Frasi su trattato
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“Ci avete trattato magnificamente, amico mio; vi costerà caro”

Jacques Cazotte (1719–1792) scrittore francese

Il diavolo innamorato

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“Altri possono prendere a pretesto il proprio lavoro, possono mirare alle cariche più alte, che rendono alla Chiesa massimi servigi. (...) Possono anche giustificarsi affermando che non vogliono diventare essi stessi bambini fra i bambini. Cristo, la Sapienza di Dio stesso, non si è tirato indietro e ha trattato i fanciulli con confidenza.”

Pietro Canisio (1521–1597) gesuita e teologo olandese

Pietro Canisio, Epistulae, VII, 333 dalla lettera http://w2.vatican.va/content/john-paul-ii/it/letters/1997/documents/hf_jp-ii_let_19970925_canisio.html di Giovanni Paolo II ai vescovi tedeschi in occasione del IV centenario della morte di s.Pietro Canisio

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“, a Milano e ho detto "Ma tu, Servizio Centrale, che dovresti accudire cosa hai fatto?" Il fratello di Pasquale Galasso che l'hanno fatto ammazzare, la figlia di Felice Maniero che si butta da una finestra e tanta altra gente. I pentiti vengono trattati peggio dei cani. A me non mi hanno pagato nemmeno i contributi per 20 anni che sto con loro ma lasciamo perdere perché io ho la pensione per i 23 anni che avevo lavorato prima, perché lavoravo, facevo sia l'agricoltore sia il calcestruzzo, ma altra gente che si è fidata dello Stato, gli ha dato anche i contributi, grossi o piccoli, che sono serviti a fare i sequestri di beni ed altro, li hanno mollati. Stanno in mezzo a una strada, gente che dorme sotto i portoni. Questo è lo Stato, è uno Stato di diritto questo? Poi senti per televisione chi raccomanda a destra e chi raccomanda a sinistra: il figlio di uno, il figlio di un altro, il nipote, lo zio… tutte queste situazioni clientelari, altro che mafia. Hanno avvelenato un popolo intero. Insomma: industriali che hanno cercato di guadagnare sullo smaltimento dei rifiuti, camionisti, che io non gli do una colpa perché dovevano campare, pagare pure la rata del camion, che hanno trasportato questa roba e parecchi di loro ci sono rimasti pure, criminali con l'appoggio delle istituzioni, perché io dico poi la polizia, i carabinieri dove stavano? Quando mai hanno controllato queste industrie che facevano, per dire, diecimila fusti all'anno di rifiuti tossici? Dove stavano le fatture per lo smistamento? Non ci stanno, però tutti quei soldi in nero sono finiti all'estero. Ora si lamentano. Il popolo che non sapeva niente oggi sa, se andassero a fondo e scavassero, ne succederebbero delle belle, veramente uscirebbero con i forconi. Io non dico che devono uscire con i forconi però hanno un arma che è molto più potente: il voto. Non lasciarsi corrompere dai vari potentati politici o leccaculi politici che vanno a promettere, a fare… noi non abbiamo nemmeno il diritto alla preferenza? Noi non vi votiamo proprio il partito. Andiamo a votare qualcuno che è contro di voi, pure se andiamo peggio, però vi diamo una lezione indimenticabile. Ormai quello è l'unico sistema che ha il popolo italiano per potersi difendere.”

Carmine Schiavone (1943–2015) criminale italiano
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“Il fatto di essere uno di una molititudine esonera un uomo dalla coscienza di essere un io isolato e lo trasporta piú giú in un regno meno che personale, dove non vi è alcuna responsabilità, dove non vi è giusto o sbagliato, né bisogno di pensare o giudicare o discernere, vi è solo un forte e vago senso di comunione, solo un eccitamento condiviso, un'alienazione collettiva. E l'alienazione è insieme piú prolungata e meno faticosa di quella indotta dalla deboscia; il mattino dopo meno deprimente di quello che segue l'autoavvelenamento da alcool o da morfina. Inoltre, al "delirio di massa" ci si può abbandonare non soltanto senza rimorsi di coscienza, ma veramente, in molti casi con un positivo ardore di cosciente virtú. Infatti, lungi dal condannare la pratica dell'autotrascendenza discendente attraverso l'ebbrezza di gregge, i capi di Chiesa e di Stato hanno attivamente incoraggiato la pratica sempre che potesse essere usata per favorire i propri scopi. Individualmente e in gruppi coordinati e legati da un fine, i quali costituiscono una sana società, uomini e donne manifestano una certa capacità di pensiero razionale e libera scelta alla luce di princípi etici. Riuniti in folle, gli stessi uomini e le stesse donne si comportano come se non possedessero né ragione né libero arbitrio. L'ebbrezza di massa li riduce a una condizione di irresponsabilità interpersonale e antisociale. Drogati dal veleno misterioso che ogni gregge eccitato secerne, essi cadono in uno stato di altissima suggestionabilità, simile a quello che segue un'iniezione di sodio amytal o l'induzione, con qualsiasi mezzo, di un leggero trance ipnotico. In questo stato essi crederanno qualsiasi assurdità che possa essere loro urlata, eseguiranno qualsiasi comando o esortazione, per quanto insensati, pazzi o criminali. Per gli uomini e per le donne sotto l'influenza del "veleno di gregge" «qualunque cosa dico tre volte è vera» e qualunque cosa dico trecento volte è Rivelazione, è il mondo di Dio direttamente ispirato. Ecco perché i detentori dell'autorità – preti e governanti – non hanno mai inequivocabilmente proclamato l'immortalità di questa forma di autotrascendenza discendente. Infatti, il "delirio di massa" suscitato dai membri dell'opposizione ed in nome di princípi eretici è stato sempre denunziato dagli uomini al potere. Ma il "delirio di massa" sollevato dagli agenti governativi, il "delirio di massa" in nome dell'ortodossia, è tutta un'altra cosa. In ogni caso in cui può essere usata per favorire gli interessi di coloro che controllano la Chiesa e lo Stato, l'autotrascendenza discendente per mezzo dell'ebbrezza di gregge è trattata come qualcosa di legittimo, ed anche altamente desiderabile.”

Appendice; pp. 310-311
I diavoli di Loudun

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“Ho tinto i miei capelli praticamente di ogni colore per i personaggi che ho interpretato nei miei film. Li ho trattati così male che hanno iniziato a cadere. Negli ultimi cinque anni poi ho usato le parrucche, ed è stata la cosa migliore che abbia mai fatto.”

Keira Knightley (1985) attrice britannica

Origine: Da un'intervista rilasciata a In Stule; citato in Keira Knightley: «Ho perso molti capelli, da 5 anni uso parrucche» http://www.corriere.it/foto-gallery/spettacoli/16_agosto_21/keira-knightley-ho-perso-molti-capelli-5-anni-uso-parrucche-747900b8-67aa-11e6-b2ea-2981f37a7723.shtml, Corriere.it, 22 agosto 2016.

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“Tutta l'opera è un trattato sulla percezione, su modalità cognitive ottimali che sostituiscano quelle erronee.”

Leonardo Vittorio Arena (1953) storico delle religioni, orientalista e saggista italiano

p. 55

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“Preghiamo per avere un cuore che abbracci gli immigrati. Dio ci giudicherà in base a come abbiamo trattato i più bisognosi.”

Papa Francesco (1936) 266° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica

Origine: Citato in Tragedie del mare, Papa Francesco a Lampedusa: siamo tutti responsabili. Il tweet: Dio ci giudica da come trattiamo gli immigrati http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-07-07/papa-visita-lampedusa-periferia-180817.shtml?uuid=AbUWp8BI, ilsole24ore.com, 8 luglio 2013.

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“Un buon Europeo conserva la stabilità della zona Euro, un buon Europeo non cerca un compromesso a tutti i costi, è un buon Europeo colui che rispetta i trattati europei e le leggi nazionali, e in questo modo aiuta il fatto che la stabilità della zona Euro non sia danneggiata.”

Angela Merkel (1954) politica tedesca

Origine: Citato in Merkel:“Un buon Europeo conserva la stabilità della zona Euro” http://it.euronews.com/2015/07/01/merkelun-buon-europeo-conserva-la-stabilita-della-zona-euro/, Euronews.com, 1° luglio 2015.

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“[Descrivendo le condizioni dei mattatoi di Chicago] Tutte le volte che avanzava carne troppo guasta da poter essere utilizzata altrimenti, era uso comune inscatolarla o trasformarla in salsicce… Non c'era la minima attenzione per quel che veniva tritato per essere insaccato come salsiccia: dall'Europa, tornavano indietro vecchie salsicce rifiutate da quei paesi, ormai bianchicce e muffite, che – trattate con borace e glicerina, e rovesciate nei recipienti – venivano riciclate per finire sulla tavola di migliaia di famiglie americane. S'usava la carne caduta per terra, su quel pavimento pieno di sporcizia e segatura, su cui i lavoratori camminavano e sputavano miliardi di bacilli di tubercolosi; s'usava la carne ammucchiata negli stanzoni, sulla quale non aveva smesso un attimo di gocciolare l'acqua dal soffitto pieno di crepe, su cui centinaia di topi non avevano smesso un attimo di correre. Era troppo buio per riuscire a vedere bene, in quegli stanzoni, ma bastava passare una mano sui mucchi di carne per raccogliere manciate d'escrementi secchi di topo. I topi erano una grossa scocciatura e i conservieri avevano dato disposizione perché venissero sparsi bocconi avvelenati: gli animali li mangiavano, morivano e poi le carcasse dei topi, il pane avvelenato e la carne finivano tutti insieme nei recipienti per la triturazione.”

Upton Sinclair (1878–1968) scrittore statunitense

Origine: Da La giungla; citato in Jeremy Rifkin, Ecocidio: ascesa e caduta della cultura della carne, traduzione di Paolo Canton, Oscar Mondadori, Milano, 2014, cap. XX https://books.google.it/books?id=aAakAwAAQBAJ&pg=PT137.

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“E io sentivo che non era spiacevole essere trattati come una creatura preziosa, unica, perché appartenevo a Dio.”

Adrienne von Speyr (1902–1967) mistica, medico e autrice svizzera

Origine: Dalla mia vita, pp. 155–156

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“In quel preciso momento, Karla è entrata nella stanza. Ha spento la televisione, ha guardato Todd fisso negli occhi e ha detto: "Todd, tu esisti non soltanto come membro di una famiglia o di una compagnia o di una nazione, ma come membro di una… sei un essere umano. Sei parte dell'. Attualmente la nostra specie ha problemi profondi e stiamo cercando di sognare un modo per uscirne e stiamo usando i computer per cavarcela. La costruzione di hardware e software è il campo in cui la specie ha deciso di investire energie per la sua sopravvivenza e questa costruzione richiede zone di pace, bambini nati dalla pace, e l'assenza di distrazioni che interferiscano col codice. Non possiamo acquisire conoscenza attraverso l'informatica, maa usarla per tenerci fuori dalla merda. Quello che tu percepisci come un vuoto è un paradiso terrestre: alla lettera, linea per linea, la libertà di impedire all'umanità di diventare non lineare".
Si è seduta sul divano e c'era il rumore della pioggia che tamburellava sul soffitto e mi sono reso conto del fatto che non c'era abbastanza luce nella stanza e che noi eravamo tutti in silenzio.
Karla ha detto: "Abbiamo avuto una vita discreta. Nessuno di noi, a quanto mi risulta, è mai stato maltrattato. Non abbiamo mai desiderato niente, né abbiamo mai voluto possedere qualcosa. I nostri genitori sono tutti ancora insieme, a parte quelli di Susan. Ci hanno trattato bene, ma lamoralità, qui. Todd consiste nel sapere se le loro mani sono state sprecate in vite non creative, o se queste mani sono utilizzate per portare avanti il sogno dell'umanità".
Continuava a piovere.
"Non è una coincidenza che come specie abbiamo inventato la classe media. Senza la classe media, non avremmo potuto avere quel particolare tipo di configurazione mentale che contribuisce in misura consistente a sputar fuori i sistemi informatici e la nostra specie non avrebbe mai potuto farcela ad arrivare allo stadio evolutivo successivo, qualunque esso sia. Ci sono buone probabilità che la classe media non rientri neanchenella prossima fase evolutiva. Ma non è né qui né là. Chepiaccia o no, Todd, tu, io, Dan, Abe, Bug, e Susan… tutti noi siamo fabbricanti del prossimo ciclo Rem del sogno umano. Tutti gli altri ne saranno attratti. Non metterli in discussione, Todd, e non crogiolartici dentro, ma non permettere mai a te stesso di".”

Microserfs

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“Dunque," chiese, "tu non apprezzi proprio la fedeltà? La fedeltà alle proprie memorie?"
"Io credo che solo il presente abbia importanza, non il passato. Lasciamolo perdere il passato. Se cerchiamo di mantenerlo in vita, lo alteriamo, lo vediamo in una prospettiva sbagliata… esageriamo sempre."
"Ma io ricordo a perfezione ogni parola e ogni incidente di quei giorni!" esclamò David con passione.
"E non dovresti, caro: perché così rivivi quei giorni col sentimento di un ragazzo, mentre dovresti giudicarli con l'equilibrio e la maturità di un uomo."
"E che importa?"
Hilda esitò. Si rendeva conto che non era saggio proseguire, eppure desiderava troppo dire certe cose.
"Ecco… io credo che tu continui a veder tuo padre come un… mostro. Ne fai una specie di personificazione del male… Probabilmente invece, se lo vedessi oggi, ti renderesti conto che è un uomo qualunque, un uomo forse dominato dalle passioni, non esente da biasimo, ma sempre e soltanto un uomo, non una specie di mostro inumano."
"Non capisci… Il modo in cui ha trattato mia madre…"
"Vi è una certa forma di dolcezza, di sottomissione," disse Hilda gravemente, "che stimola i peggiori istinti di un uomo, mentre lo stesso uomo affrontato con spirito deciso diventerebbe una creatura tutta diversa."
"Dunque, secondo te, è colpa della mamma…"
"No, no," lo interruppe Hilda. "Sono certa che tuo padre deve averla trattata molto male, ma… ma il matrimonio è una cosa specialissima e non credo che un estraneo - sia pure un figlio - abbia il diritto di giudicare tra i coniugi. Comunque, il tuo risentimento attuale non può più aiutare in nulla tua madre… Tutto è finito, ormai: non rimane che un vecchio malandato in salute che desidera rivedere suo figlio per Natale."
"E tu vuoi che io vada?"
Ancora una volta Hilda esitò. Poi si decise.
"Sì," disse. "Desidero che tu vada, e la faccia finita una volta per tutte.”

Hercule Poirot's Christmas

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“Simone de Beauvoir che scrive la leggenda di Sartre, scolpendo la statua del grand'uomo, sacrificando tutta la verità alla mitologia, fornisce la versione parigina e quindi francese, e quindi europea, e quindi mondiale, della vicenda. Ne, scrive: “Di fronte a un vasto pubblico egli (Camus) dichiarò: “amo la Giustizia, ma prima di essa difenderò mia madre” il che significava mettersi dalla parte dei. Il peggio era che al tempo stesso dava a intendere che si manteneva al di sopra della mischia, avvallando così quanti desideravano ocncilaire questa guerra e i suoi metodi con l'umanesimo borghese.”
È lo stesso libro in cui la liberazione di Sartre dallo stalag nell'aprile del 1941, dovuta probabilmente a un intervento del filo nazista Drieu la Rochelle, si trasforma in un'evasione; in cui la partecipazione di Sartre alla rivista collaborazionistadurante la guerra viene presentata come un errore commesso una sola volta nel 1941, (mentre sappiamo che in realtà ancora nel settembre del 1943 il filosofo entra a far parte di una giunta organizzata dal giornale e il 5 febbraio del 1944 scrive l'elogio funebre di quel Giradoux che aveva celebrato le virtù del Reich nazista), e varie altre verità sulla Resistenza della famosa coppia.
Camus paga per la rettitudine, per l'integrità, per la correttezza delle proprie battaglie, paga per l'onestà, per la passione nei confronti della verità, paga per aver partecipato alla Resistenza quando molti avevano resistito così poco, paga per i propri successi, per le vendite formidabili dei propri libri, paga per il talento e paga, ovviamente, per il Nobel, paga per il fatto di non essere corruttibile, di non aver bisogno di mentire quando si è trattato di tracciare la retta via, paga per la giovinezza, la bellezza, il successo con le donne, paga per la vita filosofica che suona come un rimprovero di fronte all'esistenza di tanti falsari, paga per la fedeltà all'infanzia passata in mezzo alla gente umile, paga per non aver tradito e venduto niente, paga per essere entrato con effrazione, lui figlio di povera gente, nel mono bene di Saint-Germain-des-Prés, paga per aver scelto la Giustizia, la libertà e il popolo in un universo di intellettuali affascinati dalla violenza, dalla ferocia e dalle idee, paga per essere un autodidatta riuscito, paga per aver scritto lui, figlio di un'analfabeta, libri che non avrebbe mai dovuto scrivere perché riservati all' élite, paga perché a fare da legge, sono il risentimento, l'invidia, l'astio e la gelosia.”

Michel Onfray (1959) filosofo francese
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“La mia vendetta su tutti loro arrivò in un ristorante berlinese in cui era riunito il gotha della critica italiana. Entrai come un qualsiasi avventore, uno di loro mi vide, fece cenno a un collega, poi a un altro. Si girarono tutti, si alzarono in piedi e iniziarono ad applaudire. Uno di loro parlò a nome dei colleghi: «Ti chiediamo scusa per come ti abbiamo trattato finora». (14. Berlino sinfonica, p. 156)”

Jerry Calà (1951) attore italiano

Una vita da libidine
Variante: La mia vendetta su tutti loro arrivò in un ristorante berlinese in cui era riunito il gotha della critica italiana. Entrai come un qualsiasi avventore, uno di loro mi vide, fece cenno a un collega, poi a un altro. Si girarono tutti, si alzarono in piedi e iniziarono ad applaudire. Uno di loro parlò a nome dei colleghi: «Ti chiediamo scusa per come ti abbiamo trattato finora». (14. Berlino sinfonica)

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“Ho dichiarato pubblicamente la posizione del Ghana nei confronti dell'Algeria. Abbiamo pubblicamente appoggiato i nazionalisti algerini. La tesi che i coloni europei avevano fatto dell'Algeria la loro casa e si consideravano algerini è irrilevante. Se fossero stati veramente dei patrioti algerini, non si sarebbero opposti ai nazionalisti algerini. Non avrebbero ucciso e terrorizzato, e infranto le clausole dei trattati di pace franco-algerini. Per l'africano, il colono europeo, che viva in Sudafrica, Kenya, Angola o altrove in Africa, è un intruso, uno straniero che si è impossessato della terra africana. Nessun tipo di argomentazione sui cosiddetti benefici d'un governo europeo può alterare il diritto fondamentale degli africani di dirigere i loro propri affari.”

Kwame Nkrumah (1909–1972) rivoluzionario e politico ghanese

Africa Must Unite
Variante: Ho dichiarato pubblicamente la posizione del Ghana nei confronti dell'Algeria. Abbiamo pubblicamente appoggiato i nazionalisti algerini. La tesi che i coloni europei avevano fatto dell'Algeria la loro casa e si consideravano algerini è irrilevante. Se fossero stati veramente dei patrioti algerini, non avrebbero si sarebbero opposti ai nazionalisti algerini. Non avrebbero ucciso e terrorizzato, e infranto le clausole dei trattati di pace franco-algerini. Per l'africano, il colono europeo, che viva in Sudafrica, Kenya, Angola o altrove in Africa, è un intruso, uno straniero che si è impossessato della terra africana. Nessun tipo di argomentazione sui cosiddetti benefici d'un governo europeo può alterare il diritto fondamentale degli africani di dirigere i loro propri affari.

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“Il vero significato dei due accordi di Camp David, e del trattato di pace separato, non è altro che il tentativo di rafforzare l'entità sionista aggressiva e razzista, istituendo la sua occupazione e permettendole di raccogliere i frutti della sua aggressione, oltre che spalancare la porta all'imperialismo americano, permettendogli di estendere la sua influenza e il suo dominio sui paesi arabi.”

Saddam Hussein (1937–2006) politico iracheno

The true significance of the two Camp David agreements, and the separate peace treaty, is no more than an effort at reinforcing the aggressive, racialist Zionist entity, establishing its occupation and enabling it to reap the fruit of its aggression as well as opening the door wide open to allow American imperialism to stretch its influence and domination over the Arab area.
Variante: Il vero significato dei due accordi di Camp David, e il trattato di pace separato, non è che il tentativo di rafforzare l'entità aggressiva e razzista sionista, istituendo la sua occupazione e permettendola a raccogliere i frutti della sua aggressione, così come apre la porte all'imperialismo americano, permettendolo a spargere la sua influenza e il suo dominio sui paesi arabi.

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“[Su Francesco Totti] Profonda stima per lui come calciatore ma soprattutto come uomo. Il modo in cui viene trattato qui a Roma, il potere che ha, non si è mai visto nel calcio. È una persona eccezionale, umile; raggiungere questo status senza montarsi la testa è esemplare.”

Wojciech Szczęsny (1990) calciatore polacco

Origine: Da un'intervista a The Guardian; citato in Szczesny al Guardian: «Roma la scelta migliore della mia vita. Il futuro? Dipende dall’Arsenal» https://www.ilnapolista.it/2017/05/szczesny-intervista-futuro/, Ilnapolista.it, 19 maggio 2017.

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“Avevamo torto nel credere che i britannici fossero nostri amici. Siete ossessionati esclusivamente dai vostri interessi egoistici, e ci trattate in modo oltraggioso. Ma il vostro atteggiamento è una questione di profondo disinteresse. Il vostro sistema democratico è già esploso nel caos. Presto noi vi supereremo, e fra un decenno faticherete a starci dietro. Forse allora vi ricorderete di come ci avete trattati.”

Mohammad Reza Pahlavi (1919–1980)

Variante: Avevamo torto nel credere che i britannici fossero nostri amici. Siete ossessionati esclusivamente con i vostri interessi egoisti, e ci trattate in modo oltraggioso. Ma il vostro atteggiamento è una questione di profondo disinteresse. Il vostro sistema democratico si è già esploso nel caos. Presto noi vi supereremo, e fra un decenno faticherete a starci dietro. Forse allora vi ricorderete di come ci avete trattati.

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“Molti Stati africani indipendenti sono legati da trattati militari alle ex potenze coloniali. La stabilità e la sicurezza che questo genere di patti tenta di stabilire sono illusorie, perché le potenze occidentali non mancano l'opportunità di sostenere il loro controllo neocolonialistico attraverso il coinvolgimento militare diretto. Abbiamo visto come i neocolonialisti usano le loro basi per radicarsi e anche per sferrare attacchi contro i vicini Stati indipendenti. Queste basi costituiscono centri di tensione e potenziali punti di rischio di conflitti armati. (Discorso all'Oua, 25 maggio 1963)”

Kwame Nkrumah (1909–1972) rivoluzionario e politico ghanese

Variante: Molti Stati africani indipendenti sono legati da trattati militari alle ex potenze coloniali. La stabilità e la sicurezza che questo genere di patti tenta di stabilire sono illusorie, perché le potenze occidentali non mancano l'opportunità di sostenere il loro controllo neocolonialistico attraverso il coinvolgimento militare diretto. Abbiamo visto come i neocolonialisti usano le loro basi per radicarsi e anche per sferrare attacchi contro i vicini Stati indipendenti. Queste basi costituiscono centri di tensione e potenziali punti di rischio di conflitti armati. (dal discorso all'Oua, 25 maggio 1963)

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“— Non mi hai mai detto che c’era un androide a bordo. Perché? Non mentirmi, Carter. Ho visto il suo marchio tatuato, fuori delle docce.Burke era imbarazzato. — Be’, non mi è venuto in mente. Non capisco perché sei così sconvolta. La Compagnia impiega da anni i sintetici a bordo delle navi. Non hanno bisogno di ipersonno, ed è molto più economico che assumere un pilota umano, per coordinare i passaggi interstellari. E non dà di volta loro il cervello a lavorare tutto quel tempo da soli. Non c’è niente di strano.— Per conto mio, preferisco l’espressione “persona artificiale”, — interloquì gentilmente Bishop. — C’è qualche problema, posso fare qualcosa, forse?— Ne dubito. — Burke si ripulì le labbra sporche di uovo. — Un sintetico non ha funzionato come doveva, durante la sua ultima traversata. Ci sono stati dei morti.— Ne sono sconvolto. Quanto tempo fa?— Un bel po’, sì. — Burke non entrò nei particolari, cosa di cui Ripley gli fu grata.— Allora può essersi trattato di un modello più vecchio.— Cyberdine Systems 120-A/218.Bishop si piegò verso Ripley con fare conciliante. — Bene, questo spiega tutto. I vecchi A/2 erano sempre un po’ nervosi. Adesso come adesso non potrebbe succedere, non con l’installazione dei nuovi inibitori comportamentali. Mi è impossibile nuocere o, per omissione, permettere che sia fatto del male ad un essere umano. Gli inibitori sono stati montati in fabbrica insieme con il resto delle mie funzioni cerebrali. Nessuno può manometterli. Quindi, come può vedere, io sono totalmente innocuo. (pp. 36-37)”

Alan Dean Foster (1946) scrittore statunitense

Aliens scontro finale

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“Questo poi e il colmo della bassezza vilta non si domanda l'aprovazione dell proprio Sovrano contro le cui ordine e istruzione diametralmente contrario si opera e si domanda la provazione dei Ribelli di un piccolo numero di Francesi cio mostra la viltà dei Ribelli. Invito di Nelson a Ferdinando IV di recarsi in Napoli l'inconcepibile Reita stupidita o non intelligenza dei sottoscrivendo. E questo un cosi infame trattato che se per un miracolo della Providenza non nasce qualche evento che lo rompe distrugge mi conto per perduta disonorata e credo che a costa di morire della mail aria della fatigha du/na scopetata dei Ribelli il Re da un lato il Princpe dair altro devono imediatamente armare le Province marciare contro la ribelle Citta e morire sotto le di lei rovine se vi e resistenza ma non restare ville schiavi dei Birbanti francesi e loro infami Emuli i Ribelli. Tale e lo mio sentimento questa capitolazione infame se avrà luogo mi aflige assai più della perdita del Regno ed allora assai peggiore efetti.”

Maria Carolina d'Asburgo-Lorena (1752–1814) regina consorte di Napoli e Sicilia, moglie di Ferdinando I delle Due Sicilie

Origine: Osservazione di Maria Carolina alla Capitolazione concordata tra il cardinale Ruffo ed i rivoluzionari assediati nei castelli, l'osservazione è scritta in margine all'art 10 della Capitolazione. Una copia del testo della Capitolazione di Castel Nuovo e Castel dell'Ovo venne inoltrata da Nelson a Palermo e rispedita dopo poche ore con le osservazioni e le istruzioni della regina apposte in margine agli articoli; esse sono riprodotte nel testo così come vennero scritte, senza apportare correzioni.
Origine: Carteggio di Maria Carolina Regina delle due Sicilie con Lady Emma Hamilton, p. 79-81

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“L'Unione Europea è una gabbia per i lavoratori e per i popoli del continente. I trattati europei creano un'istituzione nelle mani della finanza e delle grandi imprese. L'Europa impone le politiche antipopolari, nell'interesse della finanza, determinando disoccupazione, delocalizzazioni, diminuzioni dei salari e dei diritti.”

Marco Rizzo (1959) politico italiano

Origine: Citato in Rizzo strappa copia dei Trattati di Roma in diretta tv: "Ue è una gabbia" http://www.adnkronos.com/fatti/politica/2017/03/24/rizzo-strappa-copia-dei-trattati-roma-diretta-una-gabbia_QGn0GBkY29zKVhouJPNPEK.html, Adnkronos.com.

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“Le Costituzioni sono congegni delicati che vanno trattati con molta cura, dal momento che servono a tenere unito il tessuto sociale di un Paese per un lungo arco di tempo, impegnando non una, ma più generazioni. Per questo si dice che le Costituzioni, più che nella politica, affondano le loro radici nella storia delle società che sono chiamate a regolare.”

Enzo Cheli (1934) costituzionalista italiano

Origine: Citato da Enzo Cheli, Che cosa significa cambiare una Costituzione https://www.c3dem.it/wp-content/uploads/2016/07/che-cosa-significa-cambiare-una-costituzione-enzo-cheli-mul.pdf/, Il Mulino, 4/2016, p. 622. URL archiviato il 4 ottobre 2019 http://archive.is/04vwK/.

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