“Infelice a far mia degl'infelici | La sventura imparai.”
Canto II, p. 368
Il bardo della Selva Nera
“Infelice a far mia degl'infelici | La sventura imparai.”
Canto II, p. 368
Il bardo della Selva Nera
“Elisa: Il cuor si serra | Nelle fortune, e sol lo schiude il tocco | Delle grandi sventure..”
Atto II, p. 252
Galeotto Manfredi
Gianfrancesco Rambelli
Galeotto Manfredi, Citazioni sull'opera
Origine: Elogio degli amanuensi, p. 46
Nota di Leonardo Sciascia a Le belle, p. 176
Origine: La tirannide borghese, p. 101
citato in Selezione dal Reader's Digest, febbraio 1976
Origine: Da Pio IX a Gaeta, Il diritto, 17 febbraio 1878.
Origine: Scritti politici, pp. 192-193
citato in Ettore Cinnella, Carmine Crocco. Un brigante nella grande storia, Della Porta, 2010, p. 136
Lettera
quale lettera? e quale la fonte secondaria?
Origine: Ginevra o l'orfana della Nunziata, p. 29
da Cecco d'Ascoli e la musa popolare, p. 44
Origine: G. Carducci. Studi letterari; Della varia fortuna di Dante. I – Livorno, Vigo 1880.
Origine: L'assistenza degli esposti in Napoli, p. 7
“Grazie, ma non posso abbandonare la mia seconda patria [Perù] nel momento della sua sventura.”
Origine: Da una lettera alla fidanzata; citato in Mario Monti, Gli esploratori, Longanesi & C, 1965.
“Come dell'oro il fuoco | Scopre le masse impure. | Scoprono le sventure | De' falsi amici il cor.”
Olimpiade, a. III, sc. 3
“Sollievo è pur nelle sventure estreme | gemer, lagnarsi e compatirsi insieme.”
da Ruggiero, atto I, scena V
Hodie mihi, cras tibi.
Dizionario Moderno
Origine: Elogio del cavalier Vincenzo Monti, p. 8
lettera con la quale Strauss rispose alle critiche che gli vennero rivolte dopo la scomparsa del padre, 1849
Fonte secondaria?
Citazioni di Johann Strauss jr
Origine: L'Alfiere, p. 429
dalla riunione del Partito Popolare Europeo ad Atene; citato in I politici? Per Silvio Berlusconi "Solo chiacchiere e soldi rubati", la Repubblica, 19 febbraio 2004
2004
Origine: Da Palermo a Gaeta: storia popolare della campagna dell'Italia meridionale, p. 8
Origine: Da Palermo a Gaeta: storia popolare della campagna dell'Italia meridionale, p. 34
citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 680-681
Citazioni di Guglielmo II, Attribuite
Origine: Prose letterarie, Prefazione alla scelta dei poeti italiani dell'età media, XXII
dal Comentario della vita e delle opere di Luigi Carrer, in Luigi Carrer, Poesie, Le Monnier, Firenze, 1854
W. Smith, Eugénie, impératrice des Français, p. 107
Origine: Da Su Lucio Dalla e sugli scomparsi ad arte già in vita http://www.altriabusi.it/2012/03/03/su-lucio-dalla-e-sugli-scomparsi-ad-arte-gia-in-vita/, Altriabusi.it, 3 marzo 2012.
“Fatti coraggio: il colmo della sventura non durerà a lungo.”
Frammenti, 352
Origine: Frammenti di un viaggio pedagogico, p. 86
Cenno critico e biografico
Origine: Garibaldi e il governo italiano, p. 14
da Lettere su Roma e Napoli, p. 33
canto I, ottava 5; p. 16
Italiade
“La felicità è formata di sventure evitate.”
Une faute de bon sens, in "Les femmes"
Aforismi sulle donne, sull'uomo e sull'amore
Piranesi, in Il decadentismo, p. 103
Al Comitato della Emigrazione Slava Meridionale, Pisa, 3 dicembre 1862; p. 303
Scritti politici e militari, ricordi e pensieri inediti
Origine: Foscolo, Manzoni, Goethe, p. 238; in 1973, p. 218
Bianca come il latte, rossa come il sangue
Consolazioni
da Nota introduttiva a una scelta di poesie di Mandel'štam in traduzione tedesca, p.40
La verità della poesia
Quale prezzo, p. 62
Diario di bordo
da Il nuovo romanzo di D'annunzio, «Le vergini delle rocce», I, pp. 94-95
L'ignoto che appare
Origine: Da Memorie politiche, Milano 1962, p. 217.
“La Germania ha avuto la sventura di venir avvelenata prima dalla ricchezza e poi dalla povertà.”
Origine: Aforisma del 1923; Archivio Einstein 36-591.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 82
1988, p. 129
Dizionario del diavolo
Origine: La donna e la scienza o la soluzione del problema sociale, p. 6
Antologia Palatina, VII, 245
“Una donna può odiare l'uomo che non ha saputo sottrarla alla sventura.”
da La preda
Felice Orsini
Citazioni su Luigi Martini
1976, p. 331
I legami pericolosi
1808-1815), Capo II "Fatti di guerra e di brigantaggio, poi distrutto.", XXVII-XXVIII, Tip. e libreria Elvetica, Capolago, 1834
Storia del reame di Napoli
da Sulla caducità della vita, p. 392
In Orfeo, il tesoro della lirica universale
dalla lettera a Giuseppe Vaselli, novembre 1843, vol. I, n. 126, p. 386
Epistolario
Memorie scritte da lui medesimo
“Anche se tendiamo a credere il contrario, la gioia si condivide meno della sventura.”
La Conversation amoureuse
dalla lettera del 17 dicembre 1799, pp. 31-32
Mia cara Miledy.
Carteggio di Maria Carolina Regina delle due Sicilie con Lady Emma Hamilton
Variante: Mia cara Miledy. — Da giovedì non abbiamo notizia di Mack dagli Abruzzi. Ciò mi fa vivere in palpiti ed in continue ambasce. Ardisco inviarvi questa sera tutto il nostro danaro di Spagna del re e mio. Essi sono 60⁄m ecco tutto il nostro avere, ma noi non abbiamo mai tesorizzato. I diamanti di tutta la famiglia, uomini e donne, verranno domani sera, per essere tutto consegnato al rispettabile ammiraglio Lord Nelson. Il generale (Acton) gli avrà parlato del nostro danaro, ma è quello per pagare l'esercito, marina ecc. Infine, la viltà, il tradimento, la paura, la costernazione generale, ed il nessun vigore mi fanno molto temere. Ciò mi rende completamente sventurata; ma adempierò a tutti i miei doveri fino alla fine. Addio, i miei complimenti al cavaliere, al rispettabile Milord, nostro liberatore. Conservatemi la vostra amicizia. Voi me ne date tante, e credetemi per la vita, la vostra sincera amica — Carolina.
Saverio, uomo fedele e sicuro accompagnerà il danaro. Questa era scritta jeri, ma sapendo la festa in casa di Nizza, non ho voluto mandare, per non incomodarvi. Lo farò stasera e v'invierò tutto,, danari e quant'occorre, perché la nostra sventura incalza. I nostrisono de' vili, degli infami, degli esseri esecrati. Il fratello d' Acton è giunto e racconta orrori. Mack è alla disperazione. Sono fra duolo e fra sbalordimento.
Addio, i miei complimenti all'eroe Nelson ed alla sua buona nazione: arrossisco dell'infame viltà della nostra. Addio, tutta vostra per la vita e per la morte — Carolina. (dalla lettera del 17 dicembre 1799, pp. 31-32)
Origine: Sudditi. Carteggio di Maria Carolina Regina delle due Sicilie con Lady Emma Hamilton, p. 3.
da Lettera del 19 dicembre 1799, p. 33
Càra .
Carteggio di Maria Carolina Regina delle due Sicilie con Lady Emma Hamilton
“Tra le mani capitano | tante cose. In tempi di sventura || un esultare selvaggio.”
da Per W.C.W., p. 57
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