Frasi sulla dipendenza
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema dipendenza, essere, proprio, stesso.
Migliori frasi sulla dipendenza

Origine: Da un'intervista a Juventus TV; citato in Rincon: «Alla Juve emozioni uniche» http://www.juventus.com/it/news/news/2017/intervista-rincon-jtv.php, Juventus.com, 25 maggio 2017.

“Fate molta attenzione a mentire, crea dipendenza.”
Origine: prevale.net
Frasi sulla dipendenza

“Non invito nessuno a fare quel che faccio io, sai? E perché dovrei? Ne resta di più per me!”
A proposito della sua dipendenza dalle droghe
Origine: Da un'intervista a ZDF http://youtube.com/watch?v=ohEz13V1Vhk&feature=related.

cap. VII, p. 80
Francesco d'Assisi

da Dipendenza fisica
RossoNoemi

Origine: Citato in Da Hollywood-Babilonia ecco i Red Hot Chili Peppers http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/04/29/da-hollywood-babilonia-ecco-red-hot-chili-peppers.html, Repubblica.it, 29 aprile 2006.

“La furia della battaglia è spesso una potente e letale dipendenza, perché la guerra è una droga.”
libro Le lacrime del male

“Nessuna dipendenza è più certa della dipendenza da se stessi.”

Eguaglianza; 1950, p. 182
Dizionario filosofico

da Selected Writings, trad. inglese, Cambridge University Press, Cambridge 1972

Citazione un po' troppo lunga: tagliarla
La democrazia in America
Variante: I governi democratici possono diventare violenti e anche crudeli in certi momenti di grande effervescenza e di pericolo, ma queste crisi saranno rare e passeggere.
Quando penso alle piccole passioni degli uomini del nostro tempo […] non temo che essi troveranno fra i loro capi dei tiranni, ma piuttosto dei tutori. Credo, dunque, che la forma d'oppressione da cui sono minacciati i popoli democratici non rassomiglierà a quelle che l'hanno preceduta nel mondo, […] poiché le antiche parole dispotismo e tirannide non le convengono affatto. La cosa è nuova, bisogna tentare di definirla, poiché non è possibile indicarla con un nome.
Se cerco di immaginarmi il nuovo aspetto che il dispotismo potrà avere nel mondo, vedo una folla innumerevole di uomini eguali, intenti solo a procurarsi piaceri piccoli e volgari, con i quali soddisfare i loro desideri. Ognuno di essi, tenendosi da parte, è quasi estraneo al destino di tutti gli altri: i suoi figli e i suoi amici formano per lui tutta la specie umana; quanto al rimanente dei suoi concittadini, egli è vicino ad essi, ma non li vede; li tocca ma non li sente affatto; vive in se stesso e per se stesso e, se gli resta ancora una famiglia, si può dire che non ha più patria.
Al di sopra di essi si eleva un potere immenso e tutelare, che solo si incarica di assicurare i loro beni e di vegliare sulla loro sorte. È assoluto, particolareggiato, regolare, previdente e mite. Rassomiglierebbe all'autorità paterna se, come essa, avesse lo scopo di preparare gli uomini alla virilità, mentre cerca invece di fissarli irrevocabilmente all'infanzia; ama che i cittadini si divertano, purché non pensino che a divertirsi. Lavora volentieri al loro benessere, ma vuole esserne l'unico agente e regolatore; provvede alla loro sicurezza e ad assicurare i loro bisogni, facilita i loro piaceri, tratta i loro principali affari, dirige le loro industrie, regola le loro successioni, divide le loro eredità; non potrebbe esso togliere interamente loro la fatica di pensare e la pena di vivere?
Così ogni giorno esso rende meno necessario e più raro l'uso del libero arbitrio, restringe l'azione della volontà in più piccolo spazio e toglie a poco a poco a ogni cittadino perfino l'uso di se stesso. L'eguaglianza ha preparato gli uomini a tutte queste cose, li ha disposti a sopportarle e spesso anche considerarle come un beneficio. Così, […] il sovrano estende il suo braccio sull'intera società; ne copre la superficie con una rete di piccole regole complicate, minuziose ed uniformi, attraverso le quali anche gli spiriti più originali e vigorosi non saprebbero come mettersi in luce e sollevarsi sopra la massa; esso non spezza le volontà, ma le infiacchisce, le piega e le dirige; raramente costringe ad agire, ma si sforza continuamente di impedire che si agisca; non distrugge, ma impedisce di creare; non tiranneggia direttamente, ma ostacola, comprime, snerva, estingue, riducendo infine la nazione a non essere altro che una mandria di animali timidi ed industriosi, della quale il governo è il pastore.
Ho sempre creduto che questa specie di servitù regolata e tranquilla, che ho descritto, possa combinarsi meglio di quanto si immagini con qualcuna delle forme esteriori della libertà e che non sia impossibile che essa si stabilisca anche all'ombra della sovranità del popolo.
[…] In questo sistema il cittadino esce un momento dalla dipendenza per eleggere il padrone e subito dopo vi rientra.
Origine: Lettere a un guaritore non ferito, p. 18

Origine: Citato in Giovanni Cedrone, Il giornalismo secondo Gramsci: 1500 articoli "contro", rivendicati fino al tribunale fascista http://www.repubblica.it/cultura/2017/04/06/news/gramsci_giornalista_libro_gian_luca_corradi-162351188/?ref=RHRS-BH-I0-C6-P27-S2.6-T1, Repubblica.it, 7 aprile 2017.

Origine: Reincarnazione e karma, pp. 122-123

Saggio sul principio generatore delle costituzioni e delle altre istituzioni umane

da La Frusta letteraria, 1830
La Frusta letteraria

Origine: I fondamenti psicologici della credenza negli spiriti (1920), p. 232; 1985

A Luisa de Marillac, 1629, vol. I., p. 43
Epistolario
Origine: Bambi contro Godzilla, p. 48
Origine: L'edificazione di sé, p. 22-23

da Wind of change http://www.euronews.net/it/article/21/11/2008/wind-of-change/

da Inflazione, crescita e controllo monetario: lezioni non lineari dalla crisi e dalla ripresa, Edizioni dell'elefante, Roma, 1995, p. 232

Giovanni Amendola, In difesa dell'Italia liberale, in I Progetti del Corriere della Sera, I Maestri del pensiero democratico, n. 11, pag. 53 e 54
In difesa dell'Italia liberale
Origine: Harry Potter: l'avventura di crescere, p. 108

“Nulla denota uno schiavo se non la dipendenza dalla volontà di un altro.”
1990, p. 402; citato in Losurdo 2005, p. 119
Origine: Ideologia e autonomia dell'educazione e della pedagogia, p. 65
“Dall'amore alla dipendenza ci passa un capello.
E io sono sempre stato un uomo spettinato.”
Origine: Zomberos, p. 74
Il senso del perdono

Mentre, qualunque critica dovrebbe essere di tendenza, cioè, prima si qualifichi il critico. Non si dà critico, diceva Oscar Wilde, fuori dall'artista.
da L'intimità, in una coppia, è una cosa meravigliosa. E ci fa scappare http://blog.graziamagazine.it/blog/2008/04/24/lintimita-in-una-coppia-e-una-cosa-meravigliosa-e-ci-fa-scappare/, 24 aprile 2008

citato in Carlo Flamigni, Laicità senza aggettivi http://www.carloflamigni.it/scripta/laicita_senza_aggettivi.html, carloflamigni.it, luglio 2012
pp. 21-22

“Ma guarda che non è una coincidenza: la vita è fatta male, più ti congiura, più ti dà dipendenza.”
da Sushi Bar
Sushi EP
Origine: La gatta, p. 15
Origine: Citato in Peter Singer e Jim Mason, Come mangiamo: le conseguenze etiche delle nostre scelte alimentari, traduzione di Francesca Tondi, il Saggiatore, Milano, 2011, pp. [//books.google.it/books?id=2wafUFd2KQQC&pg=PA263 263]-264. ISBN 978-88-565-0241-1

Origine: La mia autobiografia, p. 407

“Sono convinto che può fare di tutto, ma non vorrei essere alle sue dipendenze.”
Adolf Hitler

da un post https://www.facebook.com/SgarbiVittorio/posts/1033796716676735 del 30 novembre 2015
Da Facebook.com
Luminal

Origine: Citato in Giovanni Sabbatucci e Vittorio Vidotto, Il mondo contemporaneo. Dal 1848 a oggi, Editori Laterza, Roma, 2008, <nowiki>ISBN 978-88-420-8741-0</nowiki>, pag. 34.

cap. 2, Dove vanno le arti?
La Fine della Cultura. Saggio su un secolo in crisi d'identità
da Libero, 28 ottobre 2004

Origine: Dalla lezione al personale dell'Amministrazione Penitenziaria, 2008; visibile su YouTube.com http://www.youtube.com/watch?v=jo596Y-i1AY.

Origine: Da Storia della storiografia moderna, traduzione di A. Spinelli, I, Ricciardi, Napoli, 1943, pp. 91-95.
Origine: Citato in Walter Binni e Riccardo Scrivano, Antologia della critica letteraria, p. 451
Origine: Uomini e lupi, p. 105

da Profili letterari, Ruggero Bonghi, pp. 42-43
Profili letterari e ricordi giornalistici
Posizione personale, Connotati, pp. 68 sg.; citato in introduzione, pp. 23 sg.
Gino Bianchi