Frasi su ritrovo

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema ritrovo, vita, essere, stesso.

Frasi su ritrovo

Gesù photo
Eduardo De Filippo photo
Franchino photo
Luca Carboni photo

“Dai cuori no, non si va più via, sono scatole perfette in cui ritrovi sempre tutto.”

Luca Carboni (1962) cantautore e musicista italiano

da Le storie d'amore
Carboni

Giorgio Gaber photo

“Io, con una donna, mi sento, | mi riconosco, mi ritrovo, m'invento, | mi realizzo, mi rinnovo, mi miglioro, | perché io, con una donna, m'innamoro.”

Giorgio Gaber (1939–2003) cantautore, commediografo e regista teatrale italiano

da Il narciso, CD 1, n. 13
Far finta di essere sani

“Sembra facile, ma non è così, ti ritrovi intrappolato in cose che non credevi.”

Marino Alberti musicista italiano

Origine: https://m.youtube.com/watch?v=SEBPSxIxWBU

Alberto Moravia photo
André Aciman photo
Erri De Luca photo
Novalis photo
Caparezza photo
Ezio Bosso photo
Stephen King photo
Emma Marrone photo

“Lentamente nel silenzio di questa città, ti ritrovo dentro un'alba ruvida.”

Emma Marrone (1984) cantautrice italiana

da Arida, n. 7
A me piace così

Etty Hillesum photo
Luigi Pirandello photo
Milan Kundera photo
Jean Paul Sartre photo
Sandrone Dazieri photo
Giovanni Falcone photo
Khalil Gibran photo
Walter Benjamin photo
Ernst Jünger photo
Alessandro Baricco photo
Robert Pattinson photo

“Karin Ebnet: Raccontaci del tuo passato, quando a Londra dividevi l'appartamento con il tuo amico Tom Sturridge [co-protagonista in La fiera delle vanità].
Robert Pattinson: Era un periodo molto difficile. Non era facile trovare lavoro e i soldi scarseggiavano. Un po' per scaldarci, un po' per tirarci su, per un anno abbiamo passato ogni sera ad ubriacarci. A salvarmi è stato Harry Potter…
Karin Ebnet: La stampa britannica ti ha definito il nuovo Jude Law: ti ci ritrovi in questa definizione?
Robert Pattinson: A dire il vero non vedo una gran somiglianza anche se da ragazzino ho fatto anch'io il fotomodello. Almeno finché ho smesso di sembrare una bambina…
Karin Ebnet: Qual è stata la scena di Twilight più impegnativa da girare?
Robert Pattinson: Sembrerà strano ma è quella in cui mi mostro per la prima volta a Bella alla luce del sole. È stato difficilissimo rendere il modo in cui la pelle reagisce alla luce. Abbiamo provato ad utilizzare su di me dei sali minerali che riflettono la luce, poi abbiamo testato una tinta bluastra sulla faccia di un assistente di produzione ma non ha funzionato molto bene…
Karin Ebnet: Imparare a volare è stato quindi più semplice…
Robert Pattinson: Non proprio. Sembra facile: tu stai lì tranquillo e aspetti di essere sollevato coi cavi. Ma è molto difficile mantenere il baricentro e l'equilibrio e, al contempo restare abbastanza "sciolti" per farsi trasportare qua e là.
Karin Ebnet: Come definiresti Edward?
Robert Pattinson: È un vampiro ma non vorrebbe esserlo, è pieno di conflitti interiori. È un poeta, una persona molto profonda e straordinariamente inquieta.
Karin Ebnet: Come ti sei preparato al ruolo?
Robert Pattinson: Nel libro la storia è raccontata dalla prospettiva di Bella, così ho letto alcuni capitoli del romanzo scritto dal punto di vista di Edward (Midnight Sun, ancora inedito). Inoltre, ho cercato di sviluppare i pettorali ma è stata un'impresa impossibile!”

Robert Pattinson (1986) attore britannico

“…Qua probabilmente, anzi certamente ride e alza un dito, per il dominio, per la rimonta riuscita, perché Rossi ritrova Rossi, Rossi e Rossi si stringono la mano e si abbracciano reciprocamente e si dicono Rossi c'è, Rossi su Stoner…”

Guido Meda (1966) giornalista e conduttore televisivo italiano

Durante la gara classe MotoGP Rossi conquista su Stoner, il quale è arrivato secondo, il Gran Premio di Assen.
Tratte da alcune gare

Dargen D'Amico photo
Erri De Luca photo
Luigi Pirandello photo
Milan Kundera photo
Milton Erickson photo
Silvio Berlusconi photo

“È ingovernabile questo Paese. Mussolini diceva che è inutile governare l'Italia, poi un giorno ha detto "È impossibile governare l'Italia" e io lo ripeto. Sto leggendo, tra l'altro, i diari di Mussolini e le lettere della Petacci e devo dire che mi ci ritrovo in molte situazioni.”

Silvio Berlusconi (1936) politico e imprenditore italiano

2011
Origine: Benito Mussolini: «Governare gli italiani non è difficile, ma inutile».
Origine: Durante la presentazione di un libro si Bruno Vespa; citato in Berlusconi: "Italia ingovernabile, mi sento Mussolini" http://video.repubblica.it/dossier/decreto-salva-italia/berlusconi-italia-ingovernabile-mi-sento-mussolini/83807/82197, Repubblica.it, 15 dicembre 2011.

Indro Montanelli photo
Sacco e Vanzetti photo
Adriano Banchieri photo

“Nelli stati felici, ritrovi tutti amici.”

Adriano Banchieri (1568–1634) musicista, compositore e poeta italiano

Novella di Cacasenno figlio del semplice Bertoldino

Jorge Manrique photo
Vittorio Alfieri photo

“Il sipario si alza; ascolto attenta questi bei versi concisi e fermi che comprendo più facilmente della lingua parlata: è scultura greca e romana. Nei drammi di Alfieri, che chiamerei volentieri stoici, a forza di sobrietà nell'azione e di laconicità nel linguaggio, la commozione vi coglie, per così dire, senza che ve ne rendiate conto, s'impone a grandi tratti attraverso alcune figure che personificano con semplicità sentimenti eterni. Nell'Oreste, è prima di tutto Elettra che s'impossessa della nostra anima. Il suo lutto filiale, la sua angoscia incessante per un fratello che ritrova, ma che il trionfante assassino del loro padre cerca bramosamente e minaccia, sostengono l'azione fino al quarto Atto. Allora l'azione prorompe spaventosa e sublime; essa vi associa a tutti i combattimenti e a tutte le lacerazioni delle passioni umane: è come una mischia sconvolgente di istinti e dolori contrari […] Questo quarto atto dellOreste di Alfieri è una delle cose più belle che abbia visto a teatro: ascoltandolo pensavo alle puerili dispute di scuola, alle ingiustizie e agli accecamenti reciproci dei due campi che rinchiudono il sublime in uno stampo arbitrariamente prescritto. Il sublime piomba su noi come un uccello divino; si abbatte dall'alto, ci rapisce sulle sue ali che fremono e planano; noi ci abbandoniamo alla sua imperiosa ascesa, incuranti della forma e del colore delle sue penne: così fece la folla quella sera.”

Louise Colet
Oreste, Citazioni sull<nowiki>'</nowiki>Oreste

Françoise Héritier photo
Giorgio La Pira photo

“La società industriale crea una civiltà planetaria dove si elabora un tipo di uomo di cui si ritrova il modello dappertutto a scapito della sopravvivenza dei costumi, delle tradizioni e delle lingue.”

Giorgio La Pira (1904–1977) politico italiano

Citato in LaPira.org http://www.lapira.org/index2.php?file=news&form_id_cat_notizia=72

Umberto Saba photo
François Mauriac photo
Jean Jacques Rousseau photo
Plutarco photo

“Sia i giovani nelle palestre, sia gli anziani nelle botteghe o seduti nei luoghi di ritrovo disegnavano carte geografiche della Sicilia e del mare che la circonda con i porti e i punti della costa dell’isola che guarda l’Africa.”

da Nicia, 12,1-2, introduzione di Luciano Canfora, traduzione e note di Daniela Manetti, Biblioteca Universale Rizzoli, Milano 1987
Vite parallele

Alexandre Dumas (padre) photo
Stephen King photo
Isaac Newton photo

“La verità si ritrova sempre nella semplicità, e non nella complessità e confusione delle cose.”

Isaac Newton (1643–1727) matematico, fisico, filosofo naturale, astronomo, teologo ed alchimista inglese
Hermann Hesse photo
Cesare Pavese photo
Jean Paul Sartre photo

“Questo momento è stato straordinario. Ero lì, immobile e gelato, immerso in un'estasi orribile. Ma nel seno stesso di quest'estasi era nato qualcosa di nuovo: comprendevo la Nausea, ora, la possedevo. A dire il vero, non mi formulavo la mia scoperta. Ma credo che ora mi sarebbe facile metterla in parole. L'essenziale è la contingenza. Voglio dire che, per definizione, l'esistenza non è la necessità. Esistere è esser lì, semplicemente; gli esistenti appaiono, si lasciano incontrare, ma non li si può mai dedurre. C'è qualcuno, credo, che ha compreso questo. Soltanto ha cercato di sormontare questa contingenza inventando un essere necessario e causa di sé. Orbene, non c'è alcun essere necessario che può spiegare l'esistenza: la contingenza non è una falsa sembianza, un'apparenza che si può dissipare; è l'assoluto, e per conseguenza la perfetta gratuità. Tutto è gratuito, questo giardino, questa città, io stesso. E quando vi capita di rendervene conto, vi si rivolta lo stomaco e tutto si mette a fluttuare, come l'altra sera al «Ritrovo dei ferrovieri»: ecco la Nausea; ecco quello che i Porcaccioni — quelli di Poggio Verde e gli altri — tentano di nascondersi con il loro concetto di diritto. Ma che meschina menzogna: nessuno ha diritto; essi sono completamente gratuiti, come gli altri uomini, non arrivano a non sentirsi di troppo. E nel loro intimo, segretamente, sono di troppo, cioè amorfi e vacui; tristi.”

2003, p. 164
La nausea

“Come l'operaio si ritrova alienato nel suo stesso prodotto, così, grosso modo, la donna trova la sua alienazione nella commercializzazione del suo corpo.”

Juliet Mitchell (1940) psicoanalista, attivista (femminista)

Origine: La condizione della donna, p. 61

David Foster Wallace photo

“[…] ma invece Lenz sulla via del ritorno si ritrova in preda a un'enorme compulsione idrolitica ad avere Green al suo fianco – o qualsiasi altra persona che non possa o non voglia andare via – vicino a sé, e a confidare a Green o a qualsiasi altro orecchio compiacente ogni esperienza e pensiero abbia mai provato. […] Lenz racconta a Green di quanto spettacolarmente obesa era sua madre, e usa le braccia per illustrare drammaticamente le dimensioni di cui sta parlando. Respira ogni terzo o quarto fatto, ergo circa una volta ogni isolato. Lenz racconta a Green le trame di molti libri che ha letto, ricamandoci sopra. […] Lenz racconta con euforia a Green che una volta gli successe di tranciarsi di netto la punta di un dito con la catena di un motorino e dopo pochi giorni di intensa concentrazione il dito gli era ricresciuto rigenerandosi come le code delle lucertole e disorientando le autorità mediche. […] Lenz spiega a Green che è una leggenda che il coccodrillo del Nilo sia il coccodrillo più temuto perché il coccodrillo dell'Estuario che può vivere anche in acque salate è un miliardo di volte più temuto da chi conosce queste cose. […] Segue un'analisi del termine disfunzione e la sua importanza nelle differenze tra, diciamo, la psicologia e la religione naturale. […] Lenz racconta il suo sogno ricorrente nel quale si trova seduto sotto uno di quei ventilatori tropicali da soffitto su una sedia di bambù e indossa un cappello da safari di L. L. Bean e ha una valigetta di vimini sulle ginocchia, e questo è tutto, questo è il suo sogno ricorrente. […] Lenz dice di ricordarsi alcuni fatti che sostiene gli siano capitati in vitro.”

David Foster Wallace (1962–2008) scrittore e saggista statunitense

pp. 667-670

Vittorio Emanuele II d'Italia photo
Oscar Pistorius photo

“[Sulle paralimpiadi Londra 2012] Forse l'Olimpiade è stata una specie di riscaldamento per questo momento. Qui la gente si aspetta molto da me, questo mi mette anche un po' di pressione, ma è un momento di una bellezza unica. Al villaggio ritrovo tanti amici, molti dei quali pronti a battermi.”

Oscar Pistorius (1986) atleta sudafricano

Origine: Dall'intervista di Pierlangelo Molinaro, Pistorius, il Bolt della Paralimpiade "L'integrazione è inarrestabile" http://www.gazzetta.it/Paralimpiadi/29-08-2012/pistorius-bolt-paralimpiade-l-integrazione-inarrestabile--912430662721.shtml, Gazzetta.it, 29 agosto 2012.

Indro Montanelli photo
Yannick Noah photo
Umberto Eco photo
John Frusciante photo

“La musica che siamo stati in grado di fare, combinata con tutta la gente che si ritrova, crea un'energia intensa e succede tutte le sere.”

John Frusciante (1970) chitarrista e cantautore statunitense

Origine: Dal programma televisivo MTV Essential, MTV; Video https://www.youtube.com/watch?v=CS8fM4xHJcc disponibile su YouTube.com.

Vittorio Messori photo
Peter Altenberg photo

“Sia così la tua anima! Precipiti, affondi, si perda, si polverizzi!
Ma ritrovi poi, sicura, raccolta, nel letto più tranquillo, il suo puro e chiaro corso!”

Peter Altenberg (1859–1919) scrittore, poeta e aforista austriaco

Cascata della Traun presso Gmunden, p. 138
Favole della vita

Carlo Emilio Gadda photo
Guido Gozzano photo
Khaled Hosseini photo
Anthony de Mello photo
Constantin Noica photo
Carlo Emilio Gadda photo
William Butler Yeats photo
Gianni Morandi photo
Honoré De Balzac photo

“A Genova, oggigiorno la bellezza non esiste più che sotto il mezzaro, così come a Venezia non la si ritrova che sotto i fazzioli.”

Honoré De Balzac (1799–1850) scrittore, drammaturgo e critico letterario francese

Origine: Onorina, p. 12

Jim Morrison photo
Italo Svevo photo
Friedrich Hölderlin photo
Friedrich Nietzsche photo
Cesare Pavese photo
Cesare Pavese photo
Daniel Defoe photo

“Robinson Crusoe (1718) è il naufrago per eccellenza: ma nell' isola ritrova se stesso.”

Daniel Defoe (1660–1731) scrittore

Richard Newbury

Honoré De Balzac photo
André Gide photo
Max Weber photo
Gary Cooper photo
Gary Cooper photo
Italo Calvino photo
Francesco Petrarca photo
Francesco Petrarca photo