Frasi sugli uomini
pagina 12

“Se le scimmie sapessero annoiarsi, potrebbero diventare uomini.”

| Presentendo una gioia così alta | io godo adesso l'attimo supremo.
Varie
Origine: Da Faust Urfaust, vol. secondo, Garzanti, Milano 1994, p. 1041.

Perché scrivo libri così buoni, 1, p. 55

“Più parole potenti e azioni generose ha ispirate il dolore agli uomini, che la gioia.”
Pensieri morali

“Paiono gettate a caso le sorti degli uomini; ma Dio le governa.”
da Preghiere di Niccolò Tommaseo

Origine: Processo a un liberale (libelli), Petizione alle due Camere (1816), p. 18
Cane Bianco

“Uomini onesti si lasciano corrompere in un solo caso: ogniqualvolta si presenti l'occasione.”

“Noi uomini viviamo insieme, ma ognuno muore da solo e la morte è la suprema solitudine.”
L'agonia del Cristianesimo

Origine: Da Manuale di morale.

Osservazioni e pensieri

Origine: Distruzione del padre, Ricostruzione del padre. Scritti e interviste, p. 127

“Non siate uomini ai margini della realtà, ma siate forti!”
Venga il tuo regno

Origine: Da Aurora nascente o il rosseggiare del mattino in ascesa.

da Leninismo e Marxismo di Rodolfo Mondolfo, in Scritti Politici a cura di Paolo Spriano, Editori Riuniti, Roma 1973, p. 242

Le serate di San Pietroburgo

“Non sono gli uomini che guidano la rivoluzione, è la rivoluzione che guida gli uomini.”
da Considération sur la France

“Piuttosto soffrire che morire, è il motto degli uomini.”
da Il lupo e l'agnello

Eguaglianza; 1950, p. 182
Dizionario filosofico

serie I
Ricordi
Variante: Erra chi dice che le lettere guastano e' cervelli degli uomini, perché è forse vero in chi l'ha debole; ma dove lo truovano buono, lo fanno perfetto; perché el buono naturale congiunto col buono accidentale fa nobilissima composizione.

“Gli uomini si vergognano non delle ingiurie che fanno, ma di quelle che ricevono.”
LVII

Dialogo della Natura e di un Islandese

Dialogo:... filosofo greco, Murco senatore romano, popolo romano, congiurati

“Non fu mai savio partito fare disperare gli uomini, perché chi non spera il bene non teme il male.”

da La mente di un uomo di stato

Origine: Del modo di trattare i popoli della Valdichiana ribellati, p. 125

da Dialogo fra un prete e un moribondo

Attribuite

“Vi sono in me due uomini: l'uomo di cervello e l'uomo di cuore.”

“Ben di rado si veggono i grandi uomini fallire nelle loro più pericolose imprese.”
L'arte di comandare, Aforismi politici

“Le donne sono capaci di tutto, e gli uomini di tutto il resto.”
Lui ou les femmes et l'amour

Origine: Da Persone, anni, vita, 1961.

“La politica dipende dagli uomini di stato pressappoco come il tempo dipende dagli astronomi.”
Origine: Da Passeggiate filosofiche.

citato in Call of Duty 2

“Figliolo, per certi uomini che hanno una vita
breve essa è conforto, per altri un malo carico.”
frammento 504
Frammenti di alcune opere, Melanippe incatenata

da Frammenti e aforismi
Variante: La maggior parte della gente è scontenta, perché pochi sanno che la distanza tra uno e niente è più grande che fra uno e mille.

“Spesso gli uomini non si accorgono dei momenti in cui potrebbero avere come niente una donna.”
Origine: Gli ultimi fuochi, p. 134

dalla conferenza stampa tenuta a Glen Cove (USA) nell'ottobre 1960

da Monologo di Burnov, Pugačëv
Russia e altre poesie

cap. 2, traduzione di M.S. Prina
Il Maestro e Margherita
Variante: "Tra le altre cose, gli ho detto" raccontò l'arrestato "che qualsiasi potere rappresenta una forma di violenza sugli uomini, e che arriverà il giorno in cui non esisterà più né il potere dei cesari, né qualsiasi altra forma di potere. L'uomo entrerà nel regno della verità e della giustizia, dove non sarà più necessario alcun potere"

“Gli uomini non hanno più misura, per nulla, da quando la vita umana non è più la misura.”
1942
La provincia dell'uomo

Origine: La psicologia dei processi inconsci (1917), p. 65; 1997

Origine: La libido, simboli e trasformazioni (1912), p. 210; 2006

“Ciò che per gli uomini è un peccato, per il diavolo è un motivo di risa.”
Origine: Aneddoto, p. 119

“Esistono degli uomini che non possono avere più nessun conforto, tranne l'illusione.”
Origine: L'eremita, p. 37

Origine: Dalla nota lasciata dallo scrittore il 22 giugno 1929 sul Libro dei visitatori delle isole Solovki. Citato in A. Solzenicyn, Arcipelago Gulag 1918-1956. Saggio di inchiesta narrativa. III-IV, traduzione di M. Olsùfieva, Mondadori, Milano, 1995, p. 66. Il punto esclamativo tra parentesi quadre è un commento di Solženicyn.