Frasi sul viaggio
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“La favola o la leggenda scelgon sempre forme adatte: un animale di cui vengono spacciate e credute tante meraviglie, deve avere nella sua forma alcun che di particolare. Le iene confermano questo fatto. Somigliano ai cani, eppur ne sono diverse per ogni riguardo; fanno parte della famiglia, eppure si stanno isolate. Il loro aspetto non è per nulla gradevole, anzi è decisamente ributtante. Tutte le iene sono brutte perché sono soltanto abozzi d'una forma che conosciamo assai più perfezionata. Alcuni naturalisti le considerano come membri in transizione fra il cane ed il gatto. Ma non possiamo adottare questo modo di vedere, poiché le iene hanno per se stesse una forma affatto particolare […] Il collo tozzo, rigido in apparenza, la coda folta che non giunge all'articolazione del calcagno, il pelame lungo, ruvido, che si prolunga sulla schiena a mo' di criniera setolosa, il colore finalmente oscuro, notturno del pelo, tutto si riunisce per renderne affatto sgradevole l'impressione totale. Inoltre tutte le iene sono animali notturni, hanno spiacevole voce, discordante, stridula o sghignazzante, sono ingorde, voraci, diffondono intorno un pessimo odore, ed hanno movenze ignobili, come sciancate, e qualche cosa di affatto particolare nel complesso; insomma sarebbe cosa impossibile il dirle belle.”

Alfred Edmund Brehm (1829–1884) biologo e scrittore tedesco

Origine: La vita degli animali, Volume 1, Mammiferi, p. 501

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“Tutti coloro che hanno svolto pubbliche funzioni in Sicilia sono rimasti e sono tuttora in qualche modo «collusi» con la mafia. Lo furono quotidianamente, e per secoli, il governo e la polizia borbonica. Lo fu Garibaldi che in essa trovò, dopo lo sbarco, la sua prima alleata. Lo furono i governi nazionali sia di destra che di sinistra. Lo fu Giolitti che pure non scese mai, a ch'io sappia, a sud di Napoli. Lo fu il presidente della vittoria, Orlando, che quando tornava a Palermo, la prima visita che rendeva non era al prefetto né all'arcivescovo, ma al capomafia. Tentò di non esserlo Mori che aveva licenza di uccidere garantita da un regime totalitario, e ci rimise il posto. Lo sono stati tutti i politiconi e politicastri della Prima Repubblica. Anche il cautissimo Andreotti? Può darsi, attraverso i suoi proconsoli in loco. Ma il Tribunale deve aver capito che l'imputato non era lui. Era il costume morale e politico della nostra vita pubblica, sul quale un Tribunale non ha, né può né deve avere competenza. […] E il problema, secondo me, è questo: che fin quando noi italiani crederemo di salvarci dalla peste mandando sul rogo una strega o un untore, dalla peste non ci libereremo mai.”

Indro Montanelli (1909–2001) giornalista italiano

da Il tribunale della storia https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/1999/ottobre/24/TRIBUNALE_DELLA_STORIA_co_0_991024441.shtml, 24 ottobre 1999, p. 1
Corriere della Sera

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“Il messaggio di San Francesco è un messaggio universale. Ne rimani affascinato, non c'è niente da fare! Ma sono un peccatore come gli altri. Faccio attenzione alla natura e do tanta importanza agli altri. L'altro va rispettato sempre ed è questo aspetto del messaggio di San Francesco che provo in particolar modo a mettere in pratica con umiltà.”

Carlo Conti (conduttore televisivo) (1900) conduttore televisivo italiano

Citazioni di Carlo Conti
Origine: Da Luigi Carnevale, Intervista a Carlo Conti: "Il messaggio di San Francesco è un messaggio universale" http://www.sanfrancescopatronoditalia.it/notizie/home-eventi/intervista-a-carlo-conti-san-francesco-che-affascina-30892#.VBQgKf4cTMx, Sanfrancescopatronoditalia.it.

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“La sovranità nazionale resta in molti aspetti l'elemento fondamentale di ciascun governo. Ma per le sfide che trascendono i confini nazionali, l'unico modo per difendere la sovranità è che noi Europei la condividiamo all'interno dell'UE.”

Mario Draghi (1947) economista e manager italiano

Origine: Citato in Draghi, per l'Europa è necessario completare il mercato unico e l'unità politica http://www.repubblica.it/economia/2016/09/13/news/draghi_all_europa_serve_un_mercato_unico_e_un_unica_politica-147692578/?ref=HREC1-6, Repubblica.it, 13 settembre 2016.

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“I politici, che cercano oggi ingegnose soluzioni alla questione di Napoli, non si sono giammai chiesti in qual modo crescessero sotto i Borboni i figli del povero, in questo paese tanto malmenato e dalla stupidità e dall'ignoranza e dalla miseria, e dalla tirannia degli uomini, quanto beneficato da tutti i doni del Cielo. Quando il bambino staccavasi dal seno materno, e sovente anche prima, — dacché i fanciulli qui vengono allattati fino al terzo anno — stendeva la mano ai passeggeri e si struggeva in lacrime, giurando per tutti i santi del paradiso esser egli orfano di nascita, e morente per fame. Mancavano scuole ed asili, ed il pane era a sì mite prezzo, che i genitori non si trovavano costretti ad insegnare ai figli la necessità del lavoro. Il piccolo vagabondo restava dunque mendicante, e addiveniva ladro di buon'ora Rubava fazzoletti, col furto si assicurava ne' mercati il suo vitto, si impadroniva or qua or là di qualche piccola moneta di rame, e finiva un giorno o l'altro col risvegliarsi in prigione. Allora di due cose l' una : o avea coraggio, o ne difettava. Vigliacco, era sfruttato dalla camorra; coraggioso, aspirava a divenir camorrista. Ma per giungervi era mestieri che ei superasse i vari gradi di iniziamento. Dapprima, garzone di mala vita, era tenuto al servizio de' più rigorosi e de' meno produttivi, semplice servo de' servi de' settari, in realtà assai più di quello che il Papa sia servo de' servi di Dio. Rimaneva in questo stalo fino a che non avesse fornito prova di zelo e di ardire. Passando allora dal terzo grado al secondo, dalla candidatura al noviziato, diveniva picciotto di sgarro.”

Marc Monnier (1827–1885) scrittore italiano

Origine: La camorra, p. 6

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“[Donald Trump] È terrificante ma la cosa più assurda per me è che c'è gente che lo ama. Capisco che siamo frustrati dai politici e dal loro modo di fare. Ma stiamo parlando di una persona nata ricca e che si interessa solo di diventarlo di più e di avere più potere. Non si è mai interessato a nessuno.”

Flea (1962) bassista, trombettista e pianista australiano

Origine: Dall'intervista rilasciata a Classic Rock; citato in Red Hot Chili Peppers: i rifiuti di David Bowie a lavorare con noi ed il nostro no a Donald Trump http://www.virginradio.it/news/rock-news/214199/red-hot-chili-peppers--i-rifiuti-di-david-bowie-a-lavorare-con-noi-ed-il-nostro-no-a-donald-trump--.html-, VirginRadio.it, 13 luglio 2016.

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“Il più delle volte un'aria di dolcezza o fierezza in una donna, non significa che essa sia dolce o fiera: è semplicemente un modo d'esser bella.”

Alphonse Karr (1808–1890) giornalista e scrittore francese

Origine: Aforismi sulle donne, sull'uomo e sull'amore, p. 20

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“«Ce lo chiede il popolo italiano», dicevate. Ma quando avete visto gli italiani scendere in piazza al grido: «Senato delle autonomie subito!»? Ho visto gli italiani lottare per i propri diritti costituzionalmente garantiti, non certo per avere una Camera di nominati, non certo per una riforma che non farà trovare lavoro al 43 per cento di giovani disoccupati, che non migliorerà la sanità, sempre lasciata in balìa degli avidi appetiti delle Regioni, con le note disuguaglianze tra quelle virtuose e quelle no. Chi di voi avrebbe la faccia tosta di dire che il bicameralismo rallenta il procedimento legislativo? […] Allo stesso modo non vi interessa la soluzione del conflitto di interessi che viola il principio costituzionale dell'uguaglianza di tutti i cittadini nell'accesso alle cariche elettive, sempre sacrificata sull'altare del baratto politico. Queste sono le vere riforme che il popolo italiano ci e vi chiede, non per cancellare, ma per attuare la nostra legge fondamentale, la «grande incompiuta», come diceva Calamandrei, per realizzare pienamente i principi della nostra Costituzione. Tutto questo però il Premier fa finta di non saperlo. Tanti giornali titolano: «Renzi vuole uscire vincitore», come se il nostro ordinamento costituzionale fosse la scommessa di un Premier infantile, il premio da attribuire a un narciso egoista, arrogante sul piano nazionale e irrilevante su quello europeo. E chi se ne frega se nelle università, così come nei pochi media liberi e tra i nostri banchi, in molti disperatamente chiedono di fermare una riforma sbagliata.”

Paola Taverna (1969) politica italiana
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“Orgoglio di che cosa? Non si sa. Questo stravagante modo di pensare perviene alla inaccettabile conclusione per la quale una situazione di oggettiva diversità rispetto alla natura, come quella gay, diventa norma. E al contrario chi rispetta la natura come gli eterosessuali sembra fuori dal mondo e da mettere alla gogna. Si capovolgono i valori.”

Michele De Rosa (1940) vescovo cattolico e teologo italiano

Origine: Citato in Michele M. Ippolito, Il vescovo De Rosa: "Per fare l'opinionista in tv bisogna essere gay o fare l’occhiolino alla mentalità gay" http://www.lafedequotidiana.it/il-vescovo-de-rosa-per-fare-lopinionista-in-tv-bisogna-essere-gay-o-fare-locchiolino-alla-mentalita-gay/, LaFedeQuotidiana.it, 20 aprile 2016.

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“In un giorno come oggi capisco quel che vi ho già ripetuto cento volte: che non c'è niente di sbagliato al mondo. Quel che è sbagliato è il nostro modo di guardarlo.”

Henry Miller (1891–1980) scrittore, pittore e saggista statunitense

Origine: Citato in Laura Quieti, Il segreto di Gaia, Pierre Congress, Pescara, 1994.

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“Cercate di vivere in modo che la vostra morte rincresca anche all'impresario delle pompe funebri.”

Mark Twain (1835–1910) scrittore, umorista, aforista e docente statunitense

Origine: Citato in Storia Illustrata, anno II, n. 1, Arnoldo Mondadori Editore, gennaio 1958, p. 93.

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“Il nostro allenatore Vince Lombardi ci tratta tutti allo stesso modo. Come cani.”

Henry Jordan (1935–1977) giocatore di football americano statunitense

Origine: Citato in Marco Pastonesi e Giorgio Terruzzi, Palla lunga e pedalare, Dalai Editore, 1992, p. 69. ISBN 88-8598-826-2

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“Quando c'erano le rivolte nelle carceri fecero le carceri in modo diverso e le rivolte cessarono.”

Claudio Lotito (1957) imprenditore e dirigente sportivo italiano

citato in Lotito: «Scontri Genova? Servono nuovi stadi» http://www.corrieredellosport.it/serie_a/lazio/2010/10/14-133556/Lotito%3A+%C2%ABScontri+Genova%3F+Servono+nuovi+stadi%C2%BB, Corriere dello Sport, 14 ottobre 2010

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“[…] in questo paese non si sente parlare d'altro che delle nostre differenze. […] È il modo in cui la classe dirigente agisce in tutte le società: tentano di dividere il resto della gente. Lasciano le classi inferiori e medie a combattere tra di loro cosicché loro, i ricchi, possano scappare con tutti i cazzo di soldi. […] Sapete come descrivo io le classi economiche e sociali di questo paese? La classe più alta si tiene tutti i soldi e non paga alcuna tassa, la classe media paga tutte le tasse e fa tutto il lavoro, i poveri sono lì solo per far cagare addosso la classe media. Per far sì che continuino a presentarsi al lavoro.”

George Carlin (1937–2008) comico, attore e sceneggiatore statunitense

[...] that's all you ever hear about in this country. It's our differences. [...] That's the way the ruling class operates in any society: they try to divide the rest of the people. They keep the lower and the middle classes fighting with each other so that they, the rich, can run off with all the fucking money! [...] You know how I describe the economic and social classes in this country? The upper class keeps all of the money, pays none of the taxes. The middle class pays all of the taxes, does all of the work. The poor are there just to scare the shit out of the middle class. Keep 'em showing up at those jobs.
Jammin in New York

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“La sincerità è un fatto della mente, che ha la purità della luce. E chi nell'arte giungesse alla sincerità morale che è richiesta nella confessione religiosa, che è un modo di avviarsi a una piena purificazione, avrebbe torto nel credere che ciò basti a far poesia: perché in tal caso i più grandi poeti sarebbero stati coloro che vergognosi confessarono i loro delitti al confessore. La «franchise absolue» dell'arte è di ben diversa natura.”

Francesco Flora (1891–1962) critico letterario e scrittore italiano

da La poesia come ricerca dell'ignoto., vol. V, p. 625
Storia della letteratura italiana
Origine: «La franchise absolue, moyen d'originalité.» (La franchezza assoluta, mezzo d'originalità.) (Baudelaire), citato da Francesco Flora a p. 625 della Storia della letteratura italiana, volume quinto.

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“Noi in campo ci accorgiamo subito quando un direttore di gara è sereno. In questo modo siamo tutti più garantiti. Se un arbitro è sereno in campo uno accetta anche un errore.”

Rafael Benítez (1960) allenatore di calcio e ex calciatore spagnolo

Origine: Dall'intervista di Giovanni Aruta, Benitez: "Il livello degli arbitri in Italia è molto alto", L'Arbitro, giugno 2014, p. 36.

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“Ecco la meta a cui tende la Chiesa: è, come dice la Bibbia, la «Gerusalemme nuova», il «Paradiso». Più che di un luogo, si tratta di uno "stato" dell'anima in cui le nostre attese più profonde saranno compiute in modo sovrabbondante e il nostro essere, come creature e come figli di Dio, giungerà alla piena maturazione. Saremo finalmente rivestiti della gioia, della pace e dell'amore di Dio in modo completo, senza più alcun limite, e saremo faccia a faccia con Lui! (cfr 1Cor 13,12). È bello pensare questo, pensare al Cielo. Tutti noi ci troveremo lassù, tutti. È bello, dà forza all'anima. […] Nello stesso tempo, la Sacra Scrittura ci insegna che il compimento di questo disegno meraviglioso non può non interessare anche tutto ciò che ci circonda e che è uscito dal pensiero e dal cuore di Dio. L'apostolo Paolo lo afferma in modo esplicito, quando dice che «anche la stessa creazione sarà liberata dalla schiavitù della corruzione, per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio» (Rm 8,21). Altri testi utilizzano l'immagine del «cielo nuovo» e della «terra nuova» (cfr 2Pt 3,13; Ap 21,1), nel senso che tutto l'universo sarà rinnovato e verrà liberato una volta per sempre da ogni traccia di male e dalla stessa morte. Quella che si prospetta, come compimento di una trasformazione che in realtà è già in atto a partire dalla morte e risurrezione di Cristo, è quindi una nuova creazione; non dunque un annientamento del cosmo e di tutto ciò che ci circonda, ma un portare ogni cosa alla sua pienezza di essere, di verità, di bellezza.”

Papa Francesco (1936) 266° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica

Udienze, 26 novembre 2014

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“Entrambi, Juventus e [l'azienda automobilistica] Jeep, cominciano con la J: in America è usata per insegnare ai bambini la lettera, allo stesso modo in cui viene usata la Juventus in italiano.”

Sergio Marchionne (1952–2018) dirigente d'azienda italiano

Origine: Citato in "Jeep-Juve, matrimonio da 35 milioni" http://www3.lastampa.it/sport/sezioni/quijuve/articolo/lstp/449364/, La Stampa.it, 7 aprile 2012.

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“Non si chieda alle donne di essere sincere, sinché vengono educate in modo da credere che lo scopo della loro vita sia di piacere.”

Marie von Ebner-Eschenbach (1830–1916) scrittore

p. 199
Origine: Traduzione di Rodolfo Paoli nella collana «Fuochi» della Morcelliana Sul "Torquato Tasso" di Goethe e altre note di letteratura tedesca, p. 201.

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