Frasi su volte
pagina 30

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“E' il successo che a volte può trasformarti in un malvestito solitario senzatetto che si rispecchia nel lucido vetro della lussuosa vetrina di uno dei più grandi e famosi negozi di costosissimi abiti alla moda in un inverno newyorkese.”

Carlo Zannetti (1960) chitarrista, cantautore e scrittore italiano

Variante: E’ il successo che a volte può trasformarti in un malvestito solitario senzatetto che si rispecchia nel lucido vetro della lussuosa vetrina di uno dei più grandi e famosi negozi di costosissimi abiti alla moda in un inverno newyorkese.
Origine: Da Whitney Houston,il canto del cigno https://spettacolomusicasport.com/2017/07/15/whitney-houston-il-canto-del-cigno/, SpettacoloMusicaSport.com, 15 luglio 2017.

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“Una Grazia punita è due volte una Grazia – | anzi, è Santità. (F1676, vv. 1-2)”

Emily Dickinson (1830–1886) scrittrice e poetessa inglese

Lettere

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“Invariabilmente, qualcuno in ufficio si beffava di lui alle sue spalle. A volte, se si girava improvvisamente, scopriva trenta o quaranta colleghi a pochi centimetri da lui con le lingue fuori.”

Woody Allen (1935) regista, sceneggiatore, attore, compositore, scrittore e commediografo statunitense

2004
Effetti collaterali (Side Effects), La dieta

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“[…] Egli fu per il suo tempo quello che lo psicanalista è per il nostro: a suo modo non denunciava anche lui «il disagio della civiltà»? (In tutte le epoche confuse e raffinate, un Freud tenta di alleggerire le anime). Più che con Socrate, è con Epicuro che la filosofia scivolò verso la terapeutica. Guarire e soprattutto guarirsi, questa era la sua ambizione: benché volesse liberare gli uomini dalla paura della morte e da quella degli dèi, provava egli stesso sia l'una che l'altra. L'atarassia di cui si fregiava non costituiva la sua esperienza ordinaria: la sua «sensibilità» era notoria. Quanto al disprezzo per le scienze, disprezzo che gli è stato in seguito rimproverato, sappiamo come sovente sia proprio dei «cuori feriti». Questo teorico della felicità era un malato: vomitava, a quanto pare, due volte al giorno. In mezzo a quali miserie doveva dibattersi per aver tanto odiato i «turbamenti dell'anima»! Quel poco di serenità che riuscì a conquistare, senza dubbio la riservò ai suoi discepoli, i quali, riconoscenti e ingenui, gli crearono una reputazione da saggio. Siccome le nostre illusioni sono ben più deboli di quelle dei suoi contemporanei, intravediamo agevolmente il rovescio del suo Giardino…”

Emil Cioran (1911–1995) filosofo, scrittore e saggista rumeno

La tentazione di esistere
Variante: [... ] Egli fu per il suo tempo quello che lo psicanalista è per il nostro: a suo modo non denunciava anche lui « il disagio della civiltà»? (In tutte le epoche confuse e raffinate, un Freud tenta di alleggerire le anime). Più che con Socrate, è con Epicuro che la filosofia scivolò verso la terapeutica. Guarire e soprattutto guarirsi, questa era la sua ambizione: benché volesse liberare gli uomini dalla paura della morte e da quella degli dèi, provava egli stesso sia l'una che l'altra. L'atarassia di cui si fregiava non costituiva la sua esperienza ordinaria: la sua «sensibilità» era notoria. Quanto al disprezzo per le scienze, disprezzo che gli è stato in seguito rimproverato, sappiamo come sovente sia proprio dei «cuori feriti». Questo teorico della felicità era un malato: vomitava, a quanto pare, due volte al giorno. In mezzo a quali miserie doveva dibattersi per aver tanto odiato i «turbamenti dell'anima»! Quel poco di serenità che riuscì a conquistare, senza dubbio la riservò ai suoi discepoli, i quali, riconoscenti e ingenui, gli crearono una reputazione da saggio. Siccome le nostre illusioni sono ben più deboli di quelle dei suoi contemporanei, intravediamo agevolmente il rovescio del suo Giardino...

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“A volte vedo in sogno la mia figlia prediletta, Soraya-raingsy, uccisa da Pol Pot. Faccio sogni così. E sì, a volte vedo i vietnamiti. Vengono in macchina, una macchina di lusso, e io sto là mezzo nudo, a torso nudo, coi piedi nudi. I vietnamesi poi si avvicinano e mi dicono, «Per favore, viene con noi.» Io rispondo, «Non posso uscire da casa mia; non sono vestito. Porto solo un sarong attorno la vita.»”

Norodom Sihanouk (1922–2012) re della Cambogia

Citazioni tratte dalle interviste
Variante: A volte vedo la mia figlia preferita, Soraya-raingsy, uccisa nei miei sogni da Pol Pot. Faccio sogni così. E sì, a volte vedo i vietnamiti. Vengono in macchina, una macchina di lusso, e io sto là mezzo nudo, a torso nudo, coi piedi nudi. I vietnamesi poi si avvicinano e mi dicono, «Per favore, viene con noi.» Io rispondo, «Non posso uscire da casa mia; non sono vestito. Porto solo un sarong attorno la vita.»

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“Noi [paesi all'avanguardia], invece, siamo colpiti da una nuova malattia di cui alcuni lettori possono non conoscere ancora il nome, ma di cui sentiranno molto parlare nei prossimi anni: vale a dire la disoccupazione tecnologica. Il che significa che la disoccupazione dovuta alla scoperta di strumenti economizzatori di manodopera procede con ritmo più rapido di quello con cui riusciamo a trovare nuovi impieghi per la stessa manodopera.
Ma questa è solo una fase di squilibrio transitoria. Visto in prospettiva, infatti, ciò significa che l'umanità sta procedendo alla soluzione del suo problema economico. Mi sentirei di affermare che di qui a cent'anni il livello di vita dei paesi in progresso sarà da quattro a otto volte superiore a quello odierno. Né vi sarebbe nulla di sorprendente alla luce delle nostre conoscenze attuali. Non sarebbe fuori luogo prendere in considerazione la possibilità di progressi anche superiori.”

John Maynard Keynes (1883–1946) economista britannico

Prospettive economiche per i nostri nipoti
Variante: Siamo colpiti da una nuova malattia di cui alcuni lettori possono non conoscere ancora il nome, ma di cui sentiranno molto parlare nei prossimi anni: vale a dire la disoccupazione tecnologica. Il che significa che la disoccupazione dovuta alla scoperta di strumenti economizzatori di manodopera procede con ritmo più rapido di quello con cui riusciamo a trovare nuovi impieghi per la stessa manodopera.
Ma questa è solo una fase di squilibrio transitoria. Visto in prospettiva, infatti, ciò significa che l’umanità sta procedendo alla soluzione del suo problema economico. Mi sentirei di affermare che di qui a cent’anni il livello di vita dei paesi in progresso sarà da quattro a otto volte superiore a quello odierno. Né vi sarebbe nulla di sorprendente alla luce delle nostre conoscenze attuali. Non sarebbe fuori luogo prendere in considerazione la possibilità di progressi anche superiori.

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“Il talento significa anche lavoro, passione, fortuna. A volte fa sembrare le cose più semplici di quanto non siano.”

Lara Gut (1991) sciatrice alpina svizzera

Origine: Da un'intervista a NZZ am Sonntag; citato in Lara Gut: "c'è stato un momento in cui...." http://www.fantaski.it/news/2016/11/21/lara-gut-c-e-stato-un-momento-in-cui-.asp, Fantaski.it, 21 novembre 2016.

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“Venuta la guerra, Bombacci ed i suoi furono travolti dai suoi gorghi impetuosi. La considerarono la guerra proletaria per eccellenza ed a suo favore si batterono. E quando dopo la nascita della Repubblica Sociale Italiana, l'antico barbuto e lunghichiomato tribuno comunista partì da Roma verso il Nord, egli non ignorava che lassù soltanto la morte lo avrebbe atteso. Ad un amico che lo consigliava a riflettere sull'opportunità di attendere, rispose stanco ed accorato: «Caro mio, già una volta sono stato tacciato di tradimento. Due volte traditore, no. Io parto. Sarà quel che sarà.»”

Cesare Rossi (1887–1967) politico e sindacalista italiano

Nicola Bombacci, l'apostata impiccato. Traditore due volte, no, p. 278
Personaggi di ieri e di oggi
Variante: Venuta la guerra, Bombacci ed i suoi furono travolti dai suoi gorghi impetuosi. La considerarono la guerra proletaria per eccellenza ed a suo favore si batterono. E quando dopo la nascita della Repubblica Sociale Italiana, l'antico barbuto e lunghichiomato tribuno comunista partì da Roma verso il Nord, egli non ignorava che lassù soltanto la morte lo avrebbe atteso. Ad un amico che lo consigliava a riflettere sull'opportunità di attendere, rispose stanco ed accorato: «Caro mio, già una volta sono stato tacciato di tradimento. Due volte traditore, no. Io parto. Sarà quel che sarà». (Nicola Bombacci, l'apostata impiccato. Traditore due volte, no, p. 278)
Origine: Repubblica Sociale Italiana, citata a volte come Repubblica di Salò. voce su Wikipedia.

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“La signorina de Bauret si sentiva portata alle lettere e alle arti, ma la sua cultura letteraria aveva come punto di partenza la fine del XIX secolo: in una parola non esisteva. La ragazza vedeva e spiegava il cosmo attraverso le manie di qualche autore alla moda; per esempio credeva sinceramente che, bambino, l'uomo è innamorato della madre; o, se qualcuno confessava d'aver avuto voglia di spingere un passante sotto il tram, ella diceva: "Avete letto troppe volte le Nourritures terrestres"; al che l'altro spalancava tanto d'occhi, ignorando, beninteso, perfino il titolo del libro. Proclamava che un pagliaccio del cinema a nome Charlot era un genio. Quando si abbandonava a una fantasticheria, la chiamava "monologo interiore". Quando de Coantré le diceva che lo zio Octave non voleva guardare in faccia la realtà, ella traduceva nel suo gergo: "Non vuol sottomettersi all'oggetto". Eccetera. A venticinque anni tale infantilismo spirituale le conferiva quella sorta d'imbecillità caratteristica del sedicenne che comincia a studiare filosofia e scopre l'anima umana e l'umano pensiero nei manuali di Paulin Malapert. Inutile dire che in politica la signorina de Bauret aveva idee progressiste. L'autentica tara della signorina de Bauret, tara in parte dell'età e in parte dell'epoca, consisteva nel fatto che per lei novità era sinonimo di valore. È questo un indice sicuro di barbarie.”

Origine: Gli scapoli, pp. 88-89

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“Ci si ama quante volte occorre, quante volte occorre per essere felici.”

Luciano De Crescenzo (1928–2019) scrittore italiano

Non parlare, baciami: La Filosofia e l'Amore

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“[…] la Juventus non è solo un club come tanti, è una famiglia il cui umore solidale si estende – a volte con dibattito, spesso con amore – alla squadra.”

Italo Cucci (1939) giornalista italiano

Il Blog di Italo Cucci, Italpress
Origine: Da La Juve festeggia lo scudetto dell'Avvocato, ora Cardiff http://www.italpress.com/il-blog-di-italo-cucci/la-juve-festeggia-lo-scudetto-dellavvocato-ora-cardiff, 22 maggio 2017.

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“Nella nostra tradizione africana, non ci sono mai due capi. C'è, a volte, l'erede naturale del capo, ma qualcuno mi può nominare un solo villaggio con due capi? Ecco perché noi congolesi, nel desiderio di conformarci alle tradizioni del nostro continente, abbiamo deciso di concentrare tutte le energie dei cittadini di questo paese sotto la bandiera d'un solo partito nazionale.”

Mobutu Sese Seko (1930–1997) politico della Repubblica Democratica del Congo

Variante: Nella nostra tradizione africana, non ci sono mai due capi. C'è, a volte, l'erede naturale del capo, ma qualcuno mi può nominare un solo villaggio con due capi? Ecco perché noi congolesi, nel desiderio di essere integri con le tradizioni del nostro continente, abbiamo deciso di raggruppare tutte le energie dei cittadini di questo paese sotto la bandiera d'un solo partito nazionale.

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“Ho sbagliato tante volte nella vita | Chissà quante volte ancora sbaglierò.”

Fiorella Mannoia (1954) cantante italiana

da Che sia benedetta
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“Per questo è una viltà senza nome abbandonare un cane per strada. È come se un genitore lasciasse in mezzo a un marciapiede un figlio piccolo. E per giunta bisogna dire che il figlio a volte "capita" senza averlo voluto, ma un cane non capita mai per caso. C'è un atto di volontà nel mettersi in casa un animale domestico che implica una responsabilità purtroppo non sentita da tutti.”

Dacia Maraini (1936) scrittrice italiana

Variante: Per questo è una viltà senza nome abbandonare un cane per strada. E' come se un genitore lasciasse in mezzo a un marciapiede un figlio piccolo. E per giunta bisogna dire che il figlio a volte "capita" senza averlo voluto, ma un cane non capita mai per caso. C'è un atto di volontà nel mettersi in casa un animale domestico che implica una responsabilità purtroppo non sentita da tutti. (pp.18-19)
Origine: Storie di cani per una bambina, pp. 18–19

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“I cani, per segnare i limiti del territorio di cui si sentono padroni, orinano lungo i confini e lungo le caricellate delle ville cui sono messi a guardia. Poveri cani: ignorano che i veri padroni di quello spazio non sono loro, ma quelle persone che preparano loro le ciotole e li portano a spasso con il guinzaglio. Questo è il territorial pissing canino. L'uomo, per segnare i limiti del territorio estetico o sociale in cui si sente dominante, non orina, ma fa di peggio: ride, compassiona o distrugge con la critica, creando così una barricata virtuale (a volte, però, addirittura fisica, come nel caso della già vista invisibilità della Gialappa's Band) dietro la quale crede di essere al sicuro dalle contaminazioni del ridicolo.”

Parte prima: Giovani salmoni del trash. 5. Territorial Pissing, p. 15
Andy Warhol era un coatto
Variante: I cani, per segnare i limiti del territorio di cui si sentono padroni, orinano lungo i confini e lungo le caricellate delle ville cui sono messi a guardia. Poveri cani: ignorano che i veri padroni di quello spazio non sono loro, ma quelle persone che preparano loro le ciotole e li portano a spasso con il guinzaglio. Questo è il territorial pissing canino. L’uomo, per segnare i limiti del territorio estetico o sociale in cui si sente dominante, non orina, ma fa di peggio: ride, compassiona o distrugge con la critica, creando così una barricata virtuale (a volte, però, addirittura fisica, come nel caso della già vista invisibilità della Gialappa’s Band) dietro la quale crede di essere al sicuro dalle contaminazioni del ridicolo. (Parte prima: Giovani salmoni del trash. 5. Territorial Pissing, p. 15)

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“Ha mai sentito parlare d'una cosa chiamata democrazia? La democrazia significa eleggere le persone che ti piaciono. Avemmo un'elezione un anno fa circa, e il mio partito ottenne il 62 per cento dei voti. Ciò dimostra che il popolo d'Uganda non si è stufato di noi, siccome ha votato per noi ben cinque volte.”

Yoweri Museveni (1944) politico ugandese

Variante: Ha mai sentito parlare d'una cosa chiamata democrazia? La democrazia significa eleggere le persone che ti piaciono. Avemmo un'elezione un'anno fa circa, e il mio partito ottenne il 62 per cento dei voti. Ciò dimostra che il popolo d'Uganda non si è stufato di noi, siccome ha votato per noi ben cinque volte.

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“Leggo dentro ai tuoi occhi | da quante volte vivi, | dal taglio della bocca | se sei disposto all'odio o all'indulgenza.”

Franco Battiato (1945) musicista, cantautore e regista italiano

da Fisiognomica, n. 1
Fisiognomica

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“A volte dicono: "Non si comporta da presidente." […] Con l'eccezione del grande Abraham Lincoln, potrei essere più presidenziale di chiunque altro abbia ricoperto questo ruolo.”

Donald Trump (1946) 45esimo Presidente degli Stati Uniti d'America

2017
Variante: A volte dicono "Non si comporta da presidente." [... ] Con l'eccezione del grande Abraham Lincoln, potrei essere più presidenziale di chiunque altro abbia ricoperto questo ruolo.

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“Un anno fa, ho detto nella stessa occasione che negli anni che seguirono la Rivoluzione, l'Iraq giunse decisamente e completamente da un'era all'altra: dall'era della schiavitù, dello sfruttamento, della povertà, dell'arretratezza e della debolezza all'era della libertà, della giustizia, della prosperità, del progresso e della forza.
Questa è l'essenza del trionfo della Rivoluzione – che è la fonte del nostro orgoglio. Il vero valore di questa impresa è straordinariamente messo in luce oggi, in questa grande battaglia in cui combattiamo contro l'aggressione iraniana. L'Iraq ha ottenuto la vittoria in dieci mesi di combattimento eroico contro uno stato aggressivo, la cui popolazione e grandezza sono più di tre volte superiori a quelle dell'Iraq, e la cui potenza militare era fino a poco tempo fa [prima della guerra] considerata fra le più potenti e moderne del mondo.
L'Iraq ha ottenuto la vittoria mentre lottava da solo, senza alcun sostegno da parte d'una grande potenza o gruppo internazionale.”

Saddam Hussein (1937–2006) politico iracheno

Last year, I said on the same occasion that in the years that followed the Revolution, Iraq had moved decisively and comprehensively from one age to another – from the age of servitude, exploitation, poverty, backwardness and weakness to the age of freedom, justice, prosperity, progress and strength.
This is the essence of the Revolution's achievement – which is the source of our pride. The real value of this achievement is remarkably highlighted today, in this great battle which we are fighting against Iranian aggression. Iraq has achieved victory in ten months of heroic fighting against an aggressive state, whose population and size are more than three times those of Iraq, and whose military power was until recently [before the war] considered among the strongest and most modern in the world.
Iraq has achieved victory while fighting alone, without any support from a great power or an international group.
Variante: Un anno fa, ho detto nella stessa occasione che negli anni che seguirono la Rivoluzione, l'Iraq giunse decisamente e ampiamente da un'era all'altra: dall'era della schiavitù, lo sfruttamento, la povertà, l'arretratezza e la debolezza all'era della libertà, la giustizia, la prosperità, il progresso e la forza.Questa è l'essenza del trionfo della Rivoluzione, la fonte del nostro orgoglio. Il vero valore di questa vittoria è particolarmente ovvia oggi, in questa grande battaglia in cui combattiamo contro l'aggressione iraniana. Iraq ha ottenuto la vittoria in dieci mesi di combattimento eroico contro uno stato aggressivo, la cui popolazione e grandezza sono tre volte superiori a quelle dell'Iraq, e la cui potenza militare era fino a recentemente [prima della guerra] considerata fra le più potenti e moderni del mondo.Iraq ha ottenuto la vittoria mentre lottava da solo, senza alcun sostegno da parte d'una grande potenza o gruppo internazionale.

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“Sono tutt'ora l'Hitler contemporaneo. Questo Hitler ha solo un'obbiettivo: giustizia per il suo popolo, sovranità per il suo popolo, riconoscimento dell'indipendenza del suo popolo, e il diritto alle loro risorse. Se questo definisce un'Hitler, allora permettetemi d'essere un Hitler ben dieci volte.”

Robert Mugabe (1924–2019) politico zimbabwese

Variante: Sono tutt'ora l'Hitler contemporaneo. Questo Hitler ha solo un'obbiettivo: giustizia per il suo popolo, sovranità per il suo popolo, riconoscimento dell'indipendenza del suo popolo, e il diritto alle sue risorse. Se questo significa essere un'Hitler, allora permettetemi d'essere un Hitler decuplicato.

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“Da giovane ho abitato vicino a Este, sulla linea ferroviaria da Monselice per Mantova e quindi venivo spesso in questa città, che va vista più volte per la sua bellezza, per la sua relazione con l’acqua che la circonda.”

Gaetano Pesce (1939) scultore, designer e architetto italiano

Origine: Citato in Paola Cortese, Pesce, artista architetto che ama una Mantova «che va vista più volte» http://gazzettadimantova.gelocal.it/tempo-libero/2017/05/13/news/pesce-artista-architetto-che-ama-una-mantova-che-va-vista-piu-volte-1.15335049?ref=search, gazzettadimantova.it, 13 maggio 2017.

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