambrose Bierce photo

“Umiliazione (s. f.). Il comportamento più normale e opportuno di fronte a persona ricca e/o potente.”

Ambrose Bierce (1842–1914) scrittore, giornalista e aforista statunitense

1988, p. 176
Dizionario del diavolo

Ambrose Bierce photo

“Medico (s. m.). Persona alla quale guaiamo fiduciosi quando siamo malati e ringhiamo sospettosi quando stiamo bene.”

Ambrose Bierce (1842–1914) scrittore, giornalista e aforista statunitense

1988, p. 118
Dizionario del diavolo

Caldwell Esselstyn photo
Didier Deschamps photo
Roberto Saviano photo
Nick Hornby photo
Paul Valéry photo

“Veramente buono è l'uomo raro che non biasima mai le persone per i mali che capitano loro.”

Paul Valéry (1871–1945) scrittore, poeta e aforista francese

Tel Quel

Ippocrate di Coo photo

“Nel caso di una persona affetta da un singhiozzo, lo starnuto che sopravviene rimuove il singhiozzo.”

Ippocrate di Coo (-460–-370 a.C.) filosofo, medico

VI, 13; p. 64
Aforismi

Vittorio Feltri photo
Jeanette Winterson photo
Carlo Fruttero photo
Pietro Grasso photo
Giorgio Napolitano photo
Pier Giorgio Perotto photo
Anthony de Mello photo
Papa Benedetto XVI photo
Albert Einstein photo
Carlo Rossella photo
Guido Piovene photo
Susanna Tamaro photo
Dennis Lehane photo
Enrico Pea photo
José Mourinho photo
Emmanuel Carrère photo
Terry Pratchett photo

“Obiettivo di un gatto Vero è vivere in pace, riducendo al minimo le interferenze degli umani. Come le persone, in effetti.”

Terry Pratchett (1948–2015) scrittore e glottoteta britannico

Il gatto non adulterato (1989)

“Moro non è il santino immaginario della interessata iconografia ufficiale. […] Moro è quello che vien fuori dalle sue lettere, quelle lettere che scrisse quando era prigioniero delle Br e che sono quanto di più penoso ed umiliante sia mai uscito da una prigione. Lo «statista insigne» che, al momento del dunque, sconfessa tutti i principi dello Stato di diritto, sembra considerare lo Stato ed i suoi organismi come un proprio patrimonio privato, invita gli amici del suo partito ed i principali rappresentanti della Repubblica a fare altrettanto. L'uomo che chiede pietà per sé ma, in novanta lettere, non ha una parola per gli uomini della sua scorta, morti ammazzati per lui e, anzi, l'unico accenno che ne fa è gelidamente burocratico per definirli «amministrativamente non all'altezza». Il politico che conferma la tradizione della classe dirigente italiana pronta a chiedere tutto, anche la vita, agli umili, ma mai disposta, le poche volte che capita, a pagare di persona (si pensi a Mussolini in fuga sotto un pastrano tedesco, al modo con cui il re e Badoglio abbandonano Roma). Dire queste cose d'un uomo che è morto come è morto Moro può apparire, anzi è, crudele. Ma è la verità. E poiché ho scritto queste cose quando Moro era ancora vivo («Statista insigne o pover'uomo?»”

Massimo Fini (1943) giornalista, scrittore e drammaturgo italiano

Il Lavoro 4 aprile 1978) non ho alcuna remora a ripeterle ora che è morto e che altri tasselli vengono a completarne la figura.
Origine: Da E questo era lo «statista insigne»? http://www.massimofini.it/1986/blog/pagina-2, Massimofini.it, archivio 1986.

Khaled Hosseini photo
Thomas Sydenham photo
Ken Watanabe photo
Thomas Paine photo
Else Lasker-Schüler photo
Luca Rastello photo
Anthony de Mello photo
Bruno Pizzul photo
Maurizio Crozza photo

“Hitler, Mussolini, Stalin e Ollio, Pol Pet… erano tutte persone pulite, di una educazione… salutavano sempre i vicini.”

Maurizio Crozza (1959) comico, imitatore e conduttore televisivo italiano

da Crozza nel Paese delle Meraviglie, 11 marzo 2016
Imitazioni, Antonio Razzi
Origine: Visibile al minuto 00:37:30 di Crozza nel Paese delle Meraviglie - Puntata 11/03/2016 https://www.youtube.com/watch?v=mBnp_uEVKd4, YouTube.com, 13 marzo 2016.

Sergio Nazzaro photo
Chad Smith photo
Fausto Cercignani photo
Erri De Luca photo
Isacco di Ninive photo

“Fa attenzione, nei versetti della tua salmodia e della tua preghiera, a non essere un conduttore di parole che provengono da una persona estranea.”

Isacco di Ninive (640–700) monaco, mistico, religioso (vescovo di Ninive)

Discorsi ascetici – prima collezione

Indro Montanelli photo
Jan van Ruusbroec photo
Raymond Benson photo
Martín Lutero photo
Vittorio Feltri photo
Carlo Gubitosa photo
Gianni Cuperlo photo
J. K. Rowling photo
Franco Modigliani photo

“Iseo è un paese che mi piace immensamente, sia fisicamente che per la gente che ci vive, persone straordinariamente simpatiche. È un paese molto ben organizzato. Vi si sente l'amore civico…”

Franco Modigliani (1918–2003) economista italiano

Origine: Da un'intervista rilasciata pochi giorni prima di diventare cittadino onorario di Iseo; citato sulla copertina del libro Un Nobel Per Amico http://www.istiseo.org/pdf/libroUN_NOBEL_PER_AMICO_WEB.PDF di R. Venchiarutti e sul sito del comune di Iseo http://www.comune.iseo.bs.it/portal/page/portal/iseo/conoscereComune/personaggiIllustri/francoModigliani.

Michele Serra photo
Giorgio Colli photo
Flavio Briatore photo

“Donald Trump non è un fascista. Anzi, è una delle persone più democratiche che io conosca. Ha un dono. Sa che cosa vuol sentirsi dire la gente in un determinato momento. E lo dice. È un incrocio perfetto tra Silvio Berlusconi e Beppe Grillo.”

Flavio Briatore (1950) imprenditore italiano

Origine: Citato in Tommaso Labate, «Trumpisti d'Italia»: da Santanché a Briatore tutti i fan del candidato http://www.corriere.it/politica/16_marzo_03/trumpisti-italia-santanche-trump-brunetta-briatore-salvini-primarie-repubblicani-ferrara-gasparri-5699c782-e0b2-11e5-86bb-b40835b4a5ca.shtml, Corriere.it, 2 marzo 2016.

“Arrivai al Milan nell'estate del 1991. Acquisto avallato da Sacchi, ma trovai Capello. Un grande tecnico, molto intelligente e non asfissiava i giocatori. Persona schietta, ma non fu un rapporto facile. Comunque preferisco chi ti parla in faccia. Mai sopportato gli allenatori che fanno i furbi, che ti dicono una cosa e poi ne fanno un'altra. Lippi in questo è il massimo: chi lo conosce sa che è una persona perbene e simpatica.”

Enzo Gambaro (1966) calciatore italiano

Origine: Citato in Roberto Perrone, Gambaro, estraneo al mondo dei furbi https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2002/novembre/24/Gambaro_estraneo_mondo_dei_furbi_co_0_0211245164.shtml, Corriere della Sera, 24 novembre 2002, p. 43.

George Bernard Shaw photo
Ernests Gulbis photo
John Turturro photo
Vittorio Imbriani photo
Mario Praz photo
Douglas Adams photo
Ian Anderson photo
Roberto Baggio photo
Michele Serra photo
Federico Moccia photo
Massimo Bontempelli photo

“Un giorno d'improvviso m'apparve l'idea, che l'eco stava alla mia voce come l'immagine nello specchio alla mia persona visibile.”

Massimo Bontempelli (1878–1960) scrittore, saggista e giornalista italiano

da Mia vita morte e miracoli, in Racconti e romanzi, a cura di P. Masino, Mondadori, Milano, 1961, p. 931.

Aldo Capitini photo

“Faccio acquistare il Suo libro [Esperienze pastorali], e piace a tutti. È così fresco, vivo, sincero, schietto, che conferma nella certezza che ci sono persone bene orientate. Io vi ho trovato tante cose in cui convengo […] era una mia vecchia idea quella della scuola che insegna a capire ciò che è testo, le parole, la lingua.”

Aldo Capitini (1899–1968) filosofo, politico e antifascista italiano

Origine: Da una lettera a Don Milani, gennaio 1960; citato in Neera Fallaci, Dalla parte dell'ultimo: vita del prete Lorenzo Milani, Milano Libri Edizioni, Milano, 1974, p. 360.

Jim Henson photo

“Mi sentivo isolato anche da bambino. L'isolamento ti rende sensibile. Da piccolo, sentivo di essere l'unica persona così. Ma c'è del bene nella solitudine. Ti rende sensibile, e la sensibilità fa parte del processo creativo.”

Jim Henson (1936–1990) regista e produttore cinematografico statunitense

Even as a kid, I felt isolated. Isolation makes you sensitive. As a kid, I felt I was the only person who was like that. But there's a good side to isolation. It makes you sensitive, and sensitivity is part of the creative process.

“Nel 1964 [Alan Paton] aveva testimoniato a favore di Nelson Mandela nel processo che doveva poi condannare all'ergastolo il leader dell'African national congress. Nonostante ciò nessuna organizzazione radicale sudafricana, né l'Anc né l'Udf, e nessun leader, né il reverendissimo Desmond Tutu, né Allen Boesak, ha ritenuto di dovere onorare la memoria di Ala F. Paton. Perché? Perché Paton era portatore di un virus che per l'intellighenzia sudafricana (e non solo sudafricana), nera e bianca, è peggiore dell'Aids: era contrario alla violenza. Peggio: sosteneva che la grande maggioranza dei neri sudafricani non è violenta ed è fortemente contraria all'uso della violenza per dare uno sbocco alla complessa situazione politica del Sud Africa. […] Naturalmente gli feci la domanda rituale. «È ancora possibile fermare la rabbia nera?». Rispose: «Lei è stato nello Kwa Zulu Natal, dove vivono sei milioni di Zulu, ed ha visto la rabbia nera? Io ho vissuto al bordo della "valle delle mille colline" per trentacinque anni e non ho mai visto nessuna rabbia nera. E se andrà in Transkei, dove vivono altri quattro o cinque milioni di persone, lei non vedrà nessuna rabbia nera, non sentirà nessun odio nero. La rabbia nera c'è a Soweto, ma dipende molto più da questioni di disgregazione urbana, di perdita totale delle proprie radici contadine, che da questioni razziali che comunque sono continuamente alimentate, fomentate, incoraggiate dall'Anc». […] Paton aveva molto in sospetto questo genere di progressisti che sono soliti far gli eroi sulla pelle degli altri. Di Edward Kennedy, che era stato in Sud Africa qualche anno prima, mi disse: «È venuto solo per farsi propaganda; dei neri, in verità, non gliene importa niente. Se gliene importasse dovrebbe andare ad Harlem prima che a Soweto.»”

Massimo Fini (1943) giornalista, scrittore e drammaturgo italiano

Questi sono i motivi per cui nessun fiore progressista è stato posato sulla tomba di Alan F. Paton. Così a quest'uomo, che ha dedicato l'intera sua vita e le sue opere alla battaglia antirazzista, è toccato il paradosso di ricevere, in morte, un solo telegramma di condoglianze: quello del presidente sudafricano Botha.
Origine: Da Sud Africa, pace e astratti furori, L'Europeo, 29 aprile 1988.

Silvio Berlusconi photo

“[A Barack Obama] Potrò dargli dei consigli perché sono più anziano. Aspetto di farlo quando lo abbraccerò di persona.”

Silvio Berlusconi (1936) politico e imprenditore italiano

2008
Origine: Citato in Filippo Ceccarelli, Lo abbraccerò e gli darò i miei consigli Silvio prepara la trasfigurazione obamiana http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/11/06/lo-abbraccero-gli-daro-miei-consigli-silvio.html, la Repubblica, 6 novembre 2008.

Anastacia photo
Radosław Sikorski photo