Frasi su giorno
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“Non so come sarebbe visto un tennista gay, ma ai miei occhi non cambierebbe niente. Spero che questi siano i primi passi verso un giorno in cui essere gay non sarà una notizia da prima pagina.”

Mardy Fish (1981) tennista statunitense

Origine: Citato in Alessandro Mastroluca, Fish: "Spero che un giorno essere gay non farà notizia" http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2013/05/02/882436-fish_spero_giorno_essere_fara_notizia.shtml, Ubitennis.com, 2 maggio 2013.

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“Aspettare Wimbledon è come aspettare il Superbowl. I giorni passano e l'adrenalina cresce. Quando entro in campo, mi sento a mio agio come a casa mia. Certo, la prima volta ero nervoso, emozionato. Oggi non più: il centrale è piccolo, intimo, puoi guardare le persone negli occhi. È una sensazione che mi piace e che non baratterei con nessun'altra al mondo. Ho come l'impressione che il mondo mi stia osservando. E mi piace.”

Pete Sampras (1971) tennista statunitense

Origine: Citato in Gaia Piccardi, Il record di Sampras appeso a un filo d'erba https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2001/giugno/24/record_Sampras_appeso_filo_erba_co_0_01062411847.shtml, Corriere della sera, 24 giugno 2001.

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“Mi ero sposato il 29 ottobre 1990. Ero partito per il militare, a Salerno, il 9 dicembre successivo, e da quel giorno non ero mai tornato. Ho ritrovato questa lettera ma, leggendola, non ho memoria di me. Non è vero che la vita è una sola.”

Filippo Facci (1967) giornalista italiano

da Quella NOTTE volevo sorprenderti, ma l'ho passata chiedendomi dove fossi andata http://blog.graziamagazine.it/blog/2009/10/14/quella-notte-volevo-sorprenderti-ma-l%E2%80%99ho-passata-chiedendomi-dove-fossi-andata/, 14 ottobre 2009

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“Più volte mi sono riletto il testo dell'impegno preso in Parlamento il 18 maggio 1999, il giorno del mio giuramento. Quell'impegno si ispirava alle iscrizioni scolpite sui frontoni del Vittoriano, l'Altare della Patria: "per la libertà dei cittadini, per l'unità della Patria."”

Carlo Azeglio Ciampi (1920–2016) 10º Presidente della Repubblica Italiana

Non è retorica, è l'essenza stessa del nostro convivere civile.
Origine: Dal messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi agli italiani, 31 dicembre 2005. Riportato in Quirinale.it http://presidenti.quirinale.it/Ciampi/dinamico/continuaciampi.aspx?tipo=discorso&key=28351.

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“Il prevalere della pittura di Francesco Guardi su quella di Canaletto e del Longhi non è la conseguenza della moda, ma la conseguenza di una fatalità artistica. Guardi, infatti, si impadronisce del nostro spirito quando già il nostro spirito trova Canaletto antiquato o soverchiamente rigido, e Pietro Longhi assai spesso infantile più che ingenuamente arguto. […] Mentre cioè il consentimento verso Canaletto e Pietro Longhi si attenua e vi riconosciamo dentro non poco dell'amore ereditario e dell'ossequio a quella che passa per essere da un secolo e mezzo la convinzione generale, il consentimento verso Francesco Guardi aumenta di giorno in giorno.”

Gino Damerini (1881–1967) drammaturgo italiano

da L'arte di Francesco Guardi, 1912
Origine: Citato in Canaletto, I Classici dell'arte, a cura di Cinzia Manco, pagg. 181 - 188, Milano, Rizzoli/Skira, 2003. IT\ICCU\CAG\0608462 http://opac.sbn.it/opacsbn/opaclib?db=solr_iccu&rpnquery=%2540attrset%2Bbib-1%2B%2540and%2B%2540and%2B%2B%2540attr%2B1%253D13%2B%2540attr%2B4%253D1%2B%2522759.5%2522%2B%2B%2540attr%2B1%253D4005%2B%2540attr%2B4%253D1%2B%2522classici%2Bdell%2527arte%2522%2B%2B%2540attr%2B1%253D4018%2B%2540attr%2B4%253D1%2B%2522rizzoli%252Fskira%2522&totalResult=13&select_db=solr_iccu&nentries=1&rpnlabel=+Codice+Classificazione+Dewey+%3D+759.5+&format=xml&resultForward=opac%2Ficcu%2Ffull.jsp&searchForm=opac%2Ficcu%2Ferror.jsp&do_cmd=search_show_cmd&refine=4005%7C%7C%7Cclassici+dell%27arte%7C%7C%7Cclassici+dell%27arte%7C%7C%7CCollezione%404018%7C%7C%7Crizzoli%2Fskira%7C%7C%7Crizzoli%2Fskira%7C%7C%7CEditore&saveparams=false&&fname=none&from=11

“Credeteci nella gioia; e andatene a caccia, tutti i giorni.”

Luigi Santucci (1918–1999) scrittore, romanziere e poeta italiano

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“Sia chiaro: la mia umana simpatia va più a Berlusconi che a chi l'ha sostenuto, perché lui non aveva scelta che essere se stesso, dichiaratamente e senza mai infingimenti, così sé, così bidimensionale e senza profondità e altra prospettiva che quella della propria piatta fisiologia che io ho spesso pensato che sarebbe lui il primo a non notare alcuna differenza con il giorno prima se il giorno dopo si svegliasse morto, si sveglierebbe morto e inizierebbe la sua giornata come al solito. Quanti lo hanno sostenuto no, una scelta restava loro fuori dalla geneticità coattiva che contraddistingue Berlusconi e lo muove e lo predestinava a essere sé e nessun altro che lo volesse o no – e lui lo voleva. Se gli eterni Bambini e le Bambine di Silvio Gesù avessero osato prendersela questa scelta, Berlusconi non avrebbe fatto scialo dell'Italia per ben due decenni e del prossimo a venire solo a causa del tasso d'interesse ormai greco toccato dai buoni del tesoro italiano, e non mi sto riferendo ai soli politici della maggioranza e della minorata minoranza clerical-fascista-familista quanto i suoi oppositori apparenti, ma a chi l'ha votato e a chi ha votato il partito più magna a ufo e nullafacente e cialtronesco e costituzionalmente ignorante a memoria d'uomo, la Lega Nord.”

Aldo Busi (1948) scrittore italiano

Origine: Da Il magnaccia avrà sempre più dignità del puttaniere http://www.altriabusi.it/2011/11/09/il-magnaccia-avra-sempre-piu-dignita-del-puttaniere/, Altriabusi.it, 9 novembre 2011.

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“E[rri]: Giustizia per me è un giorno di sole in inverno, se viene dura poco, se viene scalda assiderati.”

Erri De Luca (1950) scrittore, traduttore e poeta italiano

Origine: Sulla traccia di Nives, p. 106

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“Forse un giorno verrò amato teneramente a Wimbledon.”

Jimmy Connors (1952) tennista e allenatore di tennis statunitense

Origine: Connors ha avuto sempre un rapporto difficile con il pubblico di Wimbledon, basti pensare che nell'edizione del 1977 fu fischiato. Tanto che Bud Collins disse, rispondendo sarcasticamente a questa frase: "Vorrei vivere fino ad allora".
Origine: Citato in Drucker, p. 268.

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“In altri paesi e in altre condizioni, in prigioni normali, il luogo di questo breve grido di disperazione è tenuto da una vera preghie­ra o dalla sottrazione di un giorno dalla condanna totale, perché è fin troppo comprensibile che un uomo, privato di tutto tranne che della speranza, incominci la sua giornata volgendo i pensieri alla speranza. I prigionieri sovietici sono stati privati perfino del conforto di sperare, perché nessuno di essi può mai sapere con certezza se la sua condanna avrà fine: e può ricordare centinaia di casi in cui le condanne sono state prolungate di altri dieci an­ni con un tratto di penna al Consiglio speciale della Nkvd a Mosca. Solo chi è stato in prigione può intendere tutto il crudele si­gnificato del fatto che, durante l'anno e mezzo che trascorsi nel campo, solo poche volte udii prigionieri contare ad alta voce il numero di anni, mesi, giorni e ore, che restavano ancora delle loro condanne. Questo silenzio si sarebbe detto un tacito accor­do a non tentare la Provvidenza: quanto meno parlavamo delle nostre condanne, quanto meno nutrivamo la speranza di mai riacquistare la libertà, tanto più sembrava probabile che "pro­prio questa volta" ogni cosa sarebbe andata bene. La speranza racchiude il tremendo pericolo della disillusione. Nel nostro si­lenzio, alquanto simile al tabù che proibisce agli uomini di alcune tribù primitive di pronunziare i nomi delle divinità vendicatrici, l'umiltà si univa a una segreta rassegnazione, e al presenti­mento del peggio. Il disinganno era un colpo mortale per un prigioniero privo di questa armatura contro il fato.”

Gustaw Herling-Grudziński (1919–2000) scrittore polacco

cap. III, p. 48
Un mondo a parte

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“Il giorno che vorrò castigare una provincia la farò governare da un filosofo.”

Federico II del Sacro Romano Impero (1194–1250) re di Sicilia

citato in Umberto Eco, Sulla letteratura, Bompiani
Citazioni di Federico II

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“Mi piace sapermi diverso, | piacere perverso che riverso in versi su fogli sparsi, | nei capoversi dei giorni persi nei miei rimorsi.”

Caparezza (1973) cantautore e rapper italiano

da La fitta sassaiola dell'ingiuria, n. 9
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“[Il quotidiano la Repubblica] Un foglio guerrigliero che ogni giorno scende in battaglia per distruggere Berlusconi.”

Giampaolo Pansa (1935–2020) giornalista, saggista e scrittore italiano

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“Il mio Ziguli […] è nato dalle parti di Olbia, in una colonia di gatti malati e denutriti. Quasi subito è stato colpito da una delle classiche parvovirosi, quasi sempre mortali, che si diffondono tra i cuccioli non vaccinati. Raffreddore, febbre e una copiosa secrezione oculare non curata, che gli ha lesionato irrimediabilmente le cornee e lo ha reso cieco. […] Inizialmente pensavo che un handicap di questa portata, la cecità totale, fosse insopportabile per un felino e che la cosa più giusta per quel micino di appena due mesi sarebbe stata addormentarsi per sempre. Invece mi sbagliavo di molto, e fu proprio lui a dimostrarmelo. […] Lo guardavo giocare, avventarsi sul cibo e, quando la mia mano lo raggiungeva, abbandonarsi senza controllo al piacere di fare le fusa. Aveva una voglia di vivere e un'allegria che, con la mia logica umana, non riuscivo a spiegare in un animaletto completamente cieco. […] Con gli altri gatti, inizialmente, cercava di ritrarsi o provava ad attaccarli, come se ne avesse paura. Ma bastarono pochi giorni perché si fidasse di tutti, perfino dei cani. Oggi è un gattone meraviglioso, grigio tigrato. Forse troppo grasso, perché non ha mai perso l'istinto di buttarsi sul cibo. Ma salta sulle finestre, esce in giardino, si arrampica sugli alberi e, incredibilmente, insegue gli insetti come tutti gli altri gatti. Osservarlo è un piacere. Mi ha insegnato, una volta di più, che la vita merita sempre di essere difesa e di essere vissuta.”

Michela Vittoria Brambilla (1967) politica e imprenditrice italiana

Origine: Manifesto animalista, pp. 101-102

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“Sarà che non sento più niente senza di te, sarà che non mi importa niente più di me. (da L'addio”

Noemi (1982) cantautrice, personaggio televisivo, regista di videoclip e sceneggiatrice italiana

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Sulla mia pelle

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“Di giorno li dipingo, di notte li faccio (i figli).”

Giotto (1267–1337) pittore e architetto italiano del XIV secolo