Frasi su merito
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“Trattare più bene chi, per qualche ragione, non lo merita.”

Giuseppe Marello (1844–1895) vescovo cattolico italiano

Scritti

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“In realtà ciò che l'autore nel libro presenta a stento è degno di una voce vuota o di un fungo avvelenato, molto meno quindi di un così alto prezzo e di una così grande fama: tutto viene copiato da un dialogo di Luciano e volto in forma peggiore.”

Jacob Friedrich Reimmann (1668–1743) teologo, pedagogo e filosofo tedesco

da Historia universalis atheismi et atheorum falso et merito suspectorum [...], Hildesiae, 1725, p. 374; citato in Immagini di Giordano Bruno 1600-1725, Procaccini, Napoli 1996, pp. 145-146

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“Ogni società ha il tipo di criminali che si merita.”

Robert Kennedy (1925–1968) politico statunitense

da The Pursuit of Justice

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“[A proposito di Renato Brunetta] Ha avuto il merito di mette­re a fuoco un problema cruciale per il nostro Paese, e di affron­tarlo di petto; e anche il merito di accogliere alcune proposte importanti del Pd. In molti casi, però, ha preferito l'effetto-annuncio e il grande impatto mediatico rispetto al la­voro paziente e meditato di tes­situra.”

Pietro Ichino (1949) giurista, giornalista e politico italiano

Origine: Citato in Brunetta e l'amore per gli ultimatum: «Io non mi faccio mai intimidire» http://www.corriere.it/politica/09_maggio_15/brunetta_roncone_roncone_a241fb98-4120-11de-8b5d-00144f02aabc.shtml, Corriere.it, 15 maggio 2009.

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“Chi sfacciatamente nega cose certe, merita meno perdono.”

XXX, 42; 2006
[I]mpudenter certa negantibus difficilior venia.
Ab urbe condita, Libro XXI – Libro XXX

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“L'onore deve essere pari al merito.”

XXXIII, 22; 2006
Par honos in dispari merito esse non debet.
Ab urbe condita, Libro XXXI – Libro XL

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“L'invidia è cieca, né altro sa fare che sminuire il valore altrui, corrompendo gli onori ed i meriti che uno si merita.”

Gneo Manlio Vulsone: XXXVIII, 49; 2006
Caeca invidia est nec quicquam aliud scit quam detractare virtutes, corrumpere honores ac praemia earum.
Ab urbe condita, Libro XXXI – Libro XL

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“La gente ha il governo che si merita col proprio comportamento, ma si meriterebbe di meglio.”

Richard Stallman (1953) informatico e attivista statunitense, fondatore del progetto GNU

dalla pagina dei "detti" di Stallman http://www.stallman.org/sayings.html

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“Ognuno ha le reliquie che si merita.”

Alberto Savinio (1891–1952) scrittore, pittore e compositore italiano

Vendetta postuma
Casa «La Vita»

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“Se l'idea funziona me ne prenderò il merito. Se non funziona, sarà colpa tua.”

Don Siegel (1912–1991) regista, attore e montatore statunitense

Citazione riportata da Clint Eastwood
citato in Richard Schickel, Clint Eastwood – L'uomo dalla cravatta di cuoio

“In non molta distanza della sponda meridionale dell'Arno, rimpetto quasi а Terranuova, si incontra Montevarchi, una delle più ragguardevoli Terre del Valdarno superiore, e che merita l'attenzione dei curiosi.
Nei più remoti tempi un [sic] altra Terra, postata quasi a cavaliere dell'attuale sull'alto del Colle, godeva del medesimo nome, ed era riguardata come luogo di non lieve importanza. Varie sono l'opinioni che gli eruditi hanno esternato sulla prima costituzione di essa, e vi fu chi fino pensó che questa presistesse all'epoca del prolungamento della via Cassia rinnovato dall'Imperatore Adriano.
Certo che la predetta magnifica strada attraversava una parte del Valdarno di sopra, non già per la moderna pianura, ma sempre su per le cime delle Colline, e particolarmente dove esse confinano con le pendici delle montagne […]
Molto soffrì la Terra, anzi a tal fu ridotta che può dirsi con sicurezza come essa non poté più emergere pienamente da quello stato di languidezza in che la posero le guerre fino a tantoché, soggettato finalmente Arezzo al Fiorentino dominio, e cessati in Toscana i furori delle Fazioni, i popoli di questa bella parte d'Italia si fecero più mansueti, ed abbandonate l'armi con più utile loro e di tutto l'universale, si dettero all'esercizio delle pacifiche Arti, e del Commercio.
Alla sicurezza e vantaggio del traffico molto, come ognun sa, contribuisce il locale, dove possa questo esercitarsi: e basta dare un [sic] occhiata a Montevarchi, ed a' suoi vaghi contorni per sincerarsi che questa Terra, assai ben popolata, è quanto altra mai di Toscana opportunissima al medesimo.
Situata essa sulla strada che da Arezzo conduce a Firenze, mezzo miglio in circa lontana dall'Arno, circondata da una deliziosa campagna, fertile, ed ubertosa quanto desiderare si possa, non manca di alcuno di quei generi che sono necessarj alla vita, anzi ne abbonda sì fattamente da poterne ad altri concedere senza pericolo di disperderne a scapito proprio. […] Contuttociò qualora si osservi attentamente la Terra, ognuno manifestamente ben vede che vi regna l'opulenza, e mercé di questa la prosperità, ed il lusso.
La forma del suo recinto tende quasi all'Ovale. II Rendi in alcune memorie, ch'ei lasciò manoscritte de' pregi della sua patria, con bizzarria sì, ma non senza una certa verità disse che potea questa rassomigliarsi nella sua figura a una nave, la cui prua fra scirocco e mezzogiorno guarda Arezzo, e con la poppa fra maestro e tramontana riguarda Firenze.
Le mura che la circondano sembrano essere le stesse dalle quali fu cinta dapprima sul terminare del Secolo XIII venuta appena che fu in pieno potere della Fiorentina Repubblica. Si veggono queste condotte a merli, interstiziate da alcune torrette o baluardi, e due più alte Torri le servirono un tempo per ispecial sua difesa.
Quella di esse che sussiste tuttora, e che dicesi comunemente "la Rocca", potrebbe anche nell'età nostra essere opportuna a difendere per alcun tempo la Terra; l'altra però fu demolita in gran parte, ed incorporata nell'edifizio ove più modernamente ebbe sede un Monastero di Religiose. La predetta Rocca forse è l'unica fabbrica la quale, oltre le mura, ci dia indizio dell'epoca della prima edificazione della Terra, la quale sembra però fabbricata di recente, perché modernamente restaurata, ed abbellita pressoché nel totale de' suoi edifizj.
Se in molti di essi si fosse più avuto riguardo al solido, che a quel falso brillante il quale colpisce ma non soddisfa, Montevarchi porterebbe il vanto sopra molti altri luoghi del Valdarno superiore ancora per l'eleganza del suo materiale.
La maggior piazza farebbe assai più vaga comparsa se il loggiato che in parte la cinge fosse stato condotto con maggior proprietà di disegno, d'esattezza, e di simetrìa [sic].
Fra le fabbriche Sacre è degna d'essere riguardata con attenzione la Prepositura che è bella, sebben moderna anzichenò, e che risente alquanto di un certo caricato ne' suoi ornati, il quale non può per altro gran fatto dispiacere agli intendenti.
Bella pure è la fabbrica del Convento, come della Chiesa di S. Francesco, dove all'Altar maggiore si ammira la celebre Tavola lavorata con arte ed ingegno da Alessandro Filippi, comunemente detto Sandro Botticello, che fu rammentata con lode pur dal Vasari.”

Francesco Fontani (1748–1818) religioso, erudito, filologo, archeologo, numismatico, storico delle arti, bibliotecario e antiquario itali…

da Viaggio pittorico della Toscana, vol. VI, p. 195
Origine: Terranuova Bracciolini.
Origine: L'attuale Strada Statale 69 di Val d'Arno.
Origine: Monastero di Santa Maria del Latte.
Origine: Collegiata di San Lorenzo.
Origine: Chiostro di Cennano.
Origine: Convento e Chiesa di San Ludovico.

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“[Nel 1998 rivolgendosi ai media canadesi, sull'assenza di successi e sul possibile appannamento della sua immagine] Tanto peggio se non faccio più notizia, almeno mi lasceranno in pace.”

Jacques Villeneuve (1971) pilota automobilistico canadese

Citazioni di Jacques Villenueve
Origine: Citato in Autosprint, n° 24, 9-15 luglio 1998, p. 27.

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“In Italia c'era bisogno di un bel programma di cibo. Il merito è di tutti e di una produzione straordinaria. "MasterChef" si distingue nel mondo della vostra tv.”

Joe Bastianich (1968) imprenditore e personaggio televisivo statunitense

Origine: Dall'intervista di Fabio Forni, Joe Bastianich, la parola al cattivissimo di MasterChef: faremo la terza edizione http://www.sorrisi.com/2013/02/22/joe-bastianich-la-parola-al-cattivissimo-di-masterchef-faremo-la-terza-edizione/, Sorrisi.com, 22 febbraio 2013.

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“Lei mi disse: "Mi sono meravigliata | di un amante che a causa dei suoi meriti | cammina fieramente | tra i fiori in un giardino". || "Non ti meravigliar di ciò che vedi | – io replicai – perché | te stessa tu hai veduto | entro uno specchio umano."”

Ibn Arabi (1165–1240) filosofo, mistico e poeta arabo

X, ss.1-2; 2008
L'interprete delle passioni
Origine: [...] Questa è la stazione della contemplazione di Dio nelle cose create; alcuni dicono che essa sia superiore a quella della contemplazione delle cose create in Dio.

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“Monte Argentario, 18 aprile 2001
Al Presidente della Repubblica CARLO AZEGLIO CIAMPI Palazzo del Quirinale -- Roma
Signor Presidente
Ho appena visto al telegiornale la cerimonia svoltasi al Quirinale in onore del prof. Ardito Desio per il suo 104° compleanno. Lei lo ha premiato con un prestigioso riconoscimento che assume il massimo valore proprio perché consegnato dalle Sue mani.
Anch'io come tanti rispetto il traguardo anagrafico del professor Desio e la sua opera di studioso; ben diverso credo sia invece il suo merito come Capo della riuscita Spedizione Nazionale Italiana per la conquista del K2, nel 1954.
La stimo, moltissimo, Signor Presidente, ed è la ragione per cui mi permetto di inviarLe questo mio libro sperando che trovi il tempo per sfogliarlo: è la storia postuma di questa grande Spedizione Nazionale, di cui ho fatto parte.
Non è tanto la mia vicenda personale che intendo portare alla Sua conoscenza, essendo essa complementare all'impresa, bensì voglio informarLa sul falso storico contenuto, tuttora, nelle relazioni e nei documenti ufficiali della conquista del K2; un falso storico ormai riconosciuto come tale nel mondo intero.
Vorrei dunque che una persona come Lei fosse totalmente informata sull'argomento, poiché la posizione ufficiale di questo fatto non fa certo onore al nostr Paese.
Grazie per avermi ascoltato.
Con il massimo rispetto e ammirazione”

Walter Bonatti (1930–2011) alpinista italiano

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Origine: K2 La verità. 1954 – 2004, p. 201

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“Lei sa tutto onorevole Forgione, sa troppe cose. Anche quelle che noi non sappiamo e che normali cittadini non sanno. Sa anche quello che non si dovrebbe sapere. E credo che questo non sia giusto, e vorremmo capire perché lei sa tutto questo. Questa nostra Sicilia è una terra difficile, contradditoria e complessa. Ma è una terra che merita di essere amata. Respingendo la mozione di sfiducia, vi chiedo di consentirmi di poter continuare a servirla.”

Salvatore Cuffaro (1958) politico e medico italiano

Origine: Dal discorso all'Assemblea regionale siciliana in occasione del voto per la mozione di sfiducia, proposta dall'onorevole Forgione, per via delle vicende giudiziarie che vedevano coinvolto il presidente Cuffaro; citato in La mafia è bianca.

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“Checché ne sia di questi racconti favolosi, certo, Cecco per ingegno poetico non è neppure paragonabile al genio sovrano dell'Alighieri; e l'Acerba, al cui grandioso disegno non poté dare il debito svolgimento, rimane una nebulosa di fronte al sole sfolgorante della Commedia; ciò non pertanto anch'egli fu molto stimato nei tempi suoi e nei posteriori, e godette di una certa popolarità, anche alla stregua dei codici e delle edizioni della sua Acerba.
Né vi è storia politica e letteraria, che occupandosi di Dante non consacri un ricordo a Cecco d'Ascoli, e alle loro relazioni; e non celebri più o meno la sua Acerba. Basti rammentare che l'Alidosi la chiamò opera divina, certo esagerandone il merito. Dante, che è Dante, non ebbe sempre lo stesso culto, stando al numero delle edizioni della sua Commedia, il quale nel sec. XVII fu scarsissimo, a cagione del cattivo gusto predominante.
La civiltà italiana si può misurare alla stregua della varia fortuna di Dante, come direbbe il Carducci, ossia del culto di Dante rivelato principalmente dalle edizioni e dalle illustrazioni del suo poema. Qui cade opportuna la osservazione del Labriola, che essendo stata composta lAcerba quando appena si conosceva e forse non intera la Commedia, non aveva ancora potuto aver luogo quella educazione letteraria, che poi andò facendosi sul gran Poema, dal quale data e non prima lo svolgimento largo e magnifico della nostra letteratura.”

Carlo Lozzi (1829–1915)

da Cecco d'Ascoli e la musa popolare, pp. 35-36

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“Tristo chi se presenta a li cristiani | Scarso e cencioso. Inzino pe' le scale | Lo vanno a mozzica' puro li cani.”

da Er merito, in I Sonetti Romaneschi pubbl. dal nipote Giacomo, a cura di L. Morandi, Città di Castello, 1887, vol. V, p. 13
Sonetti romaneschi, Senza numero

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“Non sempre chi trionfa merita e chi merita trionfa.”

Mario Soldati (1906–1999) scrittore e regista italiano

da Fuori

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“Il merito prevale sull'età.”

John Elkann (1976) imprenditore italiano

citato in Premio Americano a John Elkann, Il Sole 24 Ore, 21 settembre 2010

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“[Riferito al record di partite consecutive senza sconfitte] Arsene Wenger è il mio idolo. Se qualcuno merita di battere il mio record, questa persona è certamente lui.”

Brian Clough (1935–2004) calciatore e allenatore di calcio inglese

Origine: Citato in Filippo Maria Ricci, Caccia Arsenal al super record http://archiviostorico.gazzetta.it/2004/agosto/21/Caccia_Arsenal_super_record_ga_10_0408218803.shtml, La Gazzetta dello Sport, 21 agosto 2004.

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“È incredibile come il tuo fisico e la tua mente reagiscano quando la pressione è spinta al limite. Ti riescono cose che non ti credi capace di poter realizzare. È stata una giornata di grazia e un merito speciale va al mio avversario, che ha saputo giocare a questo livello.”

Tiger Woods (1975) golfista statunitense

Origine: Citato in Riccardo Romani, Tiger, futuro da presidente https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2000/agosto/22/Tiger_futuro_presidente_co_0_0008225234.shtml, Corriere della sera, 22 agosto 2000.

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“Nadal merita rispetto. Ha avuto il suo miglior inizio di stagione, è stato fenomenale, come sempre, sulla terra, e sta giocando costantemente bene su tutte le superfici, per cui è una seria minaccia. Gran combattente, ha un bilancio favorevole con me, la sfida mi stimola.”

Roger Federer (1981) tennista svizzero

2008
Origine: Citato in Vincenzo Martucci, Federer-Nadal, classe o potenza, Wimbledon decide chi è il più forte http://archiviostorico.gazzetta.it/2008/luglio/05/Federer_Nadal_Classe_potenza_Wimbledon_ga_10_080705028.shtml, Gazzetta dello Sport, 5 luglio 2008.