Frasi su fatica
pagina 5

“Ma il cuore di certa gente non si domanda mai se valga la pena di fare tanta fatica per pompare sangue fino al cervello?”

Paolo Cananzi (1963) autore televisivo e sceneggiatore italiano

Origine: Citato in Le Formiche: anno terzo, § 1467.

Carl van Vechten photo
Gianni Brera photo
Gian Giorgio Trissino photo
Gianni Amelio photo
Stefano I d'Ungheria photo
Diego Della Valle photo
Aldo Busi photo
Erri De Luca photo
Ugo Foscolo photo
Gianni Mura photo
Melissa Panarello photo
Eddy Merckx photo
Junio Valerio Borghese photo
Eschilo photo

“[…] è la fatica dell'uomo che nutre l'ozio alle donne.”

Eschilo (-525–-456 a.C.) tragediografo ateniese

2004, p. 103
Coefore

Patrizio Oliva photo
Anne Hathaway photo

“Ho pedalato tanto, in gioventù. E questo mi ha permesso di capire fino in fondo cosa significasse fare fatica in sella ad una bicicletta.”

Adriano De Zan (1932–2001) giornalista, conduttore radiofonico e conduttore televisivo italiano

Gentili signore e signori buongiorno

Isacco di Ninive photo

“Custodiscono la purezza le fatiche corporali e la meditazione della Scrittura.”

Isacco di Ninive (640–700) monaco, mistico, religioso (vescovo di Ninive)

Discorsi ascetici – prima collezione

Isacco di Ninive photo

“Le fatiche del corpo, senza le bellezze della mente, sono come un seno sterile e mammelle asciutte.”

Isacco di Ninive (640–700) monaco, mistico, religioso (vescovo di Ninive)

Discorsi ascetici – prima collezione

Vicente del Bosque photo
Pëtr Alekseevič Kropotkin photo
Pëtr Alekseevič Kropotkin photo
Sara Simeoni photo
Gianni Clerici photo
Piero Chiambretti photo

“Il successo è uguale all'illusione moltiplicato per il quadrato della fatica.”

Gianni Monduzzi (1946) scrittore, giornalista e editore italiano

Origine: Introduzione.
Origine: Il manuale della Playgirl, p. 9

“Questo non consolerà certo la Juventus, ma almeno la lotteria dell'Old Trafford è servita a sfatare la leggenda secondo cui, con l'eccezione degli ultimi Europei, sono gli italiani i più tremebondi dal dischetto nelle occasioni che contano. Gli errori di Donadoni e Serena nella semifinale di Napoli '90, quelli di Baresi, Massaro e Baggio a Pasadena '94, di Albertini e Di Biagio a Parigi '98: lapidi scolpite nel muro del pianto del calcio italiano. Stavolta no. […] E poi che significa autogestione, come fa Lippi a non decidere lui la lista? La decide, la decide. Ma solo scremando chi se la sente, chi non ha il muscolo che tira o l'occhio sbarrato dalla fatica e dalla tensione. E Carletto allora che ha tolto due rigoristi come Pirlo e Rui Costa quando ormai era chiaro che nessuno avrebbe fatto gol prima dell'alba? È il fascino – perverso – delle lotterie, a Roma nel '96 non aveva avuto paura Jugovic, a Manchester non l'ha avuta Shevchenko. E chissà se l'ha avuta Inzaghi, e davvero se l'è svignata come Falcao diciannove anni fa con il Liverpool, o se è stato Ancelotti a tenerlo lontano da un dischetto dove fa danni più della grandine. Il piatto destro di Platini a Tokyo issò la Juventus sul tetto del mondo. Due anni dopo contro il Real nemmeno riuscì a batterlo il suo rigore. Lo ha ricordato giusto l'altra sera, aggiungendo perfido: «Vidi solo la buca sul dischetto che avevano fatto Brio e Favero».”

Gigi Garanzini (1948) giornalista, scrittore e conduttore radiofonico italiano

30 maggio 2003

Renato Zero photo

“Dormo poco e male io fatico a respirare ed ho problemi seri pure con la milza….”

Renato Zero (1950) cantautore e showman italiano

da L'ormonauta, n. 11
Presente

Leo Longanesi photo

“L'italiano non lavora, fatica.”

Leo Longanesi (1905–1957) giornalista, pittore e disegnatore italiano

Roma, 1° luglio 1953
La sua signora

Hernán Crespo photo

“È stato difficile scegliere di smettere di giocare ad alti livelli, faccio fatica anche a parlarne ora perché la situazione è fresca. Non è facile ma questa è la legge della vita, vediamo se ci sarà la possibilità di fare qualcosa di divertente nel calcio.”

Hernán Crespo (1975) calciatore argentino

Origine: Citato in Crespo a IC: "Che gioia Scudetto con Juve in B!" http://www.fcinternews.it/?action=read&idnotizia=71652, Fcinternews.it, 8 febbraio 2012.

Teano (filosofa) photo
Flavia Pennetta photo

“È da quattro anni che mi impegno per migliorare sui campi veloci e finalmente si sono visti i risultati. Aveva ragione il mio allenatore quando diceva di non lasciarmi andare. Capita, quando fai fatica e i risultati non arrivano. Invece ha ragione lui: il lavoro ripaga.”

Flavia Pennetta (1982) tennista italiana

Origine: Citato in Il blob della settimana http://www.gazzetta.it/Calcio/17-08-2009/blob-settimana-501058950653.shtml, Gazzetta.it, 10 agosto 2009.

Giulio Cavalli photo
Giorgio Tosatti photo
Beda il Venerabile photo

“Così io, Beda, servo di Cristo e sacerdote del monastero dei Beati Apostoli san Pietro e san Paolo, che si trova a Wearmouth e a Jarrow (nel Northumberland), con l'aiuto di Dio ho composto fino a dove ho potuto raccogliere, o dagli antichi documenti o dalle tradizioni degli anziani o dalla mia conoscenza, questa storia ecclesiastica della Britannia, e specialmente alla razza inglese. Sono nato nel territorio del detto monastero, e all'età di 7 anni i miei genitori mi affidarono alla cura del reverendissimo abate Benedetto, e successivamente a Ceolfrid, perché mi istruissero. Da quel momento ho passato tutta la mia vita all'interno del monastero, dedicando tutte le mie fatiche allo studio delle Scritture, e fra l'osservanza della disciplina monastica e del compito quotidiano di cantare in Chiesa, è stato sempre mia delizia imparare o insegnare o scrivere. A diciannove anni fui ammesso al diaconato, a trent'anni al sacerdozio, entrambi nelle mani del reverendissimo Vescovo Giovanni, e sotto la disciplica dell'abate Ceolfrid. Dal momento dell'ammissione al sacerdozio al mio attuale cinquantanovesimo anno, mi sono sforzato di scrivere brevi note sulle Scritture, tratte dai lavori dei Venerabili Padri o in conformità con il significato e l'interpretazioni da essi indicati, e ciò per mio uso personale e per quello dei miei confratelli.”

Beda il Venerabile (672–735) monaco inglese e santo

da Historia

Tat'jana L'vovna Tolstaja photo

“Si discuteva una sera a Jasnaja Poljana della divisione del lavoro. In quel tempo mio padre stava scrivendo il saggio Cosa bisogna fare?, opera colma di appassionata rivolta contro lo sfruttamento dei lavoratori da parte della classe privilegiata, che dimostra l'ingiustizia della cosiddetta «divisione del lavoro».
«Il lavoro manuale è sempre necessario,» diceva, «mentre il più delle volte il nostro lavoro, scientifico o artistico, non serve che a un cerchio ristretto di persone […].»
Il pittore Repin, nostro ospite, l'interruppe:
«Permettete Lev Nikolaevič, una mia osservazione personale. […] Mi capita spesso di vedere operai attaccati ai cavi, che alano parti del battello in costruzione. Un giorno che il pezzo era più pesante del solito, e gli operai sembravano esausti dalla fatica, vidi due di loro staccarsi dal gruppo e saltare sulla trave che stavano trascinando. Con bella voce vigorosa, intonarono un'allegra canzone. La loro energia si comunicò ai compagni che, ritrovate le forze, sentirono meno grave il loro compito.»
«E allora?» chiese mio padre, che aveva ascoltato attentamente e aspettava la conclusione.
«Ebbene,» disse Repin in modo discreto, «penso che debbano pure esistere coloro che confortano la vita dei lavoratori con la loro arte. Hanno un compito da assolvere. Mi sento uno di loro. Voglio essere fra coloro che cantano.»
«Molto bene,» riprese mio padre ridendo. «Il male è che sono in troppi a voler saltare sulla cosa che si sta trascinando e pochi a trascinarla. Il problema è questo!»”

Tat'jana L'vovna Tolstaja (1864–1950) attivista russa

Origine: Anni con mio padre, pp. 199-200

Álvaro Recoba photo
Ascanio Filomarino photo
Sully Prudhomme photo
Corrado Guzzanti photo
Agnolo Firenzuola photo

“Chi mal si marita non esce mai di fatica.”

Agnolo Firenzuola (1493–1543) poeta italiano

atto III, scena V
I Lucidi (published 1549)
Origine: Citato in Harbottle, p. 266.

Ippocrate di Coo photo
Giulio Confalonieri photo

“Ma mi piace ricordare soprattutto Ken Rosewall: aveva una classe infinita. Giocava senza fare fatica, una fluidità straordinaria.”

Ubaldo Scanagatta (1949) giornalista e conduttore televisivo italiano

Origine: Da Roger VII King of Wimbledon e n. 1 http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2012/07/08/741198-roger_king_wimbledon.shtml, Ubitennis.com, 8 luglio 2012.

Giuseppe Tornatore photo

“Baarìa è un film fatto con tanta passione, con grande sacrificio perché è costato non solo molti soldi, ma anche tanto dolore, fatica, sacrificio personale. Questo sì. È il mio film più personale e sincero, in cui ho investito più che in qualsiasi altro film, mettendo in gioco tutto me stesso.”

Giuseppe Tornatore (1956) regista italiano

Origine: Citato in Intervista a Giuseppe Tornatore: Baarìa è il mio film più personale e sincero http://www.nonsolocinema.com/GIUSEPPE-TORNATORE-BAARIA-E-IL-MIO_18243.html, Nonsolocinema.com, 3 ottobre 2009.

Red Canzian photo
Étienne de La Boétie photo

“Colui che tanto vi domina non ha che due occhi, due mani, un corpo, non ha niente di più dell'uomo meno importante dell'immenso ed infinito numero delle nostre città, se non la superiorità che gli attribuite per distruggervi. Da dove ha preso tanti occhi, con i quali vi spia, se non glieli offrite voi? Come può avere tante mani per colpirvi, se non le prende da voi? I piedi con cui calpesta le vostre città, da dove li ha presi, se non da voi? Come fa ad avere tanto potere su di voi, se non tramite voi stessi? Come oserebbe aggredirvi, se non avesse la vostra complicità? Cosa potrebbe farvi se non foste i ricettatori del ladrone che vi saccheggia, complici dell'assassino che vi uccide e traditori di voi stessi? Seminate i vostri frutti, affinché ne faccia scempio. Riempite ed ammobiliate le vostre case, per rifornire le sue ruberie. Allevate le vostre figlie perché abbia di che inebriare la sua lussuria. Allevate i vostri figli, perché, nel migliore dei casi, li porti alla guerra e li conduca al macello, li faccia ministri delle sue bramosie, ed esecutori delle sue vendette. Vi ammazzate di fatica perché possa trattarsi delicatamente nei suoi lussi e voltolarsi nei suoi piaceri sporchi e volgari. Vi indebolite per renderlo più forte e rigido nel tenervi la briglia più corta. E di tutte queste indegnità, che neanche le bestie potrebbero accettare o sopportare, voi potreste liberarvi se provaste, non dico a liberarvene, ma solo a volerlo fare. Siate decisi a non servire più, ed eccovi liberi. Non voglio che lo scacciate o lo scuotiate, ma solo che non lo sosteniate più, e lo vedrete, come un grande colosso al quale è stata tolta la base, piombare giù per il suo stesso peso e rompersi.”

2014, p. 36
Discorso sulla servitù volontaria

“Il dubbio affiorava nell'aula. La realtà si faceva largo, ma con fatica.”

Giorgio Saviane (1916–2000) scrittore italiano

pag. 26
L'inquisito

Gerone II photo

“Velázquez, che deve molto ai maestri veneziani, alla fine paga il suo debito. Abbandonate le tonalità cupe della primitiva tavolozza, diviene uno dei maggiori coloristi del tempo suo. I suoi limiti erano piuttosto angusti, ma la conoscenza dei valori crebbe con gli anni, e nell'impiego dei bianchi e dei grigi-argento non ebbe rivali. Dove i veneziani avrebbero creato un contrasto stridente con rosso e rosa, con rosa e porpora, Velázquez, con non so quale misteriosa alchimia, li combinava insieme senza dissonanze, creando nuove armonie di colori. Dai veneziani apprese a rompere i rigidi contorni delle figure e a modellarne le forme con la luce, a correre sulla trama della tela con un pennelleggiare rapido, ponendo l'accento là dove era più necessario. Dal realismo degli "interni" all'impressionismo degli ultimi lavori, fu lungo e faticoso il cammino, il costante ostinato progresso di un artigiano, destinato a padroneggiare il proprio mestiere piuttosto che il successo senza fatica di un virtuoso.”

Elizabeth Du Gue Trapier (1893–1974) critica e storica dell'arte statunitense

da Velázquez, 1948
Origine: Citato in Velázquez, I Classici dell'arte, a cura di Elena Ragusa, pagg. 183 - 188, Milano, Rizzoli/Skira, 2003. IT\ICCU\TO0\1279609 http://opac.sbn.it/opacsbn/opaclib?select_db=solr_iccu&searchForm=opac%2Ficcu%2Favanzata.jsp&do_cmd=search_show_cmd&db=solr_iccu&Invia=Avvia+la+ricerca&saveparams=false&resultForward=opac%2Ficcu%2Ffull.jsp&nentries=1&rpnlabel=+Identificativo+SBN+%3D+IT%5CICCU%5CTO0%5C1279609+%28parole+in+AND%29+&rpnquery=%2540attrset%2Bbib-1%2B%2B%2540attr%2B1%253D1032%2B%2540attr%2B4%253D6%2B%2522IT%255C%255CICCU%255C%255CTO0%255C%255C1279609%2522&&fname=none&from=1

Nicolas Hulot photo
Giacomo Leopardi photo
Iván Córdoba photo
Alvise Corner photo
Jean Baudrillard photo

“Una mobilità meravigliosa, incantevole, una vivacità aerea: il gatto.
Ogni seduzione è felina. Come se le apparenze si mettessero a funzionare da sole e a concentrarsi senza fatica.
Felinità delle apparenze. Niente se ne scatena, tutto vi s'incatena. Perché la felinità non è altro che la concatenazione suprema del corpo e del movimento.”

Jean Baudrillard (1929–2007) filosofo e sociologo francese

Cool memories
Origine: Citato in Alessandro Paronuzzi (a cura di), 101 gatti d'autore. Grandi autori, da Benni a Sepúlveda, dalla Morante a García Márquez, da Eco a Twain hanno descritto un gatto, F. Muzzio, Padova, 1997, p. 7. ISBN 88-7021-844-9

Plutarco photo
Plutarco photo
Maurizio Sacconi photo

“Sette inchieste in venti giorni attorno al premier costituiscono di per sé una dimensione che non può non far pensare ad un accanimento organizzato o quantomeno convergente di tutti quei settori economici, politici e istituzionali che non hanno mai accettato l'esito del voto popolare, che aspirano al potere senza la fatica e la responsabilità del consenso.”

Maurizio Sacconi (1950) politico italiano

citato in Ruby, Marcegaglia: "Politica senza dignità". Avvenire: "Il decoro è un dovere del premier" http://www.repubblica.it/politica/2010/10/30/news/ruby_il_giornali_dei_vescovi_all_attacco_sobriet_e_decoro_sono_doveri_del_premier-8576316/?ref=HREA-1, la Repubblica.it, 30 ottobre 2010

Albert Einstein photo
John Frusciante photo
Gad Lerner photo
Marguerite Yourcenar photo

“[Gli animali da fattoria sono] nostri sfortunati servitori […] soprattutto quando sono in età avanzata, esausti per la fatica improba.”

James Granger (1723–1776)

Origine: 1772; citato in Jeffrey Moussaieff Masson, Il maiale che cantava alla luna: La vita emotiva degli animali da fattoria, traduzione di Giuditta Ghio, il Saggiatore, Milano, 2009, p. 23. ISBN 978-885650133-9

Arrigo Sacchi photo

“[Sulla Juventus d'Allegri, nel 2016] Noi al Milan coniugavamo tre verbi: vincere, convincere, divertire. La Juventus ne coniuga uno: vincere. È una debolezza. Si dirà: ma in Italia continua a vincere. E io dirò: anche il Rosenborg vince sempre lo scudetto in Norvegia. Ma cosa conta è la Champions League e in Europa la Juventus fatica.”

Arrigo Sacchi (1946) allenatore di calcio italiano

Origine: Citato in "La Juve come il Rosenborg". Sacchi punge Allegri, ma rimedia un autogol http://www.lastampa.it/2016/03/09/sport/calcio/qui-juve/la-juve-come-il-rosenborg-sacchi-punge-allegri-ma-rimedia-un-autogol-Gk0KQTB3B8Z6CFiwMqNk5O/pagina.html, Lastampa.it, 9 marzo 2016.

Plutarco photo
Andrea Palladio photo
Luigi Tansillo photo
Ilaria Borletti Buitoni photo

“L'Italia non è mai stato un Paese laico, e oggi fatica ad esserlo. Quindi il dibattito avviene immediatamente creando degli scontri ideologici e non avviene attraverso la predisposizione laica, e quindi di un dibattito che vada nel merito del problema. Non non siamo un paese laico: questo è uno dei grandi problemi del nostro Paese.”

Ilaria Borletti Buitoni (1955) manager e politica italiana

Origine: Dall'intervista Eutanasia, Bonino: "Vige il silenzio della politica, ma la società è pronta" http://tv.ilfattoquotidiano.it/2015/03/19/eutanasia-bonino-vige-silenzio-della-politica-ma-societa-e-pronta/351353/, Il Fatto Quotidiano.it, 19 marzo 2015.

Jules Renard photo

“È tremenda la fatica che si fa, quando si sta bene, a interessarsi dei malanni altrui.”

Jules Renard (1864–1910) scrittore e aforista francese

26 gennaio 1910; Vergani, p. 281
Diario 1887-1910

Olindo Guerrini photo
Silio Italico photo
Concita De Gregorio photo

“Ho verificato che non esiste più il professionismo in Italia. Ho fatto una fatica impressionante per trovare, io, i fondi per pagarmi il match. Siamo senza "borse", siamo in condizioni pietose. […] In questa occasione, ho pagato io la borsa del mio avversario. […] Che non si riesca a vivere di pugilato, è cosa nota. Ma che addirittura un pugile professionista debba, per poter combattere, rischiare addirittura di rimetterci… be’, questo è troppo.”

Leonardo Damian Bruzzese pugile italiano

Origine: Citato in Maurizio Roveri, Damian Bruzzese: "Il professionismo in Italia non esiste più" http://news.boxeringweb.net/notizie-1/ultime-notizie/44118-damian-bruzzese-%E2%80%9Cil-professionismo-in-italia-non-esiste-pi%C3%B9%E2%80%9D.html, BoxeringWeb.net, 4 aprile 2016.

Gianluigi Buffon photo
Salvatore Morelli photo