Frasi su data
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Origine: La razza. Analisi di un mito, pp. 210-211
E la morte venne dal cielo

“Credo che Andreotti non abbia mai rubato, ma ha fatto tutto il resto… Data?”

Da Il Blog di Beppe Grillo
Origine: Da La Cina è vicina http://www.beppegrillo.it/2007/02/la_cina_e_vicin.html, 28 febbraio 2007.

“[A Fabio Fazio] Ho visto l'ingrandimento di un acaro. Sai che di profilo siete uguali?”
Data?
Che tempo che fa

Origine: Citata in Gianpaolo Mattei, Anima Mia, Piemme, 1998.

da De Magistro X, 23
Origine: Citato in Erica Joy Mannucci, La cena di Pitagora, Carocci, Roma, 2008, p. 89. ISBN 978-88-430-4574-7
“Una smentita è una notizia data due volte.”
Origine: Alessandro Rovinetti, Comunicazione pubblica: sapere & fare, 2006, pagina 89 https://books.google.it/books?isbn=883246456X.

Origine: Dall'intervista a Sky Sport 24; citato in Cruijff duro su Balotelli: "Colpa dell'educazione, per me chi non è educato non gioca" http://www.goal.com/it/news/4962/nazionali/2014/11/11/6029781/cruijff-duro-su-balotelli-colpa-delleducazione-per-me-chi, Goal.com, 11 novembre 2014.
libro Pragmatica della comunicazione umana
“Ma che bella la morte per i credenti
C'è la data di scadenza e non ci sono gli ingredienti”
Origine: Horror Fast Food

da La ferita che non guarisce mai, introduzione a Robert Silverberg, L'uomo nel labirinto

“Ci fu data la lingua, sì, per parlare; ma anche i denti per tenerla assiepata.”
n. 2239

“L'uomo è un condannato a morte che ha la fortuna d'ignorare la data della propria esecuzione.”
Il grillo parlante

Louis Aragon, Un perpétuel printemps; citato in Ernst Fischer, L'arte è necessaria?

Anna Vercors, p. 170
L'annunzio a Maria

Origine: Filemone e Bauci. La morte nel mondo mitologico e in quello tecnico, p. 113

“Il suo compito [dello Stato] non è di creare nuova vita, ma di conservare la vita data.”
Venga il tuo regno

Origine: Citato in Miti, leggende e superstizioni del Medio Evo, p. 337, Bruno Mondadori Editore, 2002.

“La parola all'uomo è stata data per nascondere il pensiero.”
Attribuite

“Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!”
Riferendosi alla corona ferrea, all'incoronazione come re d'Italia nel Duomo di Milano, 26 maggio 1805.

da Don Pedro, Reggente di Portogallo, p. 53
Poesie, Pessoa ortonimo, Messaggio

Carl Gustav Jung, Psicologia e patologia dei cosiddetti fenomeni occulti; in Inconscio, occultismo e magia, traduzione di Celso Balducci, Newton Compton editori, 1985
Importanza dell'inconscio in psicopatologia (1914), Incipit

Origine: Balconate del cielo, p. 92

p. 266

p. 31

pp. 53-55

Citazioni tratte da interviste

Alle Figlie della Carità, 13 febbraio 1646
Conferenze

Quel giorno che sbarcarono in Normandia
Origine: Napoli 1943, p. 163
Origine: Napoli 1943, p. 165
Se conosceste il dono di Dio

“È pericoloso, data la facilità con cui si sbaglia, vivere puntando solo sull'onestà.”
II, 3; 1997
[P]ericulosum esse in tot humanis erroribus sola innocentia vivere.
Ab urbe condita, Proemio – Libro X

“L'ignoranza è una colpa. (a Mike Bongiorno, Telemike, 1991) Data completa?”

“È solo a favore dei senza speranza che ci è stata data la speranza.”
Origine: Citato in Vittorio Messori, Ipotesi su Gesù, SEI, Torino 1976, p. 289.
“E se la vita è una comedia, perché non a tutti gli attori fu data la maschera?”
Storia di un'anima, Lagrime e sorrisi
Storia di un'anima, Corrispondenze
“La vita non è data in proprietà a nessuno, ma in uso a tutti.”
Vitaque mancipio nulli datur, omnibus usus.
p. 3

Origine: Da Introduzione generale al pensiero di Platone, in Platone, Tutti gli scritti, Bompiani, Milano, 2000. ISBN 88-452-9003-4.
p. 35

Variante: A me m'ha sempre colpito questa faccenda dei quadri. Stanno su per anni, poi senza che accada nulla, ma nulla dico, fran, giù, cadono. Stanno lì attaccati al chiodo, nessuno gli fa niente, ma loro a un certo punto, fran, cadono giù, come sassi. Nel silenzio più assoluto, con tutto immobile intorno, non una mosca che vola, e loro, fran. Non c'è una ragione. Perché proprio in quell'istante? Non si sa. Fran. Cos'è che succede a un chiodo per farlo decidere che non ne può più? C'ha un'anima, anche lui, poveretto? Prende delle decisioni? Ne ha discusso a lungo col quadro, erano incerti sul da farsi, ne parlavano tutte le sere, da anni, poi hanno deciso una data, un'ora, un minuto, un istante, è quello, fran. O lo sapevano già dall'inizio, i due, era già tutto combinato, guarda io mollo tutto tra sette anni, per me va bene, okay allora intesi per il 13 maggio, okay, verso le sei, facciamo sei meno un quarto, d'accordo, allora buonanotte, 'notte. Sette anni dopo, 13 maggio, sei meno un quarto, fran.
Non si capisce. È una di quelle cose che è meglio che non ci pensi, se no ci esci matto. Quando cade un quadro. Quando ti svegli un mattino, e non la ami più. Quando apri il giornale e leggi che è scoppiata la guerra. Quando vedi un treno e pensi io devo andarmene da qui. Quando ti guardi allo specchio e ti accorgi che sei vecchio. Quando, in mezzo all'Oceano, Novecento alzò lo sguardo dal piatto e mi disse: ""A New York, fra tre giorni, io scenderò da questa nave"". Ci rimasi secco. Fran.
Origine: Novecento, pp. 44-45
cap. 4, p. 140
L'industria della carità