Frasi sul piacere

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema piacere, vita, essere, mondo.

Migliori frasi sul piacere

Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
John Steinbeck photo
Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Jane Austen photo

“Non ho il piacere di capirti.”

Jane Austen (1775–1817) scrittrice britannica
Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Caparezza photo

“L'inchiostro sa quante frasi nascondono i silenzi.”

Caparezza (1973) cantautore e rapper italiano

da China Town, n. 9
Museica

Jack Kerouac photo

“Il mare non parlava per frasi ma per versi.”

Big Sur

Franco Califano photo

“L'orgasmo dell'uomo deve essere il piacere della donna.”

Franco Califano (1938–2013) cantautore, poeta e scrittore italiano

dall'intervista a Satyricon aprile 2001

Charles Baudelaire photo

“Amare le donne intelligenti è un piacere da pederasti.”

Charles Baudelaire (1821–1867) poeta francese

V, 6
Diari intimi, Razzi

Claude Debussy photo

“Odio le folle, il suffragio universale e le frasi tricolori”

Claude Debussy (1862–1918) compositore francese

...
Citato in Lucien Rebatet, Une histoire de la musique

Frasi sul piacere

Charles Bukowski photo
Michael Jordan photo
Carolina Kostner photo

“Pattino per soddisfare me stessa, non ho bisogno di compiacere.”

Carolina Kostner (1987) pattinatrice artistica su ghiaccio italiana

Origine: Citato in Andrea Bianchini, È l'ora della nuova Carolina: "Sono cambiata e vi stupirò" http://www.ilgiornale.it/vancouver_2010/_lora_nuova_carolina_sono_cambiata_e_vi_stupiro/kostner-vancouver-pattinaggio_artistico/23-02-2010/articolo-id=424312, il Giornale, 23 febbraio 2010.

Michael Jordan photo
Fabio Volo photo
Cassandra Clare photo

“A volte sparisci completamente nella tua testa. Mi piacerebbe poterti seguire.
Lo fai, avrebbe voluto dire Clary. Sei continuamente nella mia testa.”

Shadowhunters, Città di cenere
Variante: «A volte sparisci completamente nella tua testa. Mi piacerebbe poterti seguire.»
Lo fai, avrebbe voluto dire Clary. Sei continuamente nella mia testa.

Neymar photo

“[Su Mario Balotelli] È un'ottima persona e un grande giocatore. Lo seguo spesso con piacere in televisione. Ha grande talento e grande qualità. Spero di poterci parlare, magari dopo Italia-Brasile. E mi piacerebbe diventarci amico.”

Neymar (1992) calciatore brasiliano

Origine: Citato in Neymar: "Balotelli ha un grande talento. Vorrei diventare suo amico" http://www.gazzetta.it/Nazionale/confederations_cup/12-06-2013/pele-stregato-balotelli-un-grande-giocatore-mi-piace-suo-stile-20565436324.shtml, Gazzetta.it, 12 giugno 2013.

Lucio Anneo Seneca photo
Fabio Volo photo
Charlie Chaplin photo
Caparezza photo
Papa Giovanni Paolo I photo
Sigmund Freud photo
Luciano Ligabue photo

“Ho visto la bellezza che ti spacca il cuore, e occhi come il mare nel momento del piacere.”

Luciano Ligabue (1960) cantautore italiano

da Atto di fede, n. 7
Arrivederci, mostro!

Tiziano Ferro photo
Massimo Gramellini photo
Lillo Gullo photo
Randy Pausch photo
Lucio Anneo Seneca photo
Kurt Cobain photo
Marilyn Manson photo

“Mi piacerebbe poter dormire ma non posso distendermi perché sulla schiena c'è un coltello per ogni giorno che ti ho conosciuta.”

Marilyn Manson (1969) cantautore, attore e pittore statunitense

da The Speed of Pain
Mechanical Animals, Voce narrante dell'alieno alpha

Gustave Flaubert photo
Pietro Mennea photo
Lionel Messi photo
J-Ax photo
Alejandro Jodorowsky photo
Laura Pausini photo

“Faccio il tifo per Elisa che sta iniziando la sua avventura americana. Credo in lei e mi piacerebbe che fosse la prossima cantante italiana famosa all'estero. Avere una compagna di viaggio come lei sarebbe un onore per me e per l'Italia.”

Laura Pausini (1974) cantautrice italiana

Origine: Citato in Francesco Facchinetti, Laura Pausini parla del nuovo album e confessa..., TV Sorrisi e Canzoni, 17 novembre 2008.

Robert Baden-Powell photo

“L'uomo che è cieco alle bellezze della Natura, ha perduto metà del piacere di vivere.”

Origine: Citazione raccolta nel paragrafo Pensieri attinti a diverse fonti senza citare l'autore originale.
Origine: La strada verso il successo, p. 218

Hermann Hesse photo
Isabel Allende photo
Socrate photo
Luciano Ligabue photo

“E adesso che sei dovunque sei, Chissà se ti arriva il mio pensiero, Chissà se ne ridi o se ti fa piacere.”

Luciano Ligabue (1960) cantautore italiano

da Il mio pensiero, n. 3
Secondo Tempo

Tiziano Ferro photo

“Mi piacerebbe moltissimo fare qualcosa con Elisa, ha una voce incredibile. E in Italia è una numero uno.”

Tiziano Ferro (1979) cantautore italiano

da Tiziano Ferro, sogno un duetto con Elisa http://news.kataweb.it/item/319466/musica-tiziano-ferro-sogno-un-duetto-con-elisa di AGI, Kataweb, 11 giugno 2007

Giorgio Faletti photo
Silvio Berlusconi photo
Erich Fromm photo

“Oltre al conformismo inteso come mezzo per superare l'isolamento, un altro fattore nella vita contemporanea deve essere preso in considerazione: la routine del lavoro e del piacere. L'uomo diventa un 'dalle nove alle cinque', è parte della forza del lavoro, della forza burocratica degli impiegati e dei dirigenti. Ha scarsa iniziativa, i suoi compiti essendo prescritti dall'organizzazione; vi è ben poca differenza tra chi è in cima alla scala, e chi è in basso. Tutti seguono schemi prestabiliti, con una velocità prestabilita, in modo predisposto. Perfino le reazioni sono prescritte: allegria, tolleranza, amabilità, ambizione e capacità di andare d'accordo con tutti senza attrito. Il divertimento è organizzato nello stesso modo, sebbene non con lo stesso sistema; i libri sono selezioni da biblioteche, i film dagli impresari, e gli slogans pubblicitari coniati da loro; il resto è pure uniforme; la gita domenicale in automobile, i programmi televisivi, le riunioni e i ricevimenti ufficiali. Dalla nascita alla morte, dal lunedì alla domenica, da mattina a sera, tutte le attività sono organizzate e prestabilite. Come potrebbe un uomo prigioniero nella ragnatela della routine ricordarsi che è un uomo, un individuo ben distinto, uno al quale è concessa un'unica occasione di vivere, con speranze e delusioni, dolori e timori, col desiderio di amare e il terrore della solitudine e del nulla?”

Origine: L'arte di amare, pp. 28-29

Antonio di Padova photo
Patrizia Valduga photo
Bret Easton Ellis photo
Carlo Lapucci photo
Daniel Pennac photo
Franco Battiato photo
George R. R. Martin photo
Giuseppe Moscati photo
Fernando Vallejo photo
Fabrizio De André photo
Papa Pio II photo

“Nessun ferro più della spada è adatto a scavare oro.”

Papa Pio II (1405–1464) 210° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica

da I commentari; citato in Frasi celebri della letteratura italiana, Vallardi, Milano, 1994, p. 280. ISBN 88-11-93614-4

Virginia Woolf photo
Alessandro Baricco photo
Alejandro Jodorowsky photo
Umberto Galimberti photo
Vincent Van Gogh photo
Charles Baudelaire photo
Antonio Gramsci photo
Napoleone Bonaparte photo

“L'amore dev'essere un piacere, non un tormento.”

Napoleone Bonaparte (1769–1821) politico e militare francese, fondatore del Primo Impero francese

L'arte di comandare, Appendice

Vasco Rossi photo
Krishna photo
Fabri Fibra photo
Giorgio Faletti photo
Steve McCurry photo
Luigi Pirandello photo

“Certo un oggetto può piacere anche per se stesso, per la diversità delle sensazioni gradevoli che ci suscita in una percezione armoniosa; ma ben più spesso il piacere che un oggetto ti procura non si trova nell'oggetto per se medesimo. La fantasia lo abbellisce cingendolo e quasi irraggiandolo d'immagini care. Né noi lo percepiamo più qual esso è, ma così, quasi animato dalle immagini che suscita in noi o che le nostre abitudini vi associano. Nell'oggetto, insomma, noi amiamo quel che vi mettiamo di noi, l'accordo, l'armonia che stabiliamo tra esso e noi, l'anima che esso acquista per noi soltanto e che è formata dai nostri ricordi.”

Luigi Pirandello (1867–1936) drammaturgo, scrittore e poeta italiano premio Nobel per la Letteratura nel 1934

Cap IX
Variante: Ogni oggetto in noi suol trasformarsi secondo le immagini ch’esso evoca e aggruppa, per così dire, attorno a sé. Certo un oggetto può piacere anche per se stesso, per la diversità delle sensazioni gradevoli che ci suscita in una percezione armoniosa; ma ben più spesso il piacere che un oggetto ci procura non si trova nell’oggetto per sé medesimo. La fantasia lo abbellisce cingendolo e quasi irraggiandolo d’immagini care. Né noi lo percepiamo più qual esso è, ma così, quasi animato dalle immagini che suscita in noi o che le nostre abitudini vi associano. Nell’oggetto, insomma, noi amiamo quel che vi mettiamo di noi, l’accordo, l’armonia che stabiliamo tra esso e noi, l’anima che esso acquista per noi soltanto e che è formata dai nostri ricordi.

Charles Baudelaire photo
Giacomo Leopardi photo

“Il più solido piacere di questa vita è il piacer vano delle illusioni.”

Giacomo Leopardi (1798–1837) poeta, filosofo e scrittore italiano

51; 1898, Vol. I, p. 157

Erasmo da Rotterdam photo
Antonio Abate photo
Albert Einstein photo
Anaïs Nin photo
Trilussa photo
John Ruskin photo
Hermann Hesse photo

“Una delle notti seguenti trovò asilo in un villaggio presso poveri contadini, che non avevano pane ma una zuppa di miglio. Qui l'aspettavano nuove esperienze. La contadina di cui era ospite partorì nella notte e Boccadoro assistette: erano corsi a chiamarlo sul suo pagliericcio, perché prestasse aiuto; in realtà non trovò altro da fare che tenere il lume mentre la levatrice s'affaccendava. Era la prima volta che assisteva a un parto; fissava con occhi ardenti e stupiti il volto della donna e si sentì arricchito a un tratto di una nuova esperienza. Ciò che scorse in quel volto di partoriente parve almeno a lui degno del più vivo interesse. Alla luce della fiaccola di pinastro, mentre osservava con grande curiosità il volto della donna in preda alle doglie, ebbe una rivelazione inattesa: le linee di quel volto contratto che gridava erano ben poco dissimili da quelle ch'egli aveva viste in altri volti di donne nel momento dell'ebbrezza d'amore! l'espressione della grande sofferenza nel volto umano era più violenta e più sfigurante che l'espressione di un grande godimento… ma in fondo non era diversa: lo stesso contrarsi in una specie di smorfia, lo stesso accendersi e spegnersi. Questa rivelazione, che dolore e piacere potessero essere simili come fratelli, lo sorprese in modo strano, senza che ne comprendesse il perché.”

Origine: Narciso e Boccadoro, p. 123

Luigi Pirandello photo
Friedrich Nietzsche photo

“Osserva il gregge che pascola davanti a te: non sa che cosa sia ieri, che cosa sia oggi: salta intorno, mangia, digerisce, salta di nuovo. È così dal mattino alla sera e giorno dopo giorno, legato brevemente con il suo piacere ed il suo dispiacere, attaccato cioè al piolo dell'attimo e perciò né triste né annoiato… L'uomo chiese una volta all'animale: "Perché mi guardi soltanto senza parlarmi della felicità?" L'animale voleva rispondere e dice: "Ciò avviene perché dimentico subito quello che volevo dire"”

Friedrich Nietzsche (1844–1900) filosofo, poeta, saggista, compositore e filologo tedesco

ma dimenticò subito anche questa risposta e tacque: così l'uomo se ne meravigliò. Ma egli si meravigliò anche di se stesso, di non poter imparare a dimenticare e di essere sempre accanto al passato: per quanto lontano egli vada e per quanto velocemente, la catena lo accompagna. È un prodigio: l'attimo, in un lampo è presente, in un lampo è passato, prima un niente, dopo un niente, ma tuttavia torna come fantasma e turba la pace di un istante successivo. Continuamente si stacca un foglio dal rotolo del tempo, cade, vola via – e improvvisamente rivola indietro, in grembo all'uomo. Allora l'uomo dice "Mi ricordo".
Origine: Da Considerazioni inattuali.

Helen Keller photo
Helen Keller photo
Antonio Gramsci photo
Arthur Schopenhauer photo