Musica per camera
Armonia in grigio et in silenzio
Frasi su vento
pagina 8
“Quando non è un venticello calunnioso, una furbata dozzinale, la satira è un vento di libertà.”
2001
da Rock Machine; visibile su Youtube http://www.youtube.com/watch?v=Ja09B3vLLBk
Pianura
Origine: In Poesia tedesca contemporanea, a cura di Giacomo Cacciapaglia, Newton Compton Editori, Roma, 1980, pp. 58-59.
Origine: Traduzione di Roberto Fertonani in Poesie, Mondadori, Milano, 1969. Note bibliografiche sui testi in Poesia tedesca contemporanea, p. 241.
Incipit
Rand al'Thor e Ba'alzamon, capitolo 43
La ruota del tempo. L'occhio del mondo
da Salire costa
Origine: Citato in Elio Fiore, In purissimo azzurro, Garzanti, 1986.
da Al sole e al vento, Edizioni Einaudi, 1971
Origine: Da un'intervista rilasciata al Quotidiano Sportivo; Retroscena Sacchi: "Gullit disse a Berlusconi 'con le p****e piene non corro..." http://m.goal.com/s/it/news/2/serie-a/2015/04/01/10372342/retroscena-sacchi-gullit-disse-a-berlusconi-con-le-pe-piene, Goal.com, 1º aprile 2015.
Lazzaro
Il tormento di Chopin
Origine: Da La gioia di Virginia Raggi: «Il vento sta cambiando, sono pronta a governare questa città» http://video.corriere.it/gioia-virginia-raggi-il-vento-sta-cambiando-sono-pronta-governare-questa-citta/b80bd29a-2b7a-11e6-9053-0e7395a81fb7, CorriereTV, 6 giugno 2016.
da Statua falsa, Dispersione, 1914, p.21
Dispersione
Origine: Giordano Bruno. La religione del pensiero. L'uomo, l'apostolo e il martire, p. 3
Elyas Machera: capitolo 23
La ruota del tempo. L'occhio del mondo
da Canti delle oasi, I
Origine: Citato in Alberto Asor Rosa e Alberto Abbruzzese, Cultura e società del Novecento, Antologia della letteratura italiana, La Nuova Italia Editrice, Firenze, 1981<sup>1</sup>, pp. 430 431.
“Quando un pensiero ti domina lo ritrovi espresso dappertutto, lo annusi perfino nel vento.”
Tonio Kröger; 2003, p. 89 https://books.google.it/books?id=t126IZ0oAi0C&pg=PA89#v=onepage&q&f=false
Tonio Kröger
Origine: Da Perugia in A, 1975; citato in Carlo Giulietti, 1901 e dintorni http://archive.is/EGmNx, Vecchia Guardia Grifo News, 14 aprile 2013, p. 8.
Gli sembrava che la bestia dentro di lui stesse dissolvendosi in un vento fresco e nuovo.
Il Bacio d'Argento
Origine: Il vangelo secondo Gesù Cristo, p. 261
Con data
Origine: Citato in Il Prof. Andrea Riccardi a Spoleto ha parlato di Giovanni Paolo II http://www.spoletonorcia.it/parrocchie-e-orari-messe/33-home-page/444-il-prof-andrea-riccardi-spoleto-ha-parlato-di-giovanni-paolo-ii-vento-di-speranza-per-il-mondo-grande-lettore-della-storia-alla-luce-della-fede-uomo-di-preghiera-prete-fino-al-midollo-uomo-mai-dominato-dal-pessimismo-uomo-dellessenzialita-foto.html, Spoletonorcia.it, 25 luglio 2015.
da Il mare dei corsari. 21 dicembre 1904. A bordo dell'Enna; p. 8
Tripolitania
da Prigione d'amore
Origine: In Poesia d'amore turca e persiana, scelta e traduzione di Angelo Michele Piemontese e Gianroberto Scarcia; ([G. Scarcia ha curato – oltre ai primi due paragrafi della «Guida alla lettura» – le versioni poetiche contenute nell'antologia e le prosastiche dal turco; tutto il resto è stato curato da A. M. Piemontese. Poesia d'amore turca e persiana, p. 9.]), EDIPEM, Novara, 1973, p. 235.
Nessuno più di Hesse ha saputo leggere in questo sorriso l'ermetica corrispondenza di due volti, quello dell'Apollo di Veio e del Budda. Essi affiorano dai densi chiarori di un sole autunnale filtrato nelle pagine indimenticabili del Klingsor, sigillando in sé non l'agonia tempestosa di un forzato distacco, ma l'occulto presagio di un infinito ritrovamento, dove tutto è «in divenire, tutto in metamorfosi, tutto pervaso dall'anelito di divenire uomo, di divenir stella, tutto pervaso di nascita e di disfacimento, pieno di Dio e di morte». (da Klingsor o la «musica del mutamento», p. 310)
Gli schiavi di Efesto
Origine: Da Herman Hesse, Narciso e Boccadoro, traduzione di C. Baseggio in Opere Scelte di Hermann Hesse, 5 vv., a cura di L. Mazzucchetti, Milano, 1961, III, p. 509. Gli schiavi di Efesto, nota a p. 310.
Origine: Da Hermann Hesse, Klingsor letzter Sommer, in Gesammelte Werke, 12 vv., Frankfurt a. M., 1970, V, pp. 322-323. Gli schiavi di Efesto, nota a p. 310.
Leo
Bianca come il latte, rossa come il sangue
da Estasia Nemesi
“Non io, non io, ma il vento che m'investe!”
da Canto di un uomo che è giunto a buon fine, in Tutte le poesie
Origine: Napoli a occhio nudo, [Lettere a un amico], p. 122
Origine: Favole della vita, pp. 285-286
Origine: Da Poesie 1918-1933; citato in Gianfranco Ravasi, L'incontro: ritrovarsi nella preghiera, Oscar Mondadori, Milano, 2014, p. 51. ISBN 978-88-04-63591-8
Luna sulle nevi, da Le Ricordanze
Citazioni tratte da poesie
Solo una parentesi
“Dimmelo te, gran Dio… Ma il mio lamento
Vola e si perde sull'ali del vento.”
Origine: Le veglie di Neri, p. 20
da Scoperta del tempio, La Fiera Letteraria, 18 giugno 1950
“È difficile spiegare | quel che anch'io non so capire.”
da Il vento, lato B, n. 6
Lucio Battisti
“Vidi il sole passare come un'abitudine qualunque sopra le cose sorde e distratte.”
da Al vento dell'Adriatico, Libreria Canova
Occidente, 3, a Else Lasker-Schüler in venerazione.
Origine: Citato in Georg Trakl, Liriche scelte, a cura di Pietro Tripodo, Salerno Editrice, Roma, 1991, pp. 73-74. ISBN 8884020778
da Fantasie di interludio, p. 197
Poesie, Pessoa ortonimo, Gli eteronimi, Alberto Caeiro: Poemi completi
Gli incubi di pietra
da Sogno e ottenebramento,
Origine: In Poesie, 1997, p. 117.
da Ti voglio libero come il vento, a cura di Maria Paz Marino, Gribaudi
da Vorrei dirlo con le mie labbra di vecchio
Origine: In Josep Carner, Carles Riba, J. V. Foix e Salvador Espriu, Poesia catalana del novecento, a cura di Giuseppe E. Sansone, Newton Compton Editori, Roma, 1979, p. 163.
Origine: Dalla introduzione a Rosso Napoli, BUR, 2009.
Origine: Il Regno periodico, p. 189
Tempo terzo, Capitolo XIII, p. 135
Centomila gavette di ghiaccio
da Fantasie di interludio, p. 202
Poesie, Pessoa ortonimo, Gli eteronimi, Alberto Caeiro: Poemi completi
da Vides ut alta stet, pp. 229-230
Citato in Poeti ungheresi del '900
da Al sole e al vento
“E il vento? Tutte le folate di vento vengono a lamentarsi alla sua porta.”
4 ottobre 1905; Vergani, p. 232
Diario 1887-1910
“Ma promesse di donna e giuramenti | scrivi in rapido fiume e affida ai venti.”
[... ] mulier cupido quod dicit amanti, | in vento et rapida scribere oportet aqua.
LXX; vv. 3-4
[...] mulier cupido quod dicit amanti, | in vento et rapida scribere oportet aqua.
LXX, vv. 3-4
Ciò che una donna dice all'amante pieno di desiderio bisognerebbe scriverlo nel vento e nell'acqua corrente.
Carmi
Variante: *Ma promesse di donna e giuramenti | scrivi in rapido fiume e affida ai venti.
Origine: Citato in Paola Mastellaro, Il libro delle citazioni latine e greche, Mondadori, Milano, 2012, p. 24. ISBN 978-88-04-47133-2.
IV; pp. 56-57
Mentre l'Inghilterra dorme
Tenebre, in Poesie, a cura di G. Finzi, Einaudi, Torino, 1968.
Origine: Citato in A. Tocco, G. Domestico, A. Maiorano e A. Palmieri, Parole nel tempo, [Testi, contesti, generi e percorsi attraverso la letteratura italiana, 2B, La letteratura dell'Ottocento], Loffredo Editore, Napoli, p. 1269. ISBN 978887564209-9
Origine: Citato in Piccolo beviario zen, a cura di David Schiller, traduzione di Francesco Saba Sardi, Sonzogno, p. 361. ISBN 8845407187
da Alla torre, p. 119
La casa nella brughiera
Delle cause e dei segni delle malattie croniche, libro I, capitolo III; p. 26
Delle cause, dei segni e della cura delle malattie acute e croniche
Aquila: p. 27
Prometeo e l'aquila
“Scrivo per sapere che cosa penso.”
da Parole al vento, a cura di Giovanna Bonardi, Manni Editori, 2008
in Antonio Belli, p. 299
Origine: Dalla raccolta di canti penitenziali Sĕlīḥōt.
da il Dizionario del Pop-Rock 2015, Zanichelli
Citazioni di Mina
Origine: Cfr. Mina | Mina quasi Jannacci (1977) http://dizionaripiu.zanichelli.it/album-della-settimana/2014/07/14/mina-mina-quasi-jannacci-1977/, zanichelli.it
Origine: Le strade di polvere, p. 73
Origine: Da Appunti per una poesia di viaggio da Foggia a Venosa / Il piano delle fosse, Gazzetta del Popolo, Torino, 22 agosto 1934.
“Vento, se almeno per dispetto | in un dannato giorno di bonaccia | avessi spento quel cerino!”
da Quel cerino
Sotto Casa
Origine: Il Passatore e il sacco di Forlimpopoli, p. 130