
Origine: Citato in Morto Mennea, Sara Simeoni: "Se n'è andato un pezzo della mia vita" http://www.repubblica.it/sport/vari/2013/03/21/news/reazioni_morte_mennea-55036477/, Repubblica.it, 21 marzo 2013.
Origine: Citato in Morto Mennea, Sara Simeoni: "Se n'è andato un pezzo della mia vita" http://www.repubblica.it/sport/vari/2013/03/21/news/reazioni_morte_mennea-55036477/, Repubblica.it, 21 marzo 2013.
citato in Ettore Lo Gatto, prefazione a Michaìl Andreevič Osorgìn, Un vicolo di Mosca, Bompiani, 1968
“Parlare senza dir niente mantiene giovani.”
da La mosca al naso, Rizzoli, 1980
Origine: Michail Osorgin e "Un vicolo di Mosca", p. 12
24 dicembre 1986
il Giornale, Controcorrente – rubrica
Zia Pam era talmente ben disposta che avresti potuto avere facilmente un bell'orologio da polso se lo avessi chiesto».
Ma non volevo un maledetto orologio. Volevo essere lasciato in pace con una pila di libri di mia scelta. (p. 73)
Hitch 22. Le mie memorie
Con data
Origine: Da Andrea Riccardi: Francesco e Kirill, l'incontro che cambia la storia http://www.famigliacristiana.it/articolo/francesco-e-kirill-lincontro-di-cuba-che-cambia-la-storia.aspx, Famigliacristiana.it, 13 febbraio 2016.
Casino Totale
Origine: Dall'intervista Péter Balázs: “L’omicidio di Nemtsov avrà un forte impatto politico” http://it.euronews.com/2015/03/02/peter-balazs-l-omicidio-di-nemtsov-avra-un-forte-impatto-politico/, Euronews.com, 2 marzo 2015.
25 novembre 1901; Vergani, p. 190
Diario 1887-1910
Origine: Da Il disegno Fiat nel programma radiofonico Parliamo con l'elefante, Radio 24, 4 maggio 2009; disponibile su EmilianoBrancaccio.it http://www.emilianobrancaccio.it/2009/05/04/ferrara-il-disegno-fiat/.
Origine: Da un tweet https://twitter.com/leocoen/status/505286988657082368, 29 agosto 2014.
da Storia – idee, fatti, protagonisti, Vol. 3a, SEI
Citazioni tratte dai discorsi
1988, p. 121
Dizionario del diavolo
Origine: Citato in Roberto Gervaso, Ve li racconto io, Milano, Mondadori, 2006, p. 416. ISBN 88-04-54931-9
Origine: Gente senza storia, p. 13
Origine: Da Diario degli anni di guerra; citato in Isabella Adinolfi, Bruna Bianchi, «Fa' quel che devi, accada quel che può»: Arte, pensiero, influenza di Lev Tolstoj, Orthotes Editrice, Napoli, 2011, p. 189 http://books.google.it/books?id=mXLfCie60CEC&pg=PA189. ISBN 978-88-905619-9-3
Quaestio de Centauris, pp. 30-31
Ranocchi sulla luna e altri animali
“Il buon Poeta non m'annoja o stanca. Ma raro è il buon come una mosca bianca.”
Origine: Proverbj, motti e sentenze ad uso ed istruzione del popolo, p. 51
Due anni...
Imperatrice nuda
Origine: Paese d'ombre, p. 88
31 dicembre 1980
il Giornale, La parola ai lettori – rubrica
lib. II, cap. 23; p. 103
Del senso delle cose e della Magia
6 giugno 1896; Vergani, p. 109
Diario 1887-1910
da Francobolli, medaglie, monete..., A proposito d'un libro «Essais de philosophie hégélienne» par A. Vera, pp. 183-184
Passeggiate romane
Origine: Citato in Poroshenko: "Ritiro parziale dell'artiglieria separatista". L'esercito ucraino: "Violata tregua a Mariupol" http://www.repubblica.it/esteri/2015/03/10/news/ucraina_poroshenko_separatisti_hanno_ritirato_gran_parte_armi-109179242/?ref=HREC1-25, Repubblica.it, 10 marzo 2015.
Origine: Prefazione a "Parole sull'uomo", p. VII
Citazioni di Mobutu, Paroles du Président
Variante: La rivoluzione congolese non ha niente a che fare con quelle di Pechino, di Mosca o di Cuba. Non è fondata su teorie già esposte (confezionate, precostituite), né su dottrine prese in prestito. È rivoluzionaria per la sua volontà di fare affidamento sulla popolazione e per il suo scopo, che è quello di modificare il vecchio stato di cose. Ma si tratta di una rivoluzione veramente nazionale, essenzialmente pragmatica, nutrita dall'esperienza e che individua nel modo più esatto tutti gli aspetti della situazione del paese. Ripudia tanto il capitalismo quanto il comunismo, siccome l'uno e l'altro sistema, nella loro disputa per l'egemonia mondiale, hanno diviso le nazioni e i popoli in campi opposti.
Variante: Dopo due anni e mezzo di potere, i Khmer Rossi furono rovesciati dai vietnamiti nel Natale 1978. Nei mesi e negli anni che seguirono, gli Stati Uniti, la Cina e i loro alleati, in particolare il governo Thatcher, sostennero Pol Pot in esilio in Thailandia. Era il nemico del loro nemico: il Vietnam, la cui liberazione della Cambogia non avrebbe mai potuto essere riconosciuta, perché era venuta dalla parte sbagliata della guerra fredda. Per gli statunitensi, che ora sostenevano Pechino contro Mosca, era anche un regolamento di conti, dopo la loro umiliazione sui tetti di Saigon.
IV. Tra conservatorismo e fascismo, p. 41
Il pensiero politico della destra
I am the victim of events, a victim of the Americans, of Lon Nol, of Pol Pot and now of the Vietnamese and of the dispute between Peking and Moscow and Hanoi.
Citazioni tratte dalle interviste
Variante: Sono la vittima di avvenimenti, una vittima degli americani, di Lon Nol, di Pol Pot, e ora dei vietnamiti e della disputa tra Pechino, Mosca e Hanoi.
Origine: Aliens. Incubo, p. 7
Origine: voce su Wikipedia.
Origine: Da Addio a Shalamov, L'Espresso, 7 febbraio 1982, p. 21.
E davvero sentivo che Brežnev era come un padre.
Variante: Dietro indicazione dei belgi, gli americani (la Cia) puntarono su Mobutu. Mobutu non si sarebbe mai rivolto a Mosca. Avrebbe fatto del Congo, diventato Zaire, una roccaforte antisovietica al centro dell' Africa. In questo senso fu un investimento proficuo per l' Occidente. Non lo fu altrettanto per il paese. Mobutu l'ha infatti saccheggiato, spogliato, rovinato.
Variante: Nei primi giorni di gennaio del 1980 fui fortunato. Kabul era invisibile. I carri armati sovietici appena arrivati, nei giorni di Natale, dall'Uzbekistan e dal Tagikistan sembravano elefanti galleggianti su un oceano immacolato, con le proboscidi, i cannoni, puntati contro il nulla. Perché la capitale era deserta. Le principali tribù a confronto in quelle ore, perlomeno a Kabul, erano comuniste. Da un lato i comunisti Khalq (popolo) e dall' altro i comunisti Parsham (bandiera). Ma lo schieramento non era cosi netto. La tragedia delle ultime settimane si era svolta con una mischia in cui era difficile distinguere le fazioni. Breznev aveva deciso di far intervenire l' Armata Rossa proprio per far cessare quella rissa tra compagni. Il segretario generale del partito sovietico era stato colpito dall'assassinio di Nuhr Mohammad Taraqi, suo amico personale. Taraqi era stato strangolato dagli uomini di Hafizullah Amin. Il quale sarebbe stato a sua volta fucilato dai sovietici, sostenitori di Babrak Karmal. Erano al tempo stesso faide personali e convulsioni rivoluzionarie, sulle quali pesavano le interferenze di Mosca.
Arte e artisti toscani dal 1850 ad oggi
Variante: Non che quest'ultimo ispirasse eccessiva fiducia, ma come dittatore classico era senz'altro preferibile a una rivoluzione islamica che avrebbe potuto sconvolgere ampie e decisive regioni del pianeta. Tanto preferibile che nel settembre '80 la tentata invasione irachena dell'Iran, da cui scaturì la guerra del Golfo, non suscitò uno scandalo adeguato alla gravità dell' aggressione. Quella complice indulgenza, allora comprensibile se non proprio inevitabile, ha partorito un monster, secondo la brutale espressione di un senatore americano, o un nuovo voleur de Bagdad, secondo quella più poetica di un quotidiano francese. Un mostro o un ladro di Bagdad che dispone della forza militare più importante del Golfo e del mondo arabo, tra l' altro dotata di gas nervini come ben sanno le popolazioni civili curde, e in possesso di un arsenale atomico per fortuna ancora incompleto, ma non tanto lontano dall'esserlo. Una potenza costruita grazie agli aiuti paralleli se non congiunti o concertati di Mosca e di Washington, di Parigi e di Londra, e di tante altre capitali ansiose di vendere armi, tra le quali Roma, Varsavia, Praga, Il Cairo... Nella lista non manca il Kuwait che, per proteggersi da Khomeini, finanziò lautamente Saddam Hussein, sapendo benissimo che sotto le spoglie del protettore si nascondeva un lupo ansioso di fare dell'emirato un solo boccone. Ma tra lui e Khomeini non c'erano scelte.
Origine: Da Il ladro di Bagdad http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1990/08/03/il-ladro-di-bagdad.html?ref=search, la Repubblica, 3 agosto 1990.
“Rimango in qualche modo una mosca bianca e vengo considerato sempre un autore eccentrico.”
Origine: Da L'era di Stalin, Napoli, La Città del Sole, 2004, p. 138.
Origine: Da Introduzione a Gaetano Mosca, La classe politica, Editori Laterza, Bari, 1966, p. XXVIII.
Origine: Citato in Gorbaciov: no alle accuse generiche http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,3/articleid,0183_01_2004_0037_0003_1301179/, La Stampa, 7 febbraio 2004
Origine: In AA.VV., Il libro del crimine, traduzione di Martina Dominici, Gribaudo, 2018. ISBN 9788858019412