dal Daily Mail del 1938: citato in George Orwell, Chi sono i criminali di guerra?, in Tra sdegno e passione, p. 369
Frasi su esposto
pagina 2
cap. 3, pag. 45-46
Molte nature

Origine: Sulla traccia di Nives, pp. 55-56

da Gli Esposti, citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 770
23 dicembre 2011
Dal blog Slow Foot

Origine: Studi sul teatro contemporaneo, p. 34
Origine: Storia della carità napoletana, p. 130
Giuseppe Napolitano
Volevo solo pedalare
Il brigante Crocco e la sua autobiografia, Prefazione
2013, 1b-2
Tantrāloka, Capitolo XXXIV

da una lettera a un amico, 1543-1545; citato in Francesco Abbate, Storia dell'arte nell'Italia meridionale http://books.google.it/books/about/Storia_dell_arte_nell_Italia_meridionale.html?id=PVku08BCtuIC&redir_esc=y, il Cinquecento, Donzelli editore, 2001, p. 133
volume primo
L'amica geniale

Origine: Delle cause, dei segni e della cura delle malattie acute e croniche, p. 63

Origine: La vita, la missione teologica e l'opera di Adrienne von Speyr, p. 34
Origine: Restiamo animali, pp. 44-45

Origine: Dal miele alle ceneri, pp. 13-14

capitolo IX, p. 21
Delle cause, dei segni e della cura delle malattie acute e croniche

Origine: Citato anche in Pensieri di un uomo curioso, pp. 104-105.
Origine: Out of My Later Years, p. 150

da Della ragion poetica, in Guido Barlozzini, pp. 23-24

da appunti letti ai giornalisti all'aeroporto di Fiumicino, 3 novembre 1964

da Esposizione, pp. XLV -XLVI della trad. it. parziale.
Prognosi
Origine: Decisioni mediche (con V. Crupi), p. 18
Origine: Citato in Mancini e Valdifiori nel tunnel delle emozioni, Sportweek, 11 aprile 2015.

Origine: Dall'intervista di Cinzia Romani, L'ironia di Trilussa: quando l'anti-politica finisce in commedia http://www.ilgiornale.it/news/2012/08/25/lironia-di-trilussa-quando-lantipolitica-finisce-in-commedia/832027/, il Giornale.it, 5 agosto 2012.
La nemica di Cartagine

o, come era chiamata in vari paesi europei, La Gioconda –, la Venere di Milo e la Vittoria alata. L'umorista Art Buchwald si era una volta vantato di avere visto tutt'e tre i capolavori in cinque minuti e cinquantasei secondi. (p. 28)
Il codice da Vinci
Origine: Del sentire, p. 113

Origine: Manifesto animalista, p. 28

Origine: Contro i diritti degli animali?, pp. 37-38
“Tutto il rituale precedente viene adesso esposto secondo i metodi del Kula.”
2013, 1
Tantrāloka, Capitolo XXIX

Origine: Dalla relazione al XXXIV Congresso nazionale del Partito socialista italiano, Milano, 15 marzo 1961, in Il socialismo nella democrazia, Vallecchi, 1966.

La scolastica, vol. I, p. 207
La saggezza dell'Occidente
da Le leggi del destino, p. 26

Bisogno di paura, p. 156
Ranocchi sulla luna e altri animali

Origine: Delle cause, dei segni e della cura delle malattie acute e croniche, p. 2

The Laying On of Hands: Stories
The Girl Who Loved Camellias: The Life and Legend of Marie Duplessis
Lettera dodicesima, pp. 189-190
La terza Italia

Origine: Gli innocenti all'estero, p. 147

Citazioni tratte dai discorsi
Origine: Dal discorso di S.M.I. Haile Selassie I per il conferimento di una laurea honoris causa a Sarvepali Rahdakrishnan, 12 ottobre 1965; citato in Discorsi di sua maestà imperiale Haile Selassie I tradotti in italiano.

Citazioni di Mobutu, Paroles du Président
Variante: La rivoluzione congolese non ha niente a che fare con quelle di Pechino, di Mosca o di Cuba. Non è fondata su teorie già esposte (confezionate, precostituite), né su dottrine prese in prestito. È rivoluzionaria per la sua volontà di fare affidamento sulla popolazione e per il suo scopo, che è quello di modificare il vecchio stato di cose. Ma si tratta di una rivoluzione veramente nazionale, essenzialmente pragmatica, nutrita dall'esperienza e che individua nel modo più esatto tutti gli aspetti della situazione del paese. Ripudia tanto il capitalismo quanto il comunismo, siccome l'uno e l'altro sistema, nella loro disputa per l'egemonia mondiale, hanno diviso le nazioni e i popoli in campi opposti.

Citazioni tratte dalle interviste
Variante: Il 95% della popolazione gode di un miglior tenore di vita di prima. In passato, questo popolo non aveva né terra né lavoro. Costantemente spinto alla fame e sempre esposto alle malattie, doveva vendere i suoi figli, le sue figlie e persino le sue mogli. Per esso, la vita era dura e insicura. Era sottomesso all'oppressione e allo sfruttamento. Lavorava come uno schiavo, e non riceveva neppure la giusta ricompensa per il suo lavoro. Ora, il popolo è il padrone, e gode di tutti i frutti del suo lavoro. Lavora come prima, forse meno dolorosamente, ma il suo tenore di vita è molto migliore e più sicuro di prima. La sua vita familiare è stata notevolmente migliorata.

Origine: Da [ https://www.internazionale.it/opinione/paul-preciado/2016/10/19/atene-casa-corpo articolo], Libération, riportato su Internazionale, 19 ottobre 2016.
Origine: Da Un Paese in bilico sui tanti vulcani del Medio Oriente http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2017/01/27/un-paese-in-bilico-sui-tanti-vulcani-del-medio-oriente14.html?ref=search, la Repubblica, 27 gennaio 2017.

(da La restaurazione e il Trattato di Vienna https://archive.org/details/bub_gb_LmkyucAWRhgC/page/n6, traduzione dal tedesco, Corona e Caimi editori, Milano, 1869, pp. 200-201)
La Restaurazione e il Trattato di Vienna
Variante: È proprio dell'umana natura, che il violento passaggio dalle angustie e dai travagli alla piena dei piaceri faccia rilassare anche le fibre più robuste; qui poi più vivamente operava, perché trovava spiriti fiacchi e spossati, che esposti a seduzioni di ogni sorta, erano i primi maestri nell'arte di darsi bel tempo. Fra questi primeggiava Metternich, anima del congresso, braccio destro dell'imperatore. Con tanti titoli, chi altri avrebbe potuto andargli innanzi? E già fin d'allora non mancò chi, deplorando un tal fatto, previde com'egli colle sue astuzie, e co' suoi tranelli, non meno che colla sua mediocrità e leggerezza, avrebbe reso sterili tutti i fecondi risultati che si attendevano dal Congresso.

Pierre Grimal
Citazioni sul De nuptiis Philologiae et Mercurii
La pittura italiana, p. 34
La dodicesima esposizione d'arte a Venezia - 1920

vol. 5, pp. 709-710
Storia dell'arte italiana, La pittura del Trecento e le sue origini
Variante: Prima che l'umanesimo richiamasse in onore le divinità pagane rimaste per tutto il medioevo nell'immaginazione popolare, rideste ai primi tepori della civiltà nuova, Ambrogio Lorenzetti rende loro lo scettro sugli uomini.
L'Estate ha il tipo pieno, rubicondo, proprio di Ambrogio, il quale qui fu meno scarso del solito nel segnare i tre quarti del volto della figura, e rapido nel tratto, sciolto, freschissimo. L'Autunno pare un'incisione a due tinte per le bianche lumeggiature sulle carni abbronzate, ora a tratti veloci e ora a masse sulle parti prominenti e più esposte alla luce. C'è modernità in quegli schizzi a colpi, saldezza d'arte progredita, libertà di maestro. Ambrogio Lorenzetti è più nuovo che non nelle opere finite in quegli abbozzi decorativi dove si lascia sorprendere senza la dottorale zimarra che sembra indossare di solito. (vol. 5, pp. 709-710)

Artisti, p. 171
Da opere, Davanti all'immagine
cap. 3
L'amore