da Fiaschetteria di Tito Magri. Alla memoria di Vincenzo Cardarelli, in Cineraccio, Venezia, Neri Pozza Editore, 1961
Frasi su ombra
pagina 6

Origine: Citato in Giorgio Cricco e Francesco Paolo Di Teodoro, Itinerario nell'arte – Dall'Art Nouveau ai giorni nostri, terza edizione versione gialla, editore Zanichelli, 2012, pp. 1738-1739. ISBN 9788808192608.
da Le esequie della luna
Corot, p. 776
In Poesia italiana, a cura di Maurizio Cucchi

Origine: Citato da Ignazio Balla nella prefazione di Quel Misterioso Terzo.

Origine: Dal Times di Londra, 14 giugno 1921; citato in Albert Einstein, Pensieri di un uomo curioso (The Quotable Einstein), a cura di Alice Calaprice, prefazione di Freeman Dyson, traduzione di Sylvie Coyaud, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1997, p. 176. ISBN 88-04-47479-3

Aginor: capitolo 51
La ruota del tempo. L'occhio del mondo

da Alla Morte
Poesie
Origine: Citato in Poesie di Renato Mucci, Corriere della Sera, 12 marzo 1939, p. 3.

da Canti delle oasi, I
Origine: Citato in Alberto Asor Rosa e Alberto Abbruzzese, Cultura e società del Novecento, Antologia della letteratura italiana, La Nuova Italia Editrice, Firenze, 1981<sup>1</sup>, pp. 430 431.

Origine: Da Libro d' Ombra, Milano, Bompiani, 2002.
da La Sicilia passeggiata

Origine: La pazienza dell'arrostito, p. 280

Origine: Da Un supermarket in California , in Jukebox all'idrogeno, traduzione di Fernanda Pivano, Mondadori, Milano, 1965.
I Beati Paoli

da L'Autunno
Prose
Origine: Citato in Umberto A. Padovani, Recensioni, Aevum, anno 16, fasc. 2/4, aprile-dicembre 1942, p. 169.

da Viatico per cinque secoli di pittura veneziana, 1946
Origine: Citato in Canaletto, I Classici dell'arte, a cura di Cinzia Manco, pp. 181-188, Rizzoli/Skira, Milano, 2003.

da Diaro romano, Sant'Onofrio, Domenica, 3 dicembre 1876, pp. 78-79
Passeggiate romane

Origine: Da I Marinisti. Opere scelte, a cura di G. Getto, Utet, Torino, 1954; citato in Lunario dei giorni di quiete. 365 giorni di letture esemplari, a cura di Guido Davico Bonino, prefazione di Claudio Magris, Einaudi, Torino, 1997, p. 436. ISBN 8806147234

da L'ombra della città
L'ombra della città

Origine: Christian Parisot, Modigliani, la vita le opere, Edizioni Carte Segrete, ISBN 88-96490-91-X. pp. 170-171

“Oggi è un giorno perfetto per volare | per staccare l'ombra da questo cortile.”
da Ragazza del '95, n. 8
Sulla strada

“Non c'è tregua, con l'Ombra. Non c'è pietà, per gli Amici delle Tenebre.”
Jaret Byar, capitolo 30
La ruota del tempo. L'occhio del mondo
Destroy
De profundis clamavi ad te

Origine: Da Libro d' Ombra, Milano, Bompiani, 2002.
Origine: Da Poeti antichi e moderni, Sansoni, 1923, pp. 207-210.
Origine: Citato in Maria Acrosso, La critica letteraria, p. 485

Ingtar, capitolo 46
La ruota del tempo. La grande caccia

Rand al'Thor e Moridin, Capitolo 4
La ruota del tempo. Memoria di luce
da Nota di diario di Mercoledì 11 agosto 1965, p. 214
Diario di un contadino del Danubio

da Sogno e ottenebramento,
Origine: In Poesie, 1997, p. 117.

Origine: Da L'occhio del gatto, in Romanzi, Mondadori, 2010, p. 692. ISBN 978-88-04-59419-2
da Limbo
Origine: In Pigments, G.L.M.; citato in Nuova poesia negra, versioni e introduzione di Maria Grazia Leopizzi, Guanda, Parma, 1961, pp. 34-35.
“La Religione è l'ombra dell'Infinito nel tempo.”
De profundis clamavi ad te
Origine: Poesia dedicata, insieme a molte altre, alla Vergine del Santuario d'Oropa. Storia della letteratura italiana, vol. V, p. 132.
Origine: Citato in Storia della letteratura italiana, vol. V, p. 133.

Nynaeve al'Meara, capitolo 20
La ruota del tempo. La lama dei sogni

“Portatore di luce e nascimento | di nuova legge tu al cospetto umano.”
Uomo che ingigantisci la tua ombra
La poesia luogo del nulla
Tenebre, in Poesie, a cura di G. Finzi, Einaudi, Torino, 1968.
Origine: Citato in A. Tocco, G. Domestico, A. Maiorano e A. Palmieri, Parole nel tempo, [Testi, contesti, generi e percorsi attraverso la letteratura italiana, 2B, La letteratura dell'Ottocento], Loffredo Editore, Napoli, p. 1269. ISBN 978887564209-9
Origine: Da Fra romanzi dintrattenimento e romanzi castigo, il romanzo ingenuo di Cristina Campo, Parte seconda in Conversazione in Piazza Sant'Anselmo e altri scritti, p. 162.</reF> *La Bruyère scrive:
«Celui qui n'a égard en écrivant qu'au goût de son siècle songe plus à sa personne qu'à ses écrits: il faut toujours tendre à la perfection, et alors cette justice qui nous est quelquefois refusée par nos contemporaines, la posterité sait nous la rendre».<ref>Traduzione: «Chi, scrivendo, tiene in considerazione soltanto il gusto del proprio secolo si cura più della sua persona che dei suoi scritti: si deve sempre tendere alla perfezione, e allora questa giustizia che ci è talvolta rifiutata dai nostri contemporanei, la posterità sa rendercela.»
Origine: Da A. Spina Conversazione in Piazza Sant'Anselmo, Parte prima, in Conversazione in Piazza Sant'Anselmo e altri scritti, Editrice Morcelliana, Brescia, 2002, ISBN 8837218885, p. 84.

Parte quinta, Articolo quinto, Scrupoli in rapporto ai motivi delle opere buone, pp. 173-174
Trattato sugli scrupoli
in Antonio Belli, p. 299
Origine: Dalla raccolta di canti penitenziali Sĕlīḥōt.

Thom Merrilyn, capitolo 26
La ruota del tempo. La grande caccia

“Ora il giorno è un sospiro
e tutta l'Attica un'ombra.”
Diario d'Algeria
Origine: L'arte e la sua ombra, p. IX
La signora Kirchgessner
“Sei malridotto, per Zeus, sei l'ombra di uno scricciolo: | ti sei "filippidato!"”
da La donna che beve la mandragora, frammento conservato da Ateneo di Naucrati in Deipnosofisti, XII, 552 e-553 a; traduzione in Luciano Canfora, I deipnosofisti: Libri XII-XV, Salerno, 2001, ISBN 978-88-8402-355-1
Origine: "Filippidarsi" è un neologismo coniato da Alessi per indicare il diventare magri come Filippide, politico ateniese del IV secolo a.C. noto per la sua magrezza scheletrica (Mario Marzi, Oratori attici minori, UTET, 1995, ISBN 978-88-02-02633-6, pp. 200-201).

Un minuto di saggezza nelle grandi religioni

Origine: Aforismi sulle donne, sull'uomo e sull'amore, p. 51

Moiraine Damodred: capitolo 9
La ruota del tempo. L'occhio del mondo

Origine: Citato in Paolo Bardelli e Augusto Ciardi, Gilardino ispira Povia, Guerin Sportivo, agosto 2009, p. 31.

Origine: Citato in Francesco Flora, Il Flora, Storia della letteratura italiana, cinque volumi, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1972, vol. V, p. 626.

Marzo 750
Origine: Da Antiche liriche giapponesi, traduzione di T. Chiba e G. Prampolini, All'insegna del pesce d'oro; in Barelli, p. 687.

Mezzana; atto IV, scena II; traduzione di Goffredo Raponi, LiberLiber
Pericle, il principe di Tiro
Origine: La malattia cui si riferisce è la sifilide, nota anche come "mal francese". "Sciorinar la sua corona al sole" vuol dire "spendere i suoi denari". La "corona" infatti è il denaro per antonomasia. Il "sole" era simbolo frequente nelle insegne dei bordelli in Inghilterra. Ma crown ha, tra i vari significati, anche quello di "zucca pelata" (la calvizia era un frequente effetto della sifilide). La Mezzana quindi, con le stesse parole, vuole anche intendere che il sifilitico cavalier francese, oltre a spendere le sue corone, verrà anche a spandere la sua malattia.

Citato in Non è con l'omertà intellettuale che riscopriremo Curzio Malaparte. Intervista a Luigi Martellini di Luca Meneghel http://www.loccidentale.it/node/76147, in l'Occidentale, 2 agosto 2009

“Ma ti immergi in Tomaso e vi ricavi | quell'acqua nuova della scienza pura.”
Uomo che ingigantisci la tua ombra
La poesia luogo del nulla

“Io ti ho aspettato | all'ombra dei tuoi "percome" | col mio viso angelico | percosso dai fatti.”
da Chissà dove sei, n. 7
Francesco De Gregori