Frasi su argomento
pagina 4

Plutarco photo
Wendy Doniger photo
Alberto Moravia photo
Piero Calamandrei photo
Vandana Shiva photo
Albert Einstein photo

“[Su Albert Einstein] Il contrasto tra la sua voce pacata e la sua risata squillante era straordinario… Ogni volta che parlava di un argomento che gli stava a cuore o sentiva dire qualcosa che gli piaceva, scoppiava in una risata che rimbalzava da una parete all'altra… Ero preparato al suo aspetto fisico… ma ero del tutto impreparato al rimbombo di quella risata, un ruggito amichevole, caloroso come un abbraccio.”

I. Bernard Cohen (1914–2003) storico della scienza statunitense

Origine: Da un'intervista con G.J. Whitrow, citato in G.J. Whitrow, Einstein: The Man and His Achievement, Dover, New York, 1967, p. 83; citato in Albert Einstein, Pensieri di un uomo curioso (The Quotable Einstein), a cura di Alice Calaprice, prefazione di Freeman Dyson, traduzione di Sylvie Coyaud, Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 1997, p. 173. ISBN 88-04-47479-3

Christian Meier photo
Roberto Saviano photo
Andrea Pazienza photo
José Mourinho photo

“Capello si deve ritenere molto fortunato, perché ha la possibilità di lavorare con alcuni dei migliori calciatori del mondo, come John Terry, Rio Ferdinand, Steven Gerrard ed Ashley Cole, ma a volte devi avere il coraggio di dare un taglio al passato, devi prenderti i tuoi rischi e affidarti a qualche giovane, perché niente dura per sempre. E qui arriviamo al nocciolo della questione, perché il calcio inglese non ha talenti emergenti che possano fare la differenza, ovvero giocatori in grado di crescere e diventare campioni. Una delle cose che mi hanno sempre sorpreso quando stavo in Inghilterra è il modo in cui viene seguito il calcio giovanile. Si fa tanto chiasso sull'argomento, ma forse la soluzione è più semplice di quanto si creda. In Portogallo, un ragazzino può iniziare a giocare nel Porto a 10 anni e all'età di 16 aver già incontrato 10 o 12 volte il Benfica o lo Sporting Lisbona; aver disputato partite importanti, anche davanti a un pubblico numeroso, ed essere pronto al grande salto. In Inghilterra, invece, ciò non è possibile perché il calendario è fatto su base regionale e questo per me è il vero errore. Che senso ha per un giovane del Chelsea vincere 14 a 0 contro Cobham e incontrare i pari età di Liverpool o Manchester United giusto una volta l'anno, se va bene? Cosa può davvero imparare da una cosa del genere? Mi rendo conto che molti allenatori delle squadre della Premier League non sono inglesi e che non lo sono nemmeno molti giocatori, ma quando sei in un'altra nazione tu hai il dovere di migliorare il modo in cui funzionano le cose anche lì. Ed è esattamente quello che ho cercato di fare io quando sono arrivato al Chelsea nel 2004, ma sul calendario non ho potuto fare nulla. Ecco perché ritengo che allenare la Nazionale inglese sia un compito davvero arduo, ma almeno contro Andorra sarà una gara facile e non possono esserci assolutamente problemi nel conquistare i tre punti. Con la Croazia, invece, sarà un po' diverso, perché loro hanno grande qualità e poi sono fieramente nazionalisti. È vero, hanno già battuto l'Inghilterra due volte nelle ultime due partite, ma non credo affatto che ci sarà una terza occasione.”

José Mourinho (1963) allenatore di calcio e calciatore portoghese

Inter (2008-2010)

Yasmina Khadra photo

“Bush ha voluto la guerra per meritare un capitolo nella Storia. Se n'è infischiato dei danni provocati, massacri che hanno traumatizzato milioni di persone. Certo ha dato ai jihadisti argomenti utili a legittimare la guerra "santa."”

Yasmina Khadra (1955) scrittore algerino

Origine: Citato in Yasmina Khadra: «Per chi semina terrore il Corano è solo un pretesto» http://www.corriere.it/esteri/15_gennaio_12/io-musulmano-corteo-chi-semina-terrore-corano-solo-pretesto-69c2098e-9a20-11e4-806b-2b4cc98e1f17.shtml, Corriere.it, 12 gennaio 2015.

Lev Nikolajevič Tolstoj photo

“Ho appena letto il magnifico racconto di Arcibašev Il sangue che per le sue qualità letterarie potrà meglio di ogni qualsivoglia argomento convertire la gente al vegetarismo o piuttosto toglierà loro quella assurda credenza della necessità di mangiare esseri viventi.”

Lev Nikolajevič Tolstoj (1828–1910) scrittore, drammaturgo, filosofo, pedagogista, esegeta ed attivista sociale russo

Origine: Da Lettera a Iosif Iosifovič Perper (1909), traduzione di Gianfranco Giorgi; in Perché sono vegetariano, p. 125.

Emilio De Marchi photo
Fabrizio Mazzotta photo
Peter Singer photo

“Se non c'è giustificazione morale all'ignorare la sofferenza quando è presente — ed essa è presente nelle altre specie — che cosa dire del nostro atteggiamento nei confronti di queste altre specie? Richard Ryder, un altro collaboratore di Animals, Men and Morals, usa il termine speciesism («specismo») per definire la nostra convinzione di aver diritto a trattare i membri di altre specie in una maniera che non sarebbe ammessa per i membri della nostra stessa specie. Il termine […] rende bene le analogie tra questo atteggiamento e il razzismo. Il non razzista farà bene a tenerle presenti quando è portato a difendere il comportamento umano nei confronti dei non umani. «Non dobbiamo preoccuparci della condizione della nostra stessa specie prima di occuparci delle altre?» si chiederà, magari, il non razzista. Se sostituiamo «razza» a «specie» vediamo che si tratta di una domanda che è meglio non porsi. «È adeguata, dal punto di vista della nutrizione, una dieta esclusivamente vegetariana?» è una domanda che richiama alla mente l'argomento del proprietario di schiavi secondo cui lui e tutta l'economia del Sud sarebbero andati in rovina senza il sostegno della manodopera schiava. C'è perfino un parallelo con gli scetticismi e i dubbi circa le sofferenze degli animali, perché secondo alcuni schiavisti c'era da dubitare che i negri soffrissero nella stessa misura dei bianchi.”

Peter Singer (1946) filosofo australiano

Origine: Le sofferenze inflitte agli animali è una recensione di Singer al libro Animals, Men and Morals (1973), che costituisce una raccolta di articoli di vari autori contro le crudeltà verso gli animali.
Origine: Le sofferenze inflitte agli animali, p. 251

David Hume photo
Don DeLillo photo
Jorge Valdano photo
Francisco Martínez de la Rosa photo
Bertrand Russell photo
Henry Stephens Salt photo
Jörg Haider photo
Vittorio Imbriani photo
Vasilij Vasil'evič Rozanov photo
Walt Whitman photo
Dario Fo photo
Robert T. Bakker photo
Thomas Hitzlsperger photo
Mikha'il Nu'ayma photo
Paolo Mieli photo
Vittorio Foa photo
Howard Lyman photo
Matteo Renzi photo
Thomas Hitzlsperger photo

“Per me è stato un percorso lungo e difficile, ma alla fine ho capito che preferisco vivere con un uomo la mia vita. Ho deciso di parlarne perché credo sia arrivato il momento di fare un passo avanti riguardo a questo argomento, ovvero all'omosessualità nello sport professionistico.”

Thomas Hitzlsperger (1982) calciatore tedesco

Origine: Da un'intervista rilasciata a Die Zeit; citato in Germania, l'ex Lazio Hitzlsperger fa coming out: "Sono gay, basta tabù nel calcio" http://www.repubblica.it/sport/calcio/esteri/2014/01/08/news/hitzlsperger_coming_out-75402808/, Repubblica.it, 8 gennaio 2014.

Charles Darwin photo
Simone Weil photo
Tommaso Landolfi photo
Piero Calamandrei photo
Romain Rolland photo
Mary McCarthy photo
Giosue Carducci photo
Beppe Severgnini photo

“[…] ormai la politica [usa] i forestierismi come una nuova forma di politichese, alla quale ricorre per confondere le acque nei dibattiti più scottanti e controversi e per non far capire esattamente cosa sia l'argomento in discussione.”

Michele Cortelazzo (1952) linguista italiano

Origine: Da Contro la “stepchild” la famiglia lessicale accoglie un “configlio” http://ilpiccolo.gelocal.it/tempo-libero/2016/02/19/news/contro-la-stepchild-la-famiglia-lessicale-accoglie-un-configlio-1.12988451, ilpiccolo.gelocal.it, 19 febbraio 2016.

Iginio Ugo Tarchetti photo
Ambrose Bierce photo
Kate Millett photo
Francesco Grisi photo
Nathaniel Hawthorne photo
Will Rogers photo

“Tutti sono ignoranti, solo su argomenti diversi.”

Will Rogers (1879–1935) attore, comico e giornalista statunitense

citato in From Soup to Nuts The New York Times http://select.nytimes.com/gst/abstract.html?res=F50A12F83D551B7A93C3AA1783D85F408285F9, 31 agosto 1924

Jorge Valdano photo
Karl Raimund Popper photo
Jean Jacques Rousseau photo
Primo Levi photo
Indro Montanelli photo

“Anche noi siamo convinti che il Paese ha il diritto di conoscere la verità (che non riguarda soltanto quella di Piazza Fontana). Ma non ci riusciamo. Anche perché se la pista rimane, come sembra accertato, quella del terrorismo nero, non sappiamo quali nomi l'accusa potrà tirar fuori dal suo cappello. I tre maggiori indiziati sono già stati assolti con sentenza passata in giudicato che non consente di richiamarli sul banco degli imputati. Gli altri di cui si fa il nome non sarebbero che comparse, la più importante delle quali, Delfo Zorzi, risiede a Tokio con passaporto giapponese che lo mette al riparo da ogni pericolo di estradizione. Vale la pena ricominciare? Louverture dei dibattimenti non è stata incoraggiante. Il proscenio era occupato da Capanna, Valpreda, Dario Fo e altri reduci sessantottini, cui si era aggiunto anche Sergio Cusani, l'intangentato convertitosi (lo diciamo senza nessuna ironia) al missionarismo. […] Invano i portaparola della parte lesa, cioè dei familiari delle vittime, si sono dichiarati estranei e contrari a ogni tentativo di politicizzare il processo. Una parola. Non ci riescono nemmeno Jovanotti e Teocoli con le loro filastrocche dal palcoscenico di Sanremo. Figuriamoci se potranno riuscirci i registi di questo processo rouge et noir, se mai ve ne furono. […] Ecco a cosa servono i processi come questo: non a cercare la verità, ma a fornire argomenti al rouge o al noir.”

Indro Montanelli (1909–2001) giornalista italiano

da Quella verità che cerchiamo https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2000/febbraio/26/QUELLA_VERITA_CHE_CERCHIAMO_co_0_0002264627.shtml, 26 febbraio 2000, p. 1
Corriere della Sera

Dante Graziosi photo
Mauro Leonardi photo
Peter Singer photo

“Le belle espressioni sono l'ultima risorsa di chi ha esaurito gli argomenti.”

Origine: Liberazione animale, p. 248

Gareth Edwards (regista) photo
Adam Smith photo
Charles Darwin photo

“Ma potrei dire che l'impossibilità di concepire che quest'universo grandioso e meraviglioso, con i nostri sé coscienti, sia scaturito dal caso, a me pare l'argomento principe a favore dell'esistenza di Dio; ma sebbene questo sia un argomento di valore effettivo, io non sono mai stato in grado di decidermi. Sono consapevole che se si ammette una causa prima, la mente brama ancora di sapere da dove questa è venuta, come si è generata.”

Charles Darwin (1809–1882) naturalista britannico che formulò la teoria dell'evoluzione

Origine: But I may say that the impossibility of conceiving that this grand and wondrous universe, with our conscious selves, arose through chance, seems to me the chief argument for the existence of God; but whether this is an argument of real value, I have never been able to decide. I am aware that if we admit a first cause, the mind still craves to know whence it came, and how it arose. (da una lettera a N.D. Doedes, 2 aprile 1873).

Valentina Favazza photo
Charles Darwin photo

“Anche se non mi sono mai dedicato molto al pensiero dell'esistenza di un Dio personale fino a un periodo considerevolmente tardo della mia vita, voglio qui esporre le conclusioni vaghe alle quali sono stato portato. Il vecchio argomento di una natura ideata, così come fornito da Paley, che prima mi sembrava così conclusivo, fallisce, ora che la legge della selezione naturale è stata scoperta. Non si può più sostenere che, per esempio, la bella cerniera di una conchiglia bivalve deve essere stata fatta da un essere intelligente, come la cerniera di una porta da parte dell'uomo. Non sembra esserci più progettazione nella variabilità degli esseri organici, e nell'azione della selezione naturale, che nella direzione dove il vento soffia.”

Charles Darwin (1809–1882) naturalista britannico che formulò la teoria dell'evoluzione

Origine: Although I did not think much about the existence of a personal God until a considerably later period of my life, I will here give the vague conclusions to which I have been driven. The old argument from design in Nature, as given by Paley, which formerly seemed to me so conclusive, fails, now that the law of natural selection has been discovered. We can no longer argue that, for instance, the beautiful hinge of a bivalve shell must have been made by an intelligent being, like the hinge of a door by man. There seems to be no more design in the variability of organic beings, and in the action of natural selection, than in the course which the wind blows. (da The Variation of Animals and Plants, 1868; citato in Life and Letters of Charles Darwin: the Evolution, a cura di Francis Darwin, Cambridge, 1887)

Tito Lívio photo

“Fa' ancora il nome di Tito Livio: ha, infatti, scritto anche dei dialoghi che si possono annoverare tra le opere di filosofia così come tra quelle di storia, e dei libri di argomento espressamente filosofico: cedo il passo anche a lui.”
Nomina adhuc T. Livium; scripsit enim et dialogos, quos non magis philosophiae adnumerare possis quam historiae, et ex professo philosophiam continentis libros: huic quoque dabo locum.

Tito Lívio (-59–17 a.C.) storico romano

Lucio Anneo Seneca

Emmanuel Carrère photo
Jennifer Garner photo
Charles Darwin photo
Jeffrey Moussaieff Masson photo
Alfredo Martini photo
Ambrose Bierce photo

“Derisione (s. f.). L'argomento inefficace con cui uno stolto immagina di avere trovato risposta al disprezzo del saggio.”

Ambrose Bierce (1842–1914) scrittore, giornalista e aforista statunitense

1988, p. 62
Dizionario del diavolo

Francesco De Gregori photo
Ambrose Bierce photo
Géza Gárdonyi photo
Mark Twain photo
Paolo Villaggio photo
Diodoro Siculo photo
Silvio Berlusconi photo

“[Parlando di Beppe Grillo] Lui è uno esperto sul non entrare in prigione perché con colpa ha ucciso tre amici, è entrato dentro una strada che aveva un cartello che avvisava 'strada impraticabile', lui è riuscito ad uscire dalla sua auto e sono morte tre persone. È stato condannato per omicidio plurimo, ha fatto tre mesi di carcere, è un pregiudicato, è un assassino ma la prigione l'ha scampata e non dovrebbe tornare su questi argomenti.”

Silvio Berlusconi (1936) politico e imprenditore italiano

2014
Origine: Dalla trasmissione televisiva L'aria che tira di La7; citato in Europee, Berlusconi: "Grillo è un pregiudicato e assassino scampato al carcere" http://www.repubblica.it/speciali/politica/elezioni-europee2014/2014/05/20/news/europee_berlusconi_grillo_un_pregiudicato_e_assassino_scampato_al_carcere-86663545/, Repubblica.it, 20 maggio 2014.

Carlo Sgorlon photo