Frasi su cosa
pagina 81

Kitabatake Chikafusa photo

“Il grande Giappone è una contrada divina. Solo il nostro paese fu fondato dalle divinità e trasmesso da Amaterasu ad una lunga serie di discendenti. Non vi è cosa simile nei paesi stranieri. Per questo il Giappone viene chiamato una contrada divina.”

Kitabatake Chikafusa (1293–1354)

Origine: Da Jinnō Shōtōki, Storia della vera successione dei divini .
Origine: Citato in Pacifico Arcangeli, Letteratura e crestomazia giapponese, p. 68

Jules Renard photo

“Cosa dovrebbe regalarci il robot di Natale? La risposta è semplice: dovrebbe regalarci un nemico […]. Come possiamo volerci bene tra noi se non abbiamo un nemico?”

Sebastiano Vassalli (1941–2015) scrittore italiano

Origine: Da Il robot di Natale e altri racconti, Interlinea, 2006, p. 45. ISBN 8882125831

Jeffery Deaver photo
André Malraux photo

“No, non c'erano tanti modi di guadagnarsi la libertà! Di recente aveva riflettuto, senza avere l'ingenuità di stupirsene, sullo stato di una civiltà la quale tiene lo spirito in tal conto che chi di esso si nutre, essendone ormai sazio, si risolve pian piano a mangiare a prezzi ridotti. E allora? Non aveva certo voglia di vendere automobili, valori o discorsi, come quei suoi compagni i cui capelli impomatati esprimevano distinzione; né di costruire ponti, come quegli altri i cui capelli mal tagliati esprimevano scienza. Perché lavoravano, costoro? Per crescere nell'altrui considerazione. Lui la odiava, quella considerazione a cui ambivano. La sottomissione all'ordine dell'uomo senza figli e senza dio è la più profonda delle sottomissioni alla morte; dunque, cercare le proprie armi dove non le cercano gli altri: ciò che deve anzitutto esigere da se stesso colui che sa di essere isolato, è il coraggio. Che cosa può farsene del cadavere delle idee che dominano la condotta degli uomini allorché credono la loro esistenza utile a un qualche fine salvifico, o delle parole di quelli che vogliono sottomettere la loro vita a un modello - questi altri cadaveri? Negare alla vita qualsiasi finalità era divenuta una premessa dell'azione. Che altri confondessero pure con l'abbandono al caso questa tormentosa premeditazione dell'ignoto. Strappare le proprie immagini al mondo stagnante che le possiede… «Quel che essi chiamano l'avventura» pensava «non è una fuga, è una caccia: l'ordine del mondo non si distrugge a beneficio del caso, ma della volontà di approfittarne». […] Essere ucciso, scomparire, poco gli importava: non teneva a se stesso, e avrebbe trovato così la sua lotta, se non la sua vittoria. Ma accettare così da vivo la vanità dell'esistenza, come un cancro, vivere con quel tepore di morte nella mano… (Da dove saliva, se non da essa, quell'esigenza di cose eterne, così fortemente impregnata del suo odore di carne?). Che cos'era quel bisogno di ignoto, quella distruzione provvisoria dei rapporti fra prigioniero e padrone - che chi non la conosce chiama avventura - se non la sua difesa contro di essa? Difesa di cieco, che voleva conquistarla per farne una posta del gioco… Possedere più che se stesso, sfuggire alla vita fatta di polvere degli uomini che vedeva ogni giorno…”

André Malraux (1901–1976) scrittore e politico francese

La Via dei Re, Adelphi, 1992, pag. 41-42
La Via dei Re

Miranda Kerr photo

“Nessuna cosa della vita può essere costantemente positiva, ma bisogna fare la scelta che fa sentire meglio e non quella che trascina verso il basso.”

Miranda Kerr (1983) modella australiana

Origine: Citato in Stefania Saltalamacchia, «La felicità è una scelta» http://www.vanityfair.it/people/gossip/13/11/12/miranda-kerr-separazione-orlando-bloom-intervista-foto-gossip, VanityFair.it, 13 settembre 2013.

Radclyffe Hall photo
Ödön von Horváth photo
Giuseppe Tellera photo
Albert Einstein photo
Maurizio Crozza photo
Jean De La Fontaine photo
Carlo Conti (conduttore televisivo) photo
Kazuhiro Fujita photo

“Ci sono dei momenti in cui ritorni alle storie che ti sentivi raccontare da bambino, è una cosa che mi piace molto al di là della mia scrittura ordinaria rispetto allo shonen manga. Mi sono ispirato al sentimento infantile.”

Kazuhiro Fujita (1964) fumettista giapponese

Origine: I manga indirizzati a un pubblico maschile, generalmente dall'età scolare alla maggiore età. Per approfondire vedi la voce corrispondente su Wikipedia.

Ally Condie photo
Rayden photo
Julius Evola photo
Nizar Qabbani photo
Luca Coscioni photo
Adrienne von Speyr photo
Giovanni Floris photo
Chuck Palahniuk photo
Pavel Nedvěd photo
Natalia Ginzburg photo
Vittorio Zucconi photo
Luca Parmitano photo
Caparezza photo
David Herbert Lawrence photo
Walt Whitman photo
José Mourinho photo
Aristotele photo
Flea photo
Papa Francesco photo
Anthony Kiedis photo
Oriana Fallaci photo
Beppe Fenoglio photo
Daisetsu Teitarō Suzuki photo
José Mourinho photo
Donald Trump photo
Stephenie Meyer photo
Cécile Kyenge photo
Peter Gomez photo
Ennio Flaiano photo
Edgar Wallace photo
Andrea Zanzotto photo
Chad Smith photo
Qianlong photo
Giorgio La Pira photo

“Cosa è la santità? Questo lavoro che mentre disfà -in apparenza -le forze di chi fatica, prepara la bellezza di un'opera che non sarà perduta mai.”

Giorgio La Pira (1904–1977) politico italiano

Citato in LaPira.org http://www.lapira.org/index2.php?file=news&form_id_cat_notizia=72

Shunryū Suzuki photo

“Esprimere voi stessi così come siete, senza alcun intenzionale, elaborato modo di impostare voi stessi: ecco la cosa più importante.”

Shunryū Suzuki (1904–1971) monaco buddhista

Origine: Mente Zen, Mente di principiante, p. 70

Roger Ebert photo
Claudio Sabelli Fioretti photo
Antonio Moresco photo
Francesco Dimitri photo
Derek Walcott photo
Anthony de Mello photo
Ernests Gulbis photo
Pandolfo Collenuccio photo
Johann Wolfgang von Goethe photo
Aldo Palazzeschi photo
Toni Negri photo
Raffaele La Capria photo

“Caro babbo, lo sai che per me tu eri l'esempio vivente di tutte le perfezioni? Il tuo naso era perfetto, le tue orecchie erano perfette, la forma della tua testa era perfetta, la scriminatura che divideva da una parte i tuoi pochi capelli era perfetta, e tu, mi ricordavi per tutte queste perfezioni che ti attribuivo, un attore, di quel cinema anni Trenta che cominciò a sfornare una serie di divi a cui tutti avremmo voluto assomigliare. C'era solo una piccola cosa in te che non era perfetta: l'unghia dell'indice della tua mano sinistra era leggermente deformata, era un po' più spessa delle altre e incarnita. Normalmente non si notava, ma i bambini hanno un occhio speciale per notare anche la più lieve imperfezione, e io l'avevo notata e ti avevo domandato come mai quell'unghia era diversa dalle altre. Tu mi dicesti che quando eri piccolo un colpo di martello sbagliato ti aveva spappolato la punta del dito e che l'unghia rimarginandosi era diventata così. Io pensai solo al dolore che dovevi aver provato e poi pensai che le unghie delle altre tue dita erano tutte belle tonde e talmente curate che sembravano appena uscite dalla manicure. Più tardi, quando non ero più un bambino ma un adolescente che cominciava a toccarsi facendo fantasie, non so perché una volta mi sorpresi a pensare che forse la storia del colpo di martello non era vera e che quel dito poteva essere difettoso dalla nascita. Perché lo pensai? Forse perché oscuramente sentivo di aver ereditato da te un'imperfezione che non riguardava solo il mio corpo, ma una parte esigente di me che non avevo ancora bene individuata.”

da Lettera al padre, pp. 79-80
L'amorosa inchiesta

Bodhidharma photo

“Non pensare a nulla è zen. Una volta riconosciuto questo, camminare, stare in piedi, sedere o coricarsi, qualunque cosa fai è zen.”

Bodhidharma (483–540) monaco buddhista indiano

Origine: Discorso del risveglio, p. 77

Gabriel García Márquez photo
David Chalmers photo

“Sappiamo che una teoria della coscienza richiede un qualcosa in più che risulti basilare per la nostra ontologia, dato che qualsiasi cosa in fisica è compatibile con l'assenza di coscienza. Potremmo considerare questo qualcosa una caratteristica decisamente non fisica, dal quale derivare poi l'esperienza [del soggetto cosciente], ma è difficile immaginare quale possa essere tale caratteristica. Più verosimilmente, possiamo prendere l'esperienza stessa come caratteristica basilare, come facciamo con la massa, la carica, lo spazio-tempo. Se assumiamo l'esperienza come basilare, allora possiamo proseguire con la formulazione di una teoria dell'esperienza.”

David Chalmers (1966) filosofo australiano

Origine: We know that a theory of consciousness requires the addition of something fundamental to our ontology, as everything in physical theory is compatible with the absence of consciousness. We might add some entirely new nonphysical feature, from which experience can be derived, but it is hard to see what such a feature would be like. More likely, we will take experience itself as a fundamental feature of the world, alongside mass, charge, and space-time. If we take experience as fundamental, then we can go about the business of constructing a theory of experience..

“Non vi ha cosa che rechi maggior ornamento al Prencipe, che l'haver buoni officiali.”

Stefano Guazzo (1530–1593) scrittore italiano

Origine: Citato in Harbottle, p. 380
Origine: Dialoghi Piacevoli, De' Magistrati, p. 117

Mario Giordano photo
Roberto Baggio photo

“L'atteggiamento di fondo della mia vita è stata la passione. Per realizzare i miei sogni ho agito sempre spinto solo dalla passione. La passione muove ogni cosa, è una forza davvero straordinaria.”

Roberto Baggio (1967) dirigente sportivo ed ex calciatore italiano

Origine: Citato in "L'atteggiamento di fondo della mia vita..." http://www.intothefitness.com/latteggiamento-di-fondo-della-mia-vita/, Intothefitness.com, 26 maggio 2012.

Gianluigi Buffon photo
Giuseppe Tornatore photo
Giuseppe Tellera photo
Kim Gordon photo
Franca Leosini photo
Manara Valgimigli photo
Piero Calamandrei photo
Stefania Prestigiacomo photo
Albert Einstein photo
Umberto Eco photo
Jeanette Winterson photo
Indro Montanelli photo

“La cosa curiosa di Caponnetto è che si va a schierare con Orlando che è stato il peggior denigratore di Falcone. E poi dice che fa l'antimafia, io vorrei sapere i voti a Orlando chi glieli ha dati.”

Indro Montanelli (1909–2001) giornalista italiano

Origine: Citato in Riccardo Chiaberge Montanelli la voce controcorrente https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/1994/marzo/21/Montanelli_voce_controcorrente_co_0_94032115801.shtml, Corriere della Sera, 21 marzo 1994.

Maureen Stapleton photo
Arturo Pérez-Reverte photo
Marco Travaglio photo

“Israele non sta attaccando i civili palestinesi. Israele sta combattendo un'organizzazione terroristica come Hamas che, essa sì, attacca civili israeliani (di origine ebraica e palestinese, cittadini di uno Stato discutibile finché si vuole, ma democratico). Da tre anni, dopo il ritiro di tutti i soldati israeliani dalla Striscia, quel che accade a Gaza non è più responsabilità di Israele, ma del governo di Hamas, che anziché lavorare a costruire lo Stato palestinese, s'è occupato di distruggere quello di Israele. L'ultima volta l'ha fatto un mese fa violando unilateralmente la tregua a suo tempo firmata e riprendendo il lancio di missili su centri abitati e uccidendo civili, anche bambini. Di qui la reazione di Israele. I paragoni fra il sequestro della Achille Lauro da parte di una frazione dell'Olp negli anni '80 e il terrorismo sionista degli anni '30 e '40 del secolo scorso non hanno alcun senso: sequestrare una nave italiana piena di civili e uccidere a sangue freddo un ebreo paralitico in carrozzella non c'entra nulla con la guerriglia finalizzata allo stato palestinese. E salvare un assassino come Abu Abbas dalla giustizia (che l'avrebbe condannato per omicidio e sequestro di persone all'ergastolo) per consegnarlo a Saddam Hussein, cosa che fece Craxi dopo Sigonella, è un atto inqualificabile che non va mai dimenticato.”

Marco Travaglio (1964) giornalista, saggista e scrittore italiano

14 gennaio 2009

“Se torturi i numeri abbastanza a lungo, confesseranno qualsiasi cosa.”

Gregg Easterbrook (1953) scrittore, editore

Origine: Citato in Domenico Arcuri, Come reagire al declino "Exit, voice o loyalty" http://www.huffingtonpost.it/domenico-arcuri/come-reagire-al-declino-e_b_7088340.html, HuffingtonPost.it, 18 aprile 2015.

Hélène Carrère d'Encausse photo
Konrad Lorenz photo
Nicholas Sparks photo
Caparezza photo
Andrea Barzagli photo
Papa Francesco photo
Damien Rice photo