Frasi su profondità
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“Il vostro calcio è il mio calcio. È qua che lavoro ed è qua che voglio contribuire a far tornare questo calcio come negli anni '90. I miei principi di gioco sono questi, mi piace la zona, la profondità, ma se posso scegliere un modulo preferisco giocare con le ali, allargare il campo. Mi devo però adattare alla situazione, a quelli che sono in migliore forma. E le mie ali non sono al massimo.”

José Mourinho (1963) allenatore di calcio e calciatore portoghese

Inter (2008-2010)
Origine: Citato in Mourinho: "Per il presidente" Ranieri: "L'Inter ha meritato" http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Squadre/Inter/Primo_Piano/2008/11/22/mourinho-ranieri.shtml, Gazzetta.it, 22 novembre 2008.

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“In questo istante di estatica sospensione («Affocato meriggio dorme sui campi. Non cantare! Taci!»), sacro al sonno del dio Pan che si riposa dalla caccia, la natura stessa sembra sepolta in un misterioso, impenetrabile sopore: i venti sono caduti e il sole, a perpendicolo sull'orizzonte, è come un'alta fiamma pietrificata. A questo punto si tronca repentinamente lo scorrere del tempo («Non se n'è volato via il tempo?») e Zarathustra sprofonda nel pozzo dell'eternità («Fiel ich nicht – horch! in den Brunnen der Ewigkeit?») ed ecco che emerge silenziosamente il mondo dalla sua perfezione, o meglio quella eternità, calata nella profondità del mondo, che costituisce la sua perfezione («Die Welt ist vollkommen»). Gli stessi attributi di questa perfezione, «maturo» e «rotondo» («Non era infatti il mondo perfetto, rotondo e maturo?», rimandano alla perfezione del circolo, in cui il movimento è conchiuso in se stesso e non si dispiega più in una progressione indefinita. L'anima e il mondo sono ora immersi in una trasognata mescolanza che ha lo stupore del possesso.”

Ferruccio Masini (1928–1988) germanista, critico letterario e traduttore italiano

da Parte seconda, cap. settimo, Il "mezzodì" come metafora cosmico-estatica della eternità, pp. 200-201
Lo scriba del caos
Origine: Da Friedrich Nietzsche, Also sprach Zarathustra; Schlechta, Werke in drei Bänden, II, p. 514 (Mittags) Lo scriba del caos, nota a p. 200.

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“Il presente è vasto, il passato profondo; la vastità confonde, la profondità ricrea, perché dovremmo andare sempre e solo per il largo?”

Hugo Von Hofmannsthal (1874–1929) scrittore, drammaturgo e librettista austriaco

da Narratori tedeschi, p. 365
L'ignoto che appare

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“I grandi classici, sono sempre degli scrittori "radicali", nel senso più proprio del termine, in quanto, appunto, "vanno alla radice delle cose", esplorano, sommuovono le profondità dell'essere, come un aratro che rovescia le zolle e ne mostra il lato a lungo nascosto. Rappresentare l'essere significa necessariamente tornare verso le origini, rimontare all'indietro o scendere in profondità al di là della civilizzazione. In ogni grande classico l'elemento barbarico, primitivo, è almeno altrettanto forte di quello che esprime la civiltà e la cultura. Dioniso sta dietro ad Apollo, ed è da lui che viene la forza primigenia del grande autore: prima di prender forma, prima di assumere l'involucro armonico che più facilmente scorgiamo, c'è uno sconvolgimento tellurico che cambia la forma del territorio e inonda di lava gli ordinati assetti dei letterati comuni, dei prosecutori, dei continuatori e degli esegeti. Chi vede solo Apollo, vede solo una metà del classico, e non sempre quella più significativa. In conclusione, niente è meno imitabile del processo attraverso il quale il grande classico arriva a costruire la sua opera. Secondo la nostra ottica, infatti, grande classico è l'artista che, per costruire un ordine, deve necessariamente spazzarne via molti altri. Di conseguenza, ciò che lui fa è talmente specifico e peculiare da non poter essere mai veramente ripetuto.”

Alberto Asor Rosa (1933) critico letterario italiano

Origine: Dal saggio introduttivo presente in Letteratura italiana. [Le opere], a cura di Alberto Asor Rosa, Einaudi, Torino, 1992, vol. I (Dalle origini al Cinquecento); citato in Alberto Asor Rosa, È un "classico", come mi inquieta http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1992/11/20/un-classico-come-mi.html, la Repubblica, 20 novembre 1992.

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“Nel patrimonio religioso ci sono le motivazioni del destino comune dei popoli nella madre terra. Vanno riproposte. I leader religiosi e i credenti debbano vivere una conversione ecologica, comunicando stili di vita differenti. Tale conversione è motivata in profondità dalle loro tradizioni. Leader illuminati, come il patriarca Bartolomeo o papa Francesco, lo mostrano…”

Andrea Riccardi (1950) storico, accademico e pacifista italiano

Con data
Origine: Da Religioni, ecologia e pace "tre cose che vanno insieme" Andrea Riccardi al Summit sul clima http://www.riccardiandrea.it/2015/07/religioni-ecologia-e-pace-tre-cose-che.html, RiccardiAndrea.it, 22 luglio 2015.

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“L'ampiezza di raggio dei Beatles era anche la loro profondità. E proprio tramite un articolazione precisa e dettagliata della loro epoca che sono riusciti a trascenderla e a parlarci ancora, a vent'anni di distanza, con lo stesso tono intenso e lirico.”

John Rockwell (1940)

Origine: Dalla recensione del cofanetto con la raccolta degli album dei Beatles, New York Times, 1982; citato in Chris Ingham, Guida Completa ai Beatles, Antonio Vallardi Editore, 2005, p. 295. ISBN 8882119866

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“Sully Prudhomme è uno scrittore di una profondità sempre eguale. Ci si fa il bagno dentro senza paura e si tocca sempre il fondo.”

Jules Renard (1864–1910) scrittore e aforista francese

10 settembre 1907; Vergani, p. 253
Diario 1887-1910

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“La nostra grande civiltà, qui in America e in tutto il mondo civile è giunta alla resa dei conti. Lo abbiamo visto nel Regno Unito, dove hanno votato per liberarsi dal governo globale e dagli accordi commerciali a livello globale, dalle politiche sull'immigrazione che hanno distrutto la loro sovranità e hanno distrutto molte nazioni. Ma la base centrale del potere politico mondiale è proprio qui, in America; il nostro corrotto sistema politico è il più grande potere che appoggia gli sforzi per una globalizzazione radicale e per la privazione dei diritti dei lavoratori. Le loro risorse finanziarie sono praticamente illimitate, le loro risorse politiche sono illimitate, i loro mezzi di comunicazione sono senza pari, e, soprattutto, la profondità della loro immoralità è assolutamente senza limiti. (dal discorso di Palm Beach, Florida, sul legame tra media e potere, 13 ottobre 2016”

Donald Trump (1946) 45esimo Presidente degli Stati Uniti d'America

2016
Variante: La nostra grande civiltà, qui in America e in tutto il mondo civile, è giunta alla resa dei conti. Lo abbiamo visto nel Regno Unito, dove hanno votato per liberarsi dal governo globale e dagli accordi commerciali a livello globale, dalle politiche sull'immigrazione che hanno distrutto la loro sovranità e hanno distrutto molte nazioni. Ma la base centrale del potere politico mondiale è proprio qui, in America; il nostro corrotto sistema politico è il più grande potere che appoggia gli sforzi per una globalizzazione radicale e per la privazione dei diritti dei lavoratori. Le loro risorse finanziarie sono praticamente illimitate, le loro risorse politiche sono illimitate, i loro mezzi di comunicazione sono senza pari, e, soprattutto, la profondità della loro immoralità è assolutamente senza limiti.

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“Chiamano confusione la mia ricchezza, fatuità il mio orgoglio, enfasi la mia grandezza, durezza la mia virtù, retorica la mia eloquenza, ermetismo la mia profondità, scemenza la mia lealtà, impudenza la mia franchezza; e quando non trovano come biasimare uno dei miei modi di essere, dicono che è una posa. Con quali armi - mi chiedo - dovrei rispondere loro? Heureux les porteurs de frondes, qui répondent avec leurs frondes! Quanto a me non posso rispondere. Sono murato nell'opinione che si è fatta di me, paralizzato da lei più che da catene di ferro. E questa opinione è che niente di ciò che viene detto di me può essere preso sul serio.”

Henry De Montherlant (1895–1972) scrittore e drammaturgo francese

Variante: Chiamano confusione la mia ricchezza, fatuità il mio orgoglio, enfasi la mia grandezza, durezza la mia virtù, retorica la mia eloquenza, ermetismo la mia profondità, scemenza la mia lealtà, impudenza la mia franchezza; e quando non trovano come biasimare uno dei miei modi di essere, dicono che è una posa. Con quali armi – mi chiedo – dovrei rispondere loro? Heureux les porteurs de frondes, qui répondent avec leurs frondes! Quanto a me non posso rispondere. Sono murato nell'opinione che si è fatta di me, paralizzato da lei più che da catene di ferro. E questa opinione è che niente di ciò che viene detto di me può essere preso sul serio.

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“Ovunque, nelle zone più remote, nelle profondità delle foreste e sulle montagne, lungo le pianure e nelle città, la solenne proclamazione del Partito verrà salutata con grida di gioia.”

Pol Pot (1925–1998) politico e rivoluzionario cambogiano

Everywhere, in the most remote areas, in the depths of the forests and on the mountains, across the plains and in the towns, the solemn proclamation of the Party will be greeted with cheers of joy.

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“Da questa esperienza, gli iracheni e gli arabi hanno imparato che debbono seppellire i più importanti organismi strategici della loro economia, le istituzioni scientifiche e quanto ad essi è indispensabile in tecnica, fino al livello di profondità in cui sarebbero immuni anche ad un attacco diretto con una bomba atomica.”

Saddam Hussein (1937–2006) politico iracheno

The Iraqis and the Arabs have learnt from this experience that they should bury the most important strategic organs in their economy, scientific bodies and technical requirements, to a degree where they would be immune from even a direct strike with a nuclear bomb.

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“Qui in Africa, disponiamo di tutto il necessario per diventare un continente potente, moderno e industrializzato. Gli investigatori dell'Onu hanno recentemente dimostrato che l'Africa, lungi dal disporre di risorse inadeguate, è probabilmente meglio equipaggiata per l'industrializzazione di quasi qualsiasi altra regione del mondo. Le riserve potenziali di minerale ferroso, per esempio, potrebbero durare per circa duemila anni. I depositi di carbone sono stimati a quattromilacinquecento milioni di tonnellate. Si pensa che le riserve petrolifere del Sahara siano pari a quelle della penisola araba. Il gas naturale è abbondante nelle profondità del Sahara. Da quanto risulta la Rhodesia del Nord possiede giacimenti di vanadio secondi per grandezza nel mondo. L'energia idroelettrica potenziale è quasi illimitata. In Ghana disponiamo di riserve di bauxite calcolate a circa duecento milioni di tonnellate. Ho accennato solo a una manciata delle nostre risorse naturali; molti altri dati, ugualmente impressionanti, potrebbero essere forniti. Quando il rilevamento geologico dell'intero continente sarà completato, verranno senza dubbio scoperte nuove immense ricchezze. Il vero motivo della lentezza dello sviluppo industriale in Africa sta nella politica del periodo coloniale. Praticamente tutte le nostre risorse naturali, per tacere del commercio, la navigazione, la finanza, l'edilizia e così via, caddero e rimangono tuttora nelle mani di stranieri intenti ad arricchire gli investitori stranieri, e a frenare l'iniziativa economica locale.”

Kwame Nkrumah (1909–1972) rivoluzionario e politico ghanese

Africa Must Unite

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“Da qualche tempo mi tremano le mani, la calligrafia è diventata quella di un vecchio: io lo sento questo tremito sgorgarmi fuori dalle profondità dell'anima e del corpo dove si è annidata lei e ride vittoriosa assaporando la sua dominazione su di me, ben sapendo di farmi impazzire.”

Dino Buzzati (1906–1972) scrittore italiano

Origine: Citato in Lorenzo Viganò, Tormento, ossessione, soffio vitale. L'amore secondo Dino Buzzati, Corriere della Sera, 9 ottobre 2017, p. 38.

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“Satie è il mio autore del cuore. Mi interessa e mi affascina la sua essenzialità, la sua profondità leggera.”

Alessandra Celletti (1966) pianista e compositrice italiana

Citazioni di Alessandra Celletti

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“Il teatro è l'unica vera forma d'arte che personalmente mi affascina. È la possibilità di sondare lo spirito umano, di sperimentare come calandosi in un pozzo oscuro, le profondità dell'anima. Quello che ho fatto nella vita raramente mi ha dato queste opportunità, per questo quando posso cerco ancora.”

Giorgio Lopez (1947) attore, doppiatore e dialoghista italiano

Origine: Da Le grandi voci del doppiaggio: intervista a Giorgio Lopez http://www.cinetivu.com/doppiaggio/le-grandi-voci-del-doppiaggio-intervista-a-giorgio-lopez-esclusiva-cinetivu/, a cura di Enzo Mauri, Cinetivù.com, 3 aprile 2009.

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Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
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“A ovest della Norvegia si trova un’isola chiamata Islanda, circondata dal vasto Oceano. È questo un luogo difficile da abitare, ma che merita di essere menzionato per il verificarsi di fatti prodigiosi e inauditi, che sembrano sfuggire a ogni verosimiglianza. Esiste laggiù una fonte che, per maleficio della sua acqua fumante, distrugge l’essenza di qualsiasi cosa. Ogni oggetto che venga investito dalle sue esalazioni vaporose viene sicuramente trasformato in solida pietra. Non saprei dire se questo fenomeno sia più pericoloso o stupefacente: queste proprietà solidificanti sono talmente attive nella sua acqua che qualsiasi cosa si avvicini e venga immersa nel suo vapore fumante viene subito trasformata in pietra, assumendone tutte le caratteristiche e mantenendo soltanto l’aspetto esteriore che aveva prima Nella stessa località, sono state segnalate molte altre sorgenti che in certi momenti, si gonfiano enormemente d’acqua, e quando le loro cavità sotterranee sono strapiene emettono getti frequenti verso l’alto; in altri momenti, quando queste emissioni sono inattive, vengono assorbite in profonde e remote cavità nascoste della terra, in modo da restare appena visibili al livello del suolo. Perciò avviene che, quando l’acqua viene espulsa, bagnano di biancore spumeggiante ogni cosa che si trovi nelle vicinanze, mentre, una volta scomparso il getto, non sono identificabili nemmeno dalla vista più acuta In quest’isola esiste anche una montagna che, rivaleggiando con il bagliore delle meteore, brucia di fuochi eterni: erutta fiamme dalla cima ininterrottamente, cosi da alimentare un incendio senza fine. La meraviglia che desta questo fenomeno è pari a quella dei portenti di cui ho parlato prima; in particolare, stupisce il fatto che una terra esposta a temperature cosi fredde abbondi della materia necessaria per nutrire un cosi grande calore, tanto da alimentare fiamme eterne con combustibili nascosti e inesauribili In periodi rigorosamente prestabiliti, inoltre, una enorme massa di ghiaccio si spinge galleggiando verso quest’isola: non appena questa si avvicina e comincia a infrangersi contro la costa rocciosa e frastagliata, si odono risuonare sulla scogliera come delle voci fragorose provenienti dalle profondità marine, e il frastuono di moltissime strane grida. Per questo motivo si pensa che si tratti di anime condannate dopo una vita scellerata a scontare i loro crimini li, nel freddo più intenso.”

Origine: Gesta Danorum, pp. 14-15

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“Le imprese umane devono essere condotte più grossolanamente e superficialmente, e bisogna lasciarne gran parte ai diritti della fortuna. Non è necessario chiarire gli affari con tanta profondità e sottigliezza. È facile perdercisi, considerando tanti aspetti contrari e forme diverse.”

XX; 2012, p. 1251
Saggi, Libro II
Origine: Francesco Guicciardini, Ricordi, C 155: «Dicesi che chi non sa bene tutti e' particulari non può giudicare bene; e nondimeno io ho visto molte volte, che chi non ha el giudicio molto buono giudica meglio se ha solo notizia della generalità, che quando gli sono mostri tutti e' particulari; perché in sul generale se gli appresenterá spesso la buona risoluzione, ma come ode tutti e' particulari, si confonde».

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“Chi siete voi siciliani? Chi siete voi? Avete avuto tutto, l’intelligenza di Majorana, la profondità di Pirandello, la cattiveria di Riina, il senso del potere di Provenzano. Siete autonomi o no? Siete stati liberati o no? È da 100 anni che raccontano la storia della liberazione dei garibaldini ed è da 100 anni che vi prendono per il culo.”

Beppe Grillo (1948) comico, attore, attivista, politico e blogger italiano

Origine: Citato in Elezioni Sicilia, Grillo chiude la campagna M5s: "Non è voto politico ma referendum. Se perdiamo? Maalox pronto" https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/11/03/elezioni-sicilia-grillo-chiude-la-campagna-del-m5s-non-e-voto-politico-ma-referendum-se-perdiamo-maalox-pronto/3955962/, Il Fatto Quotidiano.it, 3 novembre 2017.

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“Vicino a Salerno, lasciando la costa, avevamo raggiunto Ravello. Là, l’aria più pungente, la seduzione delle rocce piene di anfratti e sorprese, la profondità misteriosa dei precipizi, accrescendo le mie forze e la mia gioia, favorirono nuovi slanci. Più vicina al cielo di quanto non sia lontana dalla riva, Ravello sorge su una balza scoscesa di fronte alla riva piatta e lontana di Paestum.”

L'immoralista
Origine: Da Emilia Surmonte, Il grand tour di André Gide a Ravello, citato in Corriere del Mezzogiorno.it, 11 agosto 2010, https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/arte_e_cultura/2010/11-agosto-2010/grand-tour-andre-gide-ravello--1703558230938.shtml

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“Sentire per qualche ora la realtà in modo profondamente diverso dalla nostra percezione quotidiana, mi ha lasciato una consapevolezza serena della parzialità delle nostre rigide categorie mentali, e della flessibilità e profondità del mondo interiore di cui è capace il nostro cervello.”

Carlo Rovelli (1956) fisico e scrittore italiano

Origine: Da Una storia “stupefacente” https://www.facebook.com/notes/carlo-rovelli/una-storia-stupefacente/2194295713928820/, post su Facebook, 16 aprile 2018.

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“Ecco un film che ha il coraggio di essere sudicio. I draghi vivono in tane maleodoranti sotto le profondità di montagne sgretolanti, e per raggiungerli bisogna attraversare laghi di fuoco e cercare in qualche modo di evitare di essere divorato vivo da draghetti cuccioli.”

Roger Ebert (1942–2013) critico cinematografico statunitense

Here is a movie with the courage to be grungy. Dragons live in smelly lairs deep beneath crumbling mountains, and to reach them you have to cross lakes of fire and somehow avoid being eaten alive by little baby dragons.

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“La profondità dei tuoi occhi tende costantemente la mano ai miei giorni.”

Prevale (1983) disc jockey, produttore discografico e conduttore radiofonico italiano

Origine: prevale.net

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“La notte è fatta per sognare, immaginare, viaggiare e comporre intense melodie che descrivono la profondità della propria anima.”

Prevale (1983) disc jockey, produttore discografico e conduttore radiofonico italiano

Origine: prevale.net

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“Sei il brivido intenso che percorre costantemente la profondità del mio cuore.”

Prevale (1983) disc jockey, produttore discografico e conduttore radiofonico italiano

Origine: prevale.net

“Lemma D'amore
Lascio che sia il cuore
a scrivere le parole dell’anima.
Lascio che siano
le emozioni a dare colore
a quello che sento,
mentre vivo ciò che affiora
nella mente mentre domina
il destino che creo
giorno dopo giorno
accanto a te
che sei l’unica ragione
di gioia nella vita mia.
Così, nella bellezza
della pura semplicità
delle parole prive
di tante espressioni
che rendono pacchiani
quei momenti luminosi
che sanno esprimere
autenticità di ardori
nella nostra vita.
Così, con quella melodia
nell’ aria dalla fragranza
del cuore che annebbia
il mio futuro segreto
nascosto dagli sguardi
che non saranno mai
così ansiosi di conoscerlo,
per non disperdere
col tempo presente
quella foga di perdersi
nel nostro ricercarci,
finché l’intensità
del nostro cuore
ci formi come un unica
fonte di particella
che plasma incessantemente
il nostro bene comune
la fiamma reciproca
del nostro amarci
per cui dedichiamo
anelito di vita in spasimo
insieme, sotto lo stesso tetto
per custodire con generosa gelosia
quel tesoro reso regno reale
che mai nessun anello d’oro
e promessa nuziale
potrà mai incatenare
nel terreno l’essenza del cuore,
poiché è più alto
l’estratto dell’anima in amore
di quel livello di dedizione
sottomessa all’affetto
tra le righe di carta,
poiché il volto della bramosia
non si mostra in nessun
altro modo all’infuori che,
viversi fedelmente
ogni istante senza
quel bisogno di costringersi
attraverso documenti sacri,
che un giorno potrebbero
cambiare viso e carte in tavola.
Lascia che siamo noi
a scrivere la nostra storia
attraverso le nostre parole
tradotte in emozioni!
Così, semplicemente
senza tante strofe
costruite a regola d’arte.
Così, nella delicata profondità
d’anima in cui si perde
il nostro inconfutabile amore.
E lascia che sia
così, come arriva
tra il bene e il male
tra malattia e salute
nella prosperità e povertà.
Così, come arriva
per proiettarsi nel vortice
delle sue innumerevoli prove,
ma insieme,
nello stesso sentiero
con lo stesso cuore
che pulsa per noi
nella nostra unica vita,
insieme ma
da sposati nel cuore.”

“Patrimonio Marino

Nel profondo abisso dell'immensurabile liquido
dove il sole astrale
in superficie
ilare si riflette,
le creature marine placide
volteggiano in sinfonia
in un mondo intricato
e affascinante
sconfinando con le pinne
in eleganti dichiarazioni
di abili cacciatori,
sfoggiando la loro bellezza!
Immergiti
nella profondità del mare
e scoprirai un universo
di colorate meraviglie
dove le stelle marine adornano il fondale,
come sottili gioielli scintillanti.
Coralli artigianali
si ergono maestosi
formando l'habitat
per molte specie,
le loro ramificazioni intricatamente intrecciate
sono un mosaico
di colori e fantasie.
Le alghe fluttuanti,
come lunghe vesti di seta,
s'ondulano al ritmo
della marea,
le loro sfumature di verde smeraldo e blu profondo
risplendono
con una bellezza senza fine!
Oh quelle creature
strane e affascinanti popolano le azzurre acque,
come i cavallucci marini
con il loro
movimento sinuoso,
e le meduse che fluttuano come ombre eleganti
i loro tentacoli danzano
con grazia nella corrente,
per poi nascondersi
tra gli anfratti delle rocce.
Gli astri marini
aprono i loro raggi di luce,
come fiori sotto il sole
si schiudono al mondo,
con colori vivaci
e innumerevoli dettagli!
In questo regno acquatico
di vita e meraviglia,
il valore della biodiversità
si rivela strabiliante
agli occhi di noi uomini,
e la fragilità di questo ecosistema straordinario
ci ricorda l'importanza
di proteggere e preservare
in ogni sfumatura del tempo
questo prezioso
patrimonio marino
dalla sinistra mano maldestra
di chi vuol infettare
le sue viscere.
Lasciati trasportare
dal suo antico sapore
e troverai paradiso di casa
per il tuo altrove.

©Laura Lapietra”

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